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20 giugno 1995

Ad Arcore (Milano), alla conclusione di un vertice tra Silvio Berlusconi, Fedele Confalonieri e Marcello Dell’Utri, quest’ultimo rassegna le dimissioni da Publitalia "per il bene dell’azienda". Processi al potere. Centrodestra- F.I.

20 giugno 1995

Il "Corriere della sera" scrive che "un vasto giacimento archeologico è venuto alla luce in un cantiere sulla Tiburtina, nell’area dove dovrebbero essere costruiti centinaia di appartamenti…una vasta area ricca di urne cinerarie, mosaici, tombe patrizie e i resti di alcune ville romane dell’era tardo repubblicana e imperiale, per la salvaguardia della quale i gruppi consiliari della Provincia di Roma di Pds, Rifondazione, Verdi, Popolari hanno chiesto al Comune di Roma di bloccare i lavori per gli insediamenti abitativi". (vedi nota maggio 1994). Centrosinistra

21 giugno 1995

A Washington, il presidente Bill Clinton firma la ‘Presidential decision Directive 39’, segreta, declassificata parzialmente dal 2001, intitolata "Atteggiamento degli Stati uniti contro il terrorismo", che ordina ai servizi e segnatamente alla Cia di iniziare "un aggressivo programma di raccolta di informazioni all’estero, di analisi, controspionaggio e attività clandestine" che possono giungere alla "rendition" ovvero "cattura di elementi sospetti con la forza…senza occorrenza del consenso e collaborazione del governo ospitante". La decisione, che completa il decreto presidenziale nr.12333 firmato da Ronald Reagan nel 1981, proclama che "l’acquisizione di armi da parte di un gruppo che noi consideriamo terrorista, mediante furto o fabbricazione, è per noi inaccettabile…Non esiste priorità maggiore della prevenzione di questa capacità da parte di gruppi potenzialmente ostili agli Stati uniti". Stati Uniti. Fronte arabo islamico

21 giugno 1995

A Roma, nel corso della sua audizione dinanzi alla Commissione parlamentare d’inchiesta sul terrorismo e le stragi, il sostituto procuratore di Bologna Libero Mancuso dichiara: "La massoneria fiorentina è una delle più forti in Italia, con adesioni elevatissime e anche rapporti abbastanza solidi col Sismi. Per quanto riguarda la nostra indagine, emerge difatti un rapporto molto stretto con l’allora ministro Lagorio, il quale riceveva Bruno Di Murro, Francesco Pazienza, Pietro Musumeci, e così via. E sappiamo anche che il ministro Lagorio era affiliato all’orecchio". Strutture clandestine e semiclandestine. Piani occulti

21 giugno 1995

Al quotidiano torinese "La Stampa", Massimo D’Alema dichiara: "I partiti non devono fare strumentalizzazioni di vicende giudiziarie a fini politici. E’ un problema di civiltà e di riconquistare una visione equilibrata e garantista. Se si è fatto un uso magari eccessivo della custodia cautelare, siamo i primi a condannarlo, pur rilevando che per tre lustri la magistratura non ha acchiappato nessun ladrone, eppure ce ne erano tanti…". Alla domanda del giornalista "Che ne dirà la società civile?", risponde: "E Dio ce ne scampi, dalla società civile. L’idea di sostituirla alla politica si è rivelato un errore clamoroso". P.D.S. Processi al potere

21 giugno 1995

A Milano, il gip Fabio Paparella non accoglie la richiesta di rinvio a giudizio, con rito immediato, per Silvio Berlusconi perché presentata oltre i termini previsti. Processi al potere. Centrodestra- F.I.

21 giugno 1995

Per ordine della Procura della repubblica di Pavia, è riesumata la salma di Enrico Mattei. La magistratura ha riaperto il caso in seguito alle dichiarazioni di Tommaso Buscetta che, fra l’altro, ha dichiarato: "Fu Cosa nostra, in una seduta della prima commissione, a decretare la morte di Mattei. Mi consta personalmente in quanto avevo molti amici nella commissione. Fu ucciso su richiesta di Cosa nostra americana perché con la sua politica aveva danneggiato importanti interessi americani in Medio Oriente". Affare Mattei. Stati Uniti- Italia

22 giugno 1995

A Milano, l’assemblea dei soci di Publitalia nomina nuovo presidente il commercialista Roberto Poli.

22 giugno 1995

Dopo un dibattito televisivo su Rete 3 sul tema "Siamo stufi di Mani pulite?", condotto da Lucia Annunziata con Cesare Salvi e Cesare Previti (nel corso del quale i due hanno concordato sulla necessità di essere ‘garantisti’), Mario Borghezio sul quotidiano "L’Indipendente" parla di "patto Ribbentrop- Molotov alla pummarola". Processi al potere. Centrosinistra. Centrodestra. Leghismo

24 giugno 1995

A Cannes, con la mediazione del segretario del Partito popolare europeo, il belga Martens, Rocco Buttiglione e Gerardo Bianco stipulano un’intesa per superare il nodo della divisione del Partito popolare italiano in due distinte formazioni. Entrambe saranno accolte nel Ppe ed anche nel Parlamento italiano nasceranno due diversi gruppi. Ai seguaci di Buttiglione andrà il simbolo dello scudo crociato, ai seguaci di Bianco il nome del partito. Formazioni centriste

24 giugno 1995

A Roma, il ministro della Giustizia riapre il caso di Gabriele Cagliari, suicidatosi il 20 luglio 1993 in carcere. Tangentopoli

24 giugno 1995

A Roma, si svolge una manifestazione contro la riforma previdenziale, organizzata da sindacati di base e diverse Rsu, alla quale prendono parte 20.000 persone. Il sì alla riforma ha ottenuto la maggioranza nelle consultazioni sui luoghi di lavoro, tuttavia il no ha ottenuto cifre consistenti, intorno al 30%. I promotori intendono anche rilanciare la riforma del sindacato su basi meno burocratiche e più rappresentative. Movimento operaio- sindacati

24 giugno 1995

E’ tratto in arresto Leoluca Bagarella (vedi nota 5 luglio 1995).

25 giugno 1995

A Bari, il gip Concetta Rossi dispone il proscioglimento di Massimo D’Alema (vedi nota 28 marzo 1995) perché "il reato è estinto per intervenuta prescrizione, rendendo superfluo ogni approfondimento". Tangentopoli. P.C.I. P.D.S.

26 giugno 1995

Al vertice europeo in corso a Cannes, Jacques Chirac apre un contenzioso con l’Italia avente per oggetto "la svalutazione della lira del 60% dal 92 ad oggi, di cui un terzo corrisponde a un guadagno di competitività".

27 giugno 1995

Sono trasmessi alle procure militari competenti atti processuali relativi ad eccidi commessi da truppe tedesche in Italia nel periodo bellico. Altri fascicoli saranno trasmessi il 5 luglio. Occupazione tedesca. Resistenza- caduti

27 giugno 1995

Carlo De Benedetti annuncia ulteriori tagli occupazionali nel gruppo, nonostante la ristrutturazione già operata abbia ridimensionato i dipendenti da 57.000 a 33.800 in soli 4 anni. L’annuncio viene interpretato come un pressing diretto ad ottenere contropartite nel conflitto con Telecom, per accaparrarsi le telecomunicazioni (Olivetti controlla il 70% di Omnitel).

27 giugno 1995

"Il Manifesto" pubblica un’intervista ad Alexander Stille, giornalista americano esperto in vicende di mafia il quale, a proposito dei recenti arresti e processi ‘eccellenti ’, afferma: "L’amministrazione americana, oltre ad un impegno diretto di alcuni organi investigativi come l’Fbi, /ha/ con la fine della guerra fredda compreso che non aveva più alcuna utilità strategica, in funzione del contrasto alle sinistre, la copertura di connivenze che si conoscevano o immaginavano tra la classe politica italiana al governo e soggetti criminali"; anche se, a suo avviso, ciò sarebbe stato "un passaggio imposto dalla storia" piuttosto che una decisione presa a tavolino. Stati Uniti- Italia. Processi al potere

28 giugno 1995

A Torino, la polizia carica gli operai della Alenia causando feriti e contusi fra i quali 2 delegati sindacali. Gli operai protestavano davanti alla regione, nel giorno dell’insediamento della nuova giunta di centro destra guidata da Enzo Grigo, contro la cassa integrazione speciale, anticamera di 2.000 licenziamenti. Movimento operaio. Repressione armata

29 giugno 1995

A Milano, Carlo Rocchi, interrogato dal giudice istruttore Guido Salvini, conferma con ricchezza di dettagli la sua collaborazione con gli americani, iniziata con l’Oss nel 1943, dopo essere stato fatto prigioniero ad El Alamein; e conclude affermando: "La mia attività per la Cia mi consente di godere di un fondo previdenza pagato su un conto in Svizzera". (Vedi nota 13 giugno 1995). Stati Uniti- Italia. Piani occulti. Stragi- Piazza Fontana

29 giugno 1995

A Venezia, il giudice istruttore Carlo Mastelloni emette un mandato di comparizione a carico di Giorgio Lehmann, "perché in esecuzione di un medesimo disegno criminoso, abusando della sua qualità di consulente giuridico presso il Sismi (in Roma), dovendo detto ente ottemperare a 2 ordinanze di esibizione emesse dal Giudice istruttore di Venezia, nel 1986 e 1988, con le quali venivano richiesti documenti rilevanti nell’ambito della formale istruzione in corso per il reato di strage (disastro aviatorio avvenuto in Marghera il 23 novembre 1973 – aereo Argo 16); al fine di favorire i responsabili del delitto, e, comunque, di intralciare le indagini per la loro individuazione, disponeva l’apposizione del segreto di Stato con decisioni unilaterali ed argomenti pretestuosi, su circa 36 documenti di notevole importanza ai fini dell’accertamento dei fatti". Stragi- Argo 16. Piani occulti

29 giugno 1995

A Roma, si apre il congresso del Partito popolare italiano che, in conformità agli accordi di Cannes (vedi nota del 24 giugno 1995), si dà un nuovo simbolo: un gonfalone bianco con uno scudo crociato sfumato e stilizzato e la scritta ‘popolari ’. Nei prossimi giorni il congresso sfiducerà ufficialmente Rocco Buttiglione rieleggendo segretario Gerardo Bianco. Centrosinistra- formazioni centriste

30 giugno 1995

In Parlamento, è depositata la mozione di sfiducia individuale nei confronti del ministro della Giustizia, Filippo Mancuso. Questi però, insieme ai suoi sostenitori, oppone l’inesistenza di questa figura nel sistema costituzionale italiano, che prevede la sfiducia all’intero governo. Il caso Mancuso in realtà è diventato terreno di scontro e di diffide incrociate sulla data delle elezioni. Centrosinistra. Centrodestra

giugno 1995

Amnesty International denuncia che in Arabia saudita, il paese mussulmano più filo- occidentale, sono state pronunciate 146 condanne a morte per reati diversi, fra i quali spaccio di droga e furto. Secondo il rapporto "gli imputati ufficialmente non hanno diritto a farsi rappresentare da un avvocato e le confessioni, ottenute sotto tortura, rappresentano spesso l’unica prova di colpevolezza". A fronte di questi dati, tace l’Occidente, mentre in Turchia il premier Tensu Ciller ha minacciato una crisi con Riad se non revocherà le condanne contro i cittadini turchi. Diversi esponenti islamici hanno decisamente negato che tali pratiche discendano in purchessia modo dalla sharia. Fronte arabo islamico

giugno 1995

Luciano Barca annota nel suo diario una visita a Giovanni Pellegrino, presidente della Commissione stragi, per segnalargli alcuni aspetti dell’affare Moro. "Perché e da chi fu proibito ad Ancora e a me di occuparci in qualsiasi modo della vicenda? Pellegrino avanza l’ipotesi che in realtà il divieto sia maturato all’interno del partito (Pecchioli) nel timore che potesse guidarmi l’amicizia per Moro" e però "nello stesso giorno la proibizione fu comunicata dalla signora Moro, che nel frattempo aveva rotto i rapporti con Berlinguer, a Tullio Ancora. Pellegrino mi chiede di lasciargli gli appunti di quel giorno: cosa che faccio.’Ma a te non ti ha mai interrogato nessun magistrato?’. ‘Nessuno ’…" Affare Moro

giugno 1995

A Milano, compaiono manifesti raffiguranti una grande madonna somigliante a Bettino Craxi con la scritta "Tutti a Palazzo di giustizia il 16 giugno per chiedere formalmente l’estradizione di Bettino Craxi" e l’invito per una vacanza ad Hammamet "di 8 giorni tutto compreso per chiedere l’estradizione". Tangentopoli. P.S.I.

giugno 1995

A Roma, il sindaco Francesco Rutelli sconfessa l’Arcigay, che ha diffuso la sua adesione, fra le altre, alla campagna per i diritti civili delle coppie di fatto: "Non ho firmato e non firmerò alcuna petizione : il Comune di Roma è chiamato ad altre concretezze e non ad inutili polemiche che suscitano polveroni e contrapposizioni" Centrosinistra

2 luglio 1995

A Islamabad (Pakistan), il presidente Leghari riceve Sardar Abdul Wali, nipote del re afghano in esilio Zahir Shah e suo inviato personale. Fronte arabo islamico- Afghanistan

3 luglio 1995

A Milano, si svolge l’udienza relativa al commissariamento di Publitalia che, però, non sarà concesso. Processi al potere. Centrodestra- F.I.

4 luglio 1995

A Milano, il gup Anna Introini rinvia a giudizio 21 persone fra le quali Marcello Dell’Utri (vedi nota 23 marzo 1995). Altri 15 imputati patteggiano la pena. Processi al potere. Centrodestra- F.I.

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