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17 marzo 2003

A Milano, Davide Cesare, esponente del centro sociale ‘Orso’, è ucciso a coltellate da 3 aggressori di destra – Federico Morbi, il padre Giorgio ed un fratello minorenne- mentre un suo compagno, Antonino Alesi, resta ferito. L’aggressione mortale ha come precedente una inversa aggressione, meno grave nei risultati, dovuta al nome del cane (Adolf) degli avversari politici (v. nota 14 maggio 2004). Violenza politica- caduti

17 marzo 2003

A Milano, presso l’ospedale San Paolo, scoppia la protesta dei centri sociali per l’aggressione in cui ha perso la vita Davide Cesare, repressa dalla polizia con inutile brutalità. Negli scontri che ne seguono, sono decine i feriti ed i contusi, fra i quali una decina di agenti. Repressione armata

17 marzo 2003

A Milano, nel corso del processo che vede accusati fra gli altri il tunisino Nabil Benattia e l’algerino Abdelhalim Remadna (arrestati il 29 novembre 2001), la sostituzione dei difensori con l’avvocato Attilio Baccioli, legale della brigatista Nadia Lioce, basta a riaccendere la campagna di stampa su un presunto "legame fra terrorismi". In realtà, liberi dal mandato, i due avvocati potrebbero testimoniare in merito al carattere indiziario del processo. Fronte arabo islamico. Repressione

17 marzo 2003

A Milano, si svolge una burrascosa seduta del consiglio comunale dopo che il sindaco Albertini ha deciso l’escamotage degli "emendamenti in bianco" per aggirare 2500 emendamenti presentati dall’opposizione sulla legge di bilancio. Palazzo Marino, sede del consiglio, è accerchiato da manifestanti del centrosinistra arringati da Antonio Di Pietro che chiama gli esponenti della maggioranza "ladri di democrazia". Centrodestra. Centrosinistra

18 marzo 2003

Gli Usa annunciano che oltre 30 paesi compongono la "alleanza dei volonterosi" che appoggia le posizioni americane sull’Iraq: Italia, Spagna, Gran Bretagna, Danimarca, Olanda, Islanda, Albania, Macedonia, Slovacchia, Repubblica ceca, Estonia, Lituania, Lettonia, Polonia, Ungheria, Georgia, Romania, Afghanistan, Azerbaigian, Uzbekistan, Colombia, El Salvador, Filippine, Eritrea, Etiopia, Giappone, Corea del sud, Australia, Israele, Egitto, Giordania. Quindici dei "volonterosi" desiderano però restare anonimi e la Turchia, per il cambio del governo, concederà il sorvolo dei cieli, non il passaggio delle truppe da terra né da mare. Stati Uniti. Fronte arabo islamico- Iraq

18 marzo 2003

Alla commissione Esteri della Camera, l’affermazione del ministro Carlo Giovanardi di non accettare critiche dai responsabili dell’attacco al Kossovo, provoca uno scontro che degenera in insulti fra il ministro e Massimo D’Alema. Centrodestra. Centrosinistra

18 marzo 2003

A Roma, il deputato verde Mauro Bulgarelli scrive al ministro dell’Interno Giuseppe Pisanu per lamentare le violenze della polizia contro i giovani che dimostravano al San Paolo di Milano (vedi nota 17 marzo 2003): "…moltissimi testimoni riferiscono di atti di violenza gratuita e dell’uso di armi improprie da parte delle forze dell’ordine all’ospedale San Paolo contro giovani inermi. Sconcertanti le dichiarazioni del questore di Milano, che ha giustificato le violenze con la assurda motivazione che ‘le botte si prendono e si danno ’ ". Repressione armata

19 marzo 2003

A Khost (Afghanistan), gli alpini della Nibbio hanno uno scontro a fuoco con la guerriglia talebana presso Campo Salerno. Fronte arabo islamico- Afghanistan

19 marzo 2003

Il Parlamento vota l’autorizzazione all’utilizzo delle basi italiane per l’aggressione all’Iraq: "E’ stato un capolavoro politico e diplomatico" - afferma subito dopo Silvio Berlusconi - l’aver dato "pieno sostegno all’attacco legittimo" degli Usa senza per questo, a suo avviso, portare l’Italia in guerra. Il Consiglio dei ministri, contemporaneamente, vara misure speciali di protezione per 4.000 "obiettivi sensibili". Centrodestra. Centrosinistra. Stati Uniti- Italia. Fronte arabo islamico- Iraq

19 marzo 2003

A Roma il Consiglio supremo della difesa, riunito per iniziativa del presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, decide la versione da darsi alla missione italiana in Iraq, formalmente "non belligerante", mentre si dovrà sostenere che le basi americane in Italia saranno utilizzate per transito e rifornimento e non come basi di attacco diretto. Stati Uniti- Italia. Fronte arabo islamico- Iraq

19 marzo 2003

Umberto Bossi, riferendosi al prevedibile sbarco di profughi in fuga dalla guerra, annuncia preventivamente: "Sia detto senza mezze misure: profughi noi non ne vogliamo. C’è chi dice che saranno un milione. Stiano a casa loro". Leghismo. Fronte arabo islamico- Iraq

19 marzo 2003

Le commissioni Giustizia e Affari costituzionali approvano il progetto di istituire una commissione d’inchiesta su Tangentopoli ed eventuali abusi commessi dai giudici (v. nota 14 gennaio 2003). Tangentopoli

20 marzo 2003

A Baghdad, all’alba, inizia l’attacco aereo angloamericano ("Choc e terrore"), con un diluvio di bombe, mentre le prime truppe di terra entrano in Iraq. Stati Uniti. Fronte arabo islamico- Iraq

20 marzo 2003

Si apprende che 7 cittadini iracheni hanno presentato a Bruxelles una denuncia contro Bush senior, Cheney e Powell per i bombardamenti su Baghdad del febbraio 1991, che uccisero fra gli altri alcuni loro familiari. Alle proteste americane, il ministro degli Esteri belga Louis Michel si affretta a dichiarare che la denuncia è "inopportuna" ed occorre porre dei limiti alla legge di competenza universale dei tribunali del paese sui crimini di guerra. Stati Uniti. Fronte arabo islamico- Iraq

20 marzo 2003

Si svolgono manifestazioni contro la guerra in diversi paesi fra cui l’Italia, in occasione dello sciopero proclamato dai sindacati, mentre sono presidiati porti e stazioni. Alla fiaccolata organizzata a Roma è contestato il presidente dei Ds, Massimo D’Alema. Fronte arabo islamico- Iraq. Movimenti contestativi. Movimento operaio- sindacati. Centrosinistra- D.S.

21 marzo 2003

Mentre infuriano i bombardamenti su Baghdad e si combatte nel sud dell’Iraq, si svolgono massicce manifestazioni contro la guerra in 80 città. A Roma, il comitato contro la guerra manifesta a piazza Navona insieme alla Cgil, mentre l’Ulivo ha organizzato un’iniziativa separata a piazza del Popolo con cantanti ed attori. A Milano, un gruppo si stacca dalla manifestazione unitaria per dirigersi verso il consolato americano dove è data alle fiamme la bandiera a stelle e strisce. Fronte arabo islamico- Iraq. Movimenti contestativi. Movimento operaio- sindacati. Centrosinistra. Stati Uniti- Italia

23 marzo 2003

A Livorno, i sindacati del cantiere navale continuano la protesta rifiutando la manutenzione di una nave militare americana. Fronte arabo islamico- Iraq. Movimento operaio- sindacati. Stati Uniti- Italia

23-24 marzo 2003

A Roccaverano (Asti), nella notte, appaiono scritte antiamericane sul monumento che ricorda i morti nell’attentato alle Torri di New York. Stati Uniti- Italia

24 marzo 2003

Romano Prodi rilancia il progetto di difesa comune europea patrocinato da Francia, Germania e Belgio, che prevede anche l’istituzione di un ministro degli Esteri comune, suscitando la reazione di Franco Frattini ("Spero ci sia stato un errore di traduzione"). Nell’occasione, il presidente della Commissione europea si dice "molto preoccupato" per "la ripresa di un antiamericanismo più profondo del prevedibile". Centrosinistra. Centrodestra. Stati Uniti- Italia

24 marzo 2003

A Vicenza, truppe americane lasciano la caserma Ederle con destinazione Iraq. Fronte arabo islamico- Iraq. Stati Uniti- Italia

24 marzo 2003

A Milano, Cesare Previti legge in aula una dichiarazione nella quale chiede la sospensione del processo Imi- Sir fino al deposito delle motivazioni in base alle quali la Corte di cassazione ha negato il legittimo sospetto: "Devo sapere – afferma Previti- se siete dei giudici competenti a giudicarmi e perché ho erroneamente dubitato della vostra imparzialità". Il Tribunale respinge la richiesta, decisione confermata dalla Cassazione il 29 marzo. Processi al potere. Centrodestra- F.I.

24-25 marzo 2003

A Jenin (Palestina), uno dei tanti raid israeliani uccide 3 bambini palestinesi. Due militanti di Hamas ed un’altra bambina sono ammazzati a Betlemme. Fronte arabo islamico- M.O.

25 marzo 2003

Il Congresso americano stanzia aiuti e prestiti a favore dei paesi "volonterosi": fra essi Israele (1 miliardo $ in assistenza militare e 9 in prestiti), Giordania (700 milioni in aiuti economici e 400 in assistenza militare), Egitto (300 milioni $). La Nigeria, che ha esortato gli Usa a ritirare le truppe ammassate al confine con l’Iraq, si vede tagliare gli aiuti. La Turchia, dei 6 miliardi di aiuti previsti al vecchio governo, avrà 1 miliardo. Fronte arabo islamico- Iraq. Stati Uniti

25 marzo 2003

A Roma, il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, fautore della più stretta integrazione Europa – America, chiede un documento comune dei sei padri fondatori "per tenere vivi i valori fondamentali…contro i nefasti particolarismi" e condanna "l’Europa divisa ed autolesionista", riferendosi indirettamente alla contestazione franco- tedesca. Stati Uniti- Italia

25 marzo 2003

A Roma, la commissione Giustizia della Camera approva un progetto di legge del governo che prevede la limitazione, il controllo od il sequestro della corrispondenza di tutti i detenuti, a prescindere dal reato ascritto, per esigenze investigative e "di prevenzione dei reati o di sicurezza e ordine dell’istituto". Centrodestra. Controllo politico di Stato e informative. Repressione

25-26 marzo 2003

Il leader della Cgil, Guglielmo Epifani, afferma: "Non bisogna avere paura di dirlo: né con Bush, né con Saddam". Gli replica l’indomani, sul "Corriere della sera", Francesco Rutelli: "Io credo che un presidente americano – e dico qualunque presidente americano – e uno spietato assassino come Saddam Hussein non possano mai essere accomunati". L’intervista è affiancata da un preoccupato commento di Francesco Merlo dal titolo "Quella tentazione del signor Né- Né", nel quale si legge: "Davvero è possibile che il segretario della Cgil ieri abbia lasciato l’Occidente e sia diventato il signor Abdul Né- Né di Baghdad?" Movimento operaio- sindacati. Centrosinistra- formazioni centriste. Fronte arabo islamico- Iraq. Stati Uniti- Italia

26 marzo 2003

A Roma, il cda della Rai nomina direttore Flavio Cattaneo, attuale dirigente della Fiera di Milano, amico di Paolo Berlusconi ed Ignazio La Russa, con i voti dei consiglieri del centrodestra Alberoni, Petroni e Veneziani e la astensione della presidente Lucia Annunziata e del consigliere Rumi. Centrodestra. Centrosinistra

26 marzo 2003

La Cassazione deposita le motivazioni della sentenza del 28 gennaio 2003 (vedi nota). Processi al potere. Centrodestra- F.I.

26 marzo 2003

A Milano, il sindaco Gabriele Albertini, Riccardo De Corato, il presidente del consiglio comunale Giovanni Marra, sono iscritti nel registro degli indagati con altre 6 persone in relazione agli "emendamenti fantasma" (vedi nota 17 marzo 2003). Benché la Procura precisi essere stato "un atto dovuto", la notizia ha un effetto esplosivo. Processi al potere. Centrodestra

26 marzo 2003

Ad Aviano e Vicenza, 3 auto di militari americani sono date alle fiamme. L’attentato è rivendicato dai Nta. Violenza politica. Stati Uniti- Italia

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