27 luglio 1996 |
A Milano, il giudice Guido Salvini annuncia l’imminente conclusione dell’inchiesta sulla strage di piazza Fontana affermando: "Stiamo andando avanti speditamente. A piedi ma fortemente. Forse siamo arrivati alla fine". Stragi- Piazza Fontana |
27 luglio 1996 |
A Venezia, in un articolo apparso sul quotidiano "Il Gazzettino", si rende noto che la Procura della repubblica di Milano ha scoperto, tramite intercettazioni telefoniche, che Delfo Zorzi, imputato nella strage di piazza Fontana, ha versato denaro a Carlo Maria Maggi, Piero Andreatta e Montagner per fronteggiare le spese legali e che l’esposto presentato il 29 luglio 1995 da Maggi, sul quale si basano le indagini condotte da Felice Casson, s’inquadra in una strategia difensiva concordata fra gli imputati per la strage. Stragi- Piazza Fontana |
27 luglio 1996 |
"Milano Finanze" scrive che il pacchetto di titoli detenuti dalle sole società di Berlusconi quotate in Borsa (Mediaset, Standa, Mediolanum, Mondatori) vale a prezzi di mercato 5.894 miliardi £, prescindendo dalle partecipazioni in altre aziende, italiane ed estere. Centrodestra- F.I. |
29 luglio 1996 |
A Milano, il procuratore aggiunto Gerardo D’Ambrosio polemizza pubblicamente con il giudice Guido Salvini per le dichiarazioni da lui rese il 27 luglio (vedi nota), affermando che sulla strage di piazza Fontana "sotto il profilo tecnico…non ha alcuna veste per indagare". Stragi- Piazza Fontana |
29 luglio 1996 |
A Gallipoli (Lecce), nel corso della festa de "l’Unità", Massimo D’Alema afferma: "Abbiamo fatto benissimo ad aiutare Mediaset ad andare in Borsa. Tra l’altro, se una grande azienda va in Borsa è tenuta per legge a una maggiore trasparenza…Tutte queste dicerie dell’untore nascono in ambienti che a me cominciano a dare un certo fastidio…Ci sono lobby, interessi, gruppi che pensano spetti loro dirigere la sinistra italiana. Invece spetta a noi che siamo stati eletti. Un grande partito non si da’ da fare per far fallire Mediaset". Centrosinistra- P.D.S. Centrodestra- F.I. |
30 luglio 1996 |
A Roma, il presidente della repubblica Oscar Luigi Scalfaro concede la grazia per i soli diritti civili a numerosi irredentisti altoatesini, molti dei quali la rifiuteranno. Separatismo- Nord Italia |
30 luglio 1996 |
Ad Ankara, il Parlamento turco proroga di 5 mesi l’appoggio logistico fornito dall’esercito all’operazione ‘Provide comfort’ che concede all’aviazione americana, britannica e francese le basi militari turche per il controllo dell’Iraq settentrionale. Fronte arabo islamico- Iraq |
30 luglio 1996 |
A Gerusalemme, il ministro delle Infrastrutture nazionali Ariel Sharon da il via alla costruzione di due autostrade attraverso il territorio palestinese con l’obiettivo di favorire l’espansione degli insediamenti ebraici, sino a triplicare il numero dei coloni oggi presenti. Fronte arabo islamico- M.O. |
31 luglio 1996 |
A Mosca, cessa le pubblicazioni la "Pravda", quotidiano fondato da Lenin nel 1921, organo del Pcus. |
31 luglio 1996 |
Alla Camera, la Giunta per le autorizzazioni, relatore il forzista Michele Saponara, rigetta la richiesta a procedere per corruzione nei confronti di Paolo Cirino Pomicino, in relazione alle dazioni delle ditte coinvolte nei lavori della metropolitana di Napoli. Processi al potere. D.C. |
31 luglio 1996 |
A Napoli, il procuratore della repubblica per i minorenni Stefano Trapani propone di abbassare la soglia della punibilità da 14 a 12 anni. |
luglio 1996 |
A Roma, il sindaco Francesco Rutelli interviene a sostegno del ministro dei Lavori pubblici Antonio di Pietro nella querelle che lo oppone alo ministro dell’Ambiente Ronchi circa un nuovo tratto di autostrada appenninica, contrastata da quest’ultimo per l’impatto ambientale: "I cantieri si devono aprire- proclama l’ex ecologista Rutelli – perché l’Italia deve diventare un paese moderno…Basta con le posizioni dei verdi komeinisti" Centrosinistra |
luglio 1996 |
Esce, edito da Mondadori, il volume "Un paese normale" di Massimo D’Alema nel quale il segretario della Quercia, fra l’altro, afferma: "Sia io che Walter /Veltroni/ svolgiamo il lavoro che ci è, credo, più congeniale. Da una parte, in una funzione di leadership di partito Veltroni sarebbe stato sacrificato; dall’altra per portare il Pds verso una profonda innovazione politica e culturale, era necessario un solido radicamento nella cultura e nel mondo che rappresentiamo. Un compito, obiettivamente, più adatto a uno come me. Di ciò ero allora /al momento della nomina Ndr/ pienamente, forse immodestamente convinto". P.D.S. |
1 agosto 1996 |
A Roma, il Tribunale militare dichiara prescritto il reato di partecipazione all’eccidio alle Fosse ardeatine del capitano Erich Priebke e ne ordina la rimessione in libertà. Un centinaio di attivisti ebrei contesta violentemente la decisione all’interno ed all’esterno del Tribunale, senza che i carabinieri intervengano; tanto basta a provocare invece l’intervento del ministro della Giustizia Giovanni Maria Flick che, con un intervento senza precedenti nella storia giudiziaria italiana, disattende l’ordine di scarcerazione di Priebke: al capitano è notificato subito un mandato di cattura emesso dalla Procura militare di Roma in attesa che si decida sulla richiesta di estradizione avanzata a suo tempo dalla Germania. Occupazione tedesca. Resistenza- caduti. Centrosinistra |
1 agosto 1996 |
A Roma, muore il prefetto Umberto Federico D’Amato. Strutture clandestine e semiclandestine |
2 agosto 1996 |
A Mogadiscio (Somalia) muore, in seguito alle ferite riportate in uno scontro a fuoco, il generale Mohammed Farah Aidid, leader di una delle fazioni che dal 1991 si contendono il potere in Somalia. Fronte arabo islamico |
2 agosto 1996 |
La Nato invia al Comando dell’alleanza in Europa una dettagliata direttiva sulle misure da prendere "per salvaguardare i soldati dai rischi di contaminazioni per radiazioni" da raggi alfa, beta e gamma, che toccano alle popolazioni colpite, avvertendo che "la prima conseguenza delle esposizioni può essere l’insorgere del cancro anche tempo dopo l’esposizione". L’Italia non risulterà aver predisposto le precauzioni consigliate per i suoi soldati. |
3 agosto 1996 |
A Roma, su ordine del giudice veneziano Carlo Mastelloni, è perquisita l’abitazione del prefetto Umberto Federico D’Amato. Strutture clandestine e semiclandestine |
3 agosto 1996 |
A Roma, il Tribunale della libertà, accogliendo il ricorso presentato dai suoi legali sulla inesistenza di un pericolo di fuga, ordina la scarcerazione di Germano Maccari. Affare Moro |
5 agosto 1996 |
Su "Aviation week and space Technology" compaiono le dichiarazioni del generale Joseph Ashy, comandante dell’U.S. space Command: "Dominare lo spazio con operazioni militari serve a proteggere gli interessi e gli investimenti americani. Integrare le forze spaziali nella macchina bellica per dominare i conflitti in tutta la loro estensione…Nel corso della prima parte del 21° secolo il controllo dello spazio si evolverà per divenire un nuovo strumento di guerra…La sinergia crescente tra superiorità nello spazio e superiorità aerea, terrestre e navale condurrà al dominio a tutto campo…Lo sviluppo di difese costituite da missili balistici che si avvalgono di sistemi spaziali e la capacità di colpire con precisione dallo spazio rappresentano un freno allo sviluppo di armi di distruzione di massa…Lo spazio è una regione in cui sono in gioco interessi commerciali, civili, internazionali e militari crescenti. Ma anche le minacce contro questi sistemi vitali aumentano…Il controllo dello spazio è una missione complessa che richiede al supremo Comando spaziale americano di svolgere un ruolo eminentemente militare e impone precise responsabilità…Riguardo al dominio dello spazio, lo abbiamo, lo consideriamo importante e intendiamo mantenerlo…Verrà il giorno in cui occorrerà colpire obiettivi terrestri, navali, aerei, dello spazio…Combatteremo nello spazio. Combattere dallo spazio e verso lo spazio". Stati Uniti |
8 agosto 1996 |
A Roma, il ministero della Difesa comunica al giudice Guido Salvini che nulla è stato rinvenuto nelle basi militari di Vicenza e Verona, dando risposta alla nota inviata il 15 aprile 1996 (vedi alla data indicata) alla presidenza del Consiglio per richiedere la documentazione in possesso della Nato su persone implicate nella strage di piazza Fontana. Stragi- Piazza Fontana. Stati Uniti- Italia |
8 agosto 1996 |
A Roma, la Procura militare chiede ed ottiene gli arresti domiciliari per l’ex maggiore tedesco Karl Hass, ricoverato presso una clinica di Grottaferrata, per evitare un possibile tentativo di fuga. Occupazione tedesca |
8 agosto 1996 |
A Orvieto (Terni), dal locale carcere in cui è rinchiuso, Walter Armanini presenta la richiesta di grazia, lamentando di essere l’unico condannato nelle inchieste sulla corruzione politica ad essere in carcere. Tangentopoli |
10 agosto 1996 |
Il quotidiano vaticano "L’Osservatore romano" definisce la minaccia fatta da Umberto Bossi di abbattere i ripetitori Rai, "terroristica" e "grave" che si sia giunti in Italia a parlare di secessione. Vaticano. Leghismo |
12 agosto 1996 |
A Cortina d’Ampezzo (Belluno), l’ex senatore missino Giorgio Pisanò presenta il suo libro "Gli ultimi cinque secondi di Mussolini", dinanzi a un pubblico che applaude entusiasticamente quando definisce "briganti" i partigiani. |
13 agosto 1996 |
A Berlino, il governo federale presenta la richiesta di estradizione per l’ex capitano delle Ss Erich Priebke e l’ex maggiore Karl Hass. Occupazione tedesca |
13 agosto 1996 |
A Lisbona (Portogallo), muore il generale Antonio de Espinola. |
14 agosto 1996 |
A Mosca, il generale Alexander Lebed ottiene da Boris Eltsin poteri speciali per condurre le trattative con gli indipendentisti ceceni. Fronte arabo islamico |
14 agosto 1996 |
A Milano, il Tribunale del riesame rimette in libertà Roberto Raho, arrestato il 23 luglio nell’ambito delle indagini sulla strage di piazza Fontana. Stragi- Piazza Fontana |
14 agosto 1996 |
Il quotidiano "Il Manifesto" pubblica un’intervista a cura di Guido Ruotolo al sostituto procuratore veneziano Felice Casson, dal titolo "Questa Italia è un mistero". Nell’intervista di due pagine, del tutto immotivata, Casson ribadisce i soliti luoghi comuni sui "misteri" italiani per concludere con la rassicurante affermazione "qualcosa sta cambiando". |
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