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9 marzo 2005

A Milano, i pm Armando Spataro e Maurizio Romanelli chiudono le indagini su Rabei Osman el Sayed e Mohammed Yahia, accusati di ‘terrorismo internazionale ’ perché ritenuti collegati agli autori dell’eccidio di Madrid dell’11 marzo 2004. Fronte arabo islamico. Repressione

9 marzo 2005

A Milano, la Procura deposita gli atti dell’inchiesta sugli ammanchi del Tribunale fallimentare nei quali ritengono coinvolti per riciclaggio i responsabili della banca leghista Credieuronord che, mediante operazioni di giro conti, avrebbero "ostacolato l’individuazione della provenienza illecita del denaro e della sua destinazione ultima". Processi al potere. Leghismo

10 marzo 2005

In Cisgiordania, forze israeliane compiono un raid omicidiario del quale resta vittima il militante di Jihad, Mohammad Abu Khazneh. Fronte arabo islamico- M.O.

10 marzo 2005

A Roma, Piero Alberto Capotosti è eletto presidente della Consulta con 11 voti su 13 votanti.

10 marzo 2005

Al Senato, Luigi Bobbio (An), relatore del ddl sulla riforma della giustizia, presenta un emendamento per anticipare la norma che vieta l’assunzione di incarichi direttivi a chi raggiungerà la pensione fra meno di 4 anni. L’emendamento appare diretto ad impedire la nomina di Giancarlo Caselli a procuratore Antimafia. Centrodestra- A.N.

10 marzo 2005

A Rimini, un gruppo di pacifisti occupa l’aeroporto Federico Fellini per protestare contro la concessione di scalo agli americani, che potrebbero utilizzarlo per inviare truppe ed armamenti in Iraq. Riceveranno 21 denunce per "interruzione di servizio di pubblica necessità, invasione di edifici, danneggiamento aggravato, disturbo alla quiete, manifestazione non autorizzata". Movimenti contestativi. Repressione. Fronte arabo islamico- Iraq

10 marzo 2005

A Roma, la Federcalcio commina multe di 10.000 euro ciascuna alla Lazio ed al giocatore Paolo Di Canio per avere egli rivolto ai suoi tifosi un saluto romano, ovvero un saluto simile. E’ perfino intervenuta la Digos per decifrarlo e il direttore mondiale di ‘Anti defamation league’, Abraham Foxman, lancia accuse di ‘antisemitismo’. Repressione

11 marzo 2005

A Roma, il Consiglio dei ministri vara il decreto sullo sviluppo che destina alle imprese, senza vincoli, un miliardo l’anno; contiene misure contro la contraffazione dei prodotti, non invece i dazi invocati dalla Lega nord, che vota contro la disposizione; infine, la generalizzazione del silenzio- assenso dopo 60 giorni per le istanze riguardanti qualunque "intrapresa", attività economica o modifica architettonica. Uno "strumento pericolosissimo" quest’ultimo, secondo gli ambientalisti , data l’inerzia cronica degli enti pubblici. Centrodestra. Leghismo

11 marzo 2005

A Roma, il gup proscioglie un gioielliere che reagì ad una rapina uccidendo 2 giovani "perché il fatto non costituisce reato". La sentenza è elogiata dal ministro Roberto Castelli. Leghismo

11 marzo 2005

A Roma, su un mezzo pubblico una banda razzista aggredisce ed insulta, intimandole di scendere, una donna di colore, Angiolina M., che deve ricorrere alle cure ospedaliere. Immigrazione. Violenza politica

11 marzo 2005

A Roma, manifestano i lavoratori Fiat e dell’indotto per reclamare coinvolgimento nei destini del gruppo e la salvaguardia del lavoro. E’ contestato Savino Pezzotta, leader della Cisl, per avere abbandonato la lotta degli operai di Melfi. Movimento operaio- sindacati

11 marzo 2005

A Roma, le autorità accademiche revocano una decisione che aveva recepito l’istanza degli studenti di interdire entro l’ateneo le macchinette della Coca Cola. La decisione era stata approvata "per stanchezza" a fine seduta, affermano i docenti, che non intendevano "offendere" la multinazionale americana. Stati Uniti- Italia

12 marzo 2005

Un rapporto dell’Army criminal investigation Command riferisce abusi commessi nella prigione di Bagram (Afghanistan). Un soldato ha confessato di avere tentato di sodomizzare un prigioniero mentre altri sono stati "appesi al soffitto per le mani o per i piedi, bastonati, presi a calci, pugni e schiaffi, sbattuti di peso contro il pavimento, un muro o le sbarre della cella, costretti giorno e notte in posizioni dolorose. Durante gli interrogatori veniva versata loro acqua in bocca fino a farli soffocare". La Cbs informa inoltre che l’amministrazione americana è indifferente alle accuse per tortura, mentre è intenzionata a punire "l’adulterio", il che ha provocato la rimozione di due responsabili del lager di Guantanamo. Stati Uniti. Fronte arabo islamico- Afghanistan

12 marzo 2005

Esponenti di maggioranza ed opposizione contestano, senza conoscere il fascicolo processuale, l’arresto di don Cesare Lodeserto, direttore del centro Regina Pacis di Lecce (v. nota 23 gennaio 2004) a carico del quale si sono aggiunte altre accuse di abusi. Centrodestra. Centrosinistra

12 marzo 2005

A Roma, la Corte d’appello accoglie l’esposto di Francesco Storace diretto ad escludere dalle elezioni regionali Alternativa sociale, guidata da Alessandra Mussolini, per accertate falsificazioni delle firme. L’inchiesta appurerà in seguito che falsificazioni, vistose e grossolane, erano state apportate da investigatori privati inseriti dallo staff del governatore del Lazio negli uffici dei rivali. Per intanto emerge la violazione del sistema informatico del comune di Roma ad opera di Laziomatica, società che fa capo alla regione. Centrodestra- A.N. Destra- formazioni minori

12 marzo 2005

A Genova, i pm Patrizia Petruziello, Ranieri Miniati, Francesco Pinto depositano gli atti sui soprusi praticati nella caserma di Bolzaneto nel luglio 2001 da 15 poliziotti, 16 agenti di polizia penitenziaria, 11 carabinieri e 5 medici ai danni dei manifestanti anti G8. La memoria elenca "ingiurie… aggressioni fisiche avvenute in ogni fase della permanenza: calci, pugni, colpi a mano aperta, sgambetti, ginocchiate, pestaggi veri e propri, trascinamento per i capelli, colpi alle caviglie per far divaricare le gambe…/con/ manganelli, manette monouso strette ai polsi per provocare dolore, spray urticanti…colpi agli organi genitali…la testa fatta infilare nella turca…trattamenti degradanti". Repressione armata. Sevizie di Stato

12 marzo 2005

A Milano, si svolge la "marcia del popolo della scuola cattolica", guidata dal cardinale Dionigi Tettamanzi, che rivendica denaro per la scuola privata cattolica. Vaticano

13 marzo 2005

A Sant’Anna di Stazzema (Lucca), luogo dell’eccidio nazista del 12 agosto 1944, per iniziativa del Campo antimperialista si celebra il gemellaggio con Falluja martoriata dagli americani. Sono presenti Dante Bianchi ed altri partigiani della formazione Sodini, Sami Alaà dell’Alleanza patriottica irachena, il segretario della Ucoii Hamza Piccardo. Questi, nel suo intervento, invita a riflettere sul numero delle vittime, moltiplicate quasi per cento quelle di Falluja, essendosi passati con il dominio americano "dalla macelleria artigianale a quella industriale". I media nazionali hanno silenziato l’evento. Movimenti contestativi. Fronte arabo islamico- Iraq

15 marzo 2005

Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ed il ministro degli Esteri Gianfranco Fini giungono in visita a Londra. Centrodestra- A.N.

15 marzo 2005

In Parlamento è approvato a maggioranza, con il voto contrario dell’Unione (favorevole però l’Udeur), il rifinanziamento della missione in Iraq. La sera, intervenendo alla trasmissione "Porta a Porta", Silvio Berlusconi prospetta per la prima volta un graduale ritiro delle truppe in accordo con gli alleati. Intanto a Nassiriya muore, per un incidente secondo la versione ufficiale, il sergente Salvatore Marracino. Si è trattato invece di "fuoco amico", come conferma un rapporto segreto Usa, divulgato da "Wikileaks" nel 2010. Fronte arabo islamico- Iraq

15 marzo 2005

La brigatista dissociata Cinzia Banelli, la cui posizione è stata stralciata dal processo Biagi, è condannata a 16 anni di reclusione. Altri 4 anni le sono comminati, il 19, dal Tribunale di Roma, in relazione a rapine per autofinanziamento. Ottiene gli arresti domiciliari da scontare nella propria casa, donde sarà trasferita in una località segreta. Violenza politica. Repressione

16 marzo 2005

A Washington, è nominato presidente della Banca mondiale Paul Wolfowitz, già vicesegretario alla Difesa. Stati Uniti

16 marzo 2005

La commissione Esteri della Camera approva l’accordo di cooperazione militare con Israele (v. note 16 giugno 2003, 18 novembre 2004, 2 febbraio 2005). Centrodestra. Centrosinistra

16 marzo 2005

A Milano, in relazione al crac Parmalat, la Procura chiede l’incriminazione di 15 banchieri per aggiotaggio accusando 5 istituti di aver ricavato "profitti di rilevante entità": Ubs, Nextra, Morgan Stanley, Deutsche bank, Citibank (v. note 7 gennaio, 20 febbraio, 26 maggio, 29 ottobre 2004). Processi al potere

17 marzo 2005

Il segretario dell’Onu Kofi Annan rilancia l’ultimatum americano alla Siria perché cessi le ingerenze in Libano. Fronte arabo islamico- M.O.

17 marzo 2005

Il segretario di Stato americano Condoleeza Rice, in visita a Kabul, incontra Hamid Karzai ed insieme annunciano il rinvio delle elezioni da maggio a settembre. Durante la visita hanno luogo 2 attentati talebani: uno presso Herat, contro un convoglio militare, un secondo a Kandahar, contro la base americana, che provoca 5 morti e 30 feriti. Fronte arabo islamico- Afghanistan

17 marzo 2005

Al Senato, dopo la votazione di ieri che ha approvato a maggioranza l’art. 39 del disegno di riforma costituzionale che amplia le competenze esclusive delle regioni, l’iter si blocca per mancanza del numero legale. Roberto Calderoli accusa il "fuoco amico" degli alleati e prospetta l’uscita dalla maggioranza se la riforma non sarà licenziata entro Pasqua. Interviene Silvio Berlusconi a garantire il passaggio della riforma. Centrodestra. Leghismo

18 marzo 2005

A Parigi, s’incontrano Jacques Chirac, Gerald Schroeder, Luis Zapatero e Vladimir Putin che convergono con la risoluzione dell’Onu contro la Siria e, significativamente, mettono in sordina le accuse alla repressione russa in Cecenia. Fronte arabo islamico- M.O.

18 marzo 2005

A Bruxelles, l’ufficio europeo di statistica non convalida il consuntivo dei conti pubblici italiani per il 2003 e 2004 che potrebbe essere "rivisto al rialzo" con possibile sfondamento del tetto di deficit concordato. Contraddittoriamente, giunge il monito europeo a rivedere l’Irap, l’imposta che colpisce le imprese, perché "incompatibile con il diritto comunitario".

18 marzo 2005

"L’Espresso" pubblica un servizio sul destino dei migranti respinti dall’Italia verso la Libia, dapprima ammassati in un grande campo di detenzione e poi ricacciati nel deserto del Sahara, spesso rapinati e abbandonati fra le dune. Immigrazione. Violenza politica

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