Precedente 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 ..Successive

20 gennaio 1995

In un’intervista concessa al quotidiano "L’Avvenire", Giulio Andreotti, in risposta ad una domanda del giornalista A. M. Mira sull’anticomunismo come causa della illegalità in Italia, risponde: "…Ammetto che ci potesse essere questa concezione: siccome il nemico era a sinistra, tutto quello che nuoceva alla sinistra, o non la aiutava, se non era buono, in fondo era innocuo". D.C.

21 gennaio 1995

L’Italia ratifica la convenzione Onu che limita l’impiego e l’esportazione delle mine antiuomo. Centrodestra

21 gennaio 1995

Il consiglio federale della Lega nord pone sotto accusa Luigi Negri e altri 6 parlamentari dissidenti. Su Negri è aperta anche una inchiesta amministrativa interna: gli sono contestati ammanchi di cassa e lo stipendio di partito che aveva, "senza titoli di merito", assegnato a sua moglie. Negri ribatte querelando per diffamazione e proponendo di sostituire alla segreteria Umberto Bossi con Roberto Maroni o Gianfranco Miglio. Leghismo

22 gennaio 1995

In un’intervista al quotidiano "La Repubblica", l’ex senatore del Msi Giorgio Pisanò ammette che fra i vertici del suo partito e i servizi segreti vi è stata "collaborazione a livello politico" e non esclude che il generale Vito Miceli "quand’era in carica avesse rapporti con Almirante". Destra- M.S.I. Piani occulti

23 gennaio 1995

A Palermo, la Procura deposita l’ultimo fascicolo di atti relativi all’inchiesta sui rapporti fra il senatore Giulio Andreotti e la mafia. L’atto di accusa conclude per la attendibilità delle dichiarazioni dei pentiti e collaboranti e dedica riflessioni al famoso bacio, la cui iniziativa sarebbe stata presa da Totò Riina perché costui "è un capo di Stato, lo stato di Cosa nostra; come tale percepisce se stesso e così si autorapporta ad Andreotti, esponente dello Stato legale…Ad Andreotti bisogna far capire che da Cosa nostra non si possono prendere le distanze". Processi al potere. D.C. Piani occulti

23 gennaio 1995

Con un’intervista mandata in onda da Tg1, Tg2 e Canale 5, il senatore Giulio Andreotti risponde alle accuse giudiziarie circa le collusioni con la mafia riaffermando, oltre alla propria innocenza, la certezza di "una regia che dirige le operazioni" oltreoceano, dove sono custoditi i due principali accusatori, Buscetta e Mannoia, limitando però il suo ambito. "Forse- afferma- bisognerebbe cercare tra i mafiosi siculo- americani". Dal canto suo, l’avvocato Ascari afferma polemicamente: "L’accusa ritiene che la decisione della mafia di uccidere, dopo Lima, uno dei figli di Andreotti sia la prova del tradimento di un vincolo e di accordi precedenti… E’ proprio vero, l’Italia è la patria del diritto, ma anche del rovescio". Processi al potere. D.C. Piani occulti. Stati Uniti- Italia

23 gennaio 1995

Il primo ministro israeliano Yizchaq Rabin annuncia l’intento di erigere una rete di recinzione della Cisgiordania, controllata dai militari israeliani, chiudere il passaggio fra i Territori occupati ed Israele, e ribadisce il rifiuto di ritirarsi, in palese violazione degli accordi sottoscritti. Fronte arabo islamico- M.O.

23 gennaio 1995

A Washington, il presidente Bill Clinton firma l’ordine esecutivo 12947 che impone sanzioni a 12 movimenti politici definiti "terroristi" perché anti- colonialisti ed anti- israeliani: fra essi Hamas, Hezbollah, il Gia algerino e diverse formazioni egiziane. La lista non comprende ancora la rete di Osama bin Laden. Stati Uniti. Fronte arabo islamico- M.O.

24 gennaio 1995

Luigi Negri e i 6 parlamentari dissidenti a lui vicini ricevono il provvedimento di espulsione dalla Lega e promuovono la costituzione della Lega federalista italiana, schierata con il centro destra. La Lega perde, in questo periodo, oltre 50 esponenti di spicco. Leghismo. Centrodestra

24 gennaio 1995

A Roma, la Corte dei conti condanna 49 ex consiglieri comunali di Palermo nonché Leoluca Orlando ed Emilio Arcuri, rispettivamente sindaco e vice sindaco della città, in relazione all’acquisto per 1 miliardo e 200 milioni di autobus per disabili, rimasti inutilizzati. D.C. Centrosinistra

24 gennaio 1995

Su "Famiglia cristiana" appare un’intervista a Massimo D’Alema, in risposta ad una lettera del presidente del ‘Movimento per la vita ’ Carlo Casini che ha posto il quesito: "Sul diritto alla vita e sulla famiglia sembra dividerci un fossato; che fare per gettare un ponte?". D’Alema si dichiara pronto a "rivedere la legge 194 /sull’aborto, Ndr/, non per tornare a politiche proibizionistiche, ma per rafforzare la prevenzione, il sostegno alla maternità, l’aiuto alla donna, pur senza toccare il principio dell’autodeterminazione". Sulla coppia gay, il leader pidiessino afferma che essa ha diritto "a vivere senza persecuzioni, ma non può essere una famiglia". L’intervista suscita reazioni fra i laici e divide le donne del partito. P.D.S. Formazioni centriste

25 gennaio 1995

La Camera dei deputati concede la fiducia al governo presieduto da Lamberto Dini con 302 voti favorevoli (sinistra e centristi), 39 contrari (Rifondazione comunista) e 270 astensioni del Polo, che non ha gradito la scelta dei ministri. Fra gli altri, Cesare Previti dichiara: "Avevamo chiesto a Dini di stare alle intese, e non siamo stati praticamente consultati". Nel presentare il programma del suo governo, Dini sottolinea la riduzione della presenza dello Stato nell’economia, le privatizzazioni, la fiducia nel mercato, anche finanziario, la flessibilità del lavoro e la riforma del collocamento come rimedi alla disoccupazione compatibili con le logiche del mercato, la riforma previdenziale che deve ridurre il volume di spesa ed affiancare a quella pubblica una previdenza privata incentivata fiscalmente; infine, l’opportunità di dettare le regole della ‘par condicio’. Centrosinistra. Centrodestra

25 gennaio 1995

Nel corso di gravi disordini all’incontro calcistico Genoa- Milan muore il tifoso della prima squadra, Vincenzo Spagnolo. E’ la sesta vittima della violenza da tifo calcistico in pochi anni.

25-27 gennaio 1995

A Fiuggi, si svolge il congresso fondativo di ‘Alleanza nazionale ’, presentata come formazione "che possa permettere di vivere da protagonisti liberandosi dalle tentazioni delle nostalgie e dalle ideologie del Novecento, secolo che si avvia al tramonto". Nelle tesi congressuali si afferma fra l’altro che "non si può identificare la destra politica con il fascismo e nemmeno istituire una discendenza diretta da questo…l’antifascismo fu il momento storicamente essenziale per il ritorno dei valori democratici che il fascismo aveva conculcato", benché si chieda di riconoscere che "l’antifascismo non è un valore a se stante e fondante e che la promozione dell’antifascismo da momento storico contingente a ideologia fu operata dai paesi comunisti e dal Pci per legittimarsi durante tutto il dopoguerra". Considerato invece nella sua dimensione storica, dall’antifascismo, ed in genere dalla storia del Novecento, è nata "una concezione della libertà come supremo valore che nessuno è più disposto a mettere in discussione". La svolta non è indolore. Teodoro Buontempo, tra gli applausi, si rivolge nel suo intervento ai "camerati del Msi", rivendica l’orgoglio missino e ricorda che "i nostri elettori ci hanno votato per la città del Sole, non per cinque ministri in più e undici sottosegretari". Al congresso, il cui documento finale cita quattro encicliche papali, hanno presenziato il cardinale austriaco Alfonso Stickler e padre Raimondo Spiazzi. E’ presente anche un rappresentante del Likud, il partito della destra israeliana. Destra- M.S.I. Centrodestra- A.N. Vaticano. Fronte arabo islamico- M.O.

26 gennaio 1995

A Genova, il gup Anna Ivaldi assolve l’ex sindaco pidiessino Claudio Burlando in relazione alla inchiesta sul parcheggio di piazza Vittoria e trasmette gli atti per il procedimento amministrativo a suo carico alla Corte dei conti. Il gup condanna invece a vario titolo altri 4 imputati. Tangentopoli. P.D.S.

26 gennaio 1995

A Torino, il Tribunale assolve con formula ampia i due agenti di Ps accusati di omicidio preterintenzionale per la morte, avvenuta in Questura il 18 dicembre 1993, di Antonio Morabito (vedi nota relativa), inviando gli atti alla Procura della repubblica perché valuti la possibilità di denunciare i testimoni che avevano asserito di aver visto i poliziotti picchiare l’uomo subito dopo il suo arresto. Sevizie di Stato

27 gennaio 1995

Intervistato dal quotidiano "Il Manifesto", Giulio Andreotti ribadisce il contenuto delle sue precedenti valutazioni sull’atto di accusa della Procura palermitana (vedi nota 23 gennaio 1995), ed aggiunge: "…Mi pare strano che all’epoca /nel 1985/ Buscetta facesse il mio nome a Dick Martin /funzionario dell’Fbi, Ndr/ e non a Falcone. Se è vero che non erano maturi i tempi, non si capisce perché lo fossero per l’uno e non per l’altro. Vorrei poi aggiungere che nel 1985 i servizi segreti americani ebbero con noi forti attriti sulla vicenda dell’Achille Lauro. Ora, non voglio allargare il discorso ma sono due anni che si parla di questa storia, non capisco perché certi ricordi escano adesso…Guardi- conclude Andreotti- questa storia mi fa ricordare i tempi della Lockheed, quando si disse che ero l’Antelope Cobbler. E da chi era uscita questa storia? Da un americano. Guarda caso, non è mai un pakistano a combinare questo genere di guai". Processi al potere. D.C. Piani occulti. Stati Uniti- Italia

27-28 gennaio 1995

Annunciando la ricorrenza (cinquantenario) della liberazione del lager di Auschwitz (Polonia), l’organo del Vaticano "L’Osservatore romano" scrive che "il regime sovietico non aveva nulla da invidiare /alla Germania hitleriana/ quanto a terrore ed esperienze concentrazionarie". L’articolo provoca una irata reazione della comunità ebraica, che rivendica la unicità della persecuzione subita. Anche un discorso commemorativo pronunciato ad Auschwitz dal presidente polacco Lech Walesa, che ha ricordato gli altri internati nel lager, suscita l’ira fra gli altri del rabbino americano Avi Weiss, i cui seguaci cercano di abbattere la croce della chiesa cattolica presente nell’area. La polemica continuerà perché i polacchi cattolici formeranno un ‘comitato per la difesa della croce ’ che, secondo gli ebrei, avrebbe un carattere provocatorio. Vaticano

28 gennaio 1995

Si conclude con una piena vittoria la scalata del Credito italiano all’istituto di credito Romagnolo, patrocinata da Enrico Cuccia.

28 gennaio 1995

A Livorno, il Tribunale assolve 44 operai e sindacalisti a conclusione del processo che li vedeva imputati per blocchi ferroviari e stradali nell’ambito della lotta contro la privatizzazione dell’Ilva ed i licenziamenti. Movimento operaio. Repressione

29 gennaio 1995

A Roma, all’hotel Ergife, si svolge un convegno indetto dai missini contrari alla nascita di ‘Alleanza nazionale ’, guidati da Pino Rauti e Giorgio Pisanò il quale ultimo afferma: "Non stiamo fondando niente di nuovo, vogliamo solo riaffermare la continuità della nostra storia. Sono gli altri, quelli di An, ad avere operato una vera scissione, un tradimento, riconoscendo l’antifascismo e sciogliendo il vecchio partito". Sono presenti fra gli altri il principe Lillio Ruspoli, Sandro Saccucci, Rutilio Sermonti, Andrea Insabato - militante di Terza posizione approdato al gruppo cattolico integralista Militia Christi- numerosi reduci della Rsi e di associazioni combattentistiche. Destra- M.S.I. Centrodestra- A.N.

29 gennaio 1995

A Orvieto, si costituisce presso il locale carcere Walter Armanini. Tangentopoli. P.S.I.

30 gennaio 1995

A Roma, l’Inps annuncia che, per mancanza di fondi, non pagherà ai pensionati aventi diritto i rimborsi che conseguono a 4 sentenze della Corte costituzionale.

30 gennaio 1995

A Washington, il consiglio direttivo della ‘Smithsonian foundation’, che gestisce il Museo dello spazio, annulla la mostra storica già predisposta sul bombardamento nucleare di Hiroshima e Nagasaki, prevista per l’estate, perché presenta troppo chiaramente gli Usa come aggressori e i giapponesi come vittima (vedi note 6 agosto e 9 agosto 1945). Stati Uniti

30 gennaio 1995

Ad Algeri, un attentato compiuto con autobomba, attribuito al radicalismo islamico, contro la caserma centrale di polizia provoca oltre 40 morti e 200 feriti. Fronte arabo islamico

31 gennaio 1995

A Roma, le confederazioni sindacali firmano un accordo col governo sui contratti di formazione lavoro, che riprende la proposta già presentata da Lamberto Dini da ministro del Tesoro nel governo Berlusconi, con la novità della esclusione dai contratti delle qualifiche più basse. Movimento operaio- sindacati. Centrosinistra. Centrodestra

31 gennaio 1995

Si apprende che, in relazione alle indagini della Procura di Milano sui 10 miliardi £ che il Milan avrebbe pagato in nero al Torino per l’acquisto del calciatore Gianluigi Lentini, anche Silvio e Paolo Berlusconi, rispettivamente presidente e consigliere d’amministrazione del Milan, sono iscritti nel registro degli indagati, per falso in bilancio, assieme ad Adriano Galliani, amministratore delegato del Milan, e all’avvocato Massimo Maria Berruti. Nei prossimi giorni si saprà che le indagini della Procura e della Guardia di finanza hanno individuato fondi neri anche nella gestione di Publitalia (si parla di 25 miliardi £) e di Edilnord (3 miliardi), portando gli inquirenti alla convinzione che il sistema dei fondi neri caratterizzi tutta la galassia Fininvest. Le indagini che la Procura vorrebbe svolgere all’estero, su conti svizzeri sospetti, sono però paralizzate per le opposizioni alle rogatorie presentate dai legali della Fininvest. Processi al potere. Centrodestra- F.I.

31 gennaio 1995

A Milano, muore Sergio Caneschi, primario di neurochirurgia del Fatebenefratelli e presidente del Sieroterapico, arrestato nel maggio 1994 e poi rinviato a giudizio per concussione, che ora si estingue per causa di morte. Familiari del medico, politici e giornalisti iniziano una campagna contro i magistrati di ‘Mani pulite ’ con l’accusa di presunte ‘sevizie ’ dalla quale essi saranno assolti, avendo concesso prontamente i domiciliari per motivi di salute nonché i permessi necessari alle cure. Stessa sorte toccherà al procedimento disciplinare avviato dal ministro Filippo Mancuso. Tangentopoli. Centrodestra

31 gennaio 1995

A Milano, cessa le pubblicazioni il quotidiano "La Notte", di proprietà di Paolo Berlusconi.

gennaio 1995

Negli Usa, la commissione di storici e scienziati formata su impulso del dipartimento dell’Energia indaga le passate sperimentazioni degli effetti di metalli radioattivi in caso di guerra nucleare, effettuate mediante iniezioni praticate ad alcune centinaia di cittadini inconsapevoli –carcerati, malati, fra i quali 31 pazienti dell’ospedale universitario di Rochester. Stati Uniti

Precedente 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 ..Successive