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24 gennaio 1993

A Bucarest (Romania), è costituita la Gran Loggia di Romania, di cui è nominato Gran maestro Nicu Filip.

25 gennaio 1993

In Virginia (Usa), Mir Aimal Kasi compie un attentato contro una sede della Cia uccidendo 2 agenti e ferendone 3, poi si rifugia in Pakistan, sua terra d’origine. Fronte arabo islamico

25 gennaio 1993

La magistratura elvetica decide di derogare al segreto bancario circa il ‘Conto protezione ’. Tangentopoli

26 gennaio 1993

La Guardia di finanza perquisisce casa ed uffici di Giuseppe Garofalo, ex presidente della Montedison. Tangentopoli

26 gennaio 1993

A Praga, è eletto presidente Vaclav Havel.

26-27 gennaio 1993

A Vienna, si svolge la visita del presidente della repubblica Oscar Luigi Scalfaro, ma non si firma il trattato di amicizia italo- austriaco per la mancata concessione della grazia agli irredentisti altoatesini. D.C. Separatismo- Nord Italia

28 gennaio 1993

La Camera dei deputati approva la nuova legge sull’elezione dei sindaci.

28 gennaio 1993

A Roma, il capogruppo verde alla Camera Francesco Rutelli rivolge un’interpellanza contro la candidatura di Milano, che sta per essere deliberata in consiglio comunale, a sede delle Olimpiadi 2000. Benché i costi del progetto siano previsti a carico di una cordata imprenditoriale – guidata dal petroliere Massimo Moratti- Rutelli osserva che "l’organizzazione di manifestazioni sportive ha sempre comportato oneri diretti e indiretti a carico del bilancio dello Stato" e protesta "la necessità di finalizzare rigorosamente le limitate risorse disponibili, o comunque reperibili, ad interventi e misure intesi ad affrontare i problemi più gravi dell’area metropolitana milanese…". Due anni più tardi, da sindaco di Roma, Rutelli sponsorizzerà la candidatura della capitale alle Olimpiadi 2004, un progetto costosissimo ed ambientalmente devastante. Sinistra- formazioni minori. Centrosinistra

29 gennaio 1993

La Procura della repubblica di Milano emette avvisi di garanzia, nell’ambito delle inchiesta su tangenti e corruzione, a carico di Bettino Craxi, Gianni De Michelis, Paris Dell’Unto, Severino Citaristi, Bruno Tabacci e Giorgio Moschetti. A Roma, sempre su ordine della Procura milanese, viene perquisita la sede della segreteria amministrativa del Psi e contestualmente sono tratti in arresto i socialisti Ugo Finetti e Claudio Bonfanti, Vincenzo D’Urso, il democristiano Graziano Moro, il socialista Enrico Fiorentino, il presidente di Intermetro Luciano Scipione ed un suo collaboratore. Tangentopoli. P.S.I. D.C.

30 gennaio 1993

Bettino Craxi stila un altro comunicato stampa nel quale scrive fra l’altro: "…L’inconsistenza /delle accuse/ è totale e non può che basarsi su dati artificiosi e mistificatori... Siamo ormai del resto di fronte ad una azione generalizzata che mira non più a colpire corruzioni ma a colpire il Partito socialista e buona parte del sistema politico". Tangentopoli. P.S.I.

30 gennaio 1993

A Milano, è tratto in arresto Lorenzo Panzavolta, uomo di fiducia del gruppo Ferruzzi, posto subito agli arresti domiciliari per motivi di salute. Tangentopoli

30 gennaio 1993

A Palermo, secondo un rapporto della Procura, "il 20 gennaio i vertici dell’Arma confermavano che via Bernini /l’abitazione di Totò Riina, NdR/ era accuratamente sotto controllo" ma solo a questa data, 30 gennaio "i vertici dei Ros resero noto a questo ufficio che le attività di osservazione erano state dimesse poche ore dopo l’arresto del latitante" (v. note 15 gennaio e 2 febbraio 1993) Piani occulti

31 gennaio 1993

Si costituisce il socialista Valerio Bitetto, già amministratore dell’Anas e dell’Enel. Il giorno precedente si è costituito il segretario di Gianni De Michelis, Giorgio Casadei. Tangentopoli. P.S.I.

31 gennaio 1993

A Roma, il senatore Giovanni Spadolini dichiara alla stampa: "Viviamo in un momento pericoloso, non posso escludere neanche l’ipotesi di azioni destabilizzanti". Tangentopoli

31 gennaio 1993

Su "La Repubblica", nell’articolo "Il bluff del nuovo Sansone", Eugenio Scalfari, dopo aver paventato gli effetti negativi della crisi socialista sulla situazione politica e sulla Borsa, commenta: "…Non è questo d’altra parte cui mira il novello Sansone, al quale altro non rimane che minacciare di divellere le colonne del Tempio e di farle crollare su tutti i Filistei oltre che su se stesso? Non siamo in presenza di un ‘cupio dissolvi’ al servizio di una difesa stragiudiziale di chi, sospettato d’aver commesso gravi reati di diritto comune, non si rassegna ad essere giudicato dai suoi giudici naturali e resta aggrappato ad una concezione castale e feudale del diritto penale? L’altro ieri 29 gennaio, in una giornata che sarà definita come quella in cui la partitocrazia si è inabissata sotto il peso delle proprie vergogne, abbiamo avuto la dimostrazione visibile di quale sia il concetto secondo il quale i dirigenti di un partito dovrebbero essere sottratti alla legge comune e alla magistratura ordinaria, secondo il quale i magistrati vengono denunciati come golpisti se soltanto osano perseguire i reati comuni commessi dai partitocrati…" Tangentopoli. P.S.I.

gennaio 1993

Nell’ultima decade del mese le forze croate scatenano una sanguinosa offensiva nell’enclave serba di Kraijna, che si è autoproclamata autonoma, uccidendo decine di persone e fra esse due caschi blu dell’Onu. Mosca chiede invano sanzioni contro Zagabria.

1 febbraio 1993

Iniziano i negoziati per l’adesione alla Comunità europea di Austria, Svezia e Finlandia.

1 febbraio 1993

Gli Usa accusano la Comunità europea di aver introdotto misure protezionistiche e ventilano sanzioni nei settori delle telecomunicazioni e dell’energia. Stati Uniti

1 febbraio 1993

Il "Corriere della sera" informa della decisione di Giuliano Amato, Claudio Martelli e Carlo Ripa di Meana di non partecipare alle riunioni della segreteria socialista, commentando che il presidente del Consiglio "da oggi non sarà più identificabile come il braccio destro di Craxi…sorta di prolunga dell’attuale segreteria socialista a Palazzo Chigi". P.S.I. Tangentopoli

1 febbraio 1993

A Roma, il Pds richiede la riapertura dell’inchiesta sull’uccisione di Pio La Torre sulla base di documenti del controspionaggio dai quale risulta che l’esponente comunista era sotto osservazione almeno fino 2 settimane prima della sua morte. Un documento del locale centro Cs, datato 12 maggio 1976, contrassegnato col nr. 6066 ed avente per oggetto "agenti accertati e sospetti" segnala che fino ad allora l’attività di "La Torre Pio non appare conseguente a mandato conferito da servizio informativo straniero"; un secondo, del ‘raggruppamento centri Cs’ datato 26 agosto 1976, comunica che La Torre sarà sorvegliato e "non è opportuno" segnalare il fatto ad altri uffici; un terzo, del 17 aprile 1982, relaziona di incontri fra La Torre ed esponenti pacifisti in Sicilia. Controllo politico e informative. P.C.I. P.D.S.

1 febbraio 1993

A Roma, per ordine del pm Antonino Vinci, la Guardia di finanza perquisisce gli uffici della Rai alla ricerca della documentazione sui contratti con società esterne. Tangentopoli

2 febbraio 1993

A Washington, il segretario di Stato Christopher Warren critica il piano di pace per la Bosnia elaborato da David Owen e Cyrus Vance ritenendo che la mediazione possa legittimare il governo serbo. Stati Uniti

2 febbraio 1993

A Firenze, si svolge una riunione di magistrati impegnati nelle indagini sul ‘terrorismo di destra ’, presenti Vigna, Salvini, Casson, Mancuso ed altri. Nel corso della riunione Felice Casson aggredisce verbalmente il giudice istruttore di Milano, Guido Salvini.

2 febbraio 1993

A Roma, la Guardia di finanza si presenta a palazzo Montecitorio per sequestrare, dietro ordine del sostituto procuratore della repubblica di Milano Gherardo Colombo, il bilancio del Psi già pubblicato sulla "Gazzetta ufficiale". Tangentopoli. P.S.I.

2 febbraio 1993

A Roma, è tratto in arresto l’assessore al piano regolatore. A Chieti, sono arrestati 6 assessori ed alcuni funzionari nell’ambito di un’inchiesta su finanziamenti concessi per lavori inesistenti. Tangentopoli

2 febbraio 1993

A Palermo, i carabinieri irrompono nell’abitazione di Totò Riina senza trovare nulla di utile, avendo un commando mafioso guidato da Leoluca Bagarella asportato la cassaforte e i documenti ivi contenuti (vedi nota 30 gennaio 1993). Piani occulti

2 febbraio 1993

A Napoli sono arrestati due sottufficiali con l’accusa di concussione e stupro ai danni di immigrate, ricattate con la concessione del permesso di soggiorno. Sevizie di Stato

3 febbraio 1993

A Roma, il funzionario dell’Ambasciata americana Daniel Serwer invia al Dipartimento di Stato un rapporto sull’incontro avuto con Livia Pomodoro, capo gabinetto del ministero di Giustizia, e la direttrice degli affari penali dello stesso dicastero Liliana Ferraro, che hanno relazionato all’ambasciata circa l’attività della Dia e del ministero stesso sul contrasto alla mafia: "…Pomodoro e Ferraro hanno espresso preoccupazione per un recente articolo del ‘New York Times’ nel quale si insinua che l’ex premier Andreotti aveva tollerato o addirittura rappresentato l’influenza della mafia" sostenendo che "proprio il governo Andreotti aveva approvato la maggior parte delle innovazioni amministrative e legislative che ora stanno dando frutti. Scotti, il ministro dell’Interno di quell’esecutivo, condivide lo stesso punto di vista"; ancorché "né Pomodoro né Ferraro escludono la possibilità che /Salvatore Riina, appena arrestato/ abbia goduto di una ‘speciale protezione ’, come sostiene l’accusa nel processo contro Bruno Contrada. "Scotti, sempre commentando l’arresto di Riina, ha detto che non lo sorprenderebbe scoprire funzionari delle forze dell’ordine e politici collusi con la mafia". Il funzionario ha voluto far sapere ai suoi interlocutori il punto di vista americano circa le "rivelazioni stampa sulla brusca lettura del ministro Martelli al segretario della Giustizia americano per la vicenda dell’aereo caduto ad Ustica; il nostro commento è stato che la pubblicità relativa al caso è apparsa inopportuna. Ferraro ha dichiarato che diverse risposte sulle interrogazioni rivolte dal magistrato italiano al governo francese sono infine arrivate. Pomodoro ha sostenuto che l’inchiesta non varrebbe il suo ingente costo se non si raggiungerà una conclusione e che tale conclusione resta improbabile" Stati Uniti- Italia. D.C. Piani occulti. P.S.I. Stragi- Ustica

3 febbraio 1993

Su "L’Italia" compare la dichiarazione del senatore democristiano Saverio D’Amelio, relativa a protocolli ancora segreti del Trattato di pace: "Si è sempre saputo negli ambienti politici di una certa limitazione dello Stato rispetto alla Sicilia, che ha comportato anche la concessione di impunità, anche se limitate". D.C.

3 febbraio 1993

A Roma, sono perquisiti gli uffici del ministero dell’Ambiente. Tangentopoli

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