31 maggio 2007

A Roma, nella sede dei Ds, Roberto Maroni ed Alfredo Reichlin discutono pubblicamente di un "nuovo federalismo per una nuova Italia".

31 maggio 2007

A Roma, Francesco Cossiga riceve dal ministro della Difesa Arturo Parisi le insegne di vice brigadiere dell’Arma e di operatore dei Gis a titolo onorifico.

31 maggio 2007

A Milano, la magistratura nega la convalida del provvedimento che ordina la reclusione nel Cpt dell’imam varesino Zergout, dopo l’assoluzione ‘per non aver commesso il fatto’ relativa anche ai coimputati di ‘terrorismo internazionale’, Mohamed Raouiane e Abdelillah el Kaflaoui.

maggio 2007

Il World Christian Database rileva che, nel mondo, i mussulmani hanno superato i cattolici, conteggiati i primi in un miliardo, 322 milioni, 793.000 ; e un miliardo e 115 milioni i secondi.

1 giugno 2007

A Gaza, nel corso dei quotidiani rastrellamenti ed arresti, i militari israeliani uccidono 2 ragazzini dodicenni, ne feriscono un terzo e, in un altro raid, uccidono un militante di Jihad.

1 giugno 2007

A Roma, il governo destituisce il generale della GdF Roberto Speciale designando in suo luogo Cosimo D’Arrigo e proponendo il trasferimento di Speciale alla Corte dei conti, incarico rifiutato dal generale. Al tempo stesso accentra la delega alla Gdf , già di Visco, al ministro Tommaso Padoa Schioppa, così evitando un rischioso voto al Senato. La riunione del governo registra altre divisioni fra le componenti maggioritarie e la sinistra, che chiede un’inversione di rotta in materia economico- sociale, ed uno scontro fra Romano Prodi e Antonio Di Pietro sull’affare Abu Omar.

1 giugno 2007

Presso Malta, sono recuperati i corpi di 21 migranti annegati da una nave francese. L’Italia ha rifiutato l’accoglienza perfino alle salme.

2 giugno 2007

A Milano, il gip Giuseppe Gennari concede i domiciliari a Giuliano Tavaroli e Marco Mancini. E’ colpito invece da nuovo arresto Pierguido Jezzi, già capo della sicurezza di Pirelli.

2 giugno 2007

A Roma, alla parata per la festa della Repubblica, sfilano anche reparti americani e fra essi il 1° btg del 503° reggimento d’assalto appartenente alla 173° brigata aviotrasportata di Vicenza, distintasi nel massacro di Falluja del 2004. Fra le autorità presenti, il presidente della Camera Fausto Bertinotti sfoggia una spilla arcobaleno, simbolo di pace, appuntata sulla giacca.

2-8 giugno 2007

A Rostock (Germania), si svolge il G8 che si conclude con la ripetizione di impegni sul clima e sull’Africa già disattesi. Il vertice è vivacizzato da una provocazione di Vladimir Putin che propone agli Usa un sistema missilistico comune, spostato in Azerbaigian. All’esterno la polizia carica per più giorni i dimostranti anti G-8, provocando 200 feriti – altrettanti agenti restano contusi o feriti negli scontri- e compiendo 1200 tra fermi ed arresti: diversi denunceranno abusi e vessazioni. E’ stata vietata una analoga manifestazione di manifestanti di destra.

4 giugno 2007

Il ministro degli Esteri Massimo D’Alema giunge a Damasco per tentare di convincere, senza successo, le autorità siriane ad accettare l’autorità del tribunale Onu sull’uccisione di Rafik Hariri.

4 giugno 2007

Su "La Repubblica" Carlo Bonini e Giuseppe D’Avanzo rilevano il sistema degenerato che s’intravede nell’affare Visco- Speciale: "Nasce con la connessione abusiva dello spionaggio militare con diverse branche dell’investigazione, soprattutto l’intelligence business, della Guardia di finanza; con agenzie di investigazione che lavorano in outsourcing; con la security privata di grandi aziende come Telecom, dove esiste una ‘control room’ e una ‘struttura S2OC’ capace di fare qualsiasi cosa, anche intercettazioni vocali: può entrare in tutti i sistemi, gestirli, eventualmente dirottare le conversazioni su utenze in uso, con la possibilità di cancellare la traccia senza essere specificamente autorizzato…Il network spionistico sa essere il virus e il terapeuta della malattia del sistema politico italiano che impedisce, all’uno come all’altro schieramento, di riconoscersi la legittimità (morale prima che politica) di governare. Alimenta così la sindrome di Berlusconi consegnandogli dossier sul complotto mediatico- giudiziario. La cura con una pianificazione di annientamento dei presunti complottardi. Eccita il ‘complesso berlusconiano’ della sinistra e lenisce quello stato psicoemotivo, prima che politico, con informazioni sulle mosse vere o presunte del temuto spauracchio…" E, concludono, "il governo di centrosinistra ha preferito chiudere un accordo di non- aggressione con quel network che, soltanto alla vigilia delle elezioni, appariva all’opposizione di ieri ‘spaventoso’, oscuro’. Un’intesa cinica…"

4 giugno 2007

A Roma, la Corte d’appello annulla la modica condanna inflitta in primo grado ai vertici di "Radio Vaticana" in merito all’elettrosmog.

4 giugno 2007

A Livorno, è perquisita la sede dell’Udc nell’ambito dell’inchiesta condotta dal pm John Woodcock sulla cupola massoneria- affari- politica.

5 giugno 2007

A Washington, Lewis Libby, già capo gabinetto di Dick Cheney, è condannato a 30 mesi in relazione all’affare Nigergate.

5 giugno 2007

In Spagna, l’Eta annuncia la rottura della tregua col governo dopo la condanna definitiva per ‘apologia del terrorismo’ del leader di ‘Batasuna’ Arnaldo Otegi.

5 giugno 2007

A Roma, il governo Prodi attua un progetto elaborato dal precedente ministro all’Economia Tremonti che sblocca i conti non movimentati da 10 anni.

6 giugno 2007

A Baghdad, il Parlamento approva un disegno di legge presentato dai sadristi tendente a subordinare al proprio nulla osta ogni prolungamento del mandato Onu alla Forza multinazionale. Intanto, presso Najaf, lo sceicco Rahim al Hasnawi, collaboratore di al Sistani, è ucciso per mano di armati non identificati. Entro l’agosto altri 3 collaboratori di al Sistani saranno uccisi.

6 giugno 2007

Il Senato approva a maggioranza, con 5 voti di scarto e fra le urla dell’opposizione, la relazione del ministro Tommaso Padoa Schioppa sull’affare Visco- Speciale.

6 giugno 2007

I presidenti delle Camere, Franco Marini e Fausto Bertinotti, scrivono alla presidente del Tribunale di Milano, Livia Pomodoro, per palesare preoccupazioni sul deposito in cancelleria di intercettazioni telefoniche da parte del gup Clementina Forleo nell’ambito dell’inchiesta sulle scalate Antonveneta/ Bnl che riguardano, fra gli altri, D’Alema, Fassino, Latorre, Cicu, Comincioli, Grillo, Calderoli, Tarolli, Brancher. Analoga lettera è spedita dal guardasigilli Mastella che attacca il giudice. Quest’ultima supera l’ostacolo disponendo che le parti possono visionare le intercettazioni senza prenderne copia.

6 giugno 2007

A Roma, la Corte d’assise assolve gli imputati dell’assassinio di Roberto Calvi, Pippo Calò, Flavio Carboni, Manuela Kleinszig, Ernesto Diotallevi, Silvano Victor.

6 giugno 2007

Su "La Repubblica", commentando lo scontro in atto fra governo e magistratura milanese, si riportano "indiscrezioni" secondo cui nell’ufficio di Spataro si trova "una cartella con le interrogazioni parlamentari proposte sul caso Abu Omar da deputati e senatori. Sono firmate da Nando Dalla Chiesa, Guido Calvi, Luciano Violante ed altri, che si rivolgevano con toni duri al ministro della Giustizia, il leghista Roberto Castelli. Ora che il ministro è il centrista Mastella, ‘salvo poche eccezioni, tutti zitti, tutti allineati e coperti’, è la lamentela del magistrato milanese"

6 giugno 2007

"La Stampa" ed "Il Corriere della sera" pubblicano indiscrezioni su indagini concernenti, rispettivamente, Massimo D’Alema e Sergio De Gregorio che entrambi annunciano querele.

6 giugno 2007

A Genova, è posto agli arresti domiciliari un poliziotto che ha stuprato due giovani rumene.

7 giugno 2007

A Milano, su richiesta del pm Elio Ramondini, il giudice Guido Salvini spicca 9 ordini di arresto contro altrettanti cittadini tunisini accusati di far parte del Gruppo salafita per la predicazione ed il combattimento, accusati dal ‘pentito’ Tlili Lazhar, decisosi a collaborare dopo aver subito ripetute torture in Francia. Fra gli arrestati Essid Sami ben Khemais, che ha scontato 6 anni per ‘terrorismo’ (sostegno alla resistenza afghana) ed ha ottenuto recentemente dalla Corte europea la sospensione del decreto di espulsione: ora l’arresto vanifica la sua iniziativa.

7 giugno 2007

A Potenza, nell’ambito dell’inchiesta sulla cupola massoneria- politica- affari, sono disposte perquisizioni dell’ufficio e della abitazione di Luisa Fasano, capo della Mobile, del procuratore generale Tufano e del sottosegretario Filippo Bubbico (Ds).

8 giugno 2007

Dick Marty, relatore al Consiglio d’Europa sulle operazioni illegali della Cia, conferma l’accordo segreto concluso nell’ottobre 2001 in ambito Nato che autorizza la Cia a compiere operazioni in contrasto con i diritti umani e la sovranità nazionale. Marty parla delle prigioni segrete in Polonia e Romania, degli indizi gravi su analoghe strutture nell’isola britannica di Diego Garcia ed in Thailandia e, a proposito del caso Abu Omar, rileva che il governo Prodi, per difendere la Cia e fermare i magistrati indipendenti, ha superato in peggio il predecessore.

8 giugno 2007

A Milano, inizia il processo per il sequestro dell’imam Abu Omar. Questi e la moglie sono ammessi parte civile al processo, costituzione negata invece alla Cia ed al Sismi. L’imam ribadisce le offerte di collaborazione, da lui rifiutate, rivoltegli dalla Cia ed afferma che il suo caso ha evitato altri sequestri, particolarmente quello dell’imam milanese Mohamed Reda "già pedinato anche dal Sismi".

8 giugno 2007

A Roma, il capo della polizia Gianni De Gennaro riceve un avviso di garanzia dalla magistratura genovese per ‘istigazione a rendere falsa testimonianza ’, nell’ambito del processo per i fatti del luglio 2001, per aver fatto pressione, insieme a Spartaco Mortola, sull’ex questore Francesco Colucci, accusato a sua volta di falsa testimonianza (vedi note 26 aprile, 3 e 7 maggio 2007). La notizia, non divulgata, trapelerà sulla stampa fra alcune settimane. Colucci e Mortola, secondo i pm, avrebbero inoltre concordato alcuni dettagli delle testimonianze.

9 giugno 2007

A Roma, si svolge la visita di George Bush che incontra il presidente Giorgio Napolitano, il Papa, Romano Prodi, Massimo D’Alema, Silvio Berlusconi. Il presidente americano si profonde in ringraziamenti particolarmente per l’impegno italiano nelle missioni belliche a fianco dell’America ed il sostegno fornito ai governi israeliano e libanese.