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13 giugno 2003

A Roma, la comunità islamica sostituisce cautelativamente l’imam Moussa (vedi nota 11 giugno 2003) per smorzare la polemica. La Ucoii respinge peraltro ogni ulteriore "ingerenza del ministero dell’Interno" nella vita delle comunità, rivendicando la libertà religiosa e di pensiero anche per i mussulmani. Fronte arabo islamico

14 giugno 2003

Esponenti del mondo finanziario ebraico, fra i quali Jacob Frenkel, effettuano pressioni sui governi europei per sponsorizzare l’affiliazione di Israele alla Unione. La proposta è subito rilanciata in Italia, fra gli altri, da Marco Pannella che si dice disposto, in cambio, a portare i radicali nella maggioranza.

14 giugno 2003

Sergio Cofferati, designato dai Ds a candidato sindaco di Bologna per l’Ulivo, annuncia il suo trasferimento a Bologna e le dimissioni dal direttivo Cgil. Centrosinistra

14 giugno 2003

A Superga (Torino), Roberto Vittucci Righini apre il congresso di Alleanza monarchica, che conta circa 10.000 aderenti, esponendo come obiettivo centrale la mobilitazione per abrogare l’art.139 della Costituzione. Secondo i commentatori fra i delegati serpeggia malumore per le scelte della famiglia Savoia: "C’è chi teme- dichiara a un giornalista de "La Stampa" Ezio Susella- che Vittorio Emanuiele sia diventato repubblicano". Destra- formazioni minori

15 giugno 2003

Si svolgono le elezioni referendarie sull’art.18 dello Statuto dei lavoratori e le servitù di elettrodotto, rese inutili dalla non partecipazione al voto dei tre quarti dell’elettorato. Mentre la Confindustria e la maggior parte degli esponenti politici dichiarano la propria soddisfazione, nella sinistra si accende la polemica, che si ripercuote sulla Cgil. Centrosinistra. Movimento operaio- sindacati

15 giugno 2003

Dopo gli ultimi sbarchi di migranti sulle coste meridionali, La Lega chiede le dimissioni del ministro degli Interni Giuseppe Pisanu "per manifesta incapacità di risolvere il problema dei clandestini". Umberto Bossi, in un’intervista al "Corriere della sera" è giunto ad affermare che occorrerebbe prendere "a cannonate le carrette del mare". Dopo una telefonata di Silvio Berlusconi, Bossi smentisce la dichiarazione, confermata peraltro dal giornale. Immigrazione. Leghismo. Centrodestra- F.I.

16 giugno 2003

Il governo italiano sigla con quello israeliano un’intesa segreta per la "cooperazione nel settore militare e della difesa" che prevede successivi accordi specifici circa "interscambio dei materiali di armamento, organizzazione delle forze armate, formazione e addestramento del personale militare, ricerca e sviluppo in campo militare". L’accordo suggella definitivamente la svolta compiuta nella politica mediorientale italiana a favore dell’occupazione coloniale della Palestina e coinvolge l’Italia nelle scelte belliciste di Israele nella regione. Centrodestra. Fronte arabo islamico- M.O.

16 giugno 2003

Il ministro degli Esteri francese Dominique De Villepin, in sede europea, critica Silvio Berlusconi per aver rifiutato di incontrare Yasser Arafat. Centrodestra. Fronte arabo islamico- M.O.

16 giugno 2003

Si raggiunge l’accordo fra Finmeccanica e la britannica Bae Systems per i sistemi elettronici della Difesa.

16 giugno 2003

A Bologna, il Tribunale del riesame conferma l’accusa circa la partecipazione di Nadia Lioce all’agguato a Marco Biagi. Violenza politica- caduti. Repressione

17 giugno 2003

Il "Financial Times" titola "Prodi trascinato nello scandalo del saccheggio dell’Eurostat" (vedi nota relativa maggio 2003). Romano Prodi, che all’inizio del suo mandato promise "tolleranza zero" su fondi neri e clientelismo nelle strutture europee, afferma trattarsi di un "siluro". Processi al potere

17 giugno 2003

Silvio Berlusconi si presenta al processo Sme (lo stralcio disposto nei suoi confronti) per un prosieguo delle dichiarazioni spontanee iniziate il 5 maggio sull’affare Sme. Il premier esibisce una lettera di Francesco Forte, già ministro delle Politiche comunitarie all’epoca della cessione, nella quale è scritto: "Ho appreso da Craxi che l’ingegner De Benedetti aveva erogato alla Dc, segreteria De Mita, una robusta donazione di denaro, probabilmente per la campagna elettorale del 1983. E pertanto reputava di aver ottenuto il titolo per comperare un’impresa pubblica al modo con cui Totò pensava di poter comprare brevi manu il Colosseo". Processi al potere. Centrodestra- F.I. D.C. P.S.I.

17 giugno 2003

Nel Canale di Sicilia, affonda un barcone di migranti clandestini, dei quali si salvano solo 3, mentre gli altri 60 risultano dispersi in mare. Subito dopo, il leader leghista Umberto Bossi ripete il suo attacco all’immigrazione clandestina. Immigrazione. Leghismo

17 giugno 2003

A Roma, si svolge al Viminale una riunione presieduta dal ministro degli Interni Giuseppe Pisanu, cui partecipano il capo della polizia Gianni De Gennaro, esponenti della Confindustria e dei sindacati per discutere le "infiltrazioni terroriste nelle fabbriche". Al termine è siglato un "documento contro il terrorismo". Centrodestra. Movimento operaio- sindacati

17 giugno 2003

A Roma, la direzione di Rifondazione comunista approva la proposta del segretario Fausto Bertinotti di definire un accordo con l’Ulivo con 21 voti a favore, 5 contrari (la sinistra trotzkista di Marco Ferrando) e 11 astensioni (la così detta area dell’Ernesto). Sinistra- formazioni minori

17 giugno 2003

A Sanremo (Imperia), si dimette l’assessore forzista al Turismo Antonio Bissolotti in conseguenza dell’inchiesta sull’Accademia della canzone e sul Casinò che è sfociata in 3 arresti in relazione a tangenti ed affari illeciti. Processi al potere

18 giugno 2003

A Roma, Amnesty International solleva nuovamente (vedi nota 4 aprile 2003) il problema delle torture praticate in Iraq ai danni dei prigionieri politici con il vice consigliere diplomatico della presidenza del Consiglio, Scarante. Fronte arabo islamico- Iraq

18 giugno 2003

A Roma, la Camera approva definitivamente la legge Boato- Maccanico- Schifani con 302 voti favorevoli, 17 contrari e 3 astenuti (fra i quali gli stessi Maccanico e Schifani), mentre gran parte dei deputati di centrosinistra non partecipa al voto. Michele Saponara, deputato e difensore di Previti, afferma: "col lodo, il processo Sme- Berlusconi è finito per sempre". Processi al potere. Centrodestra- F.I. Centrosinistra

19 giugno 2003

A Roma, il Consiglio dei ministri vara norme eccezionali per la repressione e prevenzione degli sbarchi di migranti, chiamate "contrasto in mare", che prevedono l’uso della forza contro i natanti "con intensità e durata della risposta proporzionate a quelle dell’offesa o della minaccia". Umberto Bossi afferma trattarsi di un "passettino avanti". Immigrazione. Centrodestra. Leghismo

19 giugno 2003

Silvio Berlusconi commenta il voto parlamentare del giorno precedente: "Il lodo mette un limite all’uso di armi improprie che non sono parte della democrazia basata sulla sovranità del popolo. Ora bisogna riformare tutto l’ordinamento giudiziario per dare agli italiani la certezza di non poter subire i calvari che io ho provato in prima persona". Processi al potere. Centrodestra- F.I.

19 giugno 2003

A Roma, il Csm approva un documento in difesa dei magistrati "diffamati, denigrati e delegittimati" negli scontri delle scorse settimane. La prima commissione del Consiglio decide inoltre, con 5 voti favorevoli ed un astenuto, il trasferimento di Agostino Cordova dalla Procura di Napoli ad altra sede, accogliendo la richiesta di numerosi pm della Procura stessa; ha votato favorevolmente anche il laico dei Ds Luigi Berlinguer, mentre l’astenuto è il forzista Spangher. Centrosinistra. Centrodestra

19 giugno 2003

A Roma, due iraniani si danno fuoco davanti all’ambasciata francese per protestare, come è accaduto a Parigi, contro la repressione che ha colpito in Francia i ‘Mujaheddin del popolo’. I vigili urbani, presenti con gli estintori, spengono le fiamme. Fronte arabo islamico- Iran

20 giugno 2003

A Roma, il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi promulga la legge votata il 18 giugno, pur avendo formalmente un mese di tempo per farlo. Con altrettanta rapidità, la legge Boato- Maccanico- Schifani è pubblicata sulla "Gazzetta ufficiale" il giorno seguente, in tempo per bloccare la requisitoria che sarebbe potuta cominciare il 25 giugno. Processi al potere

20 giugno 2003

Su "La Stampa", nell’articolo "Se lo speronamento si fa bipartisan", Filippo Ceccarelli ricorda la formula dello "immediato respingimento" e l’avvio di un programma di voli charter per il rimpatrio in massa dei migranti varato dal ministero dell’Interno guidato da Giorgio Napolitano, nonché l’azione del venerdì santo del 1997, quando "una nave militare italiana fece più o meno quel che oggi alcuni del centro destra vorrebbero si facesse: speronò e calò a picco, nel canale di Otranto, una carretta di disperati". Immigrazione. Repressione. Centrosinistra. Centrodestra

20 giugno 2003

A Salonicco (Grecia), l’Unione europea raggiunge un accordo sulle sanzioni a carico dei paesi che lasciano salpare le carrette del mare, mentre i new global accerchiano il vertice contestando la linea repressiva verso i migranti. Intanto, al largo della Tunisia, avviene un nuovo inabissamento in mare di un cargo di emigranti, dei quali si salvano 41 su 250. Immigrazione. Repressione

21 giugno 2003

A Banja Luka, città serba della Bosnia Erzegovina, il Papa giunto in visita per beatificare il laico Ivan Merz chiede perdono ai bosniaci con riferimento alle persecuzioni degli ustascia contro i serbi e gli ortodossi. Giovanni Paolo II non trova una folla ad accoglierlo come di consueto ma manifesti di protesta: "Il Papa viene in visita ai cattolici di Banja Luka ma i cattolici di Banja Luka non ci sono – afferma il vescovo della città – In tutti questi anni non è stato permesso di ritornare nelle loro case e dei 40.000 cattolici di prima della guerra ora ce ne sono poco più di 3.000" Vaticano

21 giugno 2003

Il Tg3 trasmette la registrazione di due colloqui, registrati dalla rete spionistica facente capo alla Ambasciata americana a Roma, da questa trasmessi a Washington ed ora desecretati, relativi all’affare Ustica. Il primo è intercorso telefonicamente fra il primo ministro Giuliano Amato ed il ministro della Difesa Salvo Andò, nel 1992, quando il governo si costituì parte civile nel processo. Il secondo è intercorso fra l’ambasciatore Secchia e Craxi, dove il primo lamenta l’operato dei socialisti al governo con il secondo il quale (fra gli omissis che rendono poco chiaro il discorso) pare concordare con l’ambasciatore sulla opportunità di negare la vicinanza dei velivoli Nato al DC9 e promette di avere un chiarimento con Amato e Andò. Stati Uniti- Italia. Stragi- Ustica

21 giugno 2003

A Roma, al teatro Eliseo, Mario Segni fonda il Partito liberal democratico, formalmente estraneo ai due schieramenti. Nella stessa giornata, i Liberal- popolari di Alfredo Biondi e Raffaele Costa, aderenti al Polo, inaugurano la 200° ‘casa del cittadino ’ in Piemonte. Centrodestra

21 giugno 2003

A Perdasdefogu (Cagliari), 5 missili lanciati dal poligono di tiro cadono sul territorio civile.

22 giugno 2003

A Roma, Antonio Di Pietro deposita in Cassazione un quesito referendario per abrogare la legge Maccanico- Schifani e altrettanto fanno in questi giorni Pdci, Verdi e Opposizione civile. Centrosinistra

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