Precedente 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 ..Successive

9 luglio 2007

A Roma, Pierluigi Bersani rinuncia alle primarie del Pd, ringraziato da Piero Fassino che vorrebbe il candidato unico ed un unico ‘listone’ ulivista per blindare le scelte dei vertici.

9 luglio 2007

Il Tribunale del Riesame, adito in seguito alle perquisizioni ordinate dal pm Luigi De Magistris il 18 giugno, decide il dissequestro di diversi documenti sequestrati. Sarà dissequestrato anche il villaggio turistico Marinagri.

9 luglio 2007

A Bologna, invitato dal comitato ‘Stop al degrado’, Gianfranco Fini afferma che occorre cacciare dalla città "i senza fissa dimora, ubriachi, zingari, sbandati, punkabbestia, clandestini e persone senza mezzi di sostentamento", lo strumento per farlo "si chiama foglio di via, esiste già…"

10 luglio 2007

A Roma, il processo a Mario Lozano è aggiornato al 27 settembre dopo la valutazione delle eccezioni procedurali fra le quali il difetto di giurisdizione della magistratura italiana.

10 luglio 2007

A Roma, il procuratore aggiunto Franco Ionta chiede l’archiviazione dell’inchiesta aperta dopo la condanna di Hashi Omar Hassan per non aver identificato altri responsabili dell’uccisione di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin.

10 luglio 2007

A Bologna, sono condannati 29 giovani che avevano praticato l’autoriduzione del biglietto del cinema a 5 mesi con sospensione di pena, respingendosi la aggravante della ‘eversione’ chiesta dal pm Paolo Giovagnoli.

10 luglio 2007

La Congregazione per la dottrina della fede pubblica le "Risposte ad alcuni quesiti dottrinari" nelle quali riafferma il primato della Chiesa cattolica su Protestanti ed Ortodossi - i primi per non avere il sacerdozio e l’integrità del mistero eucaristico ed i secondi per non essere in unione col Papa – già contenuto nel documento "Dominus Jesus" redatto nel 2000 dall’allora prefetto Joseph Ratzinger.

11 luglio 2007

A Roma, Cesare Salvi presenta il testo sulle unioni di fatto che prevede i Cus, contratti privatistici stipulati avanti il giudice di pace od il notaio.

12 luglio 2007

A Roma, Francesco Rutelli presenta il ‘Manifesto degli innovatori’ nel quale si legge che "la maggioranza che ha vinto le elezioni deve governare i cambiamenti. Altrimenti il Partito democratico dovrà proporre un’alleanza di centrosinistra di nuovo conio. Noi firmatari sosteniamo Walter Veltroni che a queste ragioni si ispira…". E’ firmato fra gli altri da Chiamparino, Cacciari, Follini, Maccanico, Treu, Morando, Bassanini, Renzi, Penati, Gasbarra e dall’imprenditore Innocenzo Cipolletta. E’ presentato inoltre da Luciano Pizzetti (Ds) e Maurizio Fistarol (Dl) un "Progetto politico per il nord" che chiede una struttura federale per il Pd, dove diverse firme coincidono col precedente: Cacciari, Chiamparino, Penati, Illy, Burlando, Mercedes Bresso, Cofferati, Errani; anch’esso appoggiato da Veltroni.

12 luglio 2007

A Roma, nella sua relazione annuale, il Garante della privacy rileva una "situazione di emergenza" ed avanza la richiesta di una vigilanza nei confronti dei servizi.

12 luglio 2007

A Catanzaro, nell’ambito della tranche dell’inchiesta condotta dal pm Luigi De Magistris denominata ‘Why not’, riguardante manovre per incamerare finanziamenti statali ed europei, è iscritto nel registro degli indagati il presidente del Consiglio Romano Prodi, per i rapporti intrattenuti con alcuni indagati e particolarmente Piero Scarpellini, Sandro Gozi, e gli imprenditori Antonio Saladino e Antonio Gatto, individuati nella relazione del perito Gioacchino Genchi, depositata 2 giorni orsono. Sono iscritti nel registro degli indagati anche il governatore Agazio Loiero, Mario Pirillo (Margherita), Nicola Adamo, Antonio Acri (Ds), Gianfranco Luzzo (Italia di Mezzo). La notizia dell’iscrizione di Prodi nel registro è diffusa il giorno seguente dal sito del settimanale "Panorama". Il magistrato, ricercato dai giornalisti, non rende dichiarazioni sugli inquisiti e spiega invece l’oggetto dell’inchiesta "Why not" che definisce una "nuova Tangentopoli" , un "sistema ben congegnato per depredare una fetta considerevole di fondi pubblici europei, nazionali e regionali", con tangenti mascherate da consulenze iper retribuite e talora mai svolte, un sistema che "non coinvolge soltanto i c.d. ‘mariuoli’ ma è il latrocinio che si fa sistema ed alligna trasversalmente nella politica, nell’economia, nelle istituzioni, nella magistratura".

13 luglio 2007

A Washington, la Camera approva il ritiro dei soldati dall’Iraq entro il 1° aprile 2008, con una maggioranza comunque insufficiente a superare il veto presidenziale.

13 luglio 2007

Il Senato approva la riforma della giustizia dopo un iter tortuoso che ha visto la maggioranza battuta su un emendamento presentato dall’ulivista Roberto Manzione, scartato dal governo ma sul quale sono confluiti i voti dell’opposizione. Esponenti di quest’ultima, al momento dell’approvazione, reagiscono con pesanti insulti nei confronti dei senatori a vita che hanno votato favorevolmente.

13 luglio 2007

A Roma, la Cassazione conferma la condanna di Cesare Previti a 18 mesi, in aggiunta alle pene già definitive per la tangente Imi- Sir, per corruzione del giudice Metta inerente all’annullamento del lodo Mondadori.

13 luglio 2007

Muore Gaspare Barbiellini Amidei.

14 luglio 2007

A Mosca, come precedentemente annunciato, il Cremlino sospende la partecipazione della Russia al Trattato sulle forze convenzionali in Europa, perché violato dagli stati occidentali.

14 luglio 2007

Dopo aver concesso la estradizione negli Usa di Benedetto Cipriani, accusato di omicidio, il guardasigilli Clemente Mastella replica alle critiche sui rischi che egli sia sottoposto alla pena di morte affermando di avere avuto "serie assicurazioni" che ciò non avverrà. Non replica alle critiche sulle estradizioni a senso unico, dimostrate da ultimo dal caso Lozano.

14 luglio 2007

A Roma, l’Anm revoca a maggioranza lo sciopero già indetto per il 20 luglio contro la riforma Mastella sull’ordinamento giudiziario. La maggioranza si è raggiunta anche per la considerazione che diversamente diverrebbe definitiva la riforma Castelli.

14 luglio 2007

A Roma, Luca Cordero di Montezemolo, come già il vice presidente di Confindustria Andrea Pininfarina e diversi altri imprenditori, firma i referendum di Mario Segni e Giovanni Guzzetta finalizzati a semplificare e centralizzare il sistema politico.

14-15 luglio 2007

A Roma, il ministro Barbara Pollastrini incita alla repressione delle donne mussulmane che indossano il burqa, prescindendo dalla spontaneità della scelta: "Se non esistesse la legge del 1975 /che vietava gli abbigliamenti finalizzati a rendere difficile l’identificazione NdR/ ne proporrei io stessa una per vietare il burqa, un simbolo di oppressione e di umiliazione". La esternazione del ministro segue al rinvio a giudizio di Monia Mzoughi, cittadina tunisina residente a Cremona, moglie dell’imam Mourad Trabelsi, notificato dopo che il marito fu coinvolto nel processo per ‘terrorismo’. La donna, intervistata il giorno seguente dal "Corriere della sera", afferma che per lei il burqa era una scelta libera, cui ha dovuto rinunciare per non essere a sua volta incarcerata.

15 luglio 2007

A San Miniato (Siena), intervenendo alla festa de l’Unità, Massimo D’Alema afferma "è sbagliato regalare ad al Qaeda movimenti come Hamas ed Hezbollah…Per l’Occidente non riconoscere un governo eletto democraticamente, magari mentre andiamo a braccetto con qualche dittatore, non è una straordinaria lezione di democrazia". Le parole riprese dai giornali suscitano l’indignazione del centrodestra e dell’ambasciatore israeliano Gideon Meir che invoca Hitler, eletto democraticamente, per paragonarlo ad Hamas: "non sono uomini come noi".

15-16 luglio 2007

Nella provincia di Anbar (Iraq) 9.000 soldati statunitensi e iracheni lanciano una nuova offensiva contro le milizie islamiche sunnite. Il giorno seguente, a Kirkuk, un camion bomba si schianta contro la sede dell’Upk, causando 100 morti e 200 feriti. L’intensificarsi degli attacchi nella zona pare diretto ad impedire il referendum che, nei piani dei partiti kurdi, dovrebbe aggregare la provincia di Kirkuk al Kurdistan. Upk e Pdk, con le loro politiche di pulizia etnica e di discriminazioni ai danni delle altre comunità, se ne sono attirati l’odio. Intanto, in molte città, si svolgono manifestazioni contro la legge sul petrolio.

16 luglio 2007

A Londra, come ritorsione alla mancata subordinazione di Mosca alle richieste della magistratura britannica sul caso Litvinenko, il governo espelle 4 diplomatici russi.

16 luglio 2007

Gli incontri fra Abu Mazen e Ehud Olmert hanno partorito, oltre allo scongelamento dei fondi a favore del solo Fatah, una lista di prigionieri politici da scarcerare: 255 su 11.000 persone, militanti di Fatah e di altre fazioni minori (nessuno di Hamas). In Cisgiordania sono in atto scontri armati, iniziati dai miliziani di Fatah, contro esponenti islamici, che vengono perseguitati in vari modi. A sua volta Hamas, a Gaza, ha eseguito alcune condanne a morte per tradimento ed arresti.

17 luglio 2007

A Roma, Emma Bonino rimette il mandato nelle mani di Romano Prodi, senza dimettersi e ricevendo subito dopo il rinnovo della fiducia del premier. La mossa è stata fatta per sconfiggere le "posizioni conservatrici e reazionarie" a suo avviso consistenti nella difesa delle pensioni e del lavoro usurante, presenti nella maggioranza, e sollecitare i tagli della spesa previdenziale chiesti da Confindustria, Banca d’Italia, Fmi e Ue.

17 luglio 2007

A Roma, interrogato dalla Procura sui dossier relativi ai magistrati, inviatigli dal suo stretto collaboratore Pio Pompa, Nicolò Pollari afferma di non averli ricevuti.

17 luglio 2007

Al "Corriere della sera" il fratello di Paolo Borsellino, Salvatore, dichiara che nei giorni precedenti l’uccisione il fratello ebbe incontri politici, fra i quali l’ex ministro dell’Interno Nicola Mancino e che questi, dopo avergli telefonato per incontrarlo, "a sole 48 ore dalla strage gli fece invece incontrare il capo della polizia Parisi e il funzionario del Sisde Contrada". Afferma inoltre che il movente dell’uccisione è da cercare in "quell’accordo di non belligeranza tra lo Stato e il potere mafioso che dev’essergli stato prospettato nello studio di un ministro negli incontri di Paolo a Roma nei giorni precedenti la strage. Accordo al quale Paolo deve di sicuro essersi sdegnosamente opposto".

17 luglio 2007

Muore Vincenzo Maranghi.

18 luglio 2007

A Bruxelles, la Commissione europea apre la proceduta d’infrazione contro l’Italia per aver favorito il duopolio Rai – Mediaset nel passaggio dall’analogico al digitale.

18 luglio 2007

Rispondendo a Nicola Mancino, che ha affermato di non ricordare l’incontro con Paolo Borsellino e di non conoscere il contenuto di quello con Parisi e Contrada (vedi nota 17 luglio), Salvatore Borsellino replica che "nell’agenda di Paolo si parla di quell’incontro. Quella grigia – precisa- che essendo stata lasciata a casa non è stata sottratta come quella rossa…1° luglio, ore 19,30, Mancino. Inoltre l’ex procuratore aggiunto Aliquò ha dichiarato di aver accompagnato Paolo fino alla soglia dell’ufficio di Mancino"

Precedente 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 ..Successive