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14 luglio 2005

"Il Manifesto" riporta il racconto di un giovane marocchino, Youssef Mihraje che, dopo aver denunciato il pestaggio e le ingiurie subite dai carabinieri, è stato tratto in arresto. Immigrazione. Repressione. Sevizie di Stato

15 luglio 2005

A Mussayeb (Iraq), un camion esplode presso una moschea sciita provocando un centinaio di morti. Presso Nassiriya (Iraq) muore un alpino, Davide Casagrande, e 2 restano feriti, per "incidente stradale" secondo il comando. Fronte arabo islamico- Iraq

15 luglio 2005

A Gallarate (Varese), dopo la chiusura della moschea, appoggiata dalla Lega nord per asserita "inagibilità", la polizia blocca sulla strada antistante i fedeli che si recavano alla preghiera, con l’ausilio di cani. La vessazione è spiegata con "motivi di ordine pubblico" dalla Questura. Fronte arabo islamico. Repressione

15 luglio 2005

In relazione ad attentati dimostrativi compiuti il 5- 6 luglio 2004 alla Computer science society di Padova e ai Lagunari di Chioggia, sono messi sotto inchiesta 4 Disobbedienti, fra cui Luca Casarini, per "attentato terroristico con finalità eversive". Movimenti contestativi. Repressione

15-17 luglio 2005

Aerei da guerra israeliani colpiscono Gaza e la Cisgiordania provocando la morte di 7 militanti di Hamas mentre truppe corazzate avanzano nella Striscia per rappresaglia contro il lancio di razzi Qassam. Un dirigente di Hamas è ucciso il 17 nella sua abitazione. Fronte arabo islamico- M.O.

16 luglio 2005

A Kusadasi, sul mar Egeo (Turchia) una bomba collocata su un bus uccide 5 persone e ne ferisce 13. Le autorità turche ne ritengono responsabili i separatisti curdi. Fronte arabo islamico

16 luglio 2005

A Torino, sono arrestati 12 skinhead trovati in possesso di un piccolo arsenale di armi improprie e ritenuti implicati negli scontri con i centri sociali. Violenza politica

17 luglio 2005

E’ divulgato un rapporto dell’Onu che denuncia, come cause del degrado africano, "la corruzione, il narcotraffico e l’esportazione di esseri umani". L’Italia è seconda alla Gran Bretagna nella "importazione" di africani. Immigrazione

18 luglio 2005

A Berlino (Germania), la Corte costituzionale annulla la ratifica del mandato di cattura europeo e ordina la scarcerazione di Mamoun Darkazanli, cittadino tedesco, perseguito dal giudice spagnolo Garçon quale presunto leader di al Qaeda in Germania. Fronte arabo islamico. Repressione

18 luglio 2005

Dopo che "Il Tempo" ha pubblicato discorsi di Matteoli e La Russa, captati da un cronista in un bar, contro Gianfranco Fini, e la vivace reazione di quest’ultimo, giungono le scuse e una formale rappacificazione. Fini però revoca gli incarichi fiduciari destituendo i due dalla vice presidenza e nomina responsabile dell’organizzazione Marco Martinelli. Centrodestra- A.N.

18 luglio 2005

A Milano, il gup Antonio Corte archivia l’accusa di corruzione contro la ex presidente della provincia Ombretta Colli e l’imprenditore Marcellino Gavio, nell’ambito dell’inchiesta sugli appalti per la Milano- mare, argomentando che un rapporto di favore è esistito ma "difetta la prova della dazione idonea a confermare l’accusa". Processi al potere. Centrodestra

18-19 luglio 2005

La polizia israeliana contrasta un raduno di coloni a Netivot, fermando i mezzi dei dimostranti lungo la strada. Ariel Sharon interviene per rassicurare i dimostranti che la colonizzazione procede in Cisgiordania, terra più appetibile di Gaza, ridotta ad un cumulo di macerie. Intanto, nella Striscia, avvengono scontri a fuoco fra militanti di Hamas, Jihad e di Fatah, intenzionati questi ultimi ad ottenere la tregua unilaterale per facilitare il ritiro. Fronte arabo islamico- M.O.

19 luglio 2005

A Baghdad (Iraq) sono uccisi, sotto gli occhi delle forze di sicurezza, due membri sunniti della commissione incaricata di redigere il testo della Costituzione. Fronte arabo islamico- Iraq

19 luglio 2005

Il ministro degli Esteri Gianfranco Fini giunge in visita a Londra dove incontra Jack Straw. Centrodestra- A.N.

19 luglio 2005

Sul "Corriere della sera", sotto il titolo "Quelle regioni moltiplicate", Sabino Cassese scrive che, prima delle ultime elezioni, "il numero dei consiglieri regionali è complessivamente aumentato di più di 120: considerato che mediamente una regione ha 60 consiglieri, è come se avessimo aggiunto altre 2 regioni alle 20 esistenti". Di più, "si continua ora moltiplicando assessori, commissioni consiliari, posti di ‘capo dell’opposizione’, altre cariche, tutti dotati di indennità, segretari, uffici, telefoni, automobili con autisti…" Centrodestra. Centrosinistra

19 luglio 2005

A Torino, diviene direttore de "La Stampa" Giulio Anselmi che subentra a Marcello Sorgi.

20 luglio 2005

La Camera approva la riforma giudiziaria con 284 voti favorevoli contro 219 e 4 astenuti. Centrodestra. Centrosinistra

20 luglio 2005

Romano Prodi, intervistato dal "Corriere della sera", avanza critiche sull’operato del governatore Antonio Fazio che "non ha agito da arbitro" e sull’Opa Unipol su Bnl. Lo stesso giorno Massimo D’Alema, intervistato da "Repubblica", afferma invece: "Basta con i finti moralismi…a me sembra un’operazione del tutto limpida". "L’Unità" ospita l’intervista a Giovanni Consorte che spiega i pregi dell’operazione sotto il titolo "Unipol farà grande Bnl". Centrosinistra

20 luglio 2005

Formalmente nell’ambito dell’inchiesta sull’eccidio di Londra del 7 luglio, estesa in Italia causa la morte dell’italiana Benedetta Ciaccia, i Ros compiono un blitz in tutto il paese perquisendo centri culturali, moschee e religiosi mussulmani fra i quali gli imam di Centocelle (Roma), Latina, Ancona e Segrate (Milano). Si levano accorate le proteste contro la discriminazione religiosa e le vessazioni. Il presidente della Ucoii, Mohamed Nour Dachan, che ha sempre condannato gli eccidi contro i civili , commenta amaramente: "Questo è il premio per chi è sempre stato al fianco del popolo italiano". Fronte arabo islamico. Repressione

20 luglio 2005

A Torino, per ordine della Procura, la Digos compie un blitz in 2 centri sociali procedendo a perquisizioni, 7 arresti e 10 denunce. Repressione

20 luglio 2005

Si apprende dalla annuale relazione della Corte dei conti che l’Italia ha iniziato a Gharian, in Libia, in accordo col governo di Tripoli, la costruzione di un grosso Cpt per bloccare l’immigrazione verso l’Italia. Immigrazione. Repressione

21 luglio 2005

La Cina rivaluta lo yuan, misura che attutisce l’impatto dell’aumento delle esportazioni. La moneta non è più agganciata al dollaro ma ad un paniere di monete che include l’euro.

21 luglio 2005

A Londra, sono collocati altri ordigni incendiari nel metrò e su un bus, che non provocano vittime. Tra gli autori dell’attentato, fallito o dimostrativo, individuati dalle telecamere, è identificato tale Hamdi Adus Issac, riparato in Italia col nome di Osman Hussain. Fronte arabo islamico

21 luglio 2005

A Roma, il governo vara le misure speciali di polizia presentate dal ministro Pisanu (vedi nota 12 luglio) cui è stato aggiunto, per volere della Lega, il prelievo forzoso della saliva e dei capelli per risalire al Dna e sanzioni per le donne che portano il velo. Centrodestra. Leghismo. Repressione

21 luglio 2005

La Camera approva il rifinanziamento della missione ‘Antica Babilonia’ con il voto favorevole della maggioranza e dell’Udeur. Centrodestra. Fronte arabo islamico- Iraq

22 luglio 2005

A Lecce, è condannato a 1 anno e 4 mesi il direttore di Regina Pacis di S. Foca, don Cesare Lodeserto, in relazione ai pestaggi e maltrattamenti riservati ad un gruppo di internati che avevano tentato la fuga, nella notte fra il 21 e il 22 novembre 2002. Immigrazione. Repressione

23 luglio 2005

A Sharm el Sheikh (Egitto), un attacco compiuto con esplosioni in serie uccide 88 persone, quasi tutti stranieri. E’ rivendicato dalle ‘brigate Abdallah al Azzam’ come "vendetta per il sangue dei mussulmani versato in Iraq, Afghanistan, Palestina e Cecenia". Per altro, un documento rinvenuto nel 2011, dopo la caduta di Mubarak, rivelerebbe la mano dei servizi e del ministero dell’Interno egiziano. Fra le vittime 6 italiani: Daniela Maiorana, Sebastiano e Giuseppe Conti, Rita Privitera, Daniela e Paola Bastianutti. Fronte arabo islamico

23 luglio 2005

A Catanzaro, sono pubblicizzati messaggi minatori, di stile mafioso, verso il nuovo governatore Agazio Loiero.

25 luglio 2005

Nell’Uruzgan, le forze americane danno vita ad una nuova operazione contro la resistenza, uccidendo in pochi giorni almeno 50 persone e catturandone una trentina. Si saprà presto che le vittime erano civili e non guerriglieri, come affermava il comando americano. Intanto, a Kandahar, è diffuso un messaggio radiofonico del mullah Omar che incita i combattenti ad intensificare la resistenza contro gli occupanti, raccomandando loro di risparmiare la vita dei civili, già esposti agli attacchi americani. Fronte arabo islamico- Afghanistan

25 luglio 2005

A Gerusalemme, il nunzio vaticano è convocato al ministero degli Esteri dove deve ascoltare le lamentazioni del governo israeliano per non avere il Papa incluso Israele fra le "vittime del terrorismo" nel suo messaggio di condanna degli attentati a Londra e Sharm el Sheikh, cosa che griderebbe "vendetta al cielo" e "può essere interpretata come una licenza per realizzare attacchi terroristici contro gli ebrei". Vaticano. Fronte arabo islamico

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