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14 settembre 1996

Il quotidiano "La Stampa" riporta i dati raccolti in un libro sul patrimonio artistico posseduto in Italia dal Vaticano: "Quello della Chiesa /rappresenta/ l’80% del patrimonio artistico italiano. Il libro bianco curato da Vittorio Emiliani per il Touring club italiano parla di 100.000 chiese, 1.500 monasteri, 3.000 santuari, 5.500 biblioteche e 26.000 archivi diocesani, parrocchiali, seminariali, 600 musei ecclesiastici e 12.000 organi. Per non parlare della sterminata quantità di arredi, dipinti, sculture, affreschi…" Vaticano

14 settembre 1996

Sul "Corriere della sera", sotto il titolo "La stampa estera incerta: ridere o preoccuparsi?", Enrico Cajano riporta i commenti di diversi organi di stampa sulla dichiarazione di ‘indipendenza della Padania ’. Leghismo. Separatismo- Nord Italia

15 settembre 1996

A Venezia, al termine della marcia leghista iniziata ai piedi del Monviso, Umberto Bossi ammaina il tricolore, issa la bandiera leghista e ripete il giuramento secessionista:" Noi, popoli della Padania, solennemente proclamiamo: la Padania è una repubblica federale, indipendente e sovrana" ma si concede del tempo: "Il Governo provvisorio si dà un anno di tempo per trattare con Roma. Trascorso tale termine, la dichiarazione di indipendenza e sovranità acquisterà piena efficacia". Leghismo. Separatismo- Nord Italia

15 settembre 1996

Alla Spezia, la Procura della repubblica ordina l’arresto di Lorenzo Necci, amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato, Pierfrancesco Pacini Battaglia, banchiere. La dichiarazione del pm Alberto Cardino che vi sono dei politici coinvolti nella inchiesta, pur non avendo egli fatto alcun nome, suscita la reazione del ministro della Giustizia Giovanni Maria Flick, che ventila la punizione per i magistrati che parlano delle inchieste in corso, e del segretario del Pds che afferma: i giudici facciano i nomi, o tacciano. Processi al potere. Centrosinistra

16 settembre 1996

A Roma, il leader di An Gianfranco Fini ritira il sostegno alla proposta di un indulto per i detenuti politici, presentata da parlamentari del suo stesso partito (Alemanno, La Russa, Neri, Fragalà) adducendo il motivo che la maggioranza dei militanti è di opinione contraria. Centrodestra- A.N.

16 settembre 1996

In un’intervista concessa a Luca Fazzo di "La Repubblica", il procuratore milanese Saverio Borrelli reagisce alla apertura ventilata da Cesare Salvi per il Pds alla separazione delle carriere fra giudice e pubblico ministero nel processo penale. Alla domanda del giornalista se i giudici del pool milanese si sentano "traditi" dal Pds, Borrelli risponde: "Tradimento è una parola grossa, direi che sono spiazzato, questo sì…Ho la sgradevole sensazione di trovarmi di fronte a una proposta che risponde a una spinta di carattere emotivo, e che finisce col raccogliere istanze venute da parti interessate". Centrosinistra- P.D.S. Processi al potere

16 settembre 1996

A Brescia, si presenta a rendere spontanee dichiarazioni l’ex maresciallo dei carabinieri Giovanni Strazzeri sul conto del pool Mani pulite che, a suo dire, si è sempre proposto di rovinare Silvio Berlusconi, primo fra tutti Antonio Di Pietro. Tangentopoli

17 settembre 1996

Le procure della repubblica di Mantova e Venezia aprono un’inchiesta a carico di Umberto Bossi per ‘attentato all’unità dello Stato ’. Leghismo. Separatismo- Nord Italia

17 settembre 1996

A Roma, la Procura della repubblica invia alla Commissione parlamentare d’inchiesta sul terrorismo e le stragi la ordinanza relativa alla struttura Gladio del 15 luglio 1996 (vedi nota). Strutture clandestine e semiclandestine

17 settembre 1996

Cesare Salvi replica all’intervista di Borrelli del giorno precedente, usando ancora le pagine di "La Repubblica" per affermare che sulla separazione delle carriere "vi è un eccesso di sospetti…Si convincano o meno, la legge la faremo, se l’idea è quella giusta", come è accaduto per la riforma della custodia cautelare, che aveva sollevato analoghe critiche da parte dei magistrati. Critiche al capogruppo pidiessino a Palazzo Madama sono venute, fra gli altri, dal segretario dell’Associazione nazionale magistrati, Bruti Liberati, da Luciano Violante, da Tiziana Parenti la quale ultima scorge nell’intervento di Salvi una risposta all’inchiesta sulle Ferrovie, che tocca esponenti governativi ed un parente di Veltroni. Questa critica, secondo Salvi, sarebbe "indecorosa" e la Parenti "che si proclama garantista, poi vede complotti e accusa altri giudici. Il punto vero –afferma Salvi- è: i magistrati di La Spezia stanno rispettando la legge? In ogni modo, non si può collegare a un singolo caso il dibattito in corso". Centrosinistra- P.D.S. Processi al potere

18 settembre 1996

A Ivrea (Torino), è nominato presidente della Olivetti Roberto Colaninno.

18 settembre 1996

Su ordine della Procura della repubblica di Verona, agenti della Digos perquisiscono le abitazioni del segretario provinciale della Lega Sandro Speri, dell’ex parlamentare Enzo Flego e, a Milano, l’abitazione di Corinto Marchini, coordinatore delle ‘camice verdi’, nonché la sede del partito. Davanti al rifiuto opposto dai dirigenti leghisti, che contestano il provvedimento, gli agenti irrompono, segue un parapiglia nel quale resta ferito Roberto Maroni, colpito alla testa, altri denunciano colpi al basso ventre. Secondo la Lega, la Digos ha sequestrato camice verdi, bandiere ed alcuni documenti. Leghismo. Separatismo- Nord Italia. Repressione armata

18 settembre 1996

A Roma, l’ambasciatore americano Reginald Bartholomew invia un rapporto a Washington per informare dell’arresto di Lorenzo Necci: "…Non siamo ancora in grado di valutare il merito del caso Necci. La reazione al suo arresto, però, dimostra che i politici italiani, di destra e di sinistra, vivono con disagio la posizione di forza assunta dai magistrati. Il governo Prodi sta studiando riforme istituzionali dirette a creare controlli più stringenti sulla magistratura. Il ministro della Giustizia Giovanni Flick ha sollecitato, come misura tampone, l’accettazione da parte dei procuratori di un codice di comportamento nella condotta delle indagini. Una delle proposte più importanti è un disegno di legge sulla separazione delle carriere…Com’è prevedibile i magistrati si oppongono a questa proposta. Ciò che essi rivendicano come una battaglia a garanzia della loro indipendenza dalle interferenze politiche si può leggere come tentativo di mantenere l’ampio potere acquisito negli ultimi tempi. Probabilmente ci vorranno diversi anni prima che si stabilisca un nuovo equilibrio tra i poteri e che i rappresentanti eletti rafforzino la propria forza". Stati Uniti- Italia. Processi al potere. Centrosinistra

19 settembre 1996

Il procuratore veronese Guido Papalia replica a Pietro Folena, responsabile del Pds per la giustizia che, commentando dai microfoni di "Italia radio" l’azione della Digos del giorno precedente, ha affermato: "Mi viene il dubbio ci sia qualcosa di intenzionale dietro queste iniziative: settori della magistratura, settori della polizia, cosa stanno facendo i servizi segreti al nord…". "Escludo- afferma Papalia- qualsiasi intervento e qualsiasi collaborazione dei servizi in questa inchiesta". E nel merito dell’ordine di perquisizione: "Le dichiarazioni di indipendenza e secessione non si sono limitate a mere affermazioni di principio, ma sono sfociate in provvedimenti che costituiscono sicuramente atti esecutivi di un proposito di discioglimento dell’unità dello Stato, creando una nuova comunità politica dotata di poteri sovrani. E gli attentati all’unità prevedono l’ergastolo, mentre per gli altri reati contestati ci sono pene che vanno da 5 a 10 anni". L’iniziativa della Procura veronese è stata peraltro contestata dalla Procura di Venezia: "La competenza per quanto è avvenuto sul Po è di Venezia", ha affermato il procuratore generale Mario Daniele. Leghismo. Separatismo- Nord Italia. Repressione. P.D.S.

20 settembre 1996

Dagli Usa, dove sta scontando la sua condanna, Gaetano Badalamenti smentisce Tommaso Buscetta (vedi nota 9 settembre 1996), per il tramite dell’avvocato Lawrence Schoenbach, e si dice pronto ad un confronto con lui, a condizione di non essere arrestato né sottoposto a restrizioni concernenti altre inchieste e di rientrare subito dopo il confronto a New York. Dal canto suo, Tommaso Buscetta afferma che fu proprio il legale americano a dirgli che Badalamenti avrebbe riconosciuto la veridicità delle sue affermazioni, non potendo peraltro farlo in sede processuale "perché si sarebbe autoaccusato dell’omicidio, con il risultato di uscire da un carcere americano per finire in una cella italiana". Processi al potere. D.C. Violenza politica- caduti. Piani occulti

22 settembre 1996

A Modena, nel corso della festa de "l’Unità", Massimo D’Alema nega che il Pds voglia difendere "la vecchia cornice dei diritti acquisiti e delle garanzie", riferendosi particolarmente al mondo del lavoro, tanto meno "la vecchia idea di un posto fisso e di una carriera immobile", bensì vuole "governare una società aperta e flessibile" Centrosinistra- P.D.S.

22 settembre 1996

A Verona, il procuratore militare Bartolomeo Costantini archivia il fascicolo relativo alle uccisioni commesse nei giorni 2-4 maggio 1945 dalle truppe tedesche agli ordini del maggiore delle Ss, Alois Schintlholzer, a Molina di Fiemme (Trento) per la morte dello stesso. Occupazione tedesca. Resistenza- caduti

23 settembre 1996

A Bologna, nel carcere della Dozza, è trovato impiccato Alain Georges Laidi, francese di origine algerina. La versione del suicidio, subito avanzata dall’autorità, non reggerà all’autopsia (vedi nota 29 novembre 1996).

24 settembre 1996

A Roma, è siglato il ‘Patto per il lavoro’ valido per il prossimo triennio, annunciato come continuazione dei protocolli del luglio 1993, che prevede lo stanziamento di ingenti risorse a favore delle imprese, la flessibilità di salari, orari e del mercato del lavoro soprattutto al sud, la introduzione dei ‘contratti di area’ – riproposizione delle ‘gabbie salariali’ un tempo contestate dai sindacati- la riduzione del costo del lavoro di 1,2 punti percentuali, realizzabile attraverso la fiscalizzazione degli oneri, punto che sarà ripreso nella finanziaria, ed infine la realizzazione di grandi opere infrastrutturali. Centrosinistra. Movimento operaio- sindacati

24 settembre 1996

A Gerusalemme, per ordine del premier israeliano Benjamin Netanyahu, viene aperto uno sbocco nel quartiere arabo per consentire l’accesso ad un tunnel archeologico che corre parallelo al Muro occidentale, come volontà di ebraicizzare tutta Gerusalemme. Il gesto provoca la sommossa dei palestinesi che divampa per 3 giorni con un bilancio di oltre 70 morti fra gli arabi, centinaia di feriti e 15 morti fra gli israeliani. Fronte arabo islamico- M.O.

25 settembre 1996

A Milano, Francesco Zaffoni, ex militante della Fenice, gruppo diretto dal missino Giancarlo Rognoni, rivela al personale dei Ros dei carabinieri di essersi recato più volte, nei primi anni Settanta, presso la caserma dei carabinieri di via Lamarmora insieme a Giancarlo Esposti, Pietro Battiston ed altri militanti missini, senza che i militi di guardia effettuassero alcun controllo, consentendo loro, in particolare ad Esposti, militante di Avanguardia nazionale, di conferire con gli ufficiali con i quali erano in permanente contatto. Destra- formazioni minori. Destra- M.S.I. Piani occulti

25-27 settembre 1996

In Afghanistan, i Talebani conquistano Sarobi e Assadabad quindi, nella notte, entrano a Kabul. Si ritirano le forze anti- talebane di Ahmad Massud, fuggono il presidente Burhanuddin Rabbani e il primo ministro Gulbuddin Hekmatyar, mentre l’ex presidente Mohammed Najibullah viene impiccato ad un lampione. Il mullah Mohammad Omar è nominato capo di un governo provvisorio composto di 6 membri. Il Pakistan invia una delegazione a Kabul mentre Iran, India e Russia condannano l’azione dei Talebani. Fronte arabo islamico- Afghanistan

26 settembre 1996

Negli Usa, i portavoce della Cia e della Dea annunciano che stanno esaminando il documento emerso nel corso del processo a Giulio Andreotti a Palermo, secondo il quale Tommaso Buscetta sarebbe stato un informatore della Cia. Stati Uniti- Italia. Piani occulti. Processi al potere. D.C.

26 settembre 1996

Alla Camera, Luciano Violante istituisce una commissione monocamerale, formata da 25 deputati scelti dai gruppi, per esaminare progetti "per la prevenzione e la repressione dei fenomeni di corruzione" da inviare poi al voto in aula. Centrosinistra- P.D.S.

26-27 settembre 1996

A Roma, il governo Prodi annuncia una tassa straordinaria destinata al riequilibrio fra deficit e Pil per entrare nei parametri fissati dalla Ue. Subito dopo presenta la manovra finanziaria per un importo di 62.500 miliardi £. Centrosinistra

27 settembre 1996

Ad Aosta, i magistrati che stanno conducendo l’inchiesta denominata ‘Phoney Money’ sulla costituzione di un’associazione segreta in grado di influenzare la nomina di alte cariche istituzionali, capeggiata da Gianmario Ferramonti, inviano un avviso di garanzia a Giuseppe Tatarella di An. Piani occulti. Centrodestra- A.N.

28 settembre 1996

A Washington, il governo americano, pur condannando l’esecuzione di Najibullah, si dichiara disponibile a stabilire normali relazioni diplomatiche con i Talebani. Il Dipartimento di Stato invia un cablo riservato ai diplomatici per istruirli su come comportarsi con i nuovi governanti e carpire loro informazioni, dettando le frasi da pronunciare: "Abbiamo gradito molto la vostra assicurazione che intendete chiudere i campi di addestramento per terroristi e militanti già gestiti da Hekmatyar, Sayyaf e da gruppi arabi. Potete spiegarci quale sarà l’uso attuale e futuro di questi campi? Sapete dove si trova il finanziere saudita e islamista radicale Osama bin Laden?" Al tempo stesso la Cia incarica il capo stazione a Islamabad, Gary Schroen, di riprendere i contatti interrotti con Ahmad Massud, ministro della difesa del governo Rabbani e nemico giurato dei Talebani, nonostante la scomparsa di 500.000 dollari versati cinque anni fa a costui. Massud accetta la collaborazione che, fra l’altro, prevede il rastrellamento delle armi fornite alla guerriglia antisovietica, particolarmente dei missili Stinger, per riacquistare i quali il Congresso ha autorizzato, in seduta segreta, una spesa di decine di milioni di dollari; e la raccolta di informazioni su Osama bin Laden e sugli stessi Talebani. Stati Uniti. Fronte arabo islamico- Afghanistan

29 settembre 1996

Su "l’Unità", Nicola Tranfaglia critica chi si arrocca in una "opposizione di principio /che/ dello Stato sociale vuol conservare anche i tratti anacronistici o contraddittori" Centrosinistra- P.D.S.

30 settembre 1996

A Roma, sono depositate le motivazioni della sentenza del 1° agosto a carico di Erich Priebke nella quale i giudici militari escludono la premeditazione e la crudeltà nella esecuzione della rappresaglia alle Fosse ardeatine. Occupazione tedesca. Resistenza- caduti

settembre 1996

Lo ‘American Enterprise Institute’ invia al primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu un rapporto redatto da Douglas Feith, Richard Perle e David Wurmser, per esortarlo a imporre ai palestinesi "la pace attraverso la forza" abbandonando ogni trattativa, a scatenare offensive altresì contro Libano e Siria, ed a perseguire "la rimozione di Saddam Hussein in Iraq, legittimo obiettivo strategico di Israele". Stati Uniti. Fronte arabo islamico- M.O. Fronte arabo islamico- Iraq

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