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1 maggio 1999

A Roma, la polizia blocca un centinaio di giovani di destra che, armati di bastoni e bottiglie molotov, tenta di dirigersi verso piazza San Giovanni dove è in corso il comizio sindacale. Negli incidenti, restano contusi 3 poliziotti e 60 giovani sono identificati e denunciati. Repressione armata

1-3 maggio 1999

In soli 3 giorni, la Nato colpisce 2 autobus di civili, provocando almeno 17 morti e diversi feriti: di uno degli eccidi il comando incolpa l’Uck. Raid colpiscono le centrali elettriche e la raffineria di Novi Sad, già bombardata in aprile, che viene completamente distrutta il 2 maggio, provocando un ulteriore disastro ambientale. Stati Uniti

2 maggio 1999

A Belgrado, dopo un incontro con il leader democratico americano Jesse Jackson, il presidente Slobodan Milosevic rilascia 3 soldati americani catturati al confine macedone.

2 maggio 1999

In Messico, sono arrestati Teodoro Cabrera Garcia e Rodolfo Montiel Flores, che si oppongono al disboscamento selvaggio nello Stato di Guerriero. I due sono tenuti in isolamento per cinque giorni e sottoposti a torture e finte esecuzioni.

2 maggio 1999

In piazza san Pietro, alla fine della cerimonia per padre Pio, Giovanni Paolo II conversa per alcuni minuti con Giulio Andreotti e lo benedice, due giorni dopo che è stata resa nota la richiesta di ergastolo avanzata dalla pubblica accusa nel processo per il delitto Pecorelli. "Evidentemente- commenta il senatore- qualcuno sente con obiettività come stanno andando le cose e non si lascia suggestionare". Vaticano. Processi al potere. D.C.

2 maggio 1999

A Perugia il pm Cardella, rappresentante dell’accusa al processo Pecorelli, replica all’ondata di critiche piovuta sulla richiesta del carcere a vita per il senatore Giulio Andreotti: "Quel che avevamo da dire lo abbiamo detto in aula. Anche una parola fuori da quella sede sarebbe inopportuna. Siamo pm e i processi li facciamo in tribunale". Violenza politica- caduti. Piani occulti. Processi al potere. D.C.

3 maggio 1999

A Torino, il sindaco Valentino Castellani ritira la delega all’assessore al Bilancio Stefano Alberione, esponente di Rifondazione comunista, responsabile a suo avviso di avere partecipato alla manifestazione del 1° maggio dalla parte dei gruppi autonomi. Centrosinistra. Sinistra- formazioni minori

4 maggio 1999

A questa data, ha fine il periodo provvisorio previsto dalla Dichiarazione israelo- palestinese del 1993. Il presidente americano Bill Clinton promette a Yasser Arafat l’impegno perché i negoziati sui Territori "si concludano nell’arco di un anno". L’Olp decide di attendere ancora, rinviando la proclamazione dello Stato di Palestina. Fronte arabo islamico- M.O.

4 maggio 1999

Intervistato da Daniele Vimercati per "Il Giorno", Francesco Cossiga afferma, sul conto di Giulio Andreotti, che "è stato un grande esponente del cattolicesimo politico. Chi non ha capito questo, non ha capito nulla della sua importanza e della sua funzione storica per la società civile e la Chiesa". D.C. Vaticano

5 maggio 1999

L’avvocato Rinaldo Locati, da Torino, scrive a "Il Manifesto" sugli incidenti del 1°maggio: "In via Po un gruppo di ragazzini pacifisti, vestiti con tute bianche, saltellava tra i vari spezzoni inneggiando alla pace. Quando sono passati davanti allo striscione dei Ds, un gruppo del servizio d’ordine ha assalito i ragazzi con pugni, calci e aste di bandiere. Molti hanno tentato di intervenire per fermare l’assurdo pestaggio e anche alcuni di loro sono stati malmenati dal servizio d’ordine Ds". Il racconto è confermato da Luca Cerruti, dell’Assopace, picchiato dai diessini mentre cercava di riportarli alla ragione. Centrosinistra- D.S. Movimenti contestativi. Violenza politica

6 maggio 1999

A Roma, il presidente della 1° sezione del Tribunale penale, Paolo De Fiore, ha rinviato al 26 maggio prossimo la decisione sull’accoglimento della richiesta d’asilo politico ad Abdullah Ocalan. Fronte arabo islamico

6 maggio 1999

A Roma il Papa, ricordando il beato Secondo Pollo, cappellano degli alpini, ucciso in Montenegro nel 1941, ha affermato che nei paesi democratici le forze armate "sono viste sempre più come un sostegno dei più deboli" e i militari "si accreditano sempre di più come difensori di diritti inalienabili: la vita, la libertà, il diritto e la giustizia". Vaticano

6 maggio 1999

La Russia e i paesi del G7 preparano una prima bozza del piano di pace con la Serbia.

7 maggio 1999

A Milano, si radunano nuovamente le Rsu lombarde contro la guerra "che distrugge le libertà e il lavoro e colpisce i popoli". Movimento operaio

8 maggio 1999

In Kossovo, viene ucciso Agani, braccio destro di Rugova che nel frattempo è approdato a Roma. Dopo il bombardamento del mercato e dell’ospedale di Nis, è colpita dagli aerei americani ed alleati l’Ambasciata cinese. Stati Uniti

10 maggio 1999

Il presidente serbo Slobodan Milosevic annuncia il ritiro dal Kossovo, ma la Nato continua a bombardare. Protesta duramente la Cina per il bombardamento all’Ambasciata del giorno precedente. Stati Uniti

10 maggio 1999

A Roma, nel carcere di Rebibbia si svolge una mobilitazione dei detenuti per iniziativa dell’associazione culturale Papillon, con la proiezione del video "La sindrome del Golfo". "Con la stessa disinvolta demagogia con la quale sta presentando come un’opera umanitaria l’aggressione della Nato contro il popolo serbo- dice il manifesto di Papillon- il governo D’Alema vuole illudere i cittadini che soltanto con la repressione si possono risolvere i problemi dell’emarginazione, della tossicodipendenza e dell’immigrazione". Movimenti contestativi. Centrosinistra. Repressione

11 maggio 1999

L’Alto commissariato per il rifugiati (Acnur) fa sapere che non ci sono fondi sufficienti per soccorrere i profughi albanesi in fuga dai serbi. I campi sono disorganizzati, alcuni allo sfascio.

11 maggio 1999

Il Vaticano concede alla Rai-Tv in esclusiva la ripresa delle immagini del Giubileo, trattenendo il 75% degli utili; inoltre imponendo al servizio pubblico di "escludere film o programmi di intrattenimento contrari allo spirito ecumenico, in prossimità delle trasmissioni sul Giubileo". Vaticano

11 maggio 1999

A Milano, Rino Pavanello, direttore di Ambiente e lavoro, rileva come in Lombardia si verifichino un numero di incidenti sul lavoro maggiore che nelle altre regioni italiane. Dal 1994 al 1997, i morti sono passati da 148 a 185, mentre nel 1998 se ne sono registrati 152.

13 maggio 1999

All’Aja (Olanda), il procuratore capo del Tribunale internazionale per i crimini nella ex Jugoslavia, Louise Arbour, dirama un comunicato stampa: "Ovviamente non intendo commentare alcuna delle accuse di violazione delle leggi umanitarie internazionali sollevate contro cittadini di paesi Nato. Prendo atto delle rassicurazioni fornite dai leader Nato sul fatto che intendono condurre le operazioni nella Repubblica federale di Jugoslavia nel pieno rispetto di quelle leggi…" (vedi nota 16 maggio 1999). Nella stessa giornata gli aerei Usa e Nato bombardano Korisa, uccidendo un centinaio di profughi di etnia albanese e ferendone altrettanti. Stati Uniti

13 maggio 1999

A Roma, è eletto presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, al primo scrutinio, con 707 voti provenienti da maggioranza ed opposizione, con eccezione di Rifondazione comunista e della Lega. Al Tesoro è sostituito da Giuliano Amato. Centrosinistra. Centrodestra. Sinistra- formazioni minori. Leghismo

13 maggio 1999

A Roma il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, avvocato Gustavo Raffi, manifesta pubblicamente le "felicitazioni" della massoneria italiana per l’elezione a presidente della Repubblica di Carlo Azeglio Ciampi.

13 maggio 1999

A Firenze, in coincidenza con una manifestazione contro la guerra, fissata per le ore 10 a Fortezza Bassa, la polizia ferma 2 delegati della Rdb che distribuivano volantini incitanti allo sciopero contro i bombardamenti Nato in Serbia perché "è vietato fare volantinaggio all’interno della stazione". Dinanzi al Consolato americano, fatto oggetto di lanci di monetine, le forze di polizia caricano i manifestanti ferendo Orietta Lunghi ed altre 3 ragazze, mentre altri 30 partecipanti sono stati identificati e denunciati. Movimenti contestativi. Repressione armata

14 maggio 1999

A Roma, i metalmeccanici manifestano per il rinnovo del contratto di lavoro con 3 cortei che confluiscono in piazza San Giovanni. Molti sono gli slogan scanditi per la pace in Kossovo. Movimento operaio

14 maggio 1999

A Pavia, si apre il processo a carico di Mario Ronchi, 78 anni, imputato di ‘falsa testimonianza, reticenza e favoreggiamento ’ nel processo per il sabotaggio dell’aereo in cui morì il presidente dell’Eni, Enrico Mattei, il 27 ottobre 1962. Affare Mattei

14 maggio 1999

La Nato ammette di aver bombardato il villaggio di Korisa, nel Kossovo, provocando più di 102 morti. I suoi portavoce affermano:" Era un obiettivo militare legittimo, i serbi usano le persone come scudi umani".

14 maggio 1999

A Washington, il governo americano intima a quello pakistano di cessare ogni sostegno ai Talebani, e dichiara il suo appoggio ad un’azione che consenta il ritorno in Afghanistan di re Zahir Shah, in esilio a Roma. Stati Uniti. Fronte arabo islamico- Afghanistan

15 maggio 1999

A Washington, il Congresso degli Stati uniti boccia il finanziamento di 15 milioni di dollari necessari per risarcire i familiari delle vittime della strage del Cermis. Stati Uniti- Italia

15 maggio 1999

I Cobas, i Comitati unitari di base e Rifondazione comunista hanno indetto una giornata di sciopero e mobilitazione nazionale contro la guerra, con l’adesione di numerose altre associazioni. Manifestazioni si svolgono a Roma, Firenze, Napoli, Cagliari, Bologna, Venezia, Trieste, Varese, Perugia, Genova ed in altre località. Movimenti contestativi. Sinistra- formazioni minori

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