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4 aprile 2006

Eni e Total annunciano di ritirarsi dagli investimenti in Venezuela per non sottostare ai controlli ed ai tagli dei super profitti decisi da Hugo Chavez.

4 aprile 2006

A Roma, il governo approva le tabelle allegate alla legge Fini sulle droghe, contenenti l’indicazione delle quantità massime consentite per uso personale.

4 aprile 2006

Si apre il processo per l’uccisione di Mauro De Mauro, del quale è accusato Totò Riina.

6 aprile 2006

"Economist" dedica la copertina alle politiche italiane con il titolo "Basta, per l’Italia è ora di licenziare Berlusconi" e spiega l’opzione della grande borghesia per il centrosinistra.

6 aprile 2006

A Roma, in una conferenza stampa a Palazzo Chigi, Silvio Berlusconi attacca i magistrati "funzionari pagati con i soldi dei cittadini che tramano contro il presidente del Consiglio, che lavora per tutti gli italiani, una infamità".

6 aprile 2006

In Vaticano, papa Benedetto XVI riceve Shimon Peres.

6 aprile 2006

Al Cairo (Egitto), l’imam Abu Omar è prelevato dal carcere per essere interrogato, ufficialmente dietro richiesta della Procura milanese: ma nessun magistrato italiano ha potuto presenziare all’interrogatorio il cui verbale è trattenuto al Cairo. In uno stralcio divulgato dal suo legale, l’imam narra di aver subito 2 precedenti arresti, fra il 1988 e il 1989, nelle quali occasioni gli fu offerto di collaborare con i servizi ed egli rifiutò. Racconta del sequestro, delle torture praticategli - "…tanto ero stato picchiato che a un certo punto hanno dovuto farmi un massaggio cardiaco" - e di una nuova offerta di collaborazione, rifiutata come le precedenti.

7 aprile 2006

Si chiude la campagna elettorale con una manifestazione in piazza Plebiscito, a Napoli, con i leader del centrodestra; e in piazza del Popolo, a Roma, con i leader dell’Unione. Ciascuna delle due ha raccolto 30.000 persone circa. L’Udc ha chiuso la sua campagna, due giorni fa, al Palaottomatica, candidandosi alla "guida dei moderati".

7-8 aprile 2006

A Baghdad (Iraq), 3 kamikaze si fanno esplodere nella moschea sciita di Buratha compiendo una strage tra i fedeli: i morti sono 80, i feriti il doppio. Il giorno appresso, un’autobomba esplode presso un mausoleo sciita a Musayyib, uccidendo 6 fedeli e ferendone 20.

7-10 aprile 2006

Mentre Usa ed Europa premono sul governo palestinese per indurlo a riconoscere Israele, nella striscia di Gaza sono uccisi 18 palestinesi, fra i quali due bambini, ed altre decine restano feriti. Altre vittime sono cadute a Qalandia nei primi giorni del mese. Una "punizione collettiva per avere scelto la libertà e la difesa della patria", denuncia il Parlamento palestinese.

8 aprile 2006

In Afghanistan, è partita la ‘offensiva di primavera’ della resistenza talebana e qaedista con rilevanti attentati in diverse province. Oggi, ad Herat, un attentatore talebano si lancia con un’autobomba all’ingresso del campo militare italiano ‘camp Vianini’. Muoiono l’attentatore e 2 militi afghani, restano feriti altri 8 fra agenti, militi e persone al seguito.

8 aprile 2006

Su "New Yorker", Seymour Hersh informa dei progetti americani di aggressione nucleare all’Iran, di commando americani infiltrati nel paese per fomentare divisioni, con l’obiettivo di provocare una guerra civile e destabilizzare il paese.

9 aprile 2006

"La Stampa" informa, in un servizio di Paolo Baroni, di una raffica di nomine e promozioni dell’ultima ora, dai diplomatici ai prefetti a commissari dei consorzi (38 in un solo giorno), "una vera e propria pillola avvelenata per il nuovo esecutivo".

9 aprile 2006

A Milano, il gip Clementina Forleo concede gli arresti domiciliari a Giampiero Fiorani e Gianfranco Boni.

9 aprile 2006

A Vittorio Veneto (Treviso), nella notte che precede il voto, un attentato dimostrativo contro un seggio provoca un’ondata di perquisizioni fra militanti anarchici.

9-10 aprile 2006

Si svolgono le elezioni politiche. Alla Camera, l’Unione ottiene 19.001.684 voti, 49,8%, 341 seggi - cui si aggiungono 7 eletti all’estero, con un totale di 348 – così ripartiti: Ulivo, 31,3%, 220 seggi; Prc, 5,8%, 41 seggi; Rosa nel pugno, 2,6%, 18 seggi; Pdci, 2,3%, 16 seggi; Italia dei valori, 2,3%, 16 seggi; Verdi, 2%, 15 seggi; Udeur, 1,4%, 10 seggi; Svp, 0,5%, 4 seggi. Casa delle libertà, 18.976.460 voti, 49,7%, 277 seggi – cui si aggiungono 4 deputati eletti all’estero, per un totale di 281- così ripartiti: Forza Italia, 23,7%, 137 seggi; Alleanza nazionale, 12,3%, 71 seggi; Udc, 6,8%, 39 seggi; Lega nord, 4,6%, 26 seggi; Dc- Nuovo Psi, 0,7%, 4 seggi; As- Mussolini, 0,7%, M.S.- Fiamma tricolore, 0,6%, nessun seggio per entrambi. Al Senato, l’Unione ottiene 16.725.077 voti, 48,9% e 154 seggi – cui sono aggiunti 4 senatori eletti nelle circoscrizioni Estero, per un totale di 158 seggi, così ripartiti: Democratici di sinistra, 17,5%, 62 seggi; Margherita, 10,7%, 39 seggi; Prc, 7,4%, 27 seggi; Insieme con l’Unione (Pdci e Verdi), 4,2%, 11 seggi; Italia dei valori, 4,9%, 4 seggi; Rosa nel pugno, 2,5%, 0 seggi; Udeur, 1,4%, 3 seggi. La CdL ottiene 17.153.256 voti, 50,2%, 156 seggi, così ripartiti: Forza Italia, 24%, 78 seggi; Alleanza nazionale, 12,4%, 41 seggi; Udc, 6,8%, 21 seggi; Lega nord, 4,5%, 13 seggi; Dc- Nuovo Psi 0,6%; As Mussolini 0,6%; Ms Fiamma tricolore 0,6%, gli ultimi 3 nessun seggio.

10 aprile 2006

Il "Guardian", anticipando le conclusioni dell’inchiesta sugli attentati di Londra, informa che la responsabilità del compimento è di una cellula autoctona, non legata alla rete qaedista.

10 aprile 2006

A Parigi, Jacques Chirac ritira la contestata legge sul lavoro giovanile.

11 aprile 2006

Presso Corleone (Palermo), in un casolare, è arrestato e tradotto nel carcere di Terni Bernardo Provenzano, latitante da 43 anni. Nel casolare sono rinvenuti un centinaio di ‘pizzini’, messaggi in entrata ed uscita, pubblicità elettorale di Totò Cuffaro, il governatore siciliano che accredita una montatura a proprio danno.

11 aprile 2006

A Roma, la Confindustria ribadisce il programma di governo (v. nota 22 marzo) cui aggiunge che il taglio del cuneo fiscale, compreso nel programma dell’Unione, dovrà andare a beneficio delle imprese soltanto, non dei lavoratori.

12 aprile 2006

A Roma, una dichiarazione di Guglielmo Epifani, segretario della Cgil, che rivendica l’abrogazione della legge Biagi ed il contrasto alla precarietà del lavoro, provoca una levata di scudi nell’Unione: non sono in programma.

12 aprile 2006

A Roma, per voce di Yasha Reibman, le Comunità ebraiche si rivolgono allo schieramento vincente per rammentare le promesse di Francesco Rutelli sulla continuità della politica italiana verso Israele, ed esprimono le proprie preferenze per la Farnesina: "…si è parlato di Rutelli, Bonino, Fassino. Vanno tutti benissimo".

13 aprile 2006

A Roma, Silvio Berlusconi richiede nuovi conteggi dei voti, a partire da alcune migliaia di schede contestate, ed afferma che "il paese è spaccato a metà, non ci sono vincitori né vinti" . Propone quindi un’intesa - particolarmente sulle nomine degli organismi di controllo, a cominciare dal Quirinale - allo schieramento avversario, che non intende accedervi.

13 aprile 2006

Sul "Corriere della sera", Massimo Franco scrive che da settimane Romano Prodi ha inviato a Washington "in avanscoperta" esponenti dell’Unione e che ora, ritardando la telefonata di congratulazioni del presidente Bush - per le notizie contrastanti sulle schede contestate e le dichiarazioni di Silvio Berlusconi (giungerà fra una settimana, il 21)- sta per inviare una delegazione per rassicurare che la politica estera italiana non cambierà.

13 aprile 2006

A Roma, il ministro della Giustizia uscente, Roberto Castelli, blocca definitivamente la richiesta di estradizione degli agenti Cia incolpati del sequestro di Abu Omar. I magistrati milanesi annunciano che inoltreranno la richiesta al nuovo ministro, non appena insediato. Avranno, però, un risultato anche peggiore.

13 aprile 2006

Alla Spezia, il gup Pier Giorgio Ponticelli rinvia a giudizio 16 ex militi germanici in relazione all’eccidio di Marzabotto (v. nota 29 settembre- 18 ottobre 1944).

13 aprile 2006

La sonda europea Venus Express inizia ad inviare messaggi da Venere.

13 aprile 2006

A Baghdad, un’autobomba uccide 15 persone nel mercato di un quartiere sciita di Baghdad, mentre a Bassora un commando irrompe in una abitazione sunnita e uccide 9 persone. In conseguenza degli scontri interconfessionali, scoppiati dopo l’attentato di Samarra, almeno 65.000 cittadini iracheni, secondo la Bbc, sono ridotti al rango di profughi interni, sciiti in fuga dal nord e, in misura ancor maggiore, sunniti in fuga dal sud, privi di tutto.

14 aprile 2006

A Milano, nell’ambito dell’inchiesta sul sequestro di Abu Omar, il maresciallo dei Ros Luciano Pironi (criptonimo ‘Ludwig’) ammette ai magistrati di aver partecipato al sequestro nell’ambito del settore ‘attività clandestine’ del Sismi, riferisce il ruolo di Robert Seldon Lady e la sua affermazione che "la Cia aveva avuto assicurazione dal ministero dell’Interno che in quel periodo Abu Omar non sarebbe stato pedinato da alcuno. Bob intendeva dire che dal centro, cioè dal ministero o dai vertici della polizia, sarebbero state impartite disposizioni perché in quel periodo fossero interrotti i servizi di pedinamento". Oltre un anno dopo, Lady gli disse di "non preoccuparsi /dell’inchiesta/ perché c’erano coperture governative".

14 aprile 2006

Gerardo D’Ambrosio, eletto senatore con i Ds, intervistato da "Il Giornale", afferma: "Per legiferare nell’interesse del paese, si devono accantonare i pregiudizi…Non è una priorità abolire le leggi sulla giustizia fatte dal Polo".

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