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18 novembre 1999

A Torino, la commissione piemontese di garanzia della Cgil sospende per 3 mesi Italo Pedaci, il funzionario della funzione pubblica che, durante gli scontri fra il servizio d’ordine sindacale ed altri manifestanti avvenuti il 1° maggio, ha colpito un altro iscritto, Gianfranco Venturini, che a sua volta l’ha denunciato alla magistratura. La condanna tuttavia, lungi dal placare le controversie, scatena ulteriori polemiche e, fra l’altro, un duro comunicato del segretario della Camera del lavoro Vincenzo Scudiere che contesta l’organo di garanzia. Movimento operaio- sindacati. Violenza politica

19 novembre 1999

A Catanzaro, il gup Vincenzo Calderazzo proscioglie dall’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa, il socialista Giacomo Mancini. Processi al potere. P.S.I.

19 novembre 1999

A Milano, i pentiti Martino Siciliano e Carlo Digilio si rifiutano di deporre nell’aula della Corte d’assise dove è in corso il processo per la strage di via Fatebenefratelli. Il primo ha informato la Corte di non avere i soldi necessari per compiere il viaggio dal Sudamerica in Italia; il secondo ha lamentato che non è stato pagato dal servizio di protezione il conto della clinica dove è in cura. Stragi- Questura di Milano

19-21 novembre 1999

A Milano, centinaia di persone assistono al ‘Forum delle alternative’ organizzato dall’associazione Punto rosso. Vi partecipano, fra gli altri, padre Toussaint e Pablo Romo del Chiapas, una delegazione da San Paolo del movimento ‘Sem terra’, l’indiano Smithu Kothari del ‘Global forum for poverty eradication’, il cileno Josè Naìn, rappresentante del popolo Mapuche, Samir Amin. Si discute del coordinamento dei movimenti antisistemici contro le decisioni del Wto e il ‘Millennium round’ di Seattle, della globalizzazione all’insegna del pensiero unico, del neoliberismo, della militarizzazione del mondo sotto l’egemonia di un solo polo mondiale; della ‘mondializzazione delle resistenze e delle lotte sociali’. Movimenti contestativi

20 novembre 1999

A Milano, dopo una lettera inviata dal giudice Guido Salvini ai pubblici ministeri Grazia Pradella e Massimo Meroni per sottolineare la loro mancanza di "solerzia" nell’assicurare al pentito Carlo Digilio l’assistenza necessaria, è saldato il conto della clinica che lo ha in cura, con l’obiettivo di assicurare la sua testimonianza al processo per la strage di via Fatebenefratelli. Nello stesso giorno, giunge all’aeroporto della Malpensa il pentito Martino Siciliano che chiede di parlare con il sostituto procuratore Massimo Meroni, il quale non trova il tempo per riceverlo (v. nota 23 novembre 1999). Stragi- Piazza Fontana

20 novembre 1999

A Milano, sono organizzate due manifestazioni antitetiche: una della destra, con la partecipazione del presidente della regione Lombardia Formigoni e degli assessori comunali Lupi e Scalpelli, per contrastare una manifestazione studentesca organizzata invece dalla ‘Rasc’ contro i finanziamenti alla scuola privata, cui partecipano migliaia di giovani. La Rasc ha organizzato anche un’assemblea del ‘deposito Bulk’, una casa occupata dai giovani per svolgervi attività culturali, che il comune di Milano vuole abbattere. Manifestazioni e assemblee studentesche contro i finanziamenti alla scuola privata si svolgono anche in altre città. Centrodestra. Movimenti contestativi

20 novembre 1999

A Firenze, il rettore Paolo Blasi ha fatto sbarrare l’aula magna della facoltà di Storia dove era stato organizzata una videoconferenza, per contestare il vertice mondiale dei leader del centrosinistra e dire no al neoliberismo e alla ‘Fortezza Europa’, con la partecipazione del premio Nobel Josè Saramago, Samir Amin, Susan George, Umberto Allegretti, Noam Chomsky, zapatisti messicani, l’associazione ‘Dire mai al Mai’, gli organizzatori dell’analogo ‘controvertice’ di Tampere in Finlandia ed altri. I materiali di discussione saranno egualmente acquisiti e divulgati ed un corteo seguito da migliaia di persone sfila per la città. Dal ‘controvertice’ di Firenze nasce la proposta di una rete europea che colleghi le realtà associative critiche verso il neoliberismo, sui grandi temi della difesa del lavoro, dell’immigrazione, delle conquiste sociali cancellate o minacciate. Movimenti contestativi

20 novembre 1999

A Lecco, si apprende che la Questura ha inviato un rapporto alla Procura della repubblica sulla fucilazione di 16 giovani fascisti in forza alla brigata nera ‘Leonessa d’Italia’, avvenuta nel campo sportivo della città, in pubblico, il 28 aprile 1945. Nel rapporto che elenca i nominativi dei partigiani che eseguirono la fucilazione, la Questura pone in rilievo che tale atto non può rientrare negli ‘atti di guerra’ in quanto la liberazione della città era avvenuta il 26 aprile 1945, 2 giorni prima. Repressione fascisti- caduti

20 novembre 1999

In Germania, un sondaggio condotto dalla "Medien-Tenor" ha accertato che esiste ancora una forte tendenza antisemita, che si è accentuata negli ultimi anni, in particolare fra i cittadini dell’ex Germania orientale.

21 novembre 1999

A Roma, è fatta esplodere una bomba dinanzi all’edificio di via Tasso che aveva ospitato, dopo l’8 settembre 1943, il carcere dove i tedeschi procedevano agli interrogatori degli antifascisti catturati. Violenza politica. Occupazione tedesca

21 novembre 1999

A Roma, si tiene un’affollata assemblea nazionale dei collettivi universitari di diverse città. Il nuovo movimento universitario contesta il ddl del ministro Zecchino, collegato alla finanziaria, relativo allo "stato giuridico dei professori e dei ricercatori universitari" e le opzioni governative in materia di formazione. Movimenti contestativi. Centrosinistra

22 novembre 1999

Il Parlamento approva la legge costituzionale che consente l’elezione diretta dei presidenti delle regioni. Centrosinistra. Centrodestra

22 novembre 1999

E’ diffuso il dossier relativo a Giorgio Conforto (padre di Giuliana Conforto che ospitò nella sua casa i brigatisti rossi Morucci e Faranda nel 1979) secondo il quale Conforto, oltre ad essere un agente del Kgb, lo era anche dell’Ovra e il suo nome, insieme a quello di molti altri confidenti della polizia fascista, non fu reso noto nel dopoguerra grazie ad un accordo intercorso fra l’ultimo direttore dell’Ovra e poi vice capo della polizia di Salò, Guido Leto, l’allora ministro di Grazia e giustizia Palmiro Togliatti e il vice presidente del Consiglio Pietro Nenni. Piani occulti. R.S.I. P.C.I. P.S.I.

22 novembre 1999

A Roma, si conclude il processo a carico dell’ex segretario amministrativo del Pci, Renato Pollini, di Primo Greganti ed altri, per il reato di falso in bilancio della società ‘Saf factor’, collegata al Pci, e corruzione. Tutti gli imputati sono stati difatti prosciolti per prescrizione dei reati. Tangentopoli. P.C.I.

22 novembre 1999

L’Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze diffonde i dati relativi al 1999 dai quali emerge che l’Italia, insieme al Lussemburgo, detiene il record del ‘consumo problematico’ delle droghe pesanti.

23 novembre 1999

Entra in vigore la legge costituzionale sul giusto processo (vedi nota 10 novembre 1999).

23 novembre 1999

Su "Il Giorno", in una corrispondenza da Milano di Mario Consanti è scritto che, dopo che i carabinieri del Ros al comando del capitano Massimo Giraudo avevano convinto il pentito Martino Siciliano a rientrare in Italia per testimoniare al processo in corso dinanzi alla 5° sezione della Corte di assise per la strage di via Fatebenefratelli, il pubblico ministero Massimo Meroni, con il quale Siciliano aveva espresso il desiderio di parlare, si è rifiutato di incontrarlo adducendo la sua "mancanza di tempo". Il pentito è allora ripartito per il sud America e il processo è rimasto privo della sua testimonianza ritenuta fondamentale. Stragi- Piazza Fontana

23 novembre 1999

A Milano, il giudice istruttore Luca Labianca decide il rinvio a giudizio di Silvio Berlusconi, dell’ex amministratore delegato della Fininvest Giancarlo Foscale e degli ex direttori finanziario e amministrativo Ubaldo Livolsi e Alfredo Zuccotti, per falso in bilancio ed altro relativo alla gestione della società All Iberian. Processi al potere. Centrodestra- F.I.

23 novembre 1999

A Venezia il premio Nobel Dario Fo, al termine della udienza al processo Sofri, dopo la deposizione di quest’ultimo, ha dichiarato ai giornalisti che "dietro la confessione di Marino c’è lo zampino dei carabinieri…" facendo esplicito riferimento a coloro che parteciparono, per conto dell’Arma, al depistaggio delle indagini sull’attentato di Peteano di Sagrado del 31 maggio 1972. Violenza politica- caduti. Piani occulti. Attentato di Peteano

23 novembre 1999

A Roma, con una telefonata al 113, è rivendicato l’attentato di 2 giorni prima all’ex carcere tedesco di via Tasso, a nome del ‘movimento antisionista’. Violenza politica

23 novembre 1999

In Kuwait, il Parlamento respinge con 41 voti contro 21 il decreto emesso dallo sceicco Jaber Ahmad al-Sabah di riconoscimento alle donne di tutti i diritti politici. Fronte arabo islamico

24 novembre 1999

A Roma, la Corte di cassazione stabilisce che Marcello dell’Utri, dopo che la sentenza di condanna a 2 anni e 3 mesi di reclusione per false fatturazioni quando era amministratore delegato di Publitalia è passata in giudicato, deve abbandonare per incompatibilità il seggio di parlamentare di Forza Italia e quello di parlamentare europeo. La Giunta per le elezioni della Camera, presieduta dal forzista Elio Vito (e fra i cui membri si annovera l’avvocato difensore dell’imputato al processo di Palermo, Enzo Trantino di An), decide subito un rinvio per esaminare il caso, il primo di una sequenza che, con l’accordo di tutti i gruppi parlamentari, si trascina fino alla seconda sentenza della Cassazione. Processi al potere. Centrodestra. Centrosinistra

25 novembre 1999

Ad Ankara, la Corte suprema ha confermato la condanna a morte di Abdullah Ocalan, capo del Pkk. Fronte arabo islamico

26 novembre 1999

A Milano, nel corso del processo per la strage di via Fatebenefratelli, compaiono in aula Gianfranco Bertoli, il finto anarchico autore della strage, che si è avvalso della facoltà di non rispondere; e Vincenzo Vinciguerra che ha ribadito quanto già dichiarato dal 1984 al 1987, in sede giudiziaria, sulle responsabilità di Carlo Maria Maggi e degli ambienti ordinovisti in relazione alla strage. Vinciguerra ha risposto alle domande della Corte, della parte civile e della difesa ma non a quelle del pubblico ministero Grazia Pradella: per marcare pubblicamente il suo dissenso dai ‘teoremi’ e dai comportamenti della Procura della repubblica di Milano. Stragi- Questura di Milano

26 novembre 1999

A Venezia il colonnello Antonio Viezzer, imputato nel processo in corso per l’abbattimento dell’aereo del Sid, "Argo 16", scrive alla Corte per segnalare che il dossier preparato dal Sid sul sabotaggio dell’aereo non è mai stato distrutto, ma è recuperabile presso l’archivio del Sismi. La Corte decide di ignorare la rivelazione di Viezzer e di non procedere ad alcun accertamento presso la sede del Sismi perché non sono indicati con esattezza il luogo dove sarebbe custodito il dossier né il suo contenuto. Stragi- Argo 16

26 novembre 1999

A Napoli, nonostante i divieti della Questura, si svolge una manifestazione per difendere il centro sociale ‘Officina 99’, fatto oggetto di manovre repressive che fanno intuire un’imminente chiusura. Sono in atto nella zona manovre speculative e si parla anche di un trasferimento della struttura Nato. All’appello hanno risposto, fra gli altri, gli attori Silvio Orlando, Anna Bonaiuto, Toni Servillo, i registi Martone, De Lillo, Corsicato e Incerti, i parlamentari Russo Spena e Malavenda, lo scrittore Peppe Lanzetta, gruppi musicali che annunciano un concerto di solidarietà. Movimenti contestativi. Repressione

26 novembre 1999

A Padova, 300 persone in prevalenza aderenti a centri sociali e ambientalisti, si sono date appuntamento per contestare la prima fiera italiana dedicata alla biotecnologia ‘Bionova’. Si contesta il business di 60 miliardi $ previsti nel Duemila, grosso boccone per poche bocche dato che il 97% del mercato dei semi transgenici è controllato da 5 multinazionali, 2 americane e 3 europee. A proteggere la fiera dalla contestazione, un folto schieramento di carabinieri e poliziotti che caricano i manifestanti, provocando 3 feriti. Movimenti contestativi. Repressione armata

26 novembre 1999

A Roma, è fatta esplodere una bomba dinanzi al cinema Nuovo Olimpia, in via Ludina, dov’è in corso la proiezione del film "Uno specialista" sulla vita di Adolf Eichman. Violenza politica

27 novembre 1999

E’ diffusa la notizia che, a Natale, il Papa darà inizio alla beatificazione di Giovanni XXIII. Vaticano

27 novembre 1999

A Pescara agenti della Digos, dopo aver sgomberato i locali, appongono i sigilli all’istituto tecnico commerciale Aterno, all’industriale Volta e agli istituti d’arte di viale Kennedy e Belisario, presidiati da giorni dagli studenti in agitazione. L’accusa è di ‘occupazione di edifici pubblici e interruzione di pubblico servizio’. Movimenti contestativi. Repressione armata

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