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17 aprile 2004

A Brescia, manifestano i pacifisti per il ritiro delle truppe dall’Iraq e contro la annuale fiera delle armi che, quest’anno, vede l’afflusso di 12.000 persone. "Noi siamo il 3° paese produttore di armi leggere al mondo- afferma il comunicato- e il 70% delle armi leggere provengono da Brescia. Che tutto questo si trasformi in una mostra aperta al pubblico è inaccettabile sul piano etico e politico". Movimenti contestativi. Fronte arabo islamico- Iraq

18 aprile 2004

A Washington, il presidente George W. Bush nomina John Negroponte quale ambasciatore e, di fatto, nuovo proconsole americano in Iraq al posto di Paul Bremer dopo il 30 giugno . Negroponte, ambasciatore in Honduras tra il 1981 e il 1985, diresse la guerriglia dei contras contro il governo sandinista del Nicaragua. Stati Uniti. Fronte arabo islamico- Iraq

18 aprile 2004

A Madrid, il governo Zapatero annuncia il ritiro delle truppe dall’Iraq, senza attendere il c.d. ‘passaggio dei poteri ’ previsto per il 30 giugno, che non segnerà alcuna svolta avendo gli Usa chiarito che intendono mantenere le truppe di occupazione, privatizzare l’economia ed assegnare il controllo della regione petrolifera del nord agli alleati curdi. Il governo spagnolo sarà presto imitato da Honduras e Repubblica dominicana mentre il contingente nicaraguense, rientrato per una rotazione, non sarà più rimpiazzato. Il leader della resistenza sciita, Moqtada al Sadr, ordina la immediata cessazione degli attacchi contro il contingente spagnolo. Fronte arabo islamico- Iraq

18 aprile 2004

A Roma, la reazione alla decisione spagnola di ritiro dall’Iraq è negativa da parte degli esponenti governativi ma Silvio Berlusconi invita a considerarne anche il lato positivo di essere "considerati ora come l’alleato dell’Europa continentale più vicino agli Stati uniti". La decisione spagnola imbarazza anche i leader del centrosinistra che, per lo più contrari al ritiro per non dispiacere agli Usa, temono però di inimicarsi Zapatero e l’elettorato contrario alla guerra. Francesco Rutelli, Piero Fassino e lo stesso Romano Prodi rendono in merito dichiarazioni talmente tortuose da suscitare generale perplessità. Fronte arabo islamico- Iraq. Centrodestra. Centrosinistra

18 aprile 2004

Su "Il Manifesto", Gianni Vattimo chiede: "Liquidare l’offerta di tregua di bin Laden come un ricatto è davvero la cosa più saggia? Visto che non c’è un governo legittimo con cui trattare una qualche limitazione del conflitto, perché continuiamo a rifiutare ogni trattativa, con la falsa idea che il nemico sia solo un vile e abominevole bandito? Tutti i governi lo sono sempre stati e solo in considerazione del loro potere sono passati molto spesso dal ruolo di banditi al ruolo di interlocutori credibili…" L’intervento cade praticamente nel vuoto. Fronte arabo islamico- Iraq

18 aprile 2004

A Melfi (Potenza), la Fiom- Cgil e il Cobas chiamano allo sciopero contro l’uso sistematico della cassa integrazione ed i turni di lavoro troppo faticosi, che si svolge anche col blocco dei camion. Per questa scelta la Cgil riceve attacchi politici da esponenti della maggioranza, fra i quali il sottosegretario al Welfare Maurizio Sacconi che invita gli altri sindacati ad isolarla. Movimento operaio- sindacati. Centrodestra

19 aprile 2004

A Roma, il coroner inglese Paul Bernard Matthew, che sta seguendo il processo sull’uccisione di Roberto Calvi, subisce il furto di un computer contenente files relativi all’inchiesta. Subisce un secondo furto il 24 aprile, questa volta di una borsa contenente documenti. Affare Calvi

20-23 aprile 2004

Continua la carneficina nei Territori, con 23 palestinesi uccisi in soli 3 giorni dalle truppe israeliane. Fra essi, due bambine di 4 e 7 anni e 3 membri di Al Fatah. Fronte arabo islamico- M.O.

21 aprile 2004

A Bassora (Iraq), 4 autobombe dirette contro stazioni di polizia causano 68 morti, la maggior parte civili. Mentre la coalizione accusa Al Qaeda, la folla inferocita respinge i militari ed i medici inglesi ed accusa Cia e Mossad. Altri eccidi sospetti si verificheranno nei giorni a venire, anche a Baghdad, contro mercati ed obiettivi civili, attribuiti dal popolo ad una strategia degli occupanti; lo stesso accade per la morte di 22 prigionieri del carcere della capitale, ieri, in seguito ad un assalto della resistenza per liberarli. Fronte arabo islamico- Iraq

21 aprile 2004

A Riad (Arabia) un’autobomba è lanciata contro il complesso che alloggia i membri dei servizi provocando 4 morti ed oltre 100 feriti. Fronte arabo islamico

21 aprile 2004

In Israele, lo scienziato Mordechai Vanunu, condannato a 18 anni per aver rivelato la centrale atomica di Dimona, è scarcerato e posto sotto stretta sorveglianza. Fronte arabo islamico- M.O.

21 aprile 2004

A Roma, la Corte costituzionale dichiara illegittima la norma della legge sull’immigrazione che consente l’espulsione degli stranieri non regolarizzati senza garanzie per gli espulsi, per violazione dell’art.13 Cost. Immigrazione

21 aprile 2004

Alla Camera, il voto contrario della Lega nord non consente l’approvazione di una legge che prevede la chiusura anticipata delle discoteche. La Lega sta creando disagio nella maggioranza anche per l’opposizione al mandato di cattura europeo e alle decisioni delle autorità sullo stoccaggio dei rifiuti. Centrodestra. Leghismo

22 aprile 2004

A Strasburgo, il Parlamento europeo vota con 237 voti favorevoli una nuova mozione critica della ‘anomalia’ italiana per l’accentramento del potere politico e mediatico, senza nominare esplicitamente il premier Berlusconi, e le ingerenze e pressioni politiche sulla televisione pubblica e sulla stampa. Centrodestra

22 aprile 2004

A Roma, il consigliere d’ambasciata Tom Countryman invia a Washington una nota intitolata "Iraq, colazione romana: Berlusconi serve prosciutto, Prodi dolcetti", nella quale sono riferite le reazioni dei maggiori partiti italiani alla decisione del governo spagnolo di ritirare le truppe dall’Iraq. E’ riportata l’opinione di una fonte interna al governo, il cui nome resta coperto, secondo cui "adesso l’Italia può avvantaggiarsi del fatto di essere l’alleato più stretto degli Usa nell’Europa continentale"; benché il generale Filippo Cecchi, comandante del Centro operativo Interforze, abbia precisato che "non ci si può aspettare che Roma colmi il vuoto operativo lasciato dagli spagnoli". Quanto all’opposizione, il consigliere riferisce che Prodi condivide che "un richiamo delle truppe italiane non sarebbe affatto saggio" ma al tempo stesso sottolinea come "il ritiro degli spagnoli può aiutare l’Europa a trovare una posizione comune". Stati Uniti- Italia. Fronte arabo islamico- Iraq. Centrodestra. Centrosinistra

22 aprile 2004

A Roma, durante l’esame del ddl contro la tortura in commissione Giustizia del Senato, la Lega presenta un emendamento che ne azzera l’efficacia, pretendendo la prova della reiterazione delle ‘violenze e minacce gravi’ inflitte alle vittime. La maggioranza vota il testo così modificato che ottiene 201 sì contro 176 no e 2 astenuti. Secondo l’opposizione vi è stato uno ‘scambio’ con la Lega che avrebbe minacciato il boicottaggio della legge Gasparri. Centrodestra. Leghismo. Centrosinistra

23 aprile 2004

Si svolge uno sciopero di docenti e ricercatori contro la riforma Moratti e per la difesa della scuola pubblica. Il quotidiano "La Repubblica" divulga nell’occasione un appello firmato da numerosi scienziati contro la decisione del ministro di escludere dai programmi delle medie inferiori la teoria darwiniana dell’evoluzione. Movimenti contestativi. Centrodestra

24 aprile 2004

A Baghdad, gli americani bombardano il quartiere di Sadr city e, presso Falluja, distruggono sobborghi uccidendo 30 persone in una sola giornata. Stati Uniti. Fronte arabo islamico- Iraq

24 aprile 2004

A Cipro, si svolge il referendum sul piano di riunificazione proposto dall’Onu, che vede una maggioranza di voti sfavorevoli dei greco- ciprioti (76%), ed una maggioranza favorevole (66%) dei turco- ciprioti.

24 aprile 2004

A Roma, per decisione del Tribunale del riesame di Perugia, sono scarcerati Moreno Pasquinelli, Alessia Monteverdi e Maria Grazia Ardizzone, arrestati il 1° aprile, per mancanza di prove a loro carico. Restano incarcerati invece Avni Er e la sua compagna. Movimenti contestativi. Repressione

25 aprile 2004

In Vaticano, il segretario di Stato Angelo Sodano condanna come "immorale" il sequestro dei contractors italiani. Sulle stragi e gli arresti operati dalla coalizione, invece, l’alto prelato non trova nulla da dire. Vaticano. Fronte arabo islamico- Iraq

25 aprile 2004

In molte città, alle manifestazioni che ricordano la caduta del fascismo partecipano i pacifisti sventolando bandiere arcobaleno, palestinesi ed irachene. A Milano, sfila la ‘brigata ebraica ’ il cui portavoce Yasha Reibman lamenta "che ci stanno a fare le bandiere palestinesi, irachene, cubane, cosa c’entrano con la libertà?" Uno spezzone del corteo si stacca per colpire con sassi vetrine simbolo del potere americano- McDonald’s, Nike ed altre- e, dinanzi al consolato statunitense, brucia le bandiere americana ed israeliana, fronteggiato dalla polizia. Movimenti contestativi

26 aprile 2004

A Falluja i marines, costretti a ritirarsi di fronte alla resistenza dei combattenti, fanno intervenire gli aerei da guerra che bombardano la popolazione civile e specialmente il quartiere Al Jolan, anima della resistenza. A Najaf i marines, ignorando l’avvertimento di al Sistani a non violare la ‘linea rossa’, entrano in città. A Kufa avvengono violenti scontri. Anche a Nassiriya il contingente italiano subisce attacchi e perfino i bambini lanciano sassi contro i convogli italiani. Il governo provvisorio decide intanto che il nuovo Iraq avrà una nuova bandiera, i cui colori e composizione ricordano provocatoriamente quelli della bandiera israeliana. Fronte arabo islamico- Iraq

26 aprile 2004

L’emittente "Al Arabiya" diffonde un nuovo video con le immagini degli ostaggi italiani e la richiesta dei rapitori, rivolta al popolo italiano, di organizzare una manifestazione contro la guerra all’Iraq entro 5 giorni: in caso contrario gli ostaggi sarebbero uccisi. Fronte arabo islamico- Iraq

26 aprile 2004

A Roma, la presidente Rai Lucia Annunziata divulga alla stampa le offese ricevute dal direttore generale Flavio Cattaneo. Intanto la conduttrice del Tg1 Lilli Gruber, che ha accettato la candidatura nelle liste del centrosinistra, si dimette dalla Rai criticandone la mancanza di pluralismo e la concentrazione di potere nelle mani del premier. Centrosinistra. Centrodestra

26 aprile 2004

A Melfi (Potenza), la polizia carica gli operai in sciopero provocando 10 feriti. I lavoratori rispondono con una sassaiola e anche qualche agente resta contuso. La Cgil ed il Cobas proclamano un altro sciopero. Movimento operaio. Repressione armata

27 aprile 2004

Soldati israeliani uccidono a Ramallah due esponenti delle brigate Ezzedine al Qassam. Fronte arabo islamico- M.O.

27 aprile 2004

Mentre gli americani attaccano la città di Falluja con aerei Ac-130 Spectre, cacciabombardieri che sganciano bombe da 500 Kg. e tanks, colpendo perfino la moschea, il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, in visita a Londra, riafferma la totale convergenza con gli alleati e la volontà di continuare la "missione di pace". Lo stesso fa il vice presidente Gianfranco Fini, in visita a Washington dove incontra Ronald Rumsfeld e Dick Cheney. Fronte arabo islamico- Iraq. Centrodestra. Stati Uniti- Italia

27 aprile 2004

A Milano, è condannato a 2 anni di reclusione Marcello Dell’Utri per tentata estorsione ai danni di un imprenditore siciliano, Vincenzo Garraffa, e per illecite pressioni nella sponsorizzazione dei propri protetti in concorso con Vincenzo Virga, boss di Trapani. Processi al potere. Centrodestra- F.I.

28 aprile 2004

A Falluja, gli Usa continuano i bombardamenti: è un massacro, forse 600 le vittime. Il network Cbs diffonde intanto le immagini, risalenti al 2003, di prigionieri iracheni torturati nel carcere di Abu Ghraib con ogni sorta di efferatezze – fili elettrici, cani, guinzagli, catene- da secondini americani giubilanti che hanno scattato ‘foto ricordo ’. Le torture, da più parti e da tempo denunciate invano, sono emerse negli Usa a causa della campagna elettorale. Fronte arabo islamico- Iraq. Stati Uniti

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