Precedente 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 ..Successive

4 settembre 1997

A Gedda (Arabia saudita), giunge in visita il mullah Mohammed Rabbani, che riceve da re Fahd garanzie sul sostegno saudita al governo talebano. Fronte arabo islamico- Afghanistan

4 settembre 1997

All’Avana (Cuba), Luis Posada Carriles, terrorista legato alla Cia, compie un attentato con intenti stragisti in 2 locali pubblici provocando fra l’altro la morte dell’italiano Fabio De Celmo. La vicenda è silenziata in Italia, dato che il terrorista è fra i ‘difensori dei diritti umani a Cuba’, secondo la propaganda, ed invano il padre della vittima, Giustino De Celmo, si rivolgerà in Italia a giornali ed esponenti politici. Stati Uniti

4 settembre 1997

Massimo D’Alema afferma che la condotta di Umberto Bossi è "di tipo fascistoide, visto che brucia in piazza le immagini dei sindacalisti e le tessere dei sindacati, facendo ricordare a tutti proprio la intolleranza fascista". P.D.S. Leghismo

5 settembre 1997

Sono espulsi dalla Turchia 18 pacifisti europei denunciati per resistenza a pubblico ufficiale e conferenza stampa non autorizzata, fra essi l’italiano Dino Frisullo.

5 settembre 1997

A Losanna, il Cio sceglie Atene come sede delle Olimpiadi 2004. In ansiosa attesa del verdetto, sperando nell’assegnazione a Roma, è giunta in città la delegazione italiana formata da Francesco Rutelli, Franco Carraro, Mario Pescante e dal vice presidente del Consiglio Walter Veltroni. Centrosinistra

5 settembre 1997

Sul quotidiano "La Repubblica", sotto il titolo "La tela del ragno", Giuseppe D’Avanzo descrive a grandi linee l’inchiesta che ha portato la Procura milanese a richiedere l’autorizzazione a procedere contro Cesare Previti compresa la vicenda della cimice al bar Mandara, il 21 gennaio 1996. Processi al potere. Centrodestra- F.I.

5 settembre 1997

Sul quotidiano "Liberazione", commentando la richiesta di autorizzazione all’arresto di Cesare Previti, avanzata dalla Procura della repubblica di Milano, Armando Cossutta scrive: "Non c’è da avere esitazioni nel portare a compimento l’opera di giustizia…Nello stesso tempo non si può pensare di fare concessioni a tentativi di vendetta da parte di settori della magistratura". Sinistra- formazioni minori. Processi al potere

5 settembre 1997

La Olivetti annuncia una joint venture con la società tedesca Mannesmann; nella nuova società la Olivetti conferirà la telefonia fissa e mobile (Infostrada e Omnitel) in cambio di 2.500 miliardi £ con cui potrà appianare il proprio rilevante indebitamento.

6 settembre 1997

Francesco Cossiga dichiara: "Vorrei lasciare il mio piccone, a patto che lo usi, a Silvio Berlusconi, perché così egli forse svolgerebbe quella funzione di leader dell’opposizione che, credo, oggi manca nel nostro paese".

7 settembre 1997

A Rabat (Marocco), muore Mobutu Sese Seku, ex presidente dello Zaire. Lascia un patrimonio personale di 7 miliardi di dollari, pari al 70% del debito estero dello Zaire.

9 settembre 1997

Cesare Previti denuncia per calunnia i magistrati del pool di Milano alla Procura di Brescia. Processi al potere. Centrodestra- F.I.

9 settembre 1997

A Firenze, nel corso del festival de "L’Unità", Luciano Violante propone di depenalizzare il reato di contrabbando di sigarette. P.D.S.

9 settembre 1997

A Roma, ignoti vandali imbrattano con svastiche la lapide che ricorda la fucilazione di 10 donne nel 1944, da parte delle truppe tedesche, nel quartiere Ostiense. Violenza politica. Occupazione tedesca. Resistenza- caduti

10 settembre 1997

A Venezia, il maresciallo di Ps Giuseppe Mango, dinanzi al giudice Carlo Mastelloni, dichiara: "Non intendo confermare, visto il tempo trascorso, la circostanza da me più volte riferita secondo cui fu ‘durante il sequestro’ che la Carraresi mi parlò di via Montalcini in relazione a indicazioni o segnalazioni fiduciarie pervenute alla Squadra sulla Braghetti". Affare Moro

11 settembre 1997

A Roma, la Giunta per le autorizzazioni a procedere della Camera decide di restituire alla Procura di Milano gli atti relativi alla richiesta di arresto per Cesare Previti, considerandola irricevibile per vizio di forma: la richiesta, a parere della Giunta, deve essere formulata dal gip e non dalla Procura. Processi al potere. Centrodestra- F.I.

12 settembre 1997

A Firenze, intervenendo al festival nazionale de "L’Unità", Achille Occhetto definisce Silvio Berlusconi "il vero primo grande corruttore della politica italiana". P.D.S. Centrodestra- F.I.

12 settembre 1997

A Roma, è nominato direttore della Dia il generale dei carabinieri Carlo Alfiero.

12 settembre 1997

In Afghanistan, fonti dell’opposizione annunciano il ritorno del generale Rashid Dostum, finora rifugiato in Turchia. Fronte arabo islamico- Afghanistan

13 settembre 1997

A Città del Messico, dove li accolgono 4.000 sostenitori, si conclude la marcia degli indios del Chiapas, che chiedono al presidente Zedillo il rispetto degli accordi di San Andrés, e sanciscono la nascita del Frente zapatista de Liberacion nacional, trasformazione dell’Ezln in formazione politica.

15 settembre 1997

A Roma, nella motivazione della sentenza con la quale hanno condannato Erich Priebke a 15 anni di reclusione e Karl Hass a 10 anni, i giudici militari scrivono che l’eccidio delle Fosse ardeatine non può essere considerato un ‘crimine contro l’umanità’ per la irretroattività delle norme penali, bensì omicidio continuato ed aggravato. Occupazione tedesca. Resistenza- caduti

15 settembre 1997

Sul quotidiano "La Repubblica", sotto il titolo "Bombe di mafia, nuova pista", Franca Selvatici riferisce l’inchiesta fiorentina sugli attentati e le strategie mafiose del 1992-1993, "gli anni in cui la Dc e il Psi, i partiti nei quali la mafia vedeva i propri referenti, crollavano per effetto delle indagini di Mani pulite. In quegli anni – lo ha raccontato il catanese Maurizio Avola, lo ha ribadito Giovanni Brusca- Cosa nostra scelse la via del terrorismo per conseguire una serie di obiettivi che uno dei magistrati antimafia di Firenze ha così sintetizzato: ‘ricattare lo Stato per costringerlo a rinunciare alla legge sui pentiti e al carcere duro per i boss, ma anche destabilizzare il quadro politico e istituzionale, dare il colpo di grazia a una classe politica morente e favorire l’avvento di un nuovo ceto politico come interlocutore più disponibile al dialogo con Cosa nostra’ " ed aggiunge, ancora sulla parola dei due mafiosi, che "l’obiettivo dei boss era quello di stringere un’alleanza con il nuovo partito a cui il Cavaliere stava dando vita". Violenza politica- caduti. Piani occulti. D.C. P.S.I. Centrodestra- F.I.

16 settembre 1997

Il parlamentare di An Mirko Tremaglia giudica "indecente" la candidatura di Giuliano Ferrara, in rappresentanza di Forza Italia, al Mugello perché quel "voltagabbana /ha/ cercato di infangare le Forze armate e la Folgore". E’ stata la rivista "Panorama", diretta da Giuliano Ferrara, a rivelare con un servizio fotografico le violenze compiute dai militari italiani in Somalia. Centrodestra- A.N. Sevizie di Stato

17 settembre 1997

A Washington, l’esperta del Nsc Sheila Heslin riferisce alla commissione affari governativi del Senato che la linea dell’amministrazione Clinton è di "rompere il monopolio russo del trasporto di petrolio" nell’Asia centrale e "migliorare la sicurezza del sistema energetico occidentale" , promuovendo la "costruzione di oleodotti multipli" in grado di danneggiare seriamente sia la Russia sia l’Iran, e spiega altresì il progetto del gruppo americano Unocal, iniziato dal Turkmenistan (v. nota 27 ottobre 1997). Stati Uniti. Fronte arabo islamico- Afghanistan

17 settembre 1997

A Roma, il Pm militare Antonio Intelisano, che indaga sulle violenze compiute dai militari italiani in Somalia, afferma che non ci sono stati solo casi individuali ma "diffusi" di violenza, e che vi è stato un atteggiamento di chiara "omissione da parte degli alti comandi". Sevizie di Stato

17 settembre 1997

A Milano, il Tribunale conferma in appello la sentenza del pretore che, il 18 ottobre 1995, aveva condannato Paolo Berlusconi a versare un indennizzo ai giornalisti dimissionari dal quotidiano di sua proprietà "Il Giornale" per sopravvenuto mutamento della linea politica. Processi al potere. Centrodestra- F.I.

18 settembre 1997

A Roma, la Procura della repubblica chiede al Tribunale dei ministri l’autorizzazione a procedere a carico di Gianni De Michelis per concussione e tentata concussione in concorso con altri imputati. Sono tutti accusati di avere chiesto denaro nel 1990-1991 a due imprenditori del settore cerealicolo. Tangentopoli. P.S.I.

22 settembre 1997

Silvio Berlusconi dichiara: "Sono ormai troppi i candidati che avrebbero interesse a candidarsi con noi a Palermo ma che ci rinunciano perché hanno paura che la loro scelta significhi andare in carcere". Centrodestra- F.I.

22 settembre 1997

A Perugia, Lorenzo Necci, ex presidente delle Ferrovie dello stato, dichiara ai magistrati: "Rispetto alla situazione che ho rappresentato l’ultima volta, sono stato oggetto di maggior attenzione da parte del mondo politico". E spiega: "Ho ricevuto una telefonata dal dottor Letta per un invito a cena (che non ho accettato) con il cavalier Berlusconi ad Arcore. C’è stata una telefonata della signora Dini a un amico comune, nel corso della quale la stessa ha chiesto chiarimenti circa la mia attività di collaborazione (con la magistratura – Ndr). C’è stata una lettera del dottor Maccanico e una telefonata di Massimo D’Alema". Necci racconta come ha recepito questi atti di interessamento: "Non tanto come manifestazioni di solidarietà, quanto come il sintomo di un certo timore rispetto a quello che potrei rivelare all’autorità giudiziaria". Processi al potere. Centrodestra. Centrosinistra

22 settembre 1997

A Frassineto Po (Alessandria), si sposa con rito civile l’esponente di Rifondazione comunista Oliviero Diliberto. Testimoni per lo sposo sono Armando Cossutta e l’editore sardo Nicola Grauso (vedi nota 25 settembre 1997). Sinistra- formazioni minori

23 settembre 1997

A Milano, i sostituti procuratore Ilda Boccassini e Gherardo Colombo interrogano per tre ore, dietro sua richiesta, Cesare Previti. Dopo l’interrogatorio, Previti sostiene di aver chiarito tutto, anche se afferma di non aver risposto alle domande da lui ritenute non pertinenti alle accuse formulate. I pm invece, il prossimo 30 settembre, chiederanno al gip Alessandro Rossato di riformulare alla Camera la richiesta di arresto. Processi al potere. Centrodestra- F.I.

Precedente 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 ..Successive