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18 maggio 1995

Prende il via la unificazione delle rappresentanze elettorali, nazionali e locali, di Ppi e Ccd. Formazioni centriste

18 maggio 1995

A Torino, si costituisce Giampaolo Prandelli, vice direttore di Publitalia ricercato per false fatturazioni. Processi al potere. Centrodestra- F.I.

19 maggio 1995

A Milano, è arrestato per reticenza e falsa testimonianza Sergio Minetto. Stragi- Piazza Fontana. Destra- formazioni minori. Stati Uniti- Italia

20 maggio 1995

A Milano, la Procura della repubblica chiede il rinvio a giudizio per corruzione di Silvio e Paolo Berlusconi e di un’altra ventina di persone, fra cui Sciascia, Zuccotti, l’avvocato Massimo Maria Berruti (per favoreggiamento) ed altri funzionari Fininvest, in relazione alle tangenti versate tra il 1989 e il 1992 a militari della Guardia di finanza che avevano il compito di controllare i bilanci delle società del gruppo: tra questi il generale Giuseppe Cerciello, il colonnello Tanca, i marescialli Nanocchio e Capone, l’ex maresciallo Corrado (quest’ultimo per favoreggiamento). Processi al potere. Centrodestra- F.I.

20 maggio 1995

A Palermo, intervenendo ad un convegno organizzato dalla fondazione Falcone, Giancarlo Caselli afferma: "Vorrei dire agli avvocati che il riequilibrio, pur necessario, tra accusa e difesa diventerà impossibile se dovesse continuare quella pratica di utilizzo strumentale del tema delle garanzie che si sta purtroppo diffondendo…Se il tema delle garanzie diventa occasione per un attacco al pm e qualche volta anche al gip, allora non giungeremo mai ad alcun equilibrio". Processi al potere

22 maggio 1995

Nella "Lettera agli studenti, ai genitori e alle comunità educanti", a nome della Conferenza episcopale italiana, monsignor Pietro Nonis rilancia il ruolo della scuola cattolica affermando che solo quest’ultima può veramente garantire "la trasmissione di un sapere non ideologico, ancorché non freddamente neutrale". Secondo Nonis, i libri di testo di materie storiche e filosofiche sarebbero invece connotati da un ideologismo, frutto di una perdurante "egemonia gramsciana". Vaticano

23 maggio 1995

A Roma, l’ambasciatore americano Reginald Bartholomew informa il Dipartimento di stato delle difficoltà di Silvio Berlusconi, incriminato per corruzione alla vigilia della scadenza semestrale dell’inchiesta, che si accentuerebbero se la data dell’udienza preliminare coincidesse con elezioni anticipate, e segnala che "la richiesta del pool di Milano è arrivata sullo sfondo di frenetici sforzi dell’ultimo minuto per arrivare ad un accordo in Parlamento diretto ad evitare il referendum sulla limitazione della proprietà dei network televisivi"; infine che "i sostenitori dell’ex premier ritengono che il pool di Milano abbia pochi elementi contro Berlusconi. Ma il procedimento giudiziario rischia di rovinare la sua reputazione, anche se non fosse incriminato". Stati Uniti- Italia. Processi al potere. Centrodestra- F.I.

23 maggio 1995

Il pm Paolo Ielo chiede il rinvio a giudizio per estorsione degli ex funzionari del Pci Primo Greganti e Giancarlo Quagliotti che, in concorso con il defunto sindaco comunista di Settimo torinese, si sarebbero fatti dare dai manager dell’Italimpresit (gruppo Fiat) Enso Papi e Ulderico Bianco somme di denaro con "la minaccia di illecito ostruzionismo da parte dei rappresentanti del Pci nel consorzio Po Sangone", denaro poi transitato dal conto elvetico Sacisa al conto Gabbietta. Primo Greganti si ostina nel negare la percezione di tangenti affermando stavolta: "Pensavamo che i soldi fossero l’eredità di un compagno morto all’estero". Tangentopoli. P.C.I. P.D.S.

25 maggio 1995

La Siria si dichiara disponibile a ritirare le proprie truppe dal Golan, aprendo così la via a trattative di pace con Israele. Fronte arabo islamico- M.O.

26 maggio 1995

A Roma, il ministro della Pubblica istruzione Giancarlo Lombardi presenta un disegno di legge sull’autonomia scolastica, che riprende l’analogo progetto del predecessore Francesco D’Onofrio. Pur omettendo la contestata definizione di ‘presidi manager ’, questi ultimi avranno autonomia gestionale di tipo aziendalistico, potranno stringere contratti di diritto privato e decidere il finanziamento scolastico anche mediante tasse, contributi ed altri proventi; fatto salvo un "contributo perequativo" per le scuole site in zone povere, peraltro non quantificato. Nella gestione del personale, il progetto riformatore, ricalcando il precedente, ribadisce la "flessibilità curricolare in relazione alle esigenze locali e all’evoluzione del mercato del lavoro". Centrosinistra. Centrodestra

26 maggio 1995

A Torino, la Procura della repubblica ordina l’arresto di Marcello Dell’Utri, responsabile di Publitalia, con l’accusa di false fatturazioni e frode fiscale. Silvio Berlusconi reagisce accusando una "ingerenza della magistratura nella campagna referendaria" ed il fatto che "il secondo gruppo italiano, l’azienda che le sinistre più oltranziste vogliono distruggere, è stata criminalizzata per vie legali". Processi al potere. Centrodestra- F.I.

27 maggio 1995

Dopo che, per rappresaglia contro i bombardamenti Nato, i serbo bosniaci hanno catturato caschi blu dell’Onu ed annunciato che li useranno per proteggersi da ulteriori attacchi, l’Ue si rivolge a Mosca per una mediazione. Questa avviene con l’invio di due ministri, Graciov e Kozyrev, che cercano di convincere il leader serbo Milosevic ad isolare il serbo bosniaco Karadzic e a riconoscere la Bosnia, prospettando un alleggerimento delle sanzioni. La Casa Bianca invece si attesta sulla linea dura, affermando di "non cedere ai ricatti". Stati Uniti

27 maggio 1995

A Roma, Lamberto Dini a nome del governo esprime apprezzamento per la linea seguita dall’Ue sulla Bosnia e per la missione di Mosca. Per i Progressisti, Massimo D’Alema rivendica il "riconoscimento della Bosnia come Stato sovrano negli attuali confini" e la pressione su Mosca e Belgrado perché cessino ogni sostegno a Karadzic. Per An, Mirko Tremaglia afferma la necessità di "un ultimatum politico da parte di America ed Europa a Mosca". Stati Uniti- Italia. Centrosinistra. Centrodestra

28 maggio 1995

A Milano, la Procura della repubblica chiede al Tribunale il commissariamento di Publitalia. Processi al potere. Centrodestra- F.I.

28 maggio 1995

Umberto Bossi, leader della Lega, dichiara costituito il parlamento del Nord con sede a Mantova. Leghismo

29 maggio 1995

A Roma, inizia il processo ‘Moro quinquies’ a carico di 4 persone, fra le quali il pentito Raimondo Etro e Germano Maccari. Quest’ultimo ripete che le accuse di Faranda nei suoi confronti non hanno alcun riscontro, anzi sono state contraddette dalle dichiarazioni di Barbara Balzerani e Laura Braghetti, e conclude "Tra l’altro, io delle Br non ho mai fatto parte…Davvero pensate che se avessi ucciso io Moro, sarei rimasto 17 anni a Roma affidando la mia sicurezza alla speranza che i miei ex compagni detenuti non avrebbero parlato?". Pur essendo accusato dell’omicidio, Maccari è attualmente libero, ufficialmente per un errore di notificazione. Affare Moro

29 maggio 1995

Il quotidiano "La Repubblica" riporta le dichiarazioni dell’ammiraglio Falco Accame, già presidente della commissione Difesa della Camera, secondo il quale "la cosa sorprendente è che la magistratura abbia impiegato tanto tempo per accertare quello che già emergeva da diversi atti, cioè il coinvolgimento della Cia in attività eversive". Stati Uniti- Italia. Piani occulti. Stragi- Piazza Fontana

29 maggio 1995

Il "Corriere della sera" riporta una dichiarazione di padre Ruben Capitanio, cappellano nel carcere di Buenos Aires durante la dittatura :"Ci fu chi, tacendo, si rese complice di atti criminali…Credo che monsignor Pio Laghi sapesse cosa stava succedendo: i vescovi Jaime Francisco De Nevares, Miguel Esteban Hesayne e Jorge Novak – gli unici a denunciare la violazione dei diritti umani- gli raccontarono cosa facevano i militari…I vescovi argentini avevano un grande potere: non usarono quel potere per proteggere chi era scomparso e chi era immerso nella paura. Dovevano chiedere al Papa un segno forte: rompere i rapporti diplomatici con lo Stato argentino del terrore, dovevano ritirare i cappellani militari. Adesso è necessario ricostruire tutta la verità che ci riguarda, e chiedere perdono". Non accadrà nulla del genere. Vaticano

30 maggio 1995

"L’Osservatore romano" annuncia l’uscita della prossima enciclica papale "Ut unum sint" che ha l’obiettivo di conciliare l’ecumenismo e l’unità dei cristiani con il primato papale. Vaticano

30 maggio 1995

A Bologna, Torquato Secci, presidente dell’Associazione familiari delle vittime della strage del 1980, critica duramente l’ipotesi di riprendere i progetti di amnistia o indulto per i ‘reati di terrorismo ’, rilanciati dal recente intervento di Francesco Cossiga (vedi nota 11 maggio 1995). Stragi- Bologna

30 maggio 1995

Le Procure di Roma, Firenze e Genova avviano un’inchiesta sullo sciopero degli avvocati in corso, ipotizzando la interruzione di servizio pubblico. Repressione

31 maggio 1995

In Afghanistan, giunge in visita il principe Turki, capo dei servizi segreti sauditi, che si reca a Kabul e Kandahar. Fronte arabo islamico- Afghanistan

31 maggio 1995

A Catania, nel giudizio di rinvio seguito alla pronuncia della Cassazione circa l’omicidio di Salvatore Marino (vedi note 2 agosto 1985 e 14 maggio 1994), la Corte d’appello condanna il capo della squadra mobile di Palermo, Pellegrino, i funzionari di polizia Sardo e Russo rispettivamente a 3 anni il primo e a 2 anni gli altri due, col beneficio della sospensione della pena. Ma anche questa sentenza sarà cassata il 4 febbraio 1997. Sevizie di Stato

maggio 1995

Cessa le pubblicazioni il quotidiano "L’Indipendente".

1 giugno 1995

Sui quotidiani "Il Corriere della sera" e "Il Giornale" appare una pagina a pagamento con l’elenco dei 642 dipendenti di Publitalia che manifestano solidarietà a Marcello Dell’Utri. Processi al potere. Centrodestra- F.I.

1 giugno 1995

All’assemblea della Associazione nazionale costruttori, Massimo D’Alema dichiara: "Occorre una netta demarcazione tra la politica e l’azione giudiziaria: è la politica che deve risolvere i problemi del Paese…Un magistrato ha il dovere di perseguire chi prende tangenti, ma non l’amministratore che sceglie di costruire un ponte o una strada, perché queste scelte le giudicano gli elettori…Bisogna consentire al Paese di riprendere lo sviluppo, smettendola di criminalizzare un pezzo di economia italiana o solo la classe politica". P.D.S. Tangentopoli

1 giugno 1995

A Sesto San Giovanni (Milano), sfilano in silenzio simulando un funerale i lavoratori della Falck che sta per essere chiusa, avendo la proprietà rimangiato gli impegni presi per continuare la produzione. Movimento operaio

2 giugno 1995

A Milano, muore l’ex direttore del "Corriere della sera", Ugo Stille.

2 giugno 1995

La rivista "Confronti" lancia un appello, insieme ad esponenti delle minoranze religiose, per denunciare le discriminazioni praticate nelle scuole materne ed elementari verso gli alunni che non seguono l’insegnamento della religione cattolica.

3 giugno 1995

In una lettera pubblicata dal quotidiano "La Repubblica", Antonio Di Pietro si difende dall’accusa mossagli dall’avvocato Taormina riguardo denaro prestato da un indagato nella sua indagine, l’assicuratore Giancarlo Gorrini, a lui stesso ed un proprio amico, il vigile urbano Rea- accusa per la quale l’ex pm è stato iscritto nel registro degli indagati a Brescia. Di Pietro afferma: "Sono stato io stesso a denunciarmi e a denunciare, /perché/ questa storia dei dossier costruiti contro di me deve finire". Tangentopoli

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