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9 aprile 2004

A Milano, Calisto Tanzi e Fausto Tonna ottengono gli arresti domiciliari . Processi al potere

9 aprile 2004

A Roma, Silvio Berlusconi risponde alla sollecitazione di Marco Pannella, circa il caso Sofri, che si adopererà per giungere ad una soluzione "equa e condivisa". Sulla grazia per Sofri si stanno svolgendo due scioperi della fame di opposto segno: di Pannella, per ottenerla; di Bruno Berardi, presidente della ‘Associazione familiari delle vittime del terrorismo ’, per negarla.

9 aprile 2004

A Savona, ignoti imbrattano il portone della moschea della Misericordia con scritte razziste e svastiche. Violenza politica

9 aprile 2004

A Roma, Firenze e Brescia delegazioni pacifiste si recano in visita alle moschee.

9-11 aprile 2004

In tutto il paese, 23.000 uomini sono posti in servizio di vigilanza a 13.000 ‘obiettivi sensibili ’ fra i quali stazioni, porti, aeroporti e piazza san Pietro, temendosi una rappresaglia alla strage di Nassiriya, compiuta dal contingente italiano il 6 aprile. Fronte arabo islamico- Iraq

10 aprile 2004

A Falluja, i morti iracheni sono 700 secondo fonti americane e fra essi 200 donne e 100 bambini (70 tra i soldati della coalizione); altre testimonianze parlano di 1000 o più morti iracheni. I feriti non riescono a raggiungere gli ospedali perché colpiti dai cecchini americani appostati sui tetti che sparano su feriti e soccorritori. Fra le atrocità commesse dagli americani, si denuncia l’impiego di cluster bomb ed il bombardamento di ospedali e moschee. Poliziotti e soldati iracheni in massa si uniscono alla resistenza. Fronte arabo islamico- Iraq. Stati Uniti

10 aprile 2004

A Nassiriya (Iraq), giunge il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi in visita ai militari italiani che lo accolgono con ovazioni. Fronte arabo islamico- Iraq. Centrodestra- F.I.

10 aprile 2004

Su "Il Manifesto", il segretario Fiom Gianni Rinaldini propone una giornata di mobilitazione contro la guerra per il 25 aprile. La Cgil però, spaventata dall’accostamento fra resistenza italiana ed irachena, blocca la proposta. Fronte arabo islamico- Iraq. Movimento operaio- sindacati

11 aprile 2004

In piazza san Pietro, nel messaggio pasquale ‘Urbi et orbi’, Giovanni Paolo II condanna "il terrorismo" invocando la benedizione divina per "gli uomini di buona volontà nel doveroso impegno contro questo flagello". Nessuna condanna il Papa ritiene di fare per i bombardamenti stragisti degli Usa. Vaticano. Fronte arabo islamico

12 aprile 2004

In Iraq, le truppe della coalizione accerchiano Kerbala, Najaf e Kufa incuranti degli appelli dell’ayatollah al Sistani, fra gli altri, a rispettare i luoghi sacri. Fronte arabo islamico- Iraq. Stati Uniti

12 aprile 2004

A Dalmine (Bergamo), militanti leghisti bloccano i camion che trasportano rifiuti dal sud, diretti alla locale discarica per un provvisorio stoccaggio, per "rispedirli al mittente". All’azione partecipano il ministro Roberto Maroni ed i consiglieri regionali della Lega. Leghismo

13 aprile 2004

"Al Jazeera" diffonde un video che mostra 4 italiani catturati ieri dalle Falangi verdi di Maometto. I quattro – Maurizio Agliana, Umberto Cupertino, Fabrizio Quattrocchi, Salvatore Stefio – sono stati reclutati da Paolo Simeone, elemento della ong ‘Intersos’ passato a reclutare uomini per società militari private americane. I rapitori chiedono al governo italiano, per la liberazione degli ostaggi, il ritiro delle truppe e l’interessamento per la liberazione dei prigionieri politici iracheni, ammassati nelle carceri in condizioni inumane. Il governo italiano respinge ogni trattativa, imitato dalla opposizione che grida anch’essa al "terrorismo". Il governo avvia però contatti diplomatici sia in Iran che in Iraq. I sequestri operati dalla guerriglia irachena, ad ora sulla quarantina, si riveleranno un’arma efficace per scompaginare i piani degli occupanti, benché per lo più condannata dalle autorità religiose, sia sciite che sunnite. Fronte arabo islamico- Iraq

13 aprile 2004

A Milano, sono depositate le motivazioni della sentenza del 12 marzo che ha assolto gli imputati della strage di piazza Fontana. La Corte d’assise ritiene dimostrato che la strage è maturata nell’ambito di Ordine nuovo, e altresì la colpevolezza di Franco Freda e Giovanni Ventura, terroristi coperti dai servizi, non più processabili per il passaggio in giudicato della sentenza di assoluzione emessa dalla Corte di Bari. Non ha ritenuto provata la colpevolezza di Carlo Maria Maggi, Gianfranco Rognoni e Delfo Zorzi, invece condannabili. I legali di parte civile rilevano la contraddizione della sentenza, che ha giudicato l’agente Cia Carlo Digilio attendibile quando ha accusato se stesso e non attendibile quando ha accusato i complici (e non punibile). Martino Siciliano è stato giudicato invece attendibile ma le sue testimonianze sarebbero insufficienti. Allo scandaloso diniego di giustizia, a 35 anni dalla strage, i media dedicano uno spazio minimo. Stragi- Piazza Fontana

14 aprile 2004

"Al Jazeera" annuncia l’uccisione di uno degli ostaggi italiani, Fabrizio Quattrocchi, di aver ricevuto un video, che sceglie di non diffondere per la crudezza delle immagini, ed aggiunge che l’uomo ha affrontato la morte con dignità. I rapitori ed esponenti della resistenza dichiarano che l’uccisione è derivata dall’atteggiamento del governo Berlusconi "che non si interessa della vita degli ostaggi ma solo di far piacere ai suoi padroni della Casa Bianca" e dalle prove acquisite che i 4 contractors, in specie l’ucciso, "hanno partecipato ad attività di spionaggio contro la resistenza". La salma del Quattrocchi sarà restituita, tramite la Croce rossa, il 21 maggio. Fronte arabo islamico- Iraq

14 aprile 2004

A Roma, gli esponenti del governo e dell’opposizione reagiscono all’uccisione di Fabrizio Quattrocchi ribadendo la linea della fermezza, con dichiarazioni talmente ingiuriose verso i combattenti iracheni da far temere per la vita degli altri 3 ostaggi; le cui famiglie scelgono di inoltrare il 16 aprile un appello ai rapitori di tono diverso, affidato all’emittente "Al Jazeera" che lo trasmette senza indugio. Il ministro degli Esteri, Franco Frattini, dichiara "l’idea è stata mia", rischiando di compromettere l’efficacia del messaggio. La Ucoii (Unione Comunità islamiche italiane) condanna la esecuzione e chiede, inutilmente, al governo italiano "un segno forte e chiaro per una soluzione non militare del conflitto". Fronte arabo islamico- Iraq. Centrodestra. Centrosinistra

14 aprile 2004

A Roma, per aver definito, in collegamento da Baghdad, "resistenza irachena" la resistenza irachena, la corrispondente del Tg1 Lilli Gruber è redarguita dal ministro degli Esteri, Franco Frattini, nella trasmissione "Porta a porta". La giornalista riceve attacchi anche da Gustavo Selva (An) che inveisce contro "inviate Rai con la kefiah che chiamano partigiani i terroristi". Desterà qualche sospetto l’avvicendamento, avvenuto prima del tempo previsto, della stessa Gruber e della corrispondente del Tg3 Giovanna Botteri. Fronte arabo islamico- Iraq. Centrodestra

14 aprile 2004

Con un’operazione coordinata in varie città, le forze di polizia perquisiscono le case di cittadini iraniani e vi sequestrano materiali e computer, senza nulla trovare di utile. Fronte arabo islamico. Repressione

14 aprile 2004

A Roma, la Cassazione conferma la sentenza che ha dichiarato la prescrizione dei reati contestati a Silvio Berlusconi relativamente alla vicenda All Iberian. Processi al potere. Centrodestra- F.I.

14 aprile 2004

Giusva Fioravanti, condannato a 5 ergastoli, ottiene la libertà provvisoria. Stragi- Bologna

14 aprile 2004

A Bari, per ordine della Procura, sono compiuti 15 arresti di militanti di Forza nuova, in relazione ad aggressioni e scontri con avversari politici. Violenza politica. Repressione

15 aprile 2004

A Trapani, è assolto il prefetto Leonardo Cerenzia, unico imputato nel processo per il rogo avvenuto nel Cpt Serraino Vulpitta il 29 dicembre 1999, nel quale bruciarono 6 giovani tunisini. Processi al potere. Immigrazione

15 aprile 2004

La "Gazzetta ufficiale" pubblica il bando di gara internazionale relativo alla progettazione del ponte sullo stretto di Messina. Centrodestra

16 aprile 2004

In un messaggio registrato, Osama bin Laden afferma che gli attentati contro l’America e l’Europa sono ritorsioni alle invasioni ed ai massacri in Somalia, Afghanistan e Iraq: "Quello che è successo l’11 settembre e l’11 marzo non è che la vostra merce, che vi è stata riconsegnata", dichiara lo sceicco che esorta i popoli europei a non rendersi complici dei crimini americani contro i popoli arabi e ad adoperarsi affinché i governi "fermino le operazioni militari e si impegnino a non aggredire i mussulmani nel quadro del complotto americano contro l’Islam", cosa che guadagnerà loro la pace. La mano tesa è respinta dai leader europei e, fra gli altri, dal presidente della Commissione Romano Prodi che rifiuta "ogni dialogo con i terroristi". Fronte arabo islamico

16 aprile 2004

A Milano riprende, reso possibile dalla declaratoria di incostituzionalità del lodo Schifani (v. nota 13 gennaio 2004), il processo a carico di Silvio Berlusconi, accusato di essere complice dei versamenti distribuiti da Cesare Previti ai giudici romani per condizionare la sentenza Sme. Sia il legale di Carlo De Benedetti che il pm Ilda Boccassini chiedono al presidente Francesco Castellano di astenersi avendo egli criticato in due interviste la conduzione di ‘Mani pulite’, soprattutto i processi a carico della Fininvest; cosa che non avviene. Le udienze saranno sospese, "per motivi di opportunità e per evitare strumentalizzazioni", durante la campagna elettorale. Processi al potere. Centrodestra- F.I.

16 aprile 2004

A Messina, per iniziativa della Procura, il presidente della regione Sicilia Salvatore Cuffaro riceve un ulteriore avviso di garanzia relativo alla divulgazione di notizie riservate apprese da apparati istituzionali. Processi al potere. Centrodestra- formazioni centriste

16 aprile 2004

Il "Corriere della sera" pubblica un’intervista a Francesco Cossiga il quale, alla domanda se in Iraq operi una resistenza, risponde: "Certo, anche se capisco che il governo e pure l’opposizione parlino di criminali comuni. Lo facevamo anche noi Dc e i comunisti a proposito delle Br…sapevamo che chiamare il popolo a raccolta – compreso quello di sinistra- contro criminali comuni sarebbe stato più semplice che non contro eversori rivoluzionari". Fronte arabo islamico- Iraq. D.C. P.C.I.

16 aprile 2004

A Milano, sono condannati gli imputati del disastro avvenuto a Linate nell’ottobre 2001, che causò molte vittime; 8 anni sono inflitti al controllore di volo responsabile e al direttore dell’aeroporto.

17 aprile 2004

A Gaza, 2 missili lanciati da un elicottero israeliano uccidono il leader di Hamas, Abdelaziz Rantisi. Mentre la folla si riversa sulle strade per gridare la sua indignazione, il primo ministro israeliano Ariel Sharon, di ritorno da Washington, esprime compiacimento per la riuscita dell’azione omicida e dichiara di avere messo in chiaro, incontrando Bush, di ritenersi libero riguardo all’incolumità dello stesso presidente palestinese, Yasser Arafat. Bush a sua volta ha chiarito di considerare "non realistico" il ritorno alle frontiere del 1967. Fronte arabo islamico- M.O. Stati Uniti

17 aprile 2004

A Roma, la Corte costituzionale respinge il ricorso, avanzato fra gli altri da Giancarlo Caselli, contro la legge così detta ‘sospendi- processi ’ del giugno 2003. Pur avendo dichiarato l’incostituzionalità del lodo Schifani, la Corte ritiene legittimo l’art.3 che prevede l’insindacabilità delle attività di ispezione, divulgazione, critica e denuncia politica connesse alla funzione parlamentare, espletate anche fuori dal Parlamento perché ciò "non si trasforma in un privilegio personale quale sarebbe un’immunità dalla giurisdizione conseguente alla mera qualità di parlamentare". Processi al potere. Centrodestra

17 aprile 2004

A Roma, il ministro della Giustizia Roberto Castelli annuncia che il governo approverà un ddl presentato da 42 senatori per cambiare la normativa sulla legittima difesa che sarebbe "sbilanciata a favore di chi delinque". A scaldare gli animi leghisti è stata l’incriminazione per eccesso di difesa di un gioielliere che ha ucciso un ragazzo montenegrino il quale, dopo aver rubato 3 orologi, stava fuggendo. Centrodestra. Leghismo

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