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22 aprile 2008

A Roma, dopo il ritiro dell’offerta di acquisto da parte di Air France- Klm, il Consiglio dei ministri stanzia 300 milioni per l’Alitalia, formalmente a titolo di prestito.

22 aprile 2008

A Roma, 8 esponenti della Consulta islamica firmano la Carta dei valori promossa dal Viminale. Non firma l’Unione delle comunità islamiche (Ucoii), causa la discriminazione operata a danno dei mussulmani dalla prevista "regolamentazione delle moschee e degli imam", un controllo politico e di polizia non contemplato per le altre confessioni.

22 aprile 2008

A Monfalcone e Taranto protestano gli operai per la insostenibilità delle condizioni di lavoro che hanno provocato, solo oggi, ben 6 morti. La presidente di Confindustria Emma Marcegaglia vuole invece la diminuzione delle sanzioni agli imprenditori.

22 aprile 2008

A Bologna, il Partito democratico presenta un ordine del giorno che chiede di dotare i vigili urbani di spray urticanti e manganelli, definiti "bastoni distanziatori". Anche l’imitazione delle ronde, care alla destra, è camuffata con il nome di "assistenti civici".

22 aprile 2008

A Reggio Calabria, è scoperta nell’ufficio del sostituto procuratore Nicola Gratteri, titolare di inchieste sulla malavita organizzata ed esponenti politici, una microspia le cui caratteristiche evidenziano che l’ascolto avveniva all’interno del palazzo di giustizia.

23 aprile 2008

A New York, in seguito alla denuncia del rappresentante libico all’Onu dell’apartheid che vige nei Territori palestinesi, i rappresentanti di Israele, Usa, Francia, Gran Bretagna e Italia abbandonano la riunione. Israele chiede di punire la Libia, per la sua denuncia, con l’espulsione dalle Nazioni unite. Anche l’ambasciatore italiano Spatafora rende dure dichiarazioni contro la Libia ed il ministro degli Esteri uscente, Massimo D’Alema, fa eco ad Israele nella richiesta di sanzioni contro Teheran.

24 aprile 2008

A Cosenza, la Corte d’assise assolve 13 componenti della ‘Rete del sud ribelle ’, fra i quali Francesco Caruso e Luca Casarini, che erano stati imputati per le proteste contro i vertici dei Grandi di Napoli e Genova di "sovversione dell’ordinamento economico mondiale" dal pm Domenico Fiordalisi.

25 aprile 2008

A Roma, una manifestazione a favore dei palestinesi, che contesta le politiche coloniali israeliane, è fatta oggetto di pesanti accuse e trasversali inviti alla repressione.

25 aprile 2008

A Torino, 80.000 persone partecipano al secondo ‘Vaffa Day’ di Beppe Grillo "contro l’asservimento dell’informazione, per il rinascimento della politica", nel corso del quale sono raccolte firme contro la legge Gasparri, il finanziamento dell’editoria, l’Ordine dei giornalisti. Reagiscono con duri comunicati le redazioni dei Tg ed i principali giornali mentre Maurizio Gasparri annuncia querele.

25 aprile 2008

A Verona, nel centro blindato, sfilano alcune migliaia di persone, fra migranti ed italiani, rivendicando la fine delle politiche xenofobe e contestando il sindaco Flavio Tosi.

26 aprile 2008

Silvio Berlusconi incontra Roberto Formigoni, inizialmente indicato per la Farnesina ma sul quale pende un veto americano (v. nota 8 marzo 2008), e lo convince a rinunciare a ruoli governativi offrendogli in cambio la vice presidenza del PdL e la 4° candidatura per la regione Lombardia.

26 aprile 2008

Parte una trasversale campagna, sponsorizzata dalla Confindustria e dal "Corriere della sera", per affidare a Pietro Ichino – il teorico Pd della flessibilità del lavoro –un posto di responsabilità nel governo di centro destra (che egli declina) o la presidenza della commissione Lavoro.

26 aprile 2008

A Napoli, la polizia sgombera la basilica del Carmine, occupata da senza tetto il 5 aprile.

26-27 aprile 2008

Si svolgono i ballottaggi in 5 province e 71 comuni. Il centrosinistra perde 24 comuni sui 44 che governava, compresa Roma dove il centro destra festeggia la vittoria di Gianni Alemanno insieme a Silvio Berlusconi.

26-30 aprile 2008

A Gaza, un raid israeliano ammazza una ragazzina di 14 anni. Due giorni dopo un altro raid spazza via un’intera famiglia: madre e 4 bambini, il più piccolo dei quali aveva 15 mesi, ed un altro ragazzino. L’ultimo giorno del mese, 1 morto e 3 feriti a Rafah. Era stata appena data la notizia di un raggiunto accordo tra le fazioni palestinesi per una tregua con Israele.

27 aprile 2008

Inizia dall’Helmand (Afghanistan) l’operazione Nato ‘Azada wosa’ (‘Siate liberi’) che impiega 2300 militari americani insieme a migliaia di britannici ed afghani per riconquistare le zone talebane. Oggi a Kabul, in occasione di una parata celebrativa della liberazione dai sovietici, i Talebani compiono un audace attentato cui sfugge il presidente Hamid Karzai.

27-29 aprile 2008

A Baghdad (Iraq), la zona verde è colpita da un bombardamento che provoca due morti, una ventina di feriti e paralizza l’area : solo poche ore prima il comando Usa vantava che la zona era stata resa sicura dai bombardamenti su Sadr city. Che continuano: il 29, attacchi violenti causano almeno 50 morti e 130 feriti, tra cui molte donne e bambini.

28 aprile 2008

Israele accusa il contingente Unifil in Libano, e particolarmente il generale italiano Claudio Graziano, di non ottemperare alle sue interpretazioni degli scopi della missione. Il generale sottolinea che la risoluzione 1701 dell’Onu richiede il consenso delle parti e non prevede il disarmo di Hezbollah; ma Franco Frattini, indicato come ministro degli Esteri in luogo di Formigoni (vedi nota 26 aprile), dichiara che il nuovo governo cercherà di accontentare Israele rivedendo le regole di ingaggio.

28 aprile 2008

A Bologna, il sindaco Sergio Cofferati sospende l’autorizzazione della nuova moschea avendo la comunità islamica rifiutato di sottoporsi a controlli polizieschi e la rottura con l’Ucoii.

28 aprile 2008

A Bologna, il preside della facoltà di Lettere Giuseppe Sassatelli vieta lo spazio ad una conferenza di Gianni Vattimo sulle politiche coloniali israeliane. Il filosofo accusa "un pensiero dominante, che arriva fino al presidente della Repubblica" secondo il quale su Israele "non si può più fiatare".

29 aprile 2008

A Pechino, la repressione della rivolta tibetana di marzo si conclude con 17 condanne – per omicidio, devastazione, incendio- con pene dai 3 anni all’ergastolo nei casi più gravi.

29 aprile 2008

A Lussemburgo, i ministri degli Esteri europei firmano con Boris Tadic l’accordo di associazione e stabilizzazione (Asa).

29 aprile 2008

Umberto Bossi perora la riforma federalista e delle politiche sull’immigrazione con le seguenti parole: "o si fanno le riforme o scoppia il casino. Abbiamo 300.000 uomini, 300.000 martiri pronti a battersi. E non scherziamo. I fucili sono sempre caldi".

29 aprile 2008

E’ pubblicizzato un sondaggio promosso dal Viminale che rivela il grado di xenofobia anti islamica della popolazione italiana: 1 su 3 interpellati osteggia le moschee e l’associazionismo islamico.

29-30 aprile 2008

Sono nominati Renato Schifani e Gianfranco Fini presidenti, rispettivamente, di Senato e Camera.

30 aprile 2008

A Sanaa (Yemen), è compiuto un attentato a colpi di mortaio contro l’ambasciata italiana.

30 aprile 2008

A Roma, appena insediato, il sindaco Gianni Alemanno convoca il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza per attuare i provvedimenti annunciati: armare la polizia municipale, reprimere la migrazione non regolare e sgomberare i campi nomadi.

30 aprile 2008

A Verona, un branco di ultras uccide Nicola Tommasoli. Sono tratte in arresto 5 persone, fra le quali un esponente di Forza nuova.

aprile 2008

La recessione mondiale e la politica statunitense dei biocarburanti provocano, insieme alla crisi alimentare nei paesi poveri, ‘rivolte del pane ’ per i vertiginosi rincari. Ad Haiti, dove un bambino su 3 muore per denutrizione e mancanza di cure nei primi anni di vita, la rivolta, schiacciata con 5 morti fra i dimostranti, porta alla caduta del governo Alexis.

1 maggio 2008

A Tripoli il figlio del colonnello Gheddafi, Saif el Islam, prospetta "relazioni catastrofiche" con l’Italia se Roberto Calderoli, indicato come responsabile dei morti a Bengasi nel febbraio 2006, sarà nominato ministro. Protesta un comunicato della Farnesina contro la "interferenza", protestano esponenti del centro destra, ma non Silvio Berlusconi.

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