E’ eletto Piero Fontanini presidente della giunta regionale del Friuli: un quasi monocolore leghista, con l’inserimento di un liberale ed un repubblicano, che governerà grazie alle astensioni. Precedentemente, Pds e Verdi avevano proposto alla Lega un’alleanza per governare, ma il progetto non è andato in porto. Leghismo. P.D.S.

La rivista "L’Espresso" riprende la proposta del giudice Guido Salvini di introdurre nel codice penale italiano il reato di depistaggio. Il presidente della Commissione d’inchiesta parlamentare sul terrorismo e le stragi, Libero Gualtieri, afferma da parte sua che sarà presentata in Parlamento una proposta di legge sull’introduzione del reato di depistaggio nel codice penale. Piani occulti

A Bologna il presidente del Consiglio, Carlo Azeglio Ciampi, presenziando alla commemorazione della strage del 2 agosto 1980, denuncia le "torbide alleanze" fra servizi segreti e "terrorismo" provocando le rimostranze di Giulio Andreotti e Francesco Cossiga. Stragi- Bologna. D.C.

A Roma, i magistrati padovani Dini e Roberti affermano dinanzi alla Commissione parlamentare d’inchiesta sul terrorismo e le stragi che sono stati "scippati" dell’inchiesta e che i nomi dei gladiatori resi pubblici corrispondono solo a una minima parte di quelli effettivi. Strutture clandestine e semiclandestine

A Redipuglia (Gorizia), partecipando al convegno degli ex appartenenti alla struttura segreta Gladio, Francesco Cossiga afferma: "Con me sarebbero dovute venire molte persone: Andreotti, Spadolini, Rognoni, Taviani...Tutti coloro che hanno partecipato al governo di Stay-behind. I gladiatori hanno operato con tutte 1e altre strutture di Stay-behind in Europa. Ed anche se la gente non ci crede, Stay-behind esisteva in Francia, in Inghilterra, Germania, Belgio, Olanda, Danimarca, Svezia ed Austria. Loro hanno collaborato per tutti questi anni... dico che c’erano due organismi, uno dei quali era la Commissione di collegamento con i Comandi alleati, tutto coperto dal segreto...Stay-behind era una potente organizzazione interalleata...lo sapevano Spadolini, Taviani ed altri ancora, in tutto ventidue persone ’. D.C. Strutture clandestine e semiclandestine

Alla Camera dei deputati, chiamata a decidere sulla concessione dell’autorizzazione a procedere per altre 4 imputazioni, Bettino Craxi afferma: "Se si debbono ricostruire vita, morte e miracoli della nostra democrazia e dei suoi mali, bisogna farlo in modo corretto. Tutto allora è bene che venga alla luce senza falsità e senza menzogne, senza bugiardi e senza extraterrestri che giungono tra di noi interamente vestiti di nuovo. Ne ho parlato e ne parlerò ancora perché trovo del tutto intollerabile che salga con disinvoltura sulla tribuna degli accusatori chi, per finanziamenti politici illegali, dovrebbe sempre stare sul banco degli accusati". Craxi, nel prosieguo del suo intervento, attacca quindi il proprietario del quotidiano "La Repubblica" Carlo De Benedetti "principe della corruzione pubblica alla testa di un sistema collaudato di influenze su funzionari, amministratori, tecnici, politici, giornalisti che in genere ha guidato personalmente". E infine accusa anche il Pci- Pds: "Il finanziamento illegale di cui ha potuto disporre- dice- era tanto di natura interna che di provenienza internazionale…Il rapporto con l’Urss e con gli altri Stati comunisti dell’est era un rapporto intimo anche sul piano finanziario. E l’onorevole Occhetto è stato tanto segretario del Pci che del Pds. Le fonti erano molteplici ed erano costituite o direttamente dai bilanci del Pcus e del Kgb, o da attività dirette, indirette, partecipate di import- export o in relazione ad attività e progetti di imprese italiane in Urss e in altri paesi del Comecon…". Intervenendo nel dibattito, Massimo D’Alema dichiara: "L’anticomunismo di Craxi è molto profondo. Dimentica che il Psi ed il suo segretario, con le sue pratiche tangentizie, hanno condizionato tutta la vita economica e sociale del Paese, facendo danni gravissimi" L’autorizzazione a procedere sarà concessa per tutti i 4 capi di imputazione. Tangentopoli. P.S.I. P.C.I. P.D.S.

A Milano, il quotidiano "Il Giorno" scrive nell’articolo intitolato "Così Gladio si addestrava col tritolo", che i magistrati militari di Padova Dini e Roberti avrebbero scoperto nel corso delle loro indagini che "la Stay-behind italiana sarebbe stata provvista di un doppio cappello...da un lato la Nato, grazie alla quale.. si esercitava il segreto per non violare gli accordi internazionali; dall’altro la Cia, dalla quale si attingevano piani informativi. Dini e Roberti avrebbero confermato anche l’esistenza di addetti a Gladio al di fuori degli elenchi ufficiali resi di dominio pubblico, sottolineando che per tutti questi militanti tuttora sconosciuti esiste il sospetto che possa trattarsi di personaggi ‘fortemente implicati nello stragismo ’. Avrebbero inoltre affermato che all’interno di Gladio c’era un ufficio ‘D’ preposto a sovrintendere sulle esercitazioni con gli esplosivi, e un altro fortemente ’impegnato’sul fronte sociale, a sobillare gli operai e a creare una situazione di allarme politico". Strutture clandestine e semiclandestine. Stati Uniti- Italia

Sulla stampa compare un comunicato con il quale l’Italtel giustifica il black out telefonico a Palazzo Chigi nella notte fra il 27 e 28 luglio. "Nella notte fra il 27 e il 28 luglio un malfunzionamento, del tutto occasionale e di routine, ha riguardato la centrale telefonica privata dell’Italtel che gestisce il traffico voce e dati della presidenza del Consiglio. L’episodio è accaduto 3 o 4 minuti dopo gli attentati terroristici di Roma…In risposta a questi occasionali malfunzionamenti, la centrale telefonica Italtel, dotata di autodiagnostica, è normalmente in grado di provvedere automaticamente in pochi secondi al ripristino delle proprie funzioni. In questo caso, le procedure di riavviamento automatico non si sono attivate. Si è proceduto, da parte dei servizi di manutenzione della presidenza del Consiglio, alla riattivazione manuale della funzione centrale. Questa operazione ha richiesto circa due ore". Il black out durò dalle ore 00.20 alle ore 03.20. Violenza politica- caduti. Piani occulti

A Roma, si dimette dalla vice presidenza della Bicamerale per le riforme Sergio Mattarella, dopo aver ricevuto avviso per finanziamenti illeciti alla sua campagna elettorale. Tangentopoli. D.C.

A Roma, sono respinte le dimissioni offerte dal capo della polizia Vincenzo Parisi. Violenza politica- caduti. Piani occulti

A Roma, Giancarlo Malatesta, tossicodipendente, sporge querela contro alcuni agenti di polizia che, nella notte fra il 23 e il 24 luglio, lo avevano picchiato in strada ritenendo che fosse in procinto di acquistare droga. Allegato un certificato medico del 24 luglio che attesta tagli e contusioni su tutto il corpo. Sevizie di Stato

A Roma, il Viminale decide lo scioglimento del consiglio comunale di Napoli. In 4 anni, su 92 comuni della provincia ne saranno sciolti 73, dei quali 15 per collusione con la camorra. Piani occulti

E’ reso noto che il deficit del gruppo Ferruzzi ammonta 1.165 miliardi. Il valore delle azioni in Borsa crolla da 1.000 a 5 lire. In conseguenza il gruppo Ferruzzi perde il controllo della finanziaria Ferfin, con il sequestro di beni per un valore di 500 miliardi.

A Mogadiscio, il comandante americano Jonathan Howe, ricevendo l’ambasciatore italiano Mario Scialoja, conferma che l’Onu, così come gli statunitensi, chiede l’allontanamento del contingente italiano dalla capitale somala. Pochi giorni appresso, gli italiani lasciano Mogadiscio. Fronte arabo islamico. Stati Uniti- Italia

A Riace (Reggio Calabria), i carabinieri arrestano Francesco Macrì, ex sindaco democristiano di Taurianova, noto come ‘Ciccio mazzetta ’. Tangentopoli. D.C.

Il comandante del contingente americano in Somalia, Jonathan Howe, afferma: "Non ci dispiace davvero che gli italiani lascino Mogadiscio: li consideravamo indegni della nostra fiducia, per non dire peggio" (cfr. nota 11 agosto 1993). Fronte arabo islamico. Stati Uniti- Italia

A Milano, la polizia arresta il tunisino Mahrez Chanouf e l’egiziano Selim Sfouli, dopo un inseguimento automobilistico. Secondo il racconto dei due e di alcuni testimoni, vengono selvaggiamente picchiati da una ventina di agenti di Ps, uomini e donne. Dopo, sono denunciati per furto dell’autovettura e resistenza a pubblico ufficiale. Sevizie di Stato

In una dichiarazione apparsa sul quotidiano "Il Giorno", Francesco Cossiga a proposito della loggia P2 dice: "E’ stata la risposta in termini sbagliati e occulti ai timori dei circoli atlantici che l’alleanza Dc-Pci allontanasse l’Italia dalla Nato. La P2 è d’importazione americana". Il giorno successivo, lo stesso quotidiano riporta le dichiarazioni di Cossiga, secondo il quale "storicamente la P2 comincia a prendere rilevanza nel momento del nostro maggior avvicinamento con il Partito comunista" . Stati Uniti- Italia. Strutture clandestine e semiclandestine

A Milano, il sostituto procuratore della repubblica Tiziana Parenti invia un avviso di garanzia a Marcello Stefanini, successore di Renato Pollini nell’incarico di segretario amministrativo del Pci- Pds. Tangentopoli. P.C.I. P.D.S.

A Milano, il giudice Guido Salvini invia all’ordinovista veneziano Martino Siciliano una comunicazione giudiziaria per concorso nella strage di piazza Fontana. Stragi- piazza Fontana. Destra- formazioni minori

A Milano, il pretore, dopo aver ascoltato i testimoni e gli agenti di polizia che avevano proceduto all’arresto di Mahrez Chanouf e Selim Sfouli (vedi nota 19 agosto 1993), li assolve dal reato di resistenza a pubblico ufficiale e trasmette gli atti alla Procura della repubblica perché valuti i comportamenti dei poliziotti. Sevizie di Stato

A Milano, la Procura della repubblica chiede il giudizio immediato per Sergio Cusani, con le imputazioni di falso in bilancio e violazione della legge sul finanziamento dei partiti (vedi nota 23 luglio 1993). Tangentopoli