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1 settembre 2003

A Tripoli, intervenendo sull’eccidio di Ustica, Muammar Gheddafi afferma: "Nel 1980 furono gli americani ad attaccare ed abbattere l’aereo civile che era in volo sull’isola italiana di Ustica. Essi credevano che io fossi su quel velivolo e questo fu il motivo dell’attacco". Fra le reazioni alla dichiarazione del colonnello, il ministro per i rapporti con il Parlamento Carlo Giovanardi rilancia la tesi della bomba a bordo dell’aereo, corrispondente ad un vecchio depistaggio del Sismi, e la senatrice Daria Bonfietti ripete la domanda di verità rivolta agli stessi Usa e alla Francia. (cfr in questo sito gli interventi di Luigi Cipriani sull’affare Ustica sub ‘Scritti’). Stragi- Ustica

2 settembre 2003

A Roma, il Consiglio dei ministri stanzia un bonus a favore delle famiglie che optano per le scuole private. Un "segno beneaugurante", apprezza il cardinale Ersilio Tonini, ma "la via giusta è mettere tutti gli istituti, statali e non, davanti allo stesso nastro di partenza…"Centrodestra. Vaticano

2 settembre 2003

In una intervista a "Dialoghi", Romano Prodi torna a richiedere l’inserimento delle radici giudaico- cristiane nel Preambolo della Costituzione europea "perché la storia dell’Europa e la storia del Cristianesimo sono indissolubilmente legate" ed occorre "riscoprire le radici che legano l’Europa al popolo di Israele". Rispetto all’Islam viceversa "basta affermare la nostra volontà di dialogo". Centrosinistra. Vaticano. Fronte arabo islamico

3 settembre 2003

A Strasburgo, nel rapporto sull’applicazione dei diritti negli Stati membri, l’Europarlamento richiama l’Italia per "la concentrazione del potere mediatico nelle mani del premier, senza che sia stata adottata una normativa sul conflitto di interessi" e per il congestionamento del sistema carcerario. Centrodestra

3 settembre 2003

Il ministro degli Esteri Franco Frattini si reca in visita negli Usa per incontrare il segretario di Stato Colin Powell ed il segretario dell’Onu Kofi Annan. Stati Uniti- Italia

3 settembre 2003

A Modena, Luca Cordero di Montezemolo, già indicato come probabile presidente della Confindustria, anche per la ‘diplomazia’ nelle relazioni sindacali, indica come ineludibile l’innalzamento dell’età pensionabile, "non bastando gli incentivi per chi intende restare al lavoro".

4 settembre 2003

A Porto Rotondo, intervistato da Boris Johnson e Nicolas Farrell per il periodico inglese "Spectator", Silvio Berlusconi, a proposito delle vicende giudiziarie di Giulio Andreotti, definisce i magistrati "doppiamente matti", sia politicamente sia perché "per fare quel lavoro devi essere mentalmente disturbato". A fronte delle reazioni, il presidente del Consiglio afferma di essere stato malinteso, ma l’Anm convoca una giunta straordinaria per il 10 settembre (v.a. nota 16 settembre 2003). Centrodestra- F.I. Processi al potere

4 settembre 2003

A Roma, la Guardia di finanza intercetta uno scambio di documentazione fra il deputato forzista Alfredo Vito e Antonio Volpe, l’autore del dossier pervenuto alla commissione Telekom Serbia, che avrebbe dovuto chiarire i passaggi di denaro da Belgrado alla banca sanmarinese (vedi nota 6 agosto 2003). Interrogato dai pm torinesi, Volpe affermerà: "Dovevo fornire ad Alfredo Vito ricerche sui 14 miliardi di lire del conte Vitali /mediatore nell’affare Telekom Ndr/ arrivati a San Marino e passati per la Finbroker, una società di Forlì vicina ai Ds…Me lo aveva suggerito lui /Vito/ ad agosto, dopo che aveva ricevuto una lettera anonima che mi consegnò. Ci eravamo visti altre due volte e mi aveva chiesto di diventare suo consulente". Processi al potere. Centrodestra. Centrosinistra

4 settembre 2003

Sergio Segio, tra i fondatori di Prima linea, dissociato, ha finito di scontare la pena, consistita in 13 anni di carcere, dopo i quali gli è stata concessa la semilibertà e poi, dal 1999, la libertà condizionale. Sinistra- formazioni minori

4 settembre 2003

A Dresda, s’incontrano il premier francese Jacques Chirac e il tedesco Gerard Schroeder, che si pronunciano in termini molto critici verso il piano Usa sull’Iraq e la richiesta di corresponsabilità da questi avanzata alle Nazioni unite. Fronte arabo islamico- Iraq

5 settembre 2003

Il segretario delle Nazioni unite Kofi Annan si piega alla volontà americana: "Sbaglia chi dice ‘gli americani hanno voluto l’Iraq, adesso se lo tengano ’. No, dobbiamo tenercelo tutti. E la condivisione del fardello non può avvenire senza la condivisione della responsabilità". Fronte arabo islamico- Iraq

5 settembre 2003

Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi dichiara il proprio totale assenso alla bozza di risoluzione sull’Iraq predisposta dagli Stati uniti. Centrodestra. Fronte arabo islamico- Iraq. Stati Uniti- Italia

5 settembre 2003

Intervistato da "La Stampa", Romano Prodi esalta la svolta che sarebbe avvenuta nella politica statunitense: "Colin Powell chiede aiuto alle Nazioni unite, sui giornali e sulle riviste politiche americane compaiono articoli problematici. Il cambiamento è impressionante". Centrosinistra. Fronte arabo islamico- Iraq. Stati Uniti- Italia

5 settembre 2003

Il Campo antimperialista, associazione politico- culturale favorevole alla resistenza irachena, è oggetto di un articolo di "Washington Dispatch" intitolato "The Assisi Cabal" nel quale è scritto: "Il Campo antimperialista s’incontra ad Assisi per diffondere la parola tra i rivoluzionari di sinistra ed altri estremisti su come far scattare l’insurrezione armata ed il terrorismo… cercherà di creare un’alleanza tra i gruppi marxisti, la sinistra anarchica ed i fondamentalisti islamici …Questo Campo dimostra che il Patriot Act serve davvero". L’autore è Paul Weyrich, fondatore della Heritage Foundation che riceve i finanziamenti da imprese quali Mobil Oil, Gulf Oil, Dow Chemical. Stati Uniti- Italia. Movimenti contestativi

5 settembre 2003

Fra Gravina e Altamura (Bari) sono sequestrati 350 ettari di terreno concimati con fanghi tossici, misti a rifiuti ospedalieri, cui seguirà il sequestro di 40.000 quintali di grano al cromo: una goccia nel mare dello smaltimento dei rifiuti tossici effettuato con la intermediazione della malavita organizzata e la complicità di imprese ed agricoltori. Piani occulti

5-6 settembre 2003

A Riva del Garda (Trento), si svolge la riunione dei ministri degli Esteri europei sulla crisi irachena. Nella occasione, i new global che chiedono il ritiro delle truppe dall’Iraq e rivendicano che "acqua sanità e istruzione sono diritti e non una merce", sono caricati dalla polizia. Fronte arabo islamico- Iraq. Movimenti contestativi. Repressione armata

5-7 settembre 2003

Il leader turco Tayyp Erdogan giunge a Cernobbio per partecipare all’annuale convegno economico ed incontrare Silvio Berlusconi. Fronte arabo islamico. Centrodestra

6 settembre 2003

Nei Territori palestinesi lo sceicco Yassin, leader spirituale di Hamas, è fatto oggetto di un attentato israeliano. Pochi giorni dopo toccherà al medico di Gaza Al Zahar, anch’egli esponente di Hamas, la cui abitazione sarà colpita da una bomba di mezza tonnellata: entrambi sfuggono alla morte. Fronte arabo islamico- M.O.

6 settembre 2003

Antonio Tajani, vice presidente del Ppe, illustra l’emendamento al Preambolo della Costituzione che chiede l’inserimento delle "radici giudaico- cristiane" e polemizza con chi vede in questo "la longa manus del Vaticano". L’emendamento sarà rigettato con 283 voti contro 211 favorevoli e 15 astensioni. Centrodestra. Vaticano

6 settembre 2003

A Montecatini (Pistoia), al convegno "Penne graffianti" organizzato dal comune, è stato invitato ad intervenire Licio Gelli. Strutture clandestine e semiclandestine

6 settembre 2003

A Napoli, sono arrestati fra gli altri 7 italiani nell’ambito di un’inchiesta sulla tratta degli schiavi, immigrati attratti con promesse di lavoro, poi sequestrati e venduti a mafie di diverse nazionalità. Immigrazione

7 settembre 2003

Celebrando la giornata della cultura ebraica, Amos Luzzatto sottolinea "la cittadinanza europea di fatto esistente" per gli ebrei, che chiedono pertanto l’inserimento delle "radici giudaico- cristiane" nella Costituzione europea.

7-9 settembre 2003

Ad Aquisgrana (Germania), si svolge il convegno sul dialogo interreligioso della comunità Sant’Egidio, al quale partecipano fra gli altri 15 cardinali, il rabbino Israel Meirlau, Romano Prodi, Lucia Annunziata, Regis Debray, Mario Soares. Il convegno rilancia le "radici giudaico- cristiane anima dell’Europa" Anche "L’Osservatore romano", in una nuova rubrica di prima pagina, ripropone il tema "L’Europa o è cristiana o non è Europa". Vaticano

8 settembre 2003

In Iraq, nella zona di Nassiriya, il contingente italiano è fatto oggetto di un attentato, nel quale resta ucciso l’interprete al seguito. Intanto, a Washington, il Congresso delibera lo stanziamento di altri 87 miliardi $ per finanziare l’occupazione dell’Afghanistan e dell’Iraq. Fronte arabo islamico- Iraq

8 settembre 2003

A Roma, commemorando l’armistizio in una cerimonia a Porta San Paolo, il presidente Carlo Azeglio Ciampi afferma che si trattò "di un momento triste" ma anche di una data fondante della "memoria comune che è fondamento della nostra nazione e delle istituzioni"; quindi a suo avviso l’evento va ricordato non come "la morte della patria" ma, viceversa, "la sua rinascita". Ancora una volta le sue parole piacciono a Vittorio Emanuele di Savoia che lo chiama "il nostro presidente". Armistizio

8 settembre 2003

Il "Corriere della Sera" dedica all’anniversario un inserto nel quale Ernesto Galli della Loggia ripropone la sua tesi della "morte della Patria", già insita nel secondo conflitto mondiale, portatore di un equilibrio supernazionale e pertanto della crisi per lo Stato- nazione ottocentesco. Sulle stesse pagine, Vittorio Foa afferma invece che "l’8 settembre questo ha voluto dire: ricomporre l’unità". Sergio Romano titola il suo commento "Parliamo della gente che non si schierò" e cioè del "popolo attendista…Disprezzati dagli uni e dagli altri, gli attendisti furono la maggioranza del paese ed ebbero, piaccia o no, una notevole importanza". Armistizio

8 settembre 2003

Su "Il Giornale", Marcello Dell’Utri scrive di Silvio Berlusconi: "E’ uno capace di realizzare l’utopia. Lo ricordo davanti a un terreno nebbioso. Disse: ‘devo fare una città in cui ci sarà tutto ’. E fece Milano Due. Poi, una Tv più grande della Rai. E l’ha fatta. Poi, di una squadra di serie B, la più forte del mondo. E l’ha fatta. Poi, dal nulla, il partito più forte d’Italia. E l’ha fatto". Centrodestra- F.I.

9 settembre 2003

A Tel Aviv e a Gerusalemme, due attentati suicidi, successivamente rivendicati dalle brigate Ezzedine al Qassam, provocano 15 morti e decine di feriti. Il nuovo premier palestinese Abu Ala, appena designato da Yasser Arafat come successore del dimissionario Abu Mazen,, dichiara di condannare tutti gli attacchi ai civili, sia israeliani che palestinesi ed aggiunge: "Lavorerò per la pace ma non accetterò i diktat israeliani su cosa devo fare o non fare". Fronte arabo islamico- M.O.

9 settembre 2003

A Monselice (Padova), la polizia irrompe nella sede del centro ‘No war’, poi carica la manifestazione dei giovani che protestano per lo sgombero. Si accendono scontri nel corso dei quali restano feriti diversi ragazzi e alcuni agenti e sono operati 4 arresti. Movimenti contestativi. Repressione armata

10 settembre 2003

A Stoccolma (Svezia), nell’imminenza del referendum sull’adozione dell’euro, il ministro degli Esteri Anna Lindl, favorevole alla moneta unica, è oggetto di un attentato mortale. Il fatto non sposterà l’esito della votazione, che vede la vittoria del no.

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