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24 ottobre 1995

A Venezia, il giornalista Maurizio Dianese de "Il Gazzettino" informa telefonicamente il giudice istruttore di Milano, Guido Salvini, che sono state passate alla stampa notizie relative alle indagini svolte dal sostituto procuratore veneziano Felice Casson sulla strage di piazza Fontana: tali indagini porterebbero all’emissione di mandati di cattura e avrebbero, inoltre, svelato ulteriori depistaggi. Stragi- Piazza Fontana

24 ottobre 1995

Il presidente francese Jacques Chirac annuncia all’Onu che il programma di esperimenti nucleari del suo paese sarà ridotto rispetto alle previsioni iniziali. Il terzo test si svolgerà a Mururoa il 27 ottobre; il quarto, nonostante la crisi politica con altri paesi europei – tra cui l’Italia – che voteranno all’Onu una risoluzione di condanna degli esperimenti, si compirà il 21 novembre.

25 ottobre 1995

La Camera dei deputati respinge la mozione di sfiducia al governo presentata dal centro destra con 310 voti contro 291. Rifondazione comunista, anziché votare la sfiducia, si astiene, in cambio della promessa formulata in aula da Lamberto Dini di dimettersi dopo l’approvazione della finanziaria e comunque entro l’anno. Centrodestra. Centrosinistra. Sinistra- formazioni minori

25 ottobre 1995

A Milano, il giudice Guido Salvini scrive al sostituto procuratore Grazia Pradella per informarla del contenuto della telefonata del giornalista Maurizio Dianese, e per sollecitare "un immediato intervento del Suo ufficio finalizzato ad impedire la prosecuzione di comportamenti censurabili sul piano penale e disciplinare, che hanno per inevitabile conseguenza la distruzione e lo stravolgimento di anni di indagini svolte in silenzio e con apprezzabili risultati". Non otterrà risposta. Stragi- Piazza Fontana

26 ottobre 1995

A Milano, il cronista giudiziario del quotidiano "La Repubblica" informa il giudice istruttore Guido Salvini che è stata prevista per il giorno seguente la pubblicazione di un articolo, a firma del giornalista Giorgio Cecchetti, nel quale si affermerebbe che Felice Casson ha scoperto che Salvini, il Sismi e il personale dei carabinieri del Ros avrebbero ‘depistato ’ le indagini sulla strage di piazza Fontana, stanziando anche dei fondi per pagare un ex militante di Ordine nuovo. Stragi- Piazza Fontana

27 ottobre 1995

A Milano, il giudice istruttore Guido Salvini scrive, per la seconda volta, al sostituto procuratore Grazia Pradella, per informarla "stante la gravità della situazione" di quanto sta accadendo. Non otterrà alcuna risposta. Stragi- Piazza Fontana

27 ottobre 1995

A Milano, giunge a conclusione il processo per la maxitangente Enimont. Tra gli altri sono condannati Bettino Craxi, Paolo Cirino Pomicino, Claudio Martelli, Gianni De Michelis, Arnaldo Forlani, Renato Altissimo, Giorgio La Malfa, Umberto Bossi, i manager Carlo Sama e Giuseppe Garofano, ed infine Luigi Bisignani che ‘lavò ’ presso lo Ior il denaro della tangente ritagliando per sé un compenso miliardario. Non si è giunti alla condanna, né precedentemente all’incriminazione, di esponenti del Pci- Pds per non avere l’accusa provato chi ricevette materialmente il denaro. Bettino Craxi, condannato a 4 anni, dirama una nota ufficiale: "Continua nei miei confronti una persecuzione sfacciata e organizzata che non esita a procedere anche illegalmente. Vengo condannato sulla base di accuse che per quanto mi riguarda sono totalmente infondate". Umberto Bossi, condannato ad 8 mesi, dichiara da Mantova: "E’ un onore, per me che appartengo al parlamento del Nord e alla nazione del Nord, essere ferito in combattimento contro un sistema…che tra le altre cose ha chiuso il finanziamento ai partiti e che cerca di imbavagliare l’azione di chi non è d’accordo con quel sistema". Tangentopoli. P.S.I. D.C. P.C.I. P.D.S. Leghismo

28 ottobre 1995

A Malta, il Mossad uccide il leader del Jihad Islami, Fathi Shakaki. Nei Territori occupati, il governo israeliano vieta ogni manifestazione di protesta. Fronte arabo islamico- M.O.

28 ottobre 1995

A Rimini, intervenendo all’assemblea degli industriali, il presidente di Confindustria Luigi Abete afferma : "E’ stata raggiunta una stabilità economica e sociale, occorre aggiungere la stabilità politica…La scelta del maggioritario e dell’alternanza è oramai irreversibile".

28 ottobre 1995

Sui quotidiani "La Repubblica" e "La Nuova Venezia", appaiono due articoli, a firma di Giorgio Cecchetti, rispettivamente intitolati , il primo, "L’ultimo depistaggio" e il secondo, "Un pentito contro l’altro". Nel primo, Cecchetti scrive:" …L’ultimo capitolo sulle deviazioni si può leggere in una comunicazione inviata al presidente del Comitato parlamentare sui servizi di sicurezza Massimo Brutti dal pubblico ministero veneziano Felice Casson. In quel documento vengono avanzati pesanti sospetti sui vertici del Sismi, su ufficiali dei carabinieri e vengono avanzate ombre pure sulle indagini di un giudice milanese, Guido Salvini, colui che fino a qualche mese fa era titolare dell’inchiesta sulla strage della Banca dell’Agricoltura…L’inchiesta del magistrato veneziano – continua Cecchetti – comunque prosegue e con lui indaga anche il pubblico ministero di Milano Grazia Pradella. I due pubblici ministeri, quello veneziano e quello milanese, continuano ad analizzare i documenti sequestrati per scoprire se lo stesso comportamento ‘anomalo ’ è stato tenuto nei confronti di altri imputati e testimoni e soprattutto se gli uomini del Sismi abbiano compiuto altri abusi e se abbiano avuto l’appoggio di altri…" Nell’articolo si afferma inoltre che si stava cercando di "impedire che fosse dato un nome e un volto a chi ha organizzato il vile attentato di piazza Fontana". Stragi- Piazza Fontana

30 ottobre 1995

A Roma, l’ambasciatore americano Reginald Bartholomew invia un rapporto a Washington per informare della sentenza, emessa il 27 ottobre, sul caso Enimont. Stati Uniti- Italia. Tangentopoli

31 ottobre 1995

A Milano, il giudice istruttore Guido Salvini invia un documento al presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta sul terrorismo e le stragi, Giovanni Pellegrino, per controbattere le presunte rivelazioni apparse sul quotidiano "La Repubblica". Il giudice afferma fra l’altro: "Solo ad istruttoria conclusa, l’opinione pubblica ed i familiari delle vittime potranno comprendere quali danni l’abbaglio colossale preso dal pm di Venezia /Felice Casson Ndr/ ha causato alle indagini in corso e alla sicurezza dei testimoni". Stragi- Piazza Fontana

31 ottobre 1995

In un’intervista al quotidiano "Il Manifesto", Massimo D’Alema afferma: "La Lega c’entra moltissimo con la sinistra, non è una bestemmia. Fra la Lega e la sinistra c’è forte contiguità sociale. Il maggior partito operaio del nord è la Lega, piaccia o non piaccia: è una nostra costola. La Lega è stato ed è il sintomo più evidente e robusto della crisi del nostro sistema politico e si esprime attraverso un antistatalismo democratico, ed anche antifascista, che non ha nulla a che vedere con un blocco organico di destra". Secondo l’esponente pidiessino anche Dini "può essere nelle circostanze date un uomo di sinistra, anche se non fa e non farà parte della sinistra", mentre "la sinistra che viene espressa da Rifondazione non ha né un progetto né un orizzonte politico. Rappresenta solo un antagonismo sociale o meglio una sommatoria della protesta". Centrosinistra- P.D.S. Leghismo

31 ottobre 1995

A Sesto San Giovanni (Milano) chiudono gli stabilimenti della Falck. Per tutto il mese si sono susseguiti cortei ed assemblee operaie, nella indifferenza della città. Movimento operaio

31 ottobre 1995

Presso Mezzojuso, si svolge un incontro fra i mafiosi della zona e Bernardo Provenzano. I carabinieri, avvertiti da una soffiata, sorvegliano il luogo ma non intervengono. Piani occulti

ottobre 1995

Il Sismi versa all’ordinovista Martino Siciliano la somma di 6 milioni e 847 mila lire. Stragi- Piazza Fontana

ottobre 1995

A Napoli, la Procura della repubblica mette sotto inchiesta la Curia ed il suo economo monsignor Raffaele Petrone, per aver trasformato 13 chiese in posti di lavoro, palestre, rivendite ecc. senza averne chiesta la preventiva autorizzazione alle autorità italiane, come prescrive la legge 1089 del 1939. L’arcivescovo della diocesi, cardinale Michele Giordano, scrive alla Procura una lettera di vibrata protesta nella quale avverte che "la questione sarà portata al livello generale dei rapporti tra Stato e Chiesa, investendone formalmente la Santa Sede, che nel frattempo è già stata messa al corrente dei fatti". Processi al potere. Vaticano

1 novembre 1995

A Venezia, appare sul quotidiano "Il Gazzettino" un articolo a firma di Giuseppe Pietrobelli, nel quale si da ampio risalto alle indagini avviate da Felice Casson, dopo l’esposto presentato da Carlo Maria Maggi, il 29 luglio. Nello stesso giorno, sul quotidiano "La Repubblica" appare un articolo dal titolo "L’inchiesta su Ordine nuovo. La replica di Salvini: ‘Quel Casson è un incompetente ’ ". Stragi- Piazza Fontana

2 novembre 1995

a Washington, il Dipartimento di stato invita l’Olp a chiudere il proprio ufficio di rappresentanza. Precedentemente, è stato disposto lo spostamento dell’ambasciata americana in Israele da Tel Aviv a Gerusalemme, per significare l’appoggio americano al progetto sionista di ‘grande Israele ’ con Gerusalemme capitale. Stati Uniti. Fronte arabo islamico- M.O.

2 novembre 1995

A Kabul (Afghanistan), giunge in visita il vice segretario di Stato americano Robin Raphael. Successivamente, si recherà a Islamabad (Pakistan). Stati Uniti. Fronte arabo islamico- Afghanistan

2 novembre 1995

A Roma, il Consiglio dei ministri approva l’invio di un contingente militare in Bosnia.

2 novembre 1995

A Roma, a casa del colonnello Demetrio Cogliandro, ex comandante dei raggruppamenti centri Cs, è eseguita una perquisizione disposta dal gip Rosario Priore che porta alla scoperta di schede informative redatte con un’attività parallela a quella del Sismi, dopo il suo pensionamento, in accordo con il direttore del servizio segreto militare, ammiraglio Fulvio Martini. Processi al potere. Piani occulti

4 novembre 1995

A Tel Aviv, al termine di una manifestazione pacifista, lo studente ebreo Ygal Amir uccide il primo ministro israeliano Yizchaq Rabin. L’evento è festeggiato dai coloni che non hanno mai approvato il percorso di Oslo, benché di facciata. Yasser Arafat non potrà partecipare ai funerali. Il ministro degli Esteri Shimon Peres diventerà primo ministro ad interim. Fronte arabo islamico- M.O.

6 novembre 1995

L’organo di stampa vaticano "L’Osservatore romano" critica i magistrati milanesi di Mani pulite definendoli "un potere /che/ ha rotto gli argini tracciati dalle leggi dello Stato dando la impressione motivata di essere diventato l’unico potere. E chi lo esercita sembra incarnare agli occhi della gente quell’atteggiamento che, negli anni passati, in altri veniva definito arroganza". Vaticano. Processi al potere

6 novembre 1995

Il senatore della Lega, Mario Borghezio, annuncia di aver presentato a nome del suo partito un disegno di legge "per dotare le forze dell’ordine di proiettili di gomma, quando sono impegnate nel difficile compito di arginare la criminalità legata alla immigrazione extracomunitaria". Dal canto loro, i senatori Boso e Perruzzotti hanno proposto di schedare mani e piedi degli extracomunitari. Leghismo. Immigrazione. Repressione

7 novembre 1995

A Milano, sul "Corriere della Sera" appare un articolo dal titolo "Ufficiale dei Ros: mi volevano morto", nel quale si rileva l’esistenza di un "duro confronto in atto tra il magistrato di Milano Guido Salvini, e Felice Casson, che all’ufficiale dei carabinieri ha inviato un avviso di garanzia". Stragi- Piazza Fontana

7 novembre 1995

A Torino, la Procura della repubblica chiede il rinvio a giudizio dei vertici di Publitalia per fatturazioni false e frode fiscale. Processi al potere. Centrodestra- F.I.

7 novembre 1995

In Afghanistan, s’incontrano segretamente in una località a nord del paese il ministro degli Esteri pakistano Sardar Aseef Ahmed e il generale Rashid Dostum che convengono sulla necessità delle dimissioni di Burhanuddin Rabbani come premessa per il ritorno della pace in Afghanistan. Fronte arabo islamico- Afghanistan

8 novembre 1995

A Palermo, è arrestato con l’accusa di concorso in associazione mafiosa Francesco Musotto, presidente della provincia ed esponente di Forza Italia, sospettato di aver aiutato Leoluca Bagarella durante la latitanza (vedi 12 marzo 1996). Sospetti su coperture a Bagarella, arrestato il 24 giugno scorso, durante la latitanza gravano su altri personaggi di spicco ed anche sulla curia arcivescovile per intercettazioni telefoniche che portano al segretario personale di monsignor Cassisa, Mario Campisi. Quest’ultimo afferma che il suo telefonino è stato clonato. Processi al potere. Piani occulti. Centrodestra- F.I. Vaticano

8 novembre 1995

A Roma, la Questura vieta un presidio antirazzista davanti al campo nomadi di via Lombroso, autorizzando per contro una manifestazione di Alleanza nazionale contro gli stranieri non regolarizzati. Immigrazione. Repressione. Centrodestra- A.N.

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