A Pordenone sono tratte in arresto 5 persone, delle quali non è resa nota l’identità, accusate di aver compiuto attentati dimostrativi nella regione contro ditte impegnate in lavori di vario tipo all’interno della base militare americana di Aviano, firmandoli con la sigla Gps (gruppi partigiani per il sabotaggio). Stati Uniti- Italia. Violenza politica. Repressione

A Roma, si svolge una manifestazione nazionale in difesa della scuola pubblica con la partecipazione di decine migliaia di persone che si conclude con l’occupazione simbolica del tetto del ministero per l’Università. Una seconda manifestazione, promossa dalla Cgil con la presenza di Sergio Cofferati ed i contenuti meno definiti, ha invece pochi partecipanti. Movimenti contestativi. Movimento operaio- sindacati

A Roma il senatore Giovanni Pellegrino, presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta sul terrorismo e le stragi, dichiara che il capo del commando che ha ucciso Massimo D’Antona sarebbe un detenuto brigatista in semilibertà. Violenza politica- caduti

A Milano, nel 30° anniversario della strage di piazza Fontana, oltre alla cerimonia ufficiale è stata organizzata dal ‘Comitato per la verità’, promosso dal premio Nobel Dario Fo e Franca Rame, una ‘carovana della memoria’. Un treno pagato dai manifestanti (le Ferrovie si sono rifiutate di metterlo a disposizione gratuitamente) è partito da Brescia ed ha raggiunto Milano, dove una manifestazione ha portato in corteo per il centro città le sagome delle vittime delle stragi e della violenza poliziesca. Il Comitato ha chiesto invano alle autorità un’ora di sospensione del traffico cittadino e di altre attività per ricordare ai milanesi l’eccidio che ha ferito la loro città. Nel corso della commemorazione ufficiale della strage, svoltasi alla presenza del ministro di Grazia e giustizia Oliviero Diliberto, è contestato il presidente del consiglio comunale Massimo De Carolis. Stragi- Piazza Fontana

A Venezia, alle ore 19.30, in un servizio curato sul TG3 regionale da Milva Andreoli, è mostrata la foto del pentito Carlo Digilio, tratta dalla sua fototessera contenuta nel documento di copertura ed in possesso della sola Digos di Venezia. Stragi- Piazza Fontana

I sindacati di base delle ferrovie aderenti all’Orsa hanno organizzato uno sciopero di 24 ore contro il piano delle Ferrovie dello stato che accolla ai lavoratori del settore il risanamento dell’azienda, mediante scorpori e tagli di personale. Nelle assemblee sono state unanimi le critiche ai sindacati confederali e segnatamente alla Cgil, accusata di collateralismo col governo. Movimento operaio- sindacati

Il ‘treno della memoria’ organizzato dal ‘Comitato per la verità’ sulle stragi giunge alla stazione Santa Maria Novella di Firenze, mentre l’associazione delle vittime della bomba di via dei Georgofili organizza un piccolo corteo dalla stazione agli Uffizi. Il treno riparte a mezzogiorno in direzione di Roma, recando con sé le sagome delle vittime fiorentine e dell’aereo di Ustica. A Roma, la manifestazione si conclude in piazza Ss. Apostoli. Ci sarà però un seguito in altre città, poiché alcune associazioni vogliono riprendere l’iniziativa con ‘carovane della memoria’ locali e mostre. Stragi-

A Torino, il pubblico ministero Marcello Tatangelo chiede la condanna a 7 anni di reclusione per l’anarchico Silvano Pellissero, imputato di ‘associazione sovversiva’ ed altro. Repressione

A Roma, Massimo D’Alema annuncia l’apertura della crisi dopo la approvazione della finanziaria. Centrosinistra- D.S.

A Roma, la commissione Giustizia del Senato approva la modifica alla legge Simeone-Saraceni che prevede ora la consegna a casa, e non più nelle proprie mani, della notifica di un ordine di esecuzione della pena ed esclude i delinquenti abituali dalla possibilità di usufruirne. Centrosinistra. Centrodestra

A Venezia, la Corte di assise assolve con formula ampia gli ufficiali israeliani ed italiani accusati, i primi, di aver provocato la caduta dell’aereo ‘Argo 16’ con 4 uomini di equipaggio il 23 novembre 1973 a Marghera, i secondi di aver depistato le indagini. Stragi- Argo 16

A Roma, sono arrestati con l’accusa di aver svaligiato il caveau del Palazzo di giustizia, nella notte fra il 16 e il 17 luglio 1999, 4 carabinieri e Massimo Carminati, ex militante di Avanguardia nazionale. Destra- formazioni minori

A Milano, alla Camera del lavoro si tiene un’affollata assemblea sul tema "Wto: da Seattle a Ginevra, ribellarsi è giusto". E’ votata una mozione che esprime soddisfazione per il fallimento della prima sessione del ‘Millennium round’, solidarietà per gli arrestati e i feriti di Seattle, l’impegno a moltiplicare le iniziative contro il liberismo selvaggio e per la difesa dei lavoratori e dell’ambiente, fra le quali una nuova mobilitazione in occasione della seconda fase del ‘Millennium round’ a Ginevra. Movimento operaio- sindacati. Movimenti contestativi

A Roma, Massimo D’Alema ribadisce le dimissioni del governo esprimendo assoluta contrarietà all’ipotesi di elezioni anticipate e chiedendo un "chiarimento radicale e immediato" Centrosinistra

Francesco Cossiga, dopo aver deciso di non partecipare al secondo governo D’Alema, si reca ad Hammamet per visitare Bettino Craxi. Centrosinistra- formazioni centriste. P.S.I.

Massimo D’Alema ottiene il reincarico. Nel governo entrano i Democratici ed escono i socialisti ed il gruppo di Segni. Centrosinistra

A Roma, sono indiziati di reato per l’attentato dinamitardo contro il cinema nel quale si proiettava un film su Adolf Eichman, rivendicato dal ‘movimento antisionista’, 5 tifosi della Roma fra i quali un militante di Forza nuova. Violenza politica. Repressione

A Torino, Marcello Dell’Utri chiede l’affidamento in prova al servizio sociale dopo che è passata in giudicato la condanna a 2 anni e 3 mesi di reclusione inflittagli dal Tribunale. Processi al potere. Centrodestra- F.I.

Nasce il secondo governo presieduto da Massimo D’Alema, composto da Antonio Maccanico alle Riforme istituzionali; Franco Bassanini alla Funzione pubblica; Katia Belillo agli Affari regionali; Livia Turco alla Solidarietà sociale; Agazio Loiero ai rapporti col Parlamento; Patrizia Toia alle Politiche comunitarie; Laura Balbo alle Pari opportunità; Lamberto Dini agli Esteri; Oliviero Diliberto alla Giustizia; Enzo Bianco agli Interni; Sergio Mattarella alla Difesa; Giuliano Amato al Tesoro; Vincenzo Visco alle Finanze; Luigi Berlinguer alla Pubblica istruzione; Willer Bordon ai Lavori pubblici; Paolo De Castro alle Politiche agricole; Pierluigi Bersani ai Trasporti; Salvatore Cardinale alle Comunicazioni; Enrico Letta all’Industria; Cesare Salvi al Lavoro; Piero Fassino al Commercio estero; Rosi Bindi alla Sanità; Giovanna Melandri ai Beni culturali; Edo Ronchi all’Ambiente; Ortensio Zecchino all’Università e ricerca scientifica. Sottosegretari (saliti da 53 a 66): Enrico Micheli, Marco Minniti, Dario Franceschini, Stefano Passigli, Elena Montecchi alla presidenza del Consiglio; Raffaele Cananzi alla Funzione pubblica; Luciano Caveri agli Affari regionali; Umberto Ranieri, Rino Serri, Franco Danieli agli Esteri; Giuseppe Ayala, Franco Corleone, Marianna Li Calzi, Rocco Maggi, alla Giustizia; Franco Barbieri, Severino Lavagnini, Massimo Brutti, A.G. Maritati, Ombretta Fumagalli Carulli agli Interni; Paolo Guerrini, Gianni Rivera, Massimo Ostilio, Romano Misserville alla Difesa; Piero Giarda, Giorgio Macciotta, Roberto Pinza, Bruno Solaroli, F.De Franciscis al Tesoro; Natale D’Amico, Mauro Fabris, Alfiero Grandi alle Finanze; Nadia Masini, Carla Rocchi, Giovanni Polidoro, Giuseppe Gambale alla Pubblica istruzione; Antonio Bargone, Salvatore Ladu, G.F.Mattioli, Armando Veneto ai Lavori pubblici; Roberto Borroni, Aniello Di Nardo alle Politiche agricole; Giordano Angelini, Luca Danese, Mario Occhipinti ai Trasporti; V.M.Vita, Michele Lauria alle Comunicazioni; Lanfranco Turci, Gabriele Cimadoro, Aniello Palumbo all’Industria; Claudio Caron, Adolfo Manis, Raffaele Morese, Rosario Olivo al Lavoro; Silvia Barbieri, G.Morgando al Commercio estero; Monica Bettoni Brandani, A.Mangiacavallo, Fabio Di Capua alla Sanità; Marella Scoca, G.D’Andrea, Adriana Vigneri ai Beni culturali; Valerio Calzolaio, Nicola Fusillo all’Ambiente; Antonio Cuffaro, Luciano Guerzoni, Vincenzo Sica, Università e ricerca scientifica. Il governo ottiene la fiducia alla Camera con 310 voti contro 287 e 18 astenuti, ed al Senato con 177 voti contro 100 e 4 astenuti. Sono usciti dalla maggioranza socialisti e cossighiani. Centrosinistra

A Firenze, le associazioni antirazziste e di assistenza agli immigrati annunciano un calendario di iniziative contro l’apertura di un nuovo centro detentivo per stranieri non regolarizzati. Fra queste, un convegno organizzato nel capoluogo toscano da giuristi dell’Asgi, che da tempo denunciano la incostituzionalità delle prigioni amministrative per i migranti. Movimenti contestativi. Immigrazione. Repressione

Ernesto Galli della Loggia propone di mettere in tutte le scuole italiane la foto del bambino ebreo nel ghetto di Varsavia. Aderiscono il ministro della Pubblica istruzione Luigi Berlinguer, il presidente dell’Unione delle comunità ebraiche italiane (Ucei), Amos Luzzato ed Enzo Palmesano di Alleanza nazionale, che rilancia anche la proposta di Furio Colombo di fare del 27 gennaio, data della liberazione di Auschwitz, la ‘giornata della memoria’ in Italia. Centrosinistra. Centrodestra

Poco prima della mezzanotte, Giovanni Paolo II dà inizio al Giubileo con l’apertura della Porta santa della basilica di San Pietro. Vaticano

A Roma, il giorno di Natale, muore nel centro di detenzione per migranti di Ponte Galeria il tunisino Mohamed Ben Said, incensurato e sposato con una donna italiana, colà recluso. I parlamentari Giovanni Russo Spena di Rifondazione e il verde Paolo Cento si recano sul luogo e presentano un’interrogazione urgente al ministro dell’Interno per chiedere la chiusura di Ponte Galeria e degli altri cosiddetti ‘centri di detenzione temporanea per stranieri’, sottolineando che si tratta di "vere e proprie prigioni dove non vengono rispettati i più elementari diritti umani". Immigrazione. Sinistra- formazioni minori