17 maggio 1996 |
Nasce il governo presieduto da Romano Prodi. Lo compongono: Walter Veltroni, vicepresidente del Consiglio e, ad interim, ministro dei Beni culturali e ambientali con delega per lo Spettacolo e lo sport; Lamberto Dini, agli Esteri, con delega per gli Italiani all’estero; Giorgio Napolitano, agli Interni; Carlo Azeglio Ciampi, al Tesoro e, ad interim, al Bilancio; Vincenzo Visco, alle Finanze; Beniamino Andreatta, alla Difesa; Luigi Berlinguer, alla Pubblica istruzione, Università e ricerca scientifica; Antonio Di Pietro, ai Lavori pubblici con delega per le Aree urbane; Michele Pinto, alle Risorse agricole, alimentari e forestali; Claudio Burlando, ai Trasporti e navigazione; Antonio Maccanico, alle Poste e telecomunicazioni; Pierluigi Bersani, Industria, commercio e artigianato, con delega per il Turismo; Tiziano Treu, al Lavoro e previdenza sociale; Augusto Fantozzi, al Commercio con l’estero; Rosy Bindi, alla Sanità; Livia Turco, alla Solidarietà sociale; Anna Finocchiaro, alle Pari opportunità; Franco Bassanini, agli Affari regionali e alla Funzione pubblica; Giovanni Maria Flick, Grazia e giustizia; Mario Arcelli, al Bilancio e programmazione economica; Edoardo Ronchi all’Ambiente. Sottosegretari. Enrico Micheli, Arturo Mario Parisi, Sergio Zoppi, Ernesto Bettinelli, Giorgio Bogi, Elena Montecchi, alla Presidenza del Consiglio; Piero Fassino, Rino Serri, Patrizia Toia, agli Esteri; Franco Barberi, Fabrizio Abbate, Angelo Giorgianni, Giannicola Sinisi, Adriana Vigneri, agli Interni; Giuseppe Ayala, Franco Corleone, Antonino Mirone, alla Giustizia; Roberto Pinza, Filippo Cavazzuti, Piero Giarda, Laura Pennacchi, Giorgio Macciotta, Isaia Sales, al Tesoro; Giovanni Marongiu, Fausto Vigevani, alle Finanze; Massimo Brutti, Giovanni Rivera, alla Difesa; Nadia Masini, Carla Rocchi, Albertina Soliani, Luciano Guerzoni, Giuseppe Tognon, alla Pubblica istruzione, Università e ricerca; Antonio Bargone, Gianni Mattioli, ai Lavori pubblici; Roberto Borroni, alle Risorse agricole; Giuseppe Albertini, Giuseppe Soriero, ai Trasporti; Michele Lauria, Vincenzo Vita, alle Poste e telecomunicazioni; Umberto Carpi, Salvatore Ladu, all’Industria, commercio e artigianato; Antonio Pizzinato, Federica Gasparrini, Elena Montecchi, al Lavoro e previdenza sociale; Antonio Cabras, al Commercio con l’estero; Bruno Costantini, Monica Bettoni, alla Sanità; Willer Bordon, Alberto La Volpe ai Beni culturali, spettacolo e sport; Valerio Calzolaio, all’Ambiente. Centrosinistra |
17 maggio 1996 |
A Roma, il governo presieduto da Romano Prodi rinnova, per la settima ed ultima volta, il decreto legge sulla par condicio. Centrosinistra |
17 maggio 1996 |
Luciano Barca commenta la formazione del governo Prodi: "Si realizza in un contesto del tutto mutato la formula che Berlinguer aveva indicato con la parola d’ordine dell’alternativa (all’interno della strategia del compromesso storico): è nato per la prima volta un governo il cui perno è il Pds e non più la Dc. E’ un indubbio successo per D’Alema, la sua tenacia, la sua spregiudicatezza (in questo è profondamente diverso da Enrico e ricorda qualche tratto di Craxi) e la sua pazienza anche se cresce l’impressione che voglia attribuire a se stesso e togliere a Togliatti e Berlinguer il merito di aver indicato la strategia di un compromesso col centro moderato democratico. Se la parola d’ordine dell’alternativa non fosse stata travisata e deformata da tanti che avevano ironizzato sul ‘perno ‘ berlingueriano avremmo forse guadagnato qualche anno ed evitato pericolose derive. Ma la storia non si fa con i se, è noto. Ora siamo il perno, ma non si capisce più bene di che cosa" P.C.I. P.D.S. |
17 maggio 1996 |
A Roma, su richiesta del procuratore generale della Cassazione, il Csm sospende dalle funzioni e dallo stipendio il sostituto procuratore della repubblica Giorgio Castellucci, già condannato in primo grado e per il quale sono stati chiesti altri due rinvii a giudizio. Processi al potere |
20 maggio 1996 |
A Milano, muore per leucemia fulminante Carlo Rocchi, cittadino italiano e agente della Cia, regolarmente stipendiato e pensionato dal governo degli Stati uniti, inseritosi pesantemente nell’inchiesta del giudice Guido Salvini. Stati Uniti- Italia. Stragi- Piazza Fontana |
20 maggio 1996 |
Ad Agrigento, è arrestato il latitante Giovanni Brusca, che si ‘pente ’ durante il tragitto che lo porta in Questura. |
22 maggio 1996 |
A Napoli, il gip Antonio Sensale rinvia a giudizio, nell’ambito dell’inchiesta sui rapporti fra istituzioni e camorra, 5 ex funzionari di Ps. Piani occulti |
23 maggio 1996 |
A Roma, la Corte di cassazione respinge il ricorso presentato da Renato Squillante, Cesare Previti ed altri imputati di corruzione giudiziaria contro i mandati di cattura emessi a loro carico dai giudici di Milano. A proposito di Previti la Corte parla di "inquinamento" dell’organizzazione giudiziaria, di "un lento e progressivo condizionamento delle sue scelte rispetto a gruppi economici, attraverso la creazione di collegamenti anomali con i suoi componenti verso i quali si viene a determinare un rapporto di ‘simpatia ‘, ovvero di condivisione dei subvalori a costoro riferibili, sulla base di procurate occasioni di incontri, di regalie, di mondanità, di soddisfacimento di esigenze di gratificazione individuale di ogni specie. E circa Squillante "la condotta antidoverosa ipotizzata è stata identificata nel piegare l’organizzazione dell’ufficio e la gestione del medesimo a vantaggio di un gruppo economico…" Processi al potere. Centrodestra- F.I. |
25 maggio 1996 |
A Roma, muore lo storico Renzo De Felice. |
25 maggio 1996 |
A Brescia, è iscritto nel registro degli indagati per presunte irregolarità nella conduzione dell’inchiesta sulla strage di piazza Fontana il giudice milanese Guido Salvini. A presentare un esposto nei suoi confronti è stato il sostituto procuratore veneziano Felice Casson. Salvini sarà prosciolto da ogni addebito. Stragi- Piazza Fontana |
27 maggio 1996 |
A Mosca, il presidente russo Boris Eltsin e il capo degli indipendentisti ceceni Zeliemkhan Iandarbiev firmano il cessate il fuoco in Cecenia. Fronte arabo islamico |
27 maggio 1996 |
Berlusconi torna sul sistema elettorale: "Il proporzionale – afferma- è la palude del consociativismo e del grande centro" Centrodestra- F.I. |
28 maggio 1996 |
Un appunto recante questa data, rinvenuto fra gli incartamenti di Morgan Stanley, riferisce di contatti fra Joseph Perella, responsabile della divisione finanza del gruppo, e l’ambasciatore americano in Italia, Reginald Bartholomew, a proposito del progetto di collocamento in borsa delle azioni Fininvest. L’ambasciatore, secondo l’estensore dell’appunto, "sta seguendo molto da vicino la situazione. Egli ha raccolto messaggi molto positivi dalle forze politiche, incluso il nuovo ministro delle Poste e telecomunicazioni Maccanico…raccomanda con forza di procedere con la tabella di marcia originale". Inoltre il dirigente di Morgan Italia, Galeazzo Pecori Giraldi, ha incontrato il presidente della Consob Berlanda il quale "ha confermato informalmente che egli non vedeva, al momento, alcun ostacolo alla quotazione di Mediaset". Analoga valutazione ha dato ai dirigenti di Morgan il Garante per l’editoria, Santaniello, che "ha confermato la nostra percezione di una minima esposizione di Mediaset al rischio di una perdita di una licenza dovuta a una condanna o alla situazione di Tele +" Stati Uniti- Italia. Centrodestra- F.I. Centrosinistra |
29 maggio 1996 |
Il Vaticano lancia un appello alla disobbedienza civile, invitando medici ed infermieri all’obiezione di coscienza per rifiutare di praticare l’aborto volontario, violando la legge 194 dello Stato italiano. Vaticano |
30 maggio 1996 |
In Israele, le elezioni politiche si concludono con la vittoria del leader della destra Benjamin Netanyahu che sconfigge il laburista Shimon Peres. |
31 maggio 1996 |
A Roma, muore Luciano Lama. |
31 maggio 1996 |
A Roma, il governo Prodi si impegna formalmente a varare la legge di riforma del servizio di leva. Centrosinistra |
31 maggio 1996 |
A Riad (Arabia saudita), sono pubblicamente decapitati 4 cittadini sauditi, ritenuti colpevoli di aver compiuto nel novembre 1995 un attentato che aveva provocato la morte di 5 americani e 2 indiani. Nessuna protesta si leva sul piano internazionale. Fronte arabo islamico |
maggio 1996 |
Appena insediato, il governo Prodi firma con gli Usa un memorandum d’intesa per la progettazione e lo sviluppo del sistema "Medium extended air Defence System" (Meads), detto ‘piccolo scudo’, sistema mobile contro missili tattici ed aerei, finalizzato a proteggere soldati statunitensi e Nato all’offensiva in teatri bellici distanti. La spesa, inizialmente di 3,4 miliardi $, è sostenuta dagli Usa per il 58%, dalla Germania per il 25% e dall’Italia per il 17%, con l’aggravio per il nostro paese di oltre mezzo miliardo di euro. Sarà il secondo governo Prodi, nel 2007, a firmare il memorandum d’intesa per il ‘grande scudo’ (vedi note 27 marzo e 12 aprile 2007). Stati Uniti- Italia. Centrosinistra |
maggio 1996 |
All’inizio del mese, Umberto Bossi inaugura un ‘Comitato della liberazione della Padania’, con lo slogan "Due Stati, due casse, due monete". Leghismo. Separatismo- Nord Italia |
maggio 1996 |
A Roma, il sindaco Francesco Rutelli lancia una campagna contro i lavavetri e le zingare che leggono la mano ai passanti. Quanto a queste, dichiara: "Non si può tirare in ballo l’emarginazione sociale, non c’entra nulla! E’ una realtà incivile che non deve continuare" e, aggiunge, "non c’è niente di pittoresco…Basta con queste fattucchiere!" Per i lavavetri, "mi sono rivolto alle organizzazioni sindacali e alle rappresentanze degli stranieri in Italia per regolamentare questo servizio. Chi vorrà continuare a fare questo lavoro potrà farlo solo con un ‘tesserino di cortesia ’ ". Centrosinistra. Immigrazione |
1 giugno 1996 |
A Torre Annunziata (Napoli), la Procura della repubblica emette comunicazioni giudiziarie a carico di numerose persone, fra le quali Licio Gelli, il vescovo di Barcellona, Ricard Maria Charles, e il leader nazionalista russo Vladimir Zhirinovskij , nell’ambito di un’inchiesta su un traffico internazionale di armi. Strutture clandestine e semiclandestine. Piani occulti |
1 giugno 1996 |
A Roma, il gip del Tribunale militare Giuseppe Mazzi dispone la riapertura delle indagini, nell’ambito dell’inchiesta sull’eccidio delle Fosse ardeatine, a carico dell’ex maggiore tedesco Karl Hass. Occupazione tedesca. Resistenza- caduti |
2 giugno 1996 |
A Pontida (Bergamo), s’insedia il ‘Comitato di liberazione della Padania’ e si forma il ‘governo provvisorio’ guidato da Giancarlo Pagliarini con il giuramento dei relativi ministri. Leghismo. Separatismo- Nord Italia |
3 giugno 1996 |
Massimo D’Alema dichiara: "Con Berlusconi dobbiamo riscrivere le regole dello Stato democratico". Centrosinistra- P.D.S. Centrodestra. F.I. |
3 giugno 1996 |
A Venezia, il sostituto procuratore della repubblica, Felice Casson, invita il colonnello Mario Mori, comandante dei Ros dei carabinieri, a presentarsi nel suo ufficio con tutta la corrispondenza intercorsa fra il giudice milanese Guido Salvini e i Ros. Stragi- Piazza Fontana |
3 giugno 1996 |
A Napoli, il Tribunale assolve con formula ampia gli agenti di Ps che il 14 novembre 1994, nel corso di una manifestazione studentesca, avevano investito con una volante un gruppo di studenti procurando lesioni gravi e la frattura di una gamba ad uno di essi. Repressione armata |
3 giugno 1996 |
A Roma, la Corte d’assise di appello conferma la condanna all’ergastolo, per concorso nel sequestro di Aldo Moro e nell’uccisione della sua scorta, di Alvaro Lojacono. Affare Moro |
5 giugno 1996 |
A Napoli, la Procura della repubblica chiede il rinvio a giudizio per corruzione, a conclusione dell’inchiesta sulla ricostruzione seguita al terremoto dell’Irpinia, di 137 persone fra le quali Antonio Gava, Cirino Pomicino, Conte, Scotti, De Lorenzo, 106 imprenditori in relazione a "32 miliardi pagati dagli imprenditori ad una pluralità di esponenti politici di diversi partiti e correnti interne, per ottenere l’indebito affidamento delle opere in assenza dei presupposti di legge"; mentre altri 65 imputati sono stati prosciolti. Il processo, iniziato nel dicembre 1997, terminerà nel 2002 con una serie di assoluzioni e pronunce di prescrizione. Tangentopoli. D.C. |
5 giugno 1996 |
A Venezia, il colonnello Mario Mori porta al sostituto procuratore Felice Casson tutta la corrispondenza intercorsa con il giudice milanese Guido Salvini su varie indagini relative a diversi procedimenti penali. Casson sequestra alcuni atti relativi all’ordinovista Martino Siciliano, benché concernenti un’indagine in corso. Stragi- Piazza Fontana |
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