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6-8 luglio 2005

A Gleneagles (Scozia) si svolge il G8 che conferma la riduzione del debito di 18 paesi poveri per 40 miliardi (a lungo inattuata) e reitera promesse (pure non mantenute) di fornire aiuti e di ridurre i sussidi alle agricolture occidentali. I rappresentanti italiani hanno affermato che "non possiamo permetterci molto" causa i conti dissestati; e di aver lavorato per "evitare l’isolamento degli Usa". La polizia carica i contestatori che cercano di scavalcare le protezioni, provocando diversi feriti ed operando centinaia di arresti. Stati Uniti- Italia. Repressione armata

7 luglio 2005

A Londra, esplosioni in successione, su convogli della metropolitana e su un autobus, provocano 80 morti e decine di feriti. Giungono due diverse rivendicazioni di sigle islamiste che spiegano la strage come ritorsione a quelle perpetrate dall’occidente. Dopo pochi giorni, la polizia inglese ritiene di identificare gli attentatori, inglesi di origine pakistana uccisi nelle deflagrazioni; con l’incongruenza, però, di avere addosso i documenti. La sera stessa iniziano spedizioni punitive verso i mussulmani (300 in pochi giorni, una delle quali mortale). Fronte arabo islamico

7 luglio 2005

In Iraq, al Qaeda annuncia la creazione di una unità anti-sciita per combattere le milizie dello Sciri, principali responsabili delle torture ed uccisioni di sunniti, e l’esecuzione dell’ambasciatore egiziano Ihab el Sherif. Mubarak chiude l’ambasciata a Baghdad. Fronte arabo islamico- Iraq

7 luglio 2005

In Siria, è arrestato Muhammed Majid, detto mullah Fouad, presunto componente del gruppo Ansar al Islam. La Procura milanese ed il giudice Guido Salvini avanzano richiesta di estradizione essendo l’uomo in possesso di documenti italiani falsificati. Fronte arabo islamico

7 luglio 2005

Si svolgono 3 manifestazioni contro l’eccidio di Londra, organizzate dai comuni di Firenze e di Roma; e dai sindacati a Milano. Il Papa lancia un appello "in nome dell’unico Dio" a fermare la "spirale di odio" ed evitare lo "scontro di civiltà". Fronte arabo islamico. Vaticano

7 luglio 2005

A Roma, all’alba, la polizia sgombera "per errore" (poi riparato) alcune famiglie ospitate in un padiglione dell’ex ospedale S. Maria della Pietà. Durante lo sgombero, sono malmenate 2 donne e gettate nel water stampe riproducenti Che Guevara e kefiah palestinesi. Repressione armata

8 luglio 2005

Sono convocate riunioni straordinarie della Nato, dell’Onu e della Ue. A Roma, si riunisce al Viminale il comitato Antiterrorismo che decide la sorveglianza, impiegando anche l’esercito, di 13.246 obiettivi. Un blitz compiuto in diverse città porta a 142 arresti di mussulmani, tutti per disobbedienza all’ordine di espulsione. Fronte arabo islamico. Repressione armata

8 luglio 2005

Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, lasciando Gleneagles, annuncia di aver concordato con gli alleati il ritiro di 300 soldati italiani dall’Iraq e che ciò non deve intendersi come conseguenza della strage londinese. Centrodestra- F.I. Fronte arabo islamico- Iraq

8 luglio 2005

A Roma, il sottosegretario agli Interni Antonio Dalì, replicando ad interrogazioni parlamentari, conferma il divieto di esporre le bandiere della pace negli enti pubblici. Centrodestra

8 luglio 2005

A Roma, al termine del processo alle nuove Br per reati vari fra cui l’omicidio D’Antona, la Corte d’assise commina l’ergastolo a Nadia Lioce, Roberto Morandi, Marco Mezzasalma; per reati diversi, 9 anni a Paolo Broccatelli, 4 anni e 8 mesi a Federica Saraceni; 9 anni e 6 mesi a Diana Blefari; 5 anni e 8 mesi a Simone Boccaccini; 5 e 6 mesi a Bruno di Giovannangelo, Michele Mazzei, Antonino Fosso, Francesco Donati, Franco Galloni. Sono assolti i fratelli Fabio e Maurizio Viscido, Alessandro Costa, Roberto Badel. Violenza politica- caduti. Sinistra- formazioni minori. Repressione

8 luglio 2005

A Milano, un immigrato è gettato a terra ed ammanettato da un gruppo di poliziotti. Per essere intervenuta tentando di fermare la brutalità, transitando casualmente in quel luogo, il giudice Clementina Forleo è sottoposta ad una ‘procedura ispettiva’ dal ministro Roberto Castelli e riceve nuovi attacchi da esponenti del centrodestra e dai sindacati di polizia, fino ad essere definita una "vergogna per Milano" dalla Lega nord. Immigrazione. Repressione. Centrodestra. Leghismo

8 luglio 2005

Diviene direttore di "Europa", quotidiano della Margherita, Stefano Menichini.

9 luglio 2005

In Sudan, è varata una Costituzione che istituisce una presidenza a 3 e riconosce pari diritti alle fazioni principali, nell’intento di mettere fine agli scontri. Fronte arabo islamico

10 luglio 2005

A Shula (Iraq) , squadroni del ministero degli Interni invadono l’ospedale, sequestrano 12 sunniti, li torturano e li rinchiudono in un container sotto il sole nel quale quasi tutti muoiono: un caso fra i tanti denunciato dall’ospedale e dalla tv "al Jazeera". Fronte arabo islamico

11 luglio 2005

A Roma, è designato capo dello Sm esercito il generale Filiberto Cecchi, già comandante operativo del vertice Interforze; gli subentra in questa carica il generale Castagnetti.

11 luglio 2005

A Roma, il segretario Ds Piero Fassino incontra il segretario della Cei, mons. Giuseppe Betori, per garantire che, in caso di vittoria del centrosinistra nel 2006, non sarà seguito l’esempio di Zapatero e non sarà toccato il contestato meccanismo dell’8 per mille. Centrosinistra- D.S. Vaticano

11 luglio 2005

A Roma, la Confindustria presenta ai sindacati il suo pacchetto: mettere fine al recupero dell’inflazione programmata nei contratti nazionali, facoltà per gli industriali di derogare ai minimi stabiliti e pattuire al ribasso nella contrattazione aziendale.

11 luglio 2005

A Bari, si svolge il forum voluto dal governatore Niki Vendola e da altre 14 regioni per chiedere il superamento dei Cpt. La richiesta è respinta come "irresponsabile" dal ministro Pisanu confortato dall’analoga opinione di Giorgio Napolitano, padre della legge istitutiva dei Cpt. Criticando l’emergenzialismo nel contrasto alla migrazione Vendola ha affermato: "Abbiamo trasformato il Mediterraneo in un cimitero a cielo aperto… nei Cpt ho visto bambini con il numero impresso a pennarello sul braccio" Immigrazione. Repressione. Centrosinistra. Centrodestra

12 luglio 2005

In Libano, un attentato contro il ministro Elias Murr, filo- siriano, provoca 2 morti e 13 feriti. Fronte arabo islamico- M.O.

12 luglio 2005

A Netanya (Israele), si fa esplodere un kamikaze palestinese provocando la morte di 2 persone e diversi feriti, per protesta contro il rifiuto israeliano di consegnare all’Anp il suo villaggio, Attil, teatro di continue vessazioni contro la popolazione. Immediata la rappresaglia israeliana con l’uccisione di un poliziotto, il sequestro di 5 persone, il rinvio della consegna all’Anp anche di Betlemme, Ramallah e Qalqilya. Fronte arabo islamico- M.O.

12 luglio 2005

Un ordigno incendiario provoca lievi danni all’Istituto italiano di cultura, a Barcellona. Seguirà, il 15, un attentato contro una concessionaria Fiat. Le due azioni sono ritenute una ritorsione ai blitz contro i mussulmani compiuti in Italia. Fronte arabo islamico

12 luglio 2005

A Roma, Giuseppe Pisanu presenta al Parlamento un ‘piano antiterrorismo’ che prevede espulsioni immediate di stranieri anche in pendenza di ricorso, l’allungamento del fermo di polizia a 24 ore, la facoltà per le forze di polizia di effettuare perquisizioni e blitz senza autorizzazione della magistratura, estese ai "luoghi di aggregazione" (cioè alle moschee), permesso di soggiorno facilitato per collaboratori e delatori, via libera ai vigilantes privati in porti, aeroporti e stazioni, estensione delle intercettazioni, conservazione dei tabulati telefonici e delle tracce e- mail, messi a disposizione dei servizi. Nonostante il drastico contenuto il ministro nega trattarsi di una legge speciale che inficia le libertà. Il Quirinale nulla trova da obiettare, come il leader dell’opposizione Romano Prodi che giunge ad elogiarne la "moderazione". Le richieste della Lega nord di proclamare lo stato di guerra e sospendere Schengen, e di An di istituire una superprocura, determinano un rinvio del progetto. Centrodestra. Repressione. Centrosinistra. Leghismo

12 luglio 2005

A Roma, la Cassazione annulla la condanna di Calogero Mannino disponendo un nuovo processo a Palermo sui rapporti dell’ex ministro con Cosa nostra. Processi al potere

13 luglio 2005

Si svolge contemporaneamente in diverse città, fra cui Roma, Milano, Venezia, un blitz definito "operazione di carattere preventivo su ambienti a rischio" dal ministro Pisanu, con perquisizioni in 210 abitazioni di mussulmani. Fronte arabo islamico. Repressione armata

13 luglio 2005

A Brescia, sono condannati con rito abbreviato per ‘terrorismo internazionale’ Mohamed Rafik, già imam di Cremona, marocchino, a 4 anni e 9 mesi; e Kamel Hamraoui, tunisino, sospettati di "progettare attentati" sulla base delle dichiarazioni del ‘pentito’ che aveva ipotizzato clamorose azioni a Cremona e Milano. Inoltre sono inflitti 16 mesi con sospensione pena a Najib Rouass, imam di Osio (Bergamo) ed è assolto Ben Kir Rodhmane. Fronte arabo islamico. Repressione

13 luglio 2005

A Palermo, il Tribunale deposita le motivazioni della condanna a 9 anni inflitta l’11 dicembre 2004 a Marcello Dell’Utri per concorso esterno in associazione mafiosa. Vi si legge che negli ultimi 30 anni la condotta del senatore forzista "ha costituito un concreto, volontario, consapevole, specifico e prezioso contributo ai fini illeciti di Cosa nostra". Uno dei 16 capitoli delle motivazioni è dedicato alla holding del presidente del Consiglio nelle cui attività i magistrati hanno ravvisato "anomalie": alcune fanno ritenere che Cosa nostra abbia percepito "lauti guadagni a titolo estorsivo dall’azienda milanese facente capo a Berlusconi". Processi al potere. Centrodestra- F.I.

14 luglio 2005

I magistrati scioperano contro la riforma giudiziaria con un’adesione intorno all’85%. Il ministro Roberto Calderoli ed il presidente del Senato Marcello Pera li accusano contestando loro e allo stesso Csm la possibilità di mettere in discorso una riforma che li riguarda benché la legge istitutiva del 24 marzo 1958 n.195 preveda tale facoltà. Centrodestra- F.I. Leghismo

14 luglio 2005

A Roma, il presidente del Comitato di controllo sui servizi Enzo Bianco, dopo un’audizione del generale Nicolò Pollari, direttore del Sismi, rilancia l’allarme su "cellule jihadiste potenzialmente in grado di colpire l’Italia" ed informa che i servizi hanno compilato un elenco di 339 mussulmani sospetti. L’informativa del Sismi sul ‘centro di addestramento per kamikaze’ confermata dal generale Pollari, che ha dato vita alla campagna repressiva contro le moschee e le scuole straniere, è peraltro un falso. Controllo politico di Stato e informative. Fronte arabo islamico. Repressione

14 luglio 2005

A Roma, la Corte costituzionale dichiara inammissibile il conflitto di attribuzioni sollevato dal Csm nei confronti del Parlamento sulla c.d. legge Carnevale, senza entrare nel merito.

14 luglio 2005

A Bari, la Corte d’appello, in sede di giudizio di rinvio sul rogo del teatro Petruzzelli, assolve l’ex gestore Ferdinando Pinto, il boss Antonio Capriati, Vito Maradonna ed il custode condannato nei precedenti gradi come basista. Conferma la condanna per l’autore del rogo, che avrebbe agito per conto suo senza mandato e senza un movente comprensibile.

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