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27 ottobre 1998

Intervistato da Paolo Franchi per il "Corriere della sera", sotto il titolo "Così ho chiuso la guerra fredda in Italia", Francesco Cossiga afferma: "C’è un certo numero di zucchette rosse e viola, nonché di sottane nere, che mi accusa di aver portato gli odiati comunisti al governo. Ma loro già ce li avevano portati, sotto la foglia di fico dell’Ulivo e del cattolico dossettiano bolognese Romano Prodi, e con l’appoggio determinante di tutto il Ppi, da Giulio Andreotti e Emilio Colombo fino a Rosy Bindi. Forse preferiscono il pasticcio ulivista e cattocomunista alla collaborazione chiara tra i cattolici democratici e la sinistra". Cossiga aggiunge che un obiettivo del suo settennato al Quirinale fu "quello di far cadere tutte le conventio ad excludendum. Verso la destra quando era ancora missina. Ma in primo luogo verso la sinistra" ; del resto, aggiunge, "parlare oggi di comunismo è una fregnaccia, comunista non è più nessuno. Neanche Fausto Bertinotti…" D.C. P.C.I. Centrosinistra

30 ottobre 1998

A Roma, il Consiglio dei ministri vara il decreto per la restituzione del 60% dell’eurotassa, con un rimborso a scaglioni. Gli ultimi a riceverlo saranno i pensionati. Centrosinistra

31 ottobre 1998

L’ex segretario amministrativo della Dc, Severino Citaristi, cita dinanzi al Tribunale civile il Partito popolare italiano (Ppi) e i Cristiano democratici uniti (Cdu) perché rispondano del pagamento, in solido con lui, del denaro che egli è stato condannato a risarcire nei numerosi processi ai quali è stato sottoposto per illecito finanziamento alla Dc. Tangentopoli. D.C. Formazioni centriste

ottobre 1998

A Islamabad (Pakistan), il primo ministro Nawaz Sharif nomina capo dell’esercito il generale Pervez Musharraf e capo dei servizi segreti il generale Kwaja Ziauddin. Subito dopo riprendono i tentativi statunitensi, tramite l’ambasciatore William Milam ed il capo stazione della Cia Gary Schroen, di indurre il Pakistan ad allentare il rapporto con i Talebani e collaborare con la Cia alla cattura di Osama bin Laden. Fronte arabo islamico

2 novembre 1998

Il presidente americano, Bill Clinton, torna a minacciare pesantemente l’Iraq per aver disposto la cessazione delle ispezioni Onu, sulla base del principio di sovranità nazionale. Stati Uniti. Fronte arabo islamico- Iraq

2 novembre 1998

La Santa Sede, nella persona del cardinale Angelo Sodano, compie un passo diplomatico, tenuto segreto, presso il governo britannico per ottenere il rilascio "per ragioni umanitarie" del generale Augusto Pinochet Ugarte. Vaticano

2 novembre 1998

A Roma, la Corte costituzionale dichiara la illegittimità parziale dell’articolo 513 del codice di procedura penale nel nuovo testo varato nell’estate 1997. In virtù della pronuncia, le testimonianze accusatorie, anche se non ripetute nel dibattimento, potranno essere contestate agli imputati.

2 novembre 1998

Il quotidiano "la Repubblica" riporta l’intervista di Federico Rampini a Guido Rossi che invita il nuovo presidente del Consiglio, Massimo D’Alema, a stare "bene attento a chi fa finta di essergli amico. Oggi quel che sorprende è che proprio tutti gli si dichiarino amici, da Agnelli a Fazio, dai poteri forti della finanza a quelli confindustriali". Circa le privatizzazioni, cui è sempre stato favorevole ma delle quali non condivide i meccanismi lassisti (vedi nota 28 novembre 1997), Rossi replica al quesito dell’intervistatore "è cambiata solo la titolarità del controllo, non si è creato un autentico mercato concorrenziale": "Talleyrand disse che il legislatore fallisce se il suo intervento è uguale a un non intervento; purtroppo è quel che possiamo dire oggi della legge sulle privatizzazioni…Continuiamo ad essere nelle mani di un capitalismo familiare arcaico e virile, fatto di grandi padroni, piccoli padroncini, capiazienda, amministratori delegati ‘forti’ senza controlli e monitoraggi…Ognuno entra nella società privatizzata per farvi i propri interessi, non quelli dell’azienda". Centrosinistra

3 novembre 1998

A Strasburgo, è costituita la Corte internazionale per i diritti umani.

3 novembre 1998

La Camera boccia, con soli 6 voti di differenza, la costituzione di una commissione d’inchiesta su Tangentopoli, chiesta dal Polo delle libertà. Socialisti e Verdi hanno unito i loro voti a quelli dell’opposizione. Scoppia una rissa fra deputati del Polo e dell’Udr, accusati dal primi di ‘tradimento’, con insulti e lanci di monete. Tangentopoli. Centrosinistra. Centrodestra. Sinistra- formazioni minori. Formazioni centriste

3 novembre 1998

A Roma, il governo presieduto da Massimo D’Alema aumenta i fondi destinati alla scuola privata, pressoché interamente controllata da enti religiosi. Alle obiezioni del socialista Villetti, che invita il governo a non tradire le aspettative dei laici, lo stesso D’Alema replica affermando che "la storia va avanti". Centrosinistra. Sinistra- formazioni minori. Vaticano

4 novembre 1998

A Roma, dinanzi alla Commissione stragi, il direttore del Sismi ammiraglio Gianfranco Battelli nega che il servizio segreto militare abbia mai svolto indagini sulla strage di Ustica del 27 giugno 1980 (vedi nota) e si dichiara disposto ad un confronto con l’ammiraglio Fulvio Martini, ex direttore del Sismi, che aveva ripetutamente affermato il contrario. Stragi- Ustica

5 novembre 1998

Il presidente del Tribunale internazionale per l’ex Jugoslavia, Gabrielle K. McDonald, mutuando il linguaggio americano, dichiara che "la Serbia è diventata per tutti gli effetti uno Stato canaglia".

5-6 novembre 1998

A Milano, 5000 immigrati accalcati davanti alla Questura, schiacciati dietro una fila di transenne, in attesa per ore, tra malori e disperazione chiedono di mettersi in regola. Immigrazione

6 novembre 1998

A Roma, Walter Veltroni è eletto segretario nazionale dei Ds dai delegati che confermano la designazione fatta il 28 ottobre da Massimo D’Alema. Quest’ultimo diviene presidente, grazie ad una modifica dello statuto del partito. Poco dopo, Romano Prodi lascia la kermesse presso la Fiera, dicendo al neo segretario "scusa Walter ma non ti do la benedizione". Centrosinistra- D.S.

6 novembre 1998

E’ firmato l’accordo tra amministratori locali, sindacati, proprietà e governo per la chiusura dell’acciaieria di Cornigliano, ritenuta la più inquinante d’Italia. Centrosinistra. Movimento operaio- sindacati

6 novembre 1998

A Bologna, le ‘Tute bianche’- movimento che raccoglie disoccupati, precari, studenti- occupano il rettorato e un’immobiliare. Movimenti contestativi

6 novembre 1998

Sul quotidiano "La Repubblica", nel servizio intitolato "La lotteria della vita", Fabrizio Ravelli commenta la ressa agli uffici dell’immigrazione a Milano: "…Facce da mezzo mondo, una babele di lingue, stipati come bestie nei loro recinti, 5.000 fin dall’altra sera. E questo superenalotto dell’immigrazione è la fotografia dell’accoglienza italica. Approssimazione e buona volontà, cuore in mano e insulti razzisti, caffè caldo e manganellate. Che sia una specie di lotteria lo sanno tutti quelli che dall’altra sera sono venuti con coperte e maglioni qui sul marciapiede della caserma Annarumma. Con che criterio si deciderà, alla fine, chi deve entrare nella quota dei 38.000 ‘fortunati’? Non lo sanno nemmeno i funzionari dell’ufficio stranieri…Lunga e fredda la notte. Non c’è un cesso (ne metteranno 5 di quelli chimici solo nel pomeriggio, quando tutto è finito). Poi, quando apre l’ufficio, è un pigia- pigia infernale. La polizia se la cava come può manovrando transenne metalliche col metodo del ranch sudamericano. Tanti recinti, separati l’uno dall’altro. E transumanze sorvegliate, per strettoie e corridoi, reggendo l’urto, fra urlacci e spintoni. Una ragazza rumena protesta: ‘non sembra proprio di stare in Europa’…" Immigrazione

7 novembre 1998

A Taranto, l’autorità giudiziaria pone sotto sequestro la palazzina Laf dell’Ilva, denominata dai lavoratori ‘reparto- confino’.

8 novembre 1998

A Roma, il ministro degli Interni Rosa Russo Jervolino, riferendosi alle procedure in corso per la messa in regola degli immigrati, afferma che "non sono soltanto in 38.000 ad avere chances di regolarizzazione" e prospetta un numero maggiore, 80.000, per il 1999 e per il 2000. Ciò suscita la protesta di An, a nome della quale Maurizio Gasparri dichiara: "Il governo non può annunciare, in violazione delle leggi, che autorizzerà quanti si presentano alle questure a rimanere in Italia, in quantità superiore alle quote programmate. An impugnerà tutti i provvedimenti che saranno in contrasto con la normativa vigente". Centrosinistra. Centrodestra- A.N.

9 novembre 1998

Abdullah Ocalan, leader del Pkk, abbandona la Siria e giunge a Mosca. Fronte arabo islamico

10 novembre 1998

A Roma, il governo vara un decreto per la liberalizzazione del settore dell’elettricità. Centrosinistra

10 novembre 1998

A Palermo la Procura, dopo due anni di indagine, accusa il maresciallo dei carabinieri Carmelo Canale, ex collaboratore di Paolo Borsellino, di collusione con Cosa nostra: nel periodo ’75 - ’94 egli avrebbe passato informazioni riservate e fuorviato le indagini. Violenza politica- caduti. Piani occulti

11 novembre 1998

Il Parlamento approva in via definitiva la cosiddetta ‘legge Sofri’ secondo cui la revisione dei processi deve essere decisa da Corti di appello di distretto diverso da quello della corte che ha emesso la sentenza di condanna. Centrosinistra. Centrodestra

11 novembre 1998

A Venezia, il sostituto procuratore della repubblica Carlo Nordio chiede, a conclusione dell’inchiesta sulle cooperative rosse ed il finanziamento illecito al Pci, il proscioglimento di Achille Occhetto e Massimo D’Alema, ed il contestuale rinvio a giudizio di un centinaio di imputati. La richiesta di archiviazione contiene per altro un atto d’accusa al Pci, rilevando la totale inattendibilità dei bilanci, l’occultamento e la distrazione di beni di società quasi decotte, senza che il giudice sia riuscito a risalire ai beneficiari finali. Tangentopoli. P.C.I. P.D.S.

12 novembre 1998

A Bologna, la polizia sgombera con brutalità, con cariche e pestaggi, uno stabile dello Iacp occupato da immigrati. Questi ultimi protestano occupando simbolicamente la basilica di San Petronio. Immigrazione. Repressione armata

13 novembre 1998

Giunge all’aeroporto di Fiumicino (Roma), Abdullah Ocalan, leader del Pkk, che è tratto in arresto perché colpito da 2 mandati di cattura internazionali emessi contro di lui dalla Turchia e dalla Germania. Ocalan è ricoverato, piantonato, in ospedale. Fronte arabo islamico

13 novembre 1998

A Roma, un gruppo di estremisti di destra assalta la sede del centro sociale ‘Spartaco’, nel quartiere Tuscolano, provocando danni alle cose. Violenza politica

13 novembre 1998

Sul quotidiano "La Repubblica" nell’articolo "Nordio assolve il Pci- Pds", Luca Fazzo scrive: "E adesso la pista rossa si chiude per davvero, per iniziativa –pressocché contemporanea- delle due Procure che proprio intorno alle indagini sul Pci-Pds hanno duellato a distanza. Milano e Venezia, ovvero il pool Mani pulite e il pm Carlo Nordio. Per anni, Nordio ha accusato il pool milanese di avere avuto la mano troppo leggera con il maggior partito della sinistra. Alla fine, in realtà, Achille Occhetto e Massimo D’Alema sono finiti per vie diverse nel registro degli indagati sia a Milano, in seguito a un esposto- denuncia di Bettino Craxi, sia a Venezia, nell’ambito delle indagini sui falsi in bilancio delle cooperative rosse nate dalle dichiarazioni di un socialista ‘pentito’ che Milano aveva considerato inattendibile. E ora sia lo squadrone di Borrelli sia il solitario Nordio chiudono la partita con una richiesta di archiviazione per i due leader della Quercia. Ma anche quest’ultimo capitolo si consuma all’insegna di una certa vis polemica, almeno sul fronte veneziano. Mentre a Milano il pm Paolo Ielo si limita a una richiesta di archiviazione ‘tecnica’ della sua indagine…la motivazione della richiesta di archiviazione firmata da Nordio ruota per buona parte intorno a un solo tema: quello della responsabilità oggettiva, la possibilità di condannare un imputato, anche in assenza di prove dirette, in base al principio del ‘non poteva non sapere’ …respinto come ‘contrario ai principi minimi della civiltà giuridica’ ". Frase questa che adombra, secondo il commentatore, una implicita polemica con l’impianto delle sentenze con cui il Tribunale milanese ha condannato Silvio Berlusconi per corruzione e falso in bilancio. Tangentopoli. P.C.I. P.D.S.

14 novembre 1998

A Firenze, è archiviata l’indagine avviata dalla Procura, nell’ambito dell’inchiesta sulle stragi di mafia, sulla base delle dichiarazioni di Giovanni Brusca ed altri mafiosi, su Silvio Berlusconi e Marcello Dell’Utri come possibili referenti di Cosa nostra. Nella motivazione si legge per altro che "gli atti di fascicolo hanno ampiamente dimostrato la sussistenza di varie possibilità di contatto tra uomini appartenenti a Cosa nostra ed esponenti e gruppi societari controllati in vario modo dagli odierni indagati. Ciò di per sé legittima l’ipotesi che, in considerazione del prestigio di Berlusconi e Dell’Utri, essi possono essere stati individuati dagli uomini dell’organizzazione quali possibili interlocutori". Processi al potere. Centrodestra- F.I. Piani occulti

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