23 aprile 1996 |
Su "La Repubblica", sotto il titolo "Aspettando il cessate il fuoco tra i cadaveri del massacro di Cana", il corrispondente dal Libano Alberto Stabile scrive: "Non c’è pietà per i morti di Cana /vedi nota 18 aprile 1996/. Dalla sera del massacro le vittime del bombardamento israeliano contro la base dell’Onu giacciono in due container frigorifero parcheggiati in una specie di scalo merci alla periferia di Sidone. Senza cerimonie ufficiali né litanie né lacrime di parenti. In una solitudine che stringe il cuore, vegliati soltanto da una sentinella dell’esercito libanese…Le autorità di Sidone avrebbero voluto seppellirli al cimitero di Cana dove è stata scavata una grande fossa comune. Ma portarli lassù in montagna non si può, perché gli israeliani hanno imposto la chiusura dell’unica strada che attraversa il sud…" Fronte arabo islamico- M.O. |
24 aprile 1996 |
A Ginevra, per la sesta volta, la Cina ottiene che sia rigettata la richiesta, avanzata in questa occasione dall’Italia, di un monitoraggio internazionale della sua situazione interna sul rispetto dei diritti umani. Su 53 paesi facenti parte della Commissione sui diritti dell’Onu, 27 votano contro, 20 a favore e 4 si astengono. |
26 aprile 1996 |
A Roma, l’ambasciatore americano presso la Santa Sede Raymond Flynn invia un rapporto al consigliere per la Sicurezza Anthony Lake, per spiegare il silenzio vaticano sulla vittoria elettorale del centrosinistra. Le ragioni principali sono due, secondo Flynn: il fatto che la Dc, tradizionale ponte col Vaticano "si è divisa in 3 differenti gruppi: Cdu e Ccd, alleati col centrodestra, e Ppi schierato col centrosinistra"; e "lo spostamento dell’attenzione della Santa Sede dalle questioni interne a quelle internazionali", un "cambiamento di priorità" dovuto al pontificato di Giovanni Paolo II, "in prima linea nelle battaglie della Guerra Fredda in Polonia, fianco a fianco del presidente Ronald Reagan e del presidente Gorge Bush nella lotta contro l’oppressione comunista" così che la politica del papa "è legata più alle sue posizioni nel conflitto dei Balcani, la crisi in Libano, il ritorno al potere degli ex comunisti in Europa orientale, i problemi economici e sociali dell’Africa e dell’America latina, che non alla sua opinione sull’ultimo governo in carica a Roma"; anche se "la grande maggioranza della Curia è ancora composta da italiani e quindi vi sarà sempre un certo interesse per ciò che avviene nella politica locale" Stati Uniti- Italia. Vaticano |
27 aprile 1996 |
Il quotidiano "Il Manifesto" pubblica un’intervista con Pino Rauti, segretario del Msi- Fiamma tricolore, curata da Peter Freeman sull’esito delle elezioni politiche, sotto il titolo "E Pino Rauti assapora la vendetta". Destra- formazioni minori |
27 aprile 1996 |
Entra in vigore la tregua chiesta dall’Onu dopo l’operazione israeliana ‘Furore’ contro il Libano. Si contano ufficialmente 164 uccisi e 400 feriti fra i libanesi, 61 feriti fra gli israeliani. Fronte arabo islamico- M.O. |
28 aprile 1996 |
A Washington, il presidente Bill Clinton è interrogato per 4 ore in relazione allo scandalo Whitewater, la speculazione immobiliare avvenuta nel 1978 nell’Arkansas, quando egli era governatore. Stati Uniti |
30 aprile 1996 |
A Roma, dinanzi al Consiglio superiore della magistratura, si svolge l’audizione del giudice istruttore milanese, Guido Salvini, che illustra e difende il suo operato nell’inchiesta relativa alla strage di piazza Fontana. Stragi- Piazza Fontana |
aprile 1996 |
A Kandahar (Afghanistan), il mullah Omar indice un’assemblea di capi tribù pashtun, intellettuali e religiosi che si protrae per 15 giorni, nel corso della quale egli viene proclamato per acclamazione ‘capo dei fedeli’ ed il territorio liberato dai Talebani ‘Emirato islamico dell’Afghanistan’. Fronte arabo islamico- Afghanistan |
2 maggio 1996 |
L’Aeronautica militare tedesca, la Luftwaffe, ottiene una base militare permanente all’interno della Holloman air force Base nel New Messico, negli Stati uniti. La Germania è il primo paese al mondo ad ottenere questo privilegio nell’ambito della cooperazione militare fra i due stati. Stati Uniti |
3 maggio 1996 |
A Roma, l’Ambasciata americana di via Veneto inoltra un rapporto a Washington sulle trattative in corso per la formazione del governo, firmato dal funzionario James Creagan ed intitolato "è in corso il mercato delle vacche sui portafogli" Stati Uniti- Italia |
3 maggio 1996 |
A Torino, il radicale Carmelo Palma diffonde un comunicato per protestare contro la visita "in città di una delegazione serba composta dagli stessi signori che soggiornarono a Torino nel novembre 1994…" Le sanzioni contro la Serbia, dopo gli accordi di Dayton, non ci sono più, ma i radicali insistono nel riproporre la linea americana dell’isolamento del paese. In seguito ai contatti, sarà rinnovato l’accordo tra la Iveco del gruppo Fiat e la serba Zastava, nell’ambito di una società mista per la produzione di mezzi pesanti. Stati Uniti- Italia |
4 maggio 1996 |
A Napoli, il sindaco Antonio Bassolino (Pds) sfila a fianco del cardinale Alfonso Giordano nella tradizionale processione di San Gennaro. P.D.S. Vaticano |
4 maggio 1996 |
In un’intervista resa al cronista Paolo Griseri de "Il Manifesto", Mario Borghezio ripropone la separazione dell’Italia fra nord e sud e annuncia il conio di una ‘lira padana’. Leghismo |
6 maggio 1996 |
A Khartoum (Sudan), Osama bin Laden, avvertito delle pressioni statunitensi sul governo per espellerlo, concede un’intervista al "Time" nella quale protesta: "Si suppone che una persona sia innocente finché non ne è provata la colpevolezza; ma per i combattenti afgani non è così. Essi sono considerati "i terroristi del mondo". Però, mettendoli con le spalle al muro, non si otterrà altro che esasperare il terrorismo". Pochi giorni dopo lo sceicco giunge in Afghanistan, a Jalalabad, a bordo di un aereo noleggiato dallo stesso governo sudanese, portando con sé mogli, figli ed alcune decine di radicali islamici. Il governo avverte gli Usa a cose fatte. Stati Uniti. Fronte arabo islamico |
6 maggio 1996 |
A Roma, la Corte costituzionale emette una sentenza che stabilisce la candidabilità alle elezioni per chi abbia riportato una condanna penale non ancora passata in giudicato. |
7 maggio 1996 |
A Roma, inizia davanti al Tribunale militare il processo a carico dell’ex capitano delle Ss Erich Priebke per concorso dell’eccidio delle Fosse ardeatine del marzo 1944. Intanto il Consiglio della magistratura militare apre un’indagine per stabilire "le dimensioni, le cause e le modalità della ‘provvisoria archiviazione’ e del trattenimento nell’ambito della Procura generale militare presso il Tribunale supremo militare di procedimento per crimini di guerra". Occupazione tedesca. Resistenza- caduti |
8 maggio 1996 |
In un rapporto del reparto operativo speciale dei carabinieri si rileva che il generale Francesco Delfino, nel maggio 1978, fu destinato ad un incarico all’estero, "località coperta dal segreto di Stato", nella sede de lui indicata, "gli Stati uniti dove, a suo dire, sarebbe stato agevolato dall’ambasciatore Usa in Italia". Stati Uniti- Italia |
8 maggio 1996 |
Il leader del Polo delle libertà Silvio Berlusconi incarica Claudio Scajola, Giovanni Dell’Elce, Franco Frattini e Rocco Crimi di trasformare Forza Italia in un vero e proprio partito politico radicato territorialmente, basato sulla propria leadership nazionale ed un’organizzazione centralizzata, secondo la quale i coordinatori locali sono nominati da quelli regionali, e questi ultimi da lui stesso. Centrodestra- F.I. |
8 maggio 1996 |
In India, il Congress Party perde la maggioranza assoluta che deteneva da circa vent’anni. Nuovo premier è l’indù Vajpayee. |
9 maggio 1996 |
A Roma, è eletto presidente del Senato il democristiano Nicola Mancino. |
10 maggio 1996 |
A Roma, è eletto presidente della Camera dei deputati il pidiessino Luciano Violante. Nel discorso di insediamento, Violante afferma che "a differenza di altri importanti paesi europei, non abbiamo ancora valori nazionali comunemente condivisi. Le due grandi vicende della storia nazionale, il Risorgimento e la Resistenza, hanno coinvolto solo una parte del paese e solo una parte delle forze politiche…Mi chiedo cosa debba fare quest’Italia perché la lotta di liberazione dal nazifascismo diventi davvero un valore nazionale e generale, e perché si possa quindi uscire positivamente dalle lacerazioni di ieri. Mi chiedo se l’Italia di oggi- e quindi noi tutti- non debba cominciare a riflettere sui vinti di ieri: non perché avessero ragione o perché bisogna sposare, per convenienze non ben decifrabili, una sorta di inaccettabile parificazione tra le parti, bensì perché occorre sforzarsi di capire, senza revisionismi falsificanti, i motivi per i quali migliaia di ragazzi e soprattutto di ragazze, quando tutto era perduto, si schierarono dalla parte di Salò…" P.D.S. Resistenza. R.S.I. |
10 maggio 1996 |
A Palermo, è ucciso dalla mafia Ilardo Madonia, una settimana dopo aver iniziato la collaborazione con i magistrati. Secondo il racconto del colonnello Michele Riccio - che aveva raccolto alcune segnalazioni del soggetto, fra cui la soffiata circa l’incontro di Mezzojuso del 31 ottobre 1995 (vedi nota) - pochi giorni prima di essere ucciso, "Ilardo ebbe modo di incontrare a Roma il colonnello Mori in vista di una riunione cui avrebbero preso parte Caselli e Tinebra. Ilardo disse testualmente a Mori: "Ci sono tante cose che accadono ma non sempre c’entra Cosa nostra. Spesso c’entrano le istituzioni. E voi lo sapete benissimo" . Piani occulti |
10 maggio 1996 |
A Milano, lo stilista Giorgio Armani patteggia una pena di 9 mesi di reclusione per aver pagato una tangente di 100 milioni agli ispettori del Secit. Tangentopoli |
10 maggio 1996 |
E’ deliberata la joint venture, voluta da Calisto Tanzi e patrocinata dalla Banca di Roma, fra le società turistiche del gruppo Parmalat, in forte passivo, ed il gruppo Cit facente capo alle Ferrovie dello Stato, con il conseguente assorbimento del passivo nel gruppo di Stato. Nella inchiesta giudiziaria che ne seguirà negli anni Duemila - e che non riuscirà a comprovare con certezza le tangenti versate per il lasso di tempo intercorso e la morte del presunto mediatore- il passivo delle società di Tanzi sarà stimato, in una perizia, 692 miliardi £. |
12 maggio 1996 |
Negli Usa, nel corso di un confronto televisivo,il giornalista Lesley Stahl, riferendosi all’embargo imposto all’Iraq, chiede a Madeleine Albright, ambasciatore americano presso l’Onu: "Abbiamo saputo che sono morti più di mezzo milione di bambini. Voglio dire, è un numero che supera quello dei bambini morti a Hiroshima. Mi domando se non sia un prezzo troppo alto". La risposta: "Penso che sia una scelta molto difficile ma il prezzo…noi riteniamo che il prezzo sia giusto". Stati Uniti. Fronte arabo islamico- Iraq |
12 maggio 1996 |
A Torre Annunziata (Napoli), il Tribunale condanna l’ex ministro degli Interni Antonio Gava a 5 anni di reclusione per ricettazione per avere accettato una tangente di quasi 300 milioni £ da due costruttori edili. Il suo legale, l’avvocato Carlo Taormina, dichiara dopo la condanna: "L’opinione pubblica si aspettava un macabro trofeo, i giudici glielo hanno consegnato. Siamo passati dal regime della magistratura al regime di Stato: la sinistra è al potere, eccone le prime conseguenze". Processi al potere. D.C. Centrodestra |
14 maggio 1996 |
A Venezia, il gip Lorenzo Zen condanna a 3 mesi di reclusione l’agente di Ps Valeria Giora, che aveva informato Giuseppina Gobbi, amica di Carlo Maria Maggi, che Carlo Digilio stava collaborando con la magistratura. Stragi- Piazza Fontana |
15 maggio 1996 |
A Milano, presso il carcere di Opera, Vincenzo Vinciguerra è ascoltato dal capitano dei carabinieri Massimo Giraudo, in veste di testimone, con regolare delega dei magistrati di Brescia (come imposto dallo stesso Vinciguerra in modo da procedere a regolare verbalizzazione di quanto dichiarato in occasione di ogni incontro). Riferendosi alla pretesa verità sui Nuclei di difesa dello Stato, affermata in sede politica dal pidiessino Giovanni Pellegrino, Vinciguerra afferma: "Non si può trovare traccia di una organizzazione che non esiste. I Nds sono, a mio avviso, una operazione e non una organizzazione. Quando il colonnello Spiazzi fece presente l’esistenza delle cosiddette Legioni, diede l’opportunità di realizzare un depistaggio che andava a coprire la struttura Stay-behind o, comunque, la vera organizzazione atlantica…Il problema insormontabile – prosegue Vinciguerra – è riconoscere processualmente che agli Stati uniti, dal 1945 ad oggi, è stato consentito di avvalersi di cittadini italiani come agenti clandestini". Piani occulti. Strutture clandestine e semiclandestine. Stati Uniti- Italia |
16 maggio 1996 |
A Catanzaro, il sostituto procuratore della repubblica Luigi De Magistris chiede il rinvio a giudizio di 2 agenti di Ps che il 20 febbraio avevano picchiato e portato in Questura una ragazza nigeriana, figlia di un diplomatico e sposata ad un carabiniere, scambiandola per una prostituta. Sevizie di Stato |
16-18 maggio 1996 |
A Roma, si svolge presso l’Istituto dell’Enciclopedia italiana il convegno "Il vaso di Pandora. Carcere e pene dopo le riforme". |
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