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18 giugno 2001

A Roma, muore all’età di 88 anni Paolo Emilio Taviani.

18 giugno 2001

A Roma, il Tribunale assolve Stefano Valsecchi, il parà che in Somalia nel 1993 scattò le foto, poi pubblicate da "Panorama", dello stupro di gruppo di una donna somala, imputato di calunnia per aver dichiarato che alla violenza era presente il maresciallo Antonio Melingeni. Sevizie di Stato

18 giugno 2001

Giovanni Paolo II, parlando a 140 medici cattolici di diversi paesi che partecipano al convegno del Pontificio consiglio per la salute, li incita alla disobbedienza civile nel campo della contraccezione e dell’aborto. E’ anche preannunciata la creazione di un organismo legale per assistere i medici che potrebbero essere perseguiti per l’omissione dei loro doveri deontologici. Nessuna protesta si leva contro l’ennesima ingerenza vaticana. Vaticano

19 giugno 2001

A Talafra, nella provincia di Ninive (Iraq), l’ultimo dei bombardamenti aerei anglo – americani uccide 23 ragazzi e ne ferisce 11 in un campo di calcio. Stati Uniti. Fronte arabo islamico- Iraq

19 giugno 2001

A Modena, si uccide gettandosi sotto un treno Mario Deiana, ricercato dalla Digos come l’autore di un attentato avvenuto il 16 giugno contro l’eurostar Milano – Roma. Deiana aveva lasciato sul luogo dell’attentato carta di identità, passaporto, tessera sanitaria ed era stato riconosciuto nelle immagini riprese dalle telecamere delle Ferrovie. Violenza politica

20 giugno 2001

Il governo presieduto da Silvio Berlusconi ottiene la fiducia del Senato, con 175 voti favorevoli, 133 contrari e 5 astenuti. Centrodestra

20 giugno 2001

Il cardinale Walter Kasper, presidente della Commissione religiosa per le relazioni con gli ebrei, ribadisce che non può essere consentito l’accesso agli archivi vaticani riguardanti il periodo di interesse di questi ultimi, occorrendo prima procedere ad un lavoro di catalogazione e predisposizione dei materiali, il cui arretrato è ancora più risalente nel tempo. Vaticano

21 giugno 2001

Alla Camera dei deputati, il governo presieduto da Silvio Berlusconi ottiene la fiducia con 351 voti favorevoli e 261 contrari. Centrodestra

21 giugno 2001

A Roma, il Tribunale condanna l’ex ministro dei Lavori pubblici Giovanni Prandini a 6 anni e 4 mesi di reclusione per le tangenti Anas incassate dal 1986 al 1993. Tangentopoli

22 giugno 2001

A Trieste, il vice presidente del Consiglio Gianfranco Fini si reca in visita alla Risiera di San Sabba e alla foiba di Basovizza. Al primo incontro però sono assenti gli esponenti della comunità ebraica e di conseguenza il direttore della Risiera, Alessandro Dugulin, e i rappresentanti del comune. Centrodestra- A.N.

22 giugno 2001

A Palermo, il Tribunale condanna a 10 anni di reclusione il vice questore Ignazio D’Antone, ex capo della Criminalpol nel capoluogo siciliano e collaboratore del questore Bruno Contrada, per concorso esterno in associazione mafiosa. Processi al potere. Piani occulti

22 giugno 2001

A Milano, il Tribunale dichiara prescritti i reati di concorso in corruzione contestati all’ex ministro Giovanni Prandini e a tre coimputati per una tangente di 150 milioni £. Tangentopoli

22 giugno 2001

A Roma, Vincenzo Visco è condannato in Cassazione per abuso edilizio a 10 giorni di arresto e a 20 milioni di ammenda. Centrosinistra

23 giugno 2001

Il governo federale jugoslavo approva un decreto legge per la collaborazione con il Tribunale dell’Aja, ottenuto dagli Usa mediante il ricatto monetario, che rende possibile l’estradizione e la consegna al Tribunale di Slobodan Milosevic e degli altri esponenti serbi indicati come criminali dal Tribunale stesso. I ministri socialisti montenegrini, per i quali il decreto è incostituzionale, non partecipano al voto. Stati Uniti

23 giugno 2001

Giovanni Paolo II, che sta visitando l’Ucraina, come già in Grecia (v. nota 4 maggio 2001) chiede perdono agli ortodossi per gli "errori" commessi dalla Chiesa cattolica nei loro confronti. Vaticano

23 giugno 2001

A Caltanissetta, è depositata la motivazione della sentenza per la strage di Capaci contro 39 mafiosi, dei quali 29 condannati all’ergastolo. La strategia stragista decisa da Cosa nostra è ricostruita sulla base delle dichiarazioni conformi dei collaboratori di giustizia secondo cui "viste frustrate le iniziative intraprese su vari fronti per influenzare l’esito del maxiprocesso, il cui infausto esito era attribuito alle interferenze del dr. Falcone e del ministro Martelli, nonché alla dimostrata inaffidabilità dei vecchi referenti politico- istituzionali, i vertici di Cosa nostra, rompendo ogni indugio, decisero di intraprendere lo scontro con lo Stato…A far data dal marzo 1992, con l’omicidio dell’on. Lima, ha inizio quella che può definirsi una vera e propria ‘resa dei conti ’" per eliminare sia i nemici di Cosa nostra sia quegli "esponenti politici, contigui e collusi con l’organizzazione, che ormai erano ritenuti dei ‘rami secchi ’, in quanto non più in grado di garantire le coperture che avevano assicurato per il passato". La strategia "era finalizzata a indurre alla trattativa lo Stato, ovvero a consentire un ricambio sul piano politico…nuovi equilibri ed alleanze con nuovi referenti nei settori della politica e dell’economia. Ed invero nei primi anni ’90 si registrano una serie di iniziative politiche, riconducibili in gran parte alla massoneria deviata o all’estremismo politico di destra, caratterizzate tra l’altro dal sorgere di piccoli movimenti con vocazione autonomista e separatista. Ci si riferisce alle varie Leghe" ed al movimento "Sicilia libera" finanziato da Leoluca Bagarella, progetto che in pochi mesi si arenò. Trattando dei "contatti fra Salvatore Riina e gli on.li Dell’Utri e Berlusconi", i giudici scrivono che la mafia intrecciò con i due "un rapporto fruttuoso, quanto meno sotto il profilo economico", e che per anni il gruppo Berlusconi ha versato alla mafia "regalie" sotto forma di "consistenti somme di denaro" che incassava Vittorio Mangano, fattore presso la villa di Arcore, fino a quando Riina non ritenne di dover assumere il rapporto in prima persona perché "nell’ottica di Cosa nostra questo rapporto era certamente da coltivare, e ciò spiega il diretto interessamento di Riina e l’estromissione di Mangano dal ruolo assegnatogli". Anche prima della "discesa in campo" di Silvio Berlusconi, obiettivi di Riina e Provenzano, parallelo a quello economico, furono "agganciare Craxi attraverso Berlusconi" e "ottenere provvedimenti legislativi favorevoli all’organizzazione: annullare la legge sui pentiti, abolire l’ergastolo, eliminare la normativa sul sequestro dei beni o affievolirne le conseguenze". Violenza politica- caduti. Piani occulti. D.C. Centrodestra- F.I.

23 giugno 2001

A Firenze, la Procura pone sotto sequestro i cantieri dell’alta velocità e indizia di reato 39 dirigenti del consorzio Cavet responsabili dei lavori.

24 giugno 2001

Si svolgono le elezioni regionali in Sicilia ed il ballottaggio a Trieste, Monfalcone e Pordenone per la carica di sindaco. A Palermo è eletto presidente della regione Totò Cuffaro, che prevale nettamente su Leoluca Orlando e su Sergio D’Antoni. A Trieste, comune e provincia sono assegnati ad esponenti di Forza Italia, mentre a Monfalcone e a Pordenone prevale il centro sinistra. Centrodestra. Centrosinistra

25 giugno 2001

A Roma, il senatore di Forza Italia Domenico Contestabile rilancia la proposta di un’amnistia per Tangentopoli per "mettere una pietra sul passato". Tangentopoli. Centrodestra- F.I.

25 giugno 2001

A Milano, la Corte d’appello rinvia a giudizio, per concorso in corruzione in atti giudiziari riferiti al lodo Mondadori, Cesare Previti, Giovanni Acampora, Attilio Pacifico e Vittorio Metta, annullando l’ordinanza di proscioglimento emessa dal gup Rosario Lupo il 19 giugno 2000. E’ dichiarata invece la prescrizione per Silvio Berlusconi, risultato della derubricazione del reato in quello di corruzione semplice e dell’applicazione delle attenuanti generiche. Processi al potere. Centrodestra- F.I.

25 giugno 2001

A Milano, la Guardia di finanza perquisisce gli uffici Mediaset in seguito ad una indagine sui benefici fiscali ottenuti attraverso una interpretazione estensiva della legge Tremonti del 1994. Processi al potere. Centrodestra- F.I.

25 giugno 2001

"Il Giornale" pubblica un’intervista a Pietro Lunardi, nella quale il nuovo ministro per le Infrastrutture, che è anche consulente del consorzio Cavet per la progettazione della tratta ad alta velocità, accusa la magistratura di contrastare i piani del governo. Intanto, i carabinieri hanno sequestrato un’altra discarica abusiva dei materiali di scavo (v. nota 23 giugno). Centrodestra- F.I.

26 giugno 2001

A Roma, il ministro della Sanità Girolamo Sirchia si dice contrario a legalizzare le droghe leggere. Uno Stato che lo facesse – afferma - "darebbe una pessima immagine di sé". Centrodestra

27 giugno 2001

Gianfranco Fini, vicepresidente del Consiglio, annuncia che a Genova, nel corso del G8, saranno utilizzati in servizio di ordine pubblico reparti speciali dell’esercito che si sono addestrati insieme a quelli di carabinieri e polizia. In proposito il ministro dell’Interno, Claudio Scajola, afferma che i militari saranno adibiti solo al controllo e alla difesa del porto e dell’aeroporto, ed aggiunge di avere invitato la direzione dell’amministrazione penitenziaria a "disporre l’intensificazione della vigilanza all’esterno delle carceri e del controllo delle aree limitrofe". Centrodestra

27 giugno 2001

A Palermo, il nuovo governatore Totò Cuffaro promette di risolvere i problemi legati all’abusivismo edilizio: "Non sono pensabili trattamenti diversi per gli abusivi di necessità e quelli di speculazione. Niente ruspe, quindi, ma reti idriche e fognarie ed un migliore arredo urbano". Centrodestra- formazioni centriste

27 giugno 2001

A Roma Letizia Moratti, ministro della Pubblica istruzione, comunica ai sindacati che intende equiparare, nelle graduatorie per le supplenze, chi ha prestato servizio nelle scuole private e nelle scuole pubbliche, suscitando le proteste dei Cobas scuola. Centrodestra

27 giugno 2001

A Brescia, su ordine della Procura della repubblica, i carabinieri del Ros sequestrano una copia dei diari di Paolo Emilio Taviani, depositati presso la casa editrice "Il Mulino" che deve pubblicare un libro postumo, per volontà del senatore defunto, sul quale sono trapelate indiscrezioni imbarazzanti, particolarmente sul coinvolgimento statale nella strage del 12 dicembre 1969. Piani occulti. Stragi- Piazza Fontana

28 giugno 2001

L’ex presidente jugoslavo, Slobodan Milosevic, è estradato nella notte da Belgrado all’Aja.

28 giugno 2001

A Milano, il sostituto procuratore Francesco Greco chiede il rinvio a giudizio di Silvio Berlusconi e dei vertici della Fininvest per falsificazione nei bilanci dal 1989 al 1996. Processi al potere. Centrodestra- F.I.

28 giugno 2001

A Roma, il governo vara i provvedimenti economici dei primi 100 giorni: liberalizzazione dei contratti a termine, agevolazioni per l’emersione del sommerso, detassazione degli utili reinvestiti (Tremonti bis), soppressione dell’imposta su successioni e donazioni, riforma del diritto societario, liberalizzazione delle ristrutturazioni immobiliari, semplificazione di adempimenti per le imprese, semplificazione delle norme per la gestione dei rifiuti, grandi opere. Centrodestra

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