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15 ottobre 1993

La magistratura chiede l’autorizzazione a procedere contro Marcello Stefanini per frode fiscale e violazione della legge sul finanziamento dei partiti. Tangentopoli. P.C.I. P.D.S.

15 ottobre 1993

A Washington, il presidente Bill Clinton decide che il contingente americano lascerà la Somalia e che, completato il ritiro, gli Usa non verseranno altri fondi per la missione Onu. La decisione americana, cui seguiranno nei giorni seguenti analoghe dichiarazioni d’intenti di Egitto, Turchia ed Italia, è accompagnata da una durissima critica all’Onu per il "fiasco in Somalia", con l’accusa di assumere impegni al di là delle effettive capacità. Alla contestazione Boutros Ghali replica ricordando che non è l’Onu a decidere le missioni ma gli Stati membri e che "il compito dell’organizzazione è semplicemente quello di racimolare le truppe e il denaro necessari". Stati Uniti. Fronte arabo islamico

15 ottobre 1993

A Stoccolma, è assegnato il premio Nobel per la pace al presidente del Sudafrica, Frederik De Klerk, e al presidente dell’African national Congress, Nelson Mandela.

16 ottobre 1993

E’ arrestato, quale mandante del finto attentato al treno Siracusa - Torino (vedi nota 21 settembre 1993) il colonnello dei carabinieri Augusto Citanna, capo centro Sisde a Genova. Violenza politica. Piani occulti

17 ottobre 1993

In un’ intervista a Giampiero Mughini pubblicata dal settimanale "Panorama", Valerio Morucci racconta che i brigatisti rossi presenti all’agguato di via Fani contro Aldo Moro e la sua scorta non erano 7 bensì 9, e fra questi anche Rita Algranati che "era stata inserita all’ultimo momento per segnalare, dall’imbocco di via Fani, l’arrivo dell’auto di Moro. Rimase distante e si allontanò per i fatti suoi. Durante i 55 giorni del sequestro non ha avuto alcun ruolo" (vedi nota 13 ottobre 1993). Affare Moro

18 ottobre 1993

Il presidente della repubblica, Oscar Luigi Scalfaro, pretende la punizione dei responsabili militari che hanno assunto provvedimenti contro il generale Monticone, coinvolto nello scandalo della Di Rosa. Piani occulti

18 ottobre 1993

Ai vertici dei servizi segreti, sono confermati direttore del Sismi il generale Cesare Pucci e direttore del Sisde il prefetto Domenico Salazar, mentre a dirigere il Cesis va il generale dei carabinieri Giuseppe Tavormina. Contestualmente rientrano ai reparti di provenienza 300 uomini del Sismi e viene sciolta la 7° divisione del Sismi al cui interno era inserita la struttura Stay behind (v.a. 8 ottobre 1993). Strutture clandestine e semiclandestine

18-19 ottobre 1993

A Milano, il giudice Italo Ghitti rigetta la richiesta della Procura della repubblica di archiviare le accuse contro il senatore comunista Marcello Stefanini e chiede viceversa un supplemento di indagini a suo carico, fra l’altro sui rapporti con Primo Greganti. (vedi nota 4 ottobre 1993). Tangentopoli. P.C.I. P.D.S.

19 ottobre 1993

Il ministro della Difesa Fabio Fabbri rimuove dall’incarico di comandante della regione militare tosco emiliana, da cui dipende il generale Monticone, il generale Biagio Rizzo. Piani occulti

19 ottobre 1993

A Roma, nella sede del Grande Oriente d’Italia a villa Medici del Vascello, sono sequestrati per ordine della magistratura, nell’ambito dell’inchiesta sulle logge segrete, gli elenchi degli affiliati. Strutture clandestine e semiclandestine

19 ottobre 1993

A Palermo, 8 magistrati sono sotto inchiesta per collusioni con la criminalità organizzata. Piani occulti

19 ottobre 1993

Gianfranco Fini giustifica la decisione di non presentarsi alle elezioni comunali di Trieste con il simbolo del partito: "Viene il momento in cui gli uomini e le comunità devono esprimere una scala gerarchica di valori in cui credono, e l’amore per la Patria è senz’altro il primo dei grandi valori. Per questo la scelta del Msi di rinunciare, in nome di tutto ciò, a presentare il proprio simbolo alle prossime elezioni comunali è una scelta d’amore per la città e per l’Italia intera". Destra- M.S.I.

20 ottobre 1993

A Roma, il presidente del Consiglio Carlo Azeglio Ciampi , nel presentare al Senato il documento sulle privatizzazioni, afferma: "Nessuna demonizzazione può essere consentita contro il pubblico in economia; ma nessuna cecità può essere tollerata rispetto a quello che ha rappresentato per questo paese la lunga ingerenza politica nella gestione economica delle imprese pubbliche".

20 ottobre 1993

Edward Luttwak, nel corso di un pubblico dibattito, afferma che gli americani "si sono turati il naso" dinanzi ai politici italiani perché ne "avevamo bisogno per combattere il comunismo. Per evitare che l’Italia finisse come la Bulgaria". Stati Uniti- Italia

20 ottobre 1993

A Roma, la Confcommercio esorta i suoi affiliati a non pagare la ‘minimum tax’, approvata per contrastare l’evasione fiscale della categoria.

21 ottobre 1993

A Roma, la Banca d’Italia abbassa il tasso di sconto all’8%.

21 ottobre 1993

A Roma, ricevono avviso di garanzia con le ipotesi di irregolare partecipazione agli utili e falso in bilancio il presidente della Confcommercio ed il suo braccio destro. Tangentopoli

22 ottobre 1993

Il capo di Stato maggiore dell’esercito, generale Goffredo Canino, rassegna le dimissioni per solidarietà con il generale Biagio Rizzo. Il generale Canino, inoltre, era stato invitato dal ministro a non fare esternazioni politiche, nella specie a favore dello Stato unitario contro la Lega. E’ subito sostituito dal generale Bonifazio Incisa di Camerana. Piani occulti. Leghismo

22 ottobre 1993

A Roma, l’avvocato Rosalba Valori, difensore di Prospero Gallinari, dichiara alla stampa che le accuse di Adriana Faranda contro Germano Maccari e Mario Moretti di "aver ammazzato Moro" le appaiono un "gigantesco polverone", e definisce il Maccari un "poveraccio che non aveva nulla a che fare con le Brigate rosse". Affare Moro

22 ottobre 1993

Il senatore del Pds, Ferdinando Imposimato, dichiara al "Corriere della Sera" che lo intervista sul caso Moro:"…Uno dei dubbi investigativi che mi sono rimasti riguarda poi un documento dei servizi segreti francesi che ci fu mostrato a Parigi, dove eravamo andati a indagare, insieme a Priore, sull’Hyperion, la scuola di lingue che fungeva da base all’estremismo di sinistra, e sui contatti delle Br con il terrorismo internazionale per procurarsi armi. Il documento era del febbraio ’78. Si parlava di una riunione che le Br avevano tenuto prima a Parigi e poi a Roma, dove si era decisa una importante azione terroristica: o un attentato o un sequestro. Chiedemmo di acquisire il documento ma ci venne opposto un cortese ma fermo rifiuto. Quello era un documento di uso interno". Il parlamentare ricorda inoltre quanto accadde a Roma, durante una ricognizione compiuta alla ricerca di un covo Br nel ghetto, in compagnia del pentito Mortati:"Con un furgone dei carabinieri portammo Mortati dritto a Roma. In quella base c’era andato dopo febbraio, prima dell’arresto: quindi era una base operativa durante il sequestro. Girammo per ore e ore, per più notti, per identificare l’appartamento dove si era incontrato con esponenti di primo piano delle Br. Questa base era a ridosso di via Caetani. Mortati l’aveva vista solo dall’interno e di notte. Non conoscendo Roma, capì solo qual era la zona ma non riuscì a fissare dei punti di riferimento precisi. Non ci riuscì, nonostante gli sforzi di rintracciare quell’appartamento. Ricordo che, in quelle notti, c’era chi si preoccupava di fotografarci mentre uscivamo da questo o quel portone". L’intervista viene pubblicata sotto il titolo:"Quel covo nel ghetto che non riuscii a trovare". Affare Moro

22 ottobre 1993

La Fiat entra nella proprietà della francese Rhone Poulenc, che sta collocando le azioni sul mercato.

24 ottobre 1993

A Roma, il ministro Paolo Savona avverte che la criminalità organizzata è pronta ad investire nelle privatizzazioni; ma Carlo Azeglio Ciampi dichiara che esse sono perfettamente sotto controllo e l’allarme cade nel vuoto. D.C. P.S.I.

25 ottobre 1993

In un incontro di commiato, il generale Goffredo Canino afferma di essere stato "sacrificato" alla Lega nord e al Pds e giudica "criminali" le leggi sulla riforma del servizio civile e della rappresentanza militare. Leghismo. P.D.S.

25 ottobre 1993

A Milano, si svolge una seconda riunione dei magistrati del pool Mani pulite per concordare la risposta da dare al giudice Italo Ghitti (vedi nota 18-19 ottobre 1993) alla quale non partecipa il procuratore aggiunto Gerardo D’Ambrosio: "Non voglio – dichiara quest’ultimo alla stampa- che questa indegna campagna stampa nei miei confronti coinvolga tutto il pool. Si è detto che io sono il difensore d’ufficio del Pds. Vorrà dire che stavolta il Pds non avrà difensori". Tangentopoli. P.C.I. P.D.S.

25 ottobre 1993

Mario Moretti afferma, per la prima volta, di essere stato lui a sparare materialmente su Aldo Moro. Affare Moro

25 ottobre 1993

Sono diffusi i dati fiscali relativi al 1990 dai quali risulta fra l’altro che i lavoratori dipendenti hanno dichiarato redditi per una media di 23 milioni £ contro i soli 15,5% di imprenditori e commercianti.

26 ottobre 1993

E’ arrestato come presunto autore delle telefonate della ‘Falange armata ’, Carmelo Scalone, ‘educatore ’ carcerario. Piani occulti

26 ottobre 1993

A Pordenone, sono arrestati 5 militanti di sinistra, ritenuti responsabili dell’attentato dimostrativo contro la base aerea di Aviano. Movimenti contestativi. Repressione armata

27 ottobre 1993

Il Senato approva con 224 voti favorevoli e 7 astenuti la legge che riforma l’immunità parlamentare, per la quale l’autorizzazione a procedere resta in vigore solo per l’arresto, la perquisizione e le intercettazioni telefoniche.

27 ottobre 1993

A Napoli, è tratto in arresto con l’accusa di abuso d’ufficio l’ex amministratore delegato della Sip Vito Gamberale.

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