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13 gennaio 2008

L’Eni sigla l’accordo- bis per lo sfruttamento del giacimento di Kashagan (Kazakhstan), contrastato dalla Exxon americana che vuole, per accettarlo, compensazioni su altri giacimenti del paese .

13 gennaio 2008

Il rappresentante italiano nella Bce, Bini Smaghi, critica duramente l’annunciato proposito di alleggerire la pressione fiscale sul lavoro ed afferma che l’inflazione va contrastata "con ulteriori misure sulle pensioni".

13 gennaio 2008

A Roccaraso (L’Aquila), intervenendo alla kermesse "Neve azzurra", Silvio Berlusconi torna ad attaccare come "criminale" il disegno di legge Gentiloni sulle Tv.

14 gennaio 2008

A Kabul (Afghanistan), provvisoriamente sotto controllo italiano, un commando talebano di soli 4 uomini, armato di kalashnikov e bombe a mano, irrompe nell’hotel Serena che alloggia stranieri al seguito delle forze di occupazione. Nello scontro che segue con le teste di cuoio statunitensi muoiono 2 componenti del commando ed altre 6 persone. Il portavoce talebano Zabihullah Mujahed, rivendicando l’azione, afferma: "Abbiamo dimostrato di poter sferrare attacchi ovunque nel paese". Il ministro della Difesa statunitense, Robert Gates, in un’intervista a "Los Angeles Times" attacca gli alleati europei perché non avrebbero "messo in campo forze adeguatamente addestrate alle operazioni antiguerriglia".

14 gennaio 2008

A Riad (Arabia), penultima tappa del suo viaggio in Medio Oriente, non riesce il tentativo del presidente Bush di compattare la monarchia saudita nell’attacco all’Iran, nell’apertura ad Israele senza contropartite e nell’esaudire la richiesta di aumentare la produzione di petrolio ed abbassarne il prezzo (che ha toccato i 100 $ al barile). Israele nel frattempo testa un nuovo missile a lunga gittata con testata nucleare, accompagnando l’esperimento a dichiarazioni muscolari contro l’Iran. A giorni, giunge anche la notizia del lancio di satelliti spia per controllare le attività militari e nucleari iraniane.

14 gennaio 2008

Su "La Repubblica", sotto il titolo "Quei veterani di Kabul e Baghdad che a casa continuano ad uccidere", Mario Calabresi, riprendendo il "New York Times", scrive che 121 militari rientrati sono formalmente accusati di omicidio, mentre per altri 349 l’accusa non è stata ancora formalizzata. Vittime principali sono mogli, fidanzate, figli piccoli.

14 gennaio 2008

"Radio Vaticana" definisce "atto di censura grave" l’appello lanciato da 67 docenti per contrastare l’affidamento a Benedetto XVI dell’inaugurazione dell’anno accademico alla Sapienza, benché i proponenti abbiano chiarito di contestare non l’intervento in sé ma l’occasione, stonata a loro avviso in un’università laica.

14 gennaio 2008

A Bologna, l’inserto cittadino de "l’Avvenire" critica la decisione del comune di autorizzare la costruzione, con denaro solo privato, di una moschea perché "insistere nell’errore è peccato grave". Con la curia bolognese si schiera compatto il centrodestra.

15 gennaio 2008

A Madrid, alla presenza di José Luis Zapatero, Tayyp Erdogan, Ban Ki Moon ed i rappresentanti politici e religiosi di 63 paesi, si celebra la "Alleanza delle civilizzazioni" che fra l’altro perora l’ingresso della Turchia nella Ue.

15 gennaio 2008

A Roma, la Santa Sede annulla la lectio magistralis di Benedetto XVI alla Sapienza, inviando solo il testo dell’intervento. Ne seguono durissimi attacchi ai docenti ed agli studenti protagonisti della protesta da parte di tutti gli schieramenti politici, cui si associa il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, con la condanna di una "inammissibile intolleranza", ed il clero. Il rettore dell’Università Lateranense, Rino Fisichella, afferma che "la Sapienza è diventata un centro sociale" e Camillo Ruini invita a mobilitarsi per il Papa, di fatto convoca una manifestazione, la prossima domenica in piazza san Pietro.

15 gennaio 2008

Approda alla commissione Affari costituzionali del Senato il decreto sulla sicurezza che, fra l’altro, autorizza l’espulsione di cittadini stranieri sulla base di semplici "indizi di terrorismo", termine la cui vaghezza si presta a qualunque interpretazione.

15-18 gennaio 2008

Rassicurati dalla visita di Bush, gli israeliani continuano il tiro al bersaglio dagli aerei da guerra contro i militanti e la popolazione di Gaza massacrando, in una sola notte, 19 persone: fra esse il figlio del ministro Mahmoud Zahar, Hussam, sopravvissuto al raid che ha ucciso il fratello maggiore ed altri civili. Il giorno seguente gli israeliani sterminano un’altra famiglia, il 18 le vittime palestinesi sono salite a 35, dopo che un raid ha distrutto la sede della polizia. Israele blocca i valichi per impedire i rifornimenti alimentari, di medicinali e di carburante, determinando una emergenza umanitaria. In un comunicato diffuso a Ginevra, l’inviato dell’Onu John Dugard accusa Israele di crimini di guerra.

16 gennaio 2008

A Santa Maria Capua Vetere (Caserta), la magistratura notifica 23 ordini di custodia ai responsabili dell’Udeur campana accusati insieme a funzionari, tecnici e professionisti di aver costituito una ‘cupola’ per gestire incarichi, nomine ed affari. Indagato a piede libero è anche il ministro della Giustizia, Clemente Mastella, mentre per la moglie Sandra Lonardo, presidente del consiglio regionale, sono disposti gli arresti domiciliari. Nel pomeriggio il ministro, intervenendo a Montecitorio, sferra un violento attacco alla magistratura, accusata di un "concertato volume di fuoco" contro le persone ed i loro diritti, di aver "preso in ostaggio" sua moglie ed altre persone e di essersi attribuita un potere straordinario. Il suo discorso, interrotto da decine di applausi, termina con l’annuncio delle dimissioni. Appena prima di dimettersi il ministro ha provveduto a nominare 5 componenti del direttivo scuola della magistratura fra i quali il difensore della moglie, avvocato Titta Madia.

16 gennaio 2008

A Roma, la Corte costituzionale ammette i referendum per annullare diversi aspetti della legge elettorale (c.d. Porcellum) elaborata dall’ex ministro Calderoli. Il principale quesito, diretto ad attribuire il premio di maggioranza al partito più votato, anziché alla coalizione, è sponsorizzato dai partiti maggiori, avversato dagli altri.

17 gennaio 2008

A Roma, l’Anm ed il Csm reagiscono duramente alle accuse del ministro Mastella. Il presidente del Consiglio Romano Prodi invece, preoccupato della caduta della maggioranza, senza cogliere l’anomalia che simili accuse vengano da un Guadasigilli, tenta in ogni modo di ottenere il ritiro delle dimissioni., invano. Il quotidiano "Libero" pubblica stralci di intercettazioni giudiziarie relative alla vicenda.

17 gennaio 2008

A Roma, in una lettera indirizzata al presidente del Consiglio Romano Prodi, Antonio Di Pietro contesta la norma, inserita nel decreto mille proroghe, che ha sanato con effetto retroattivo le sanzioni per i privati e gli enti pubblici che non hanno fornito agli uffici statistici i dati loro richiesti.

17 gennaio 2008

Il Senato, grazie all’assenza non casuale di 17 senatori, quasi tutti forzisti, respinge la risoluzione proposta da Roberto Calderoli di scioglimento del consiglio regionale campano. Altero Matteoli (An) avanza il dubbio che ciò sia "conseguenza di un accordo sulla legge elettorale fra Veltroni e Berlusconi".

18 gennaio 2008

A Washington, si dimette da vice segretario di Stato Nicolas Burns, formalmente per ragioni personali, sostituito da William Burns, già ambasciatore a Mosca.

18 gennaio 2008

A Palermo, il governatore Salvatore Cuffaro è condannato a 5 anni e all’interdizione dai pubblici uffici per ‘favoreggiamento semplice ’, cioè di singoli personaggi e non della mafia come organizzazione come richiesto dall’accusa. Cuffaro resta indagato in una diversa inchiesta per voto di scambio sulla base di nuove prove, emerse da intercettazioni e dalle dichiarazioni di Francesco Campanella e Maurizio Di Gati, che hanno causato la riapertura dell’indagine a suo carico archiviata nel 2005.

18 gennaio 2008

A Roma, il Csm decide il trasferimento dalla sede di Catanzaro, con effetto non immediato, del pm Luigi De Magistris, accusato dal procuratore Vito D’Ambrosio di aver "interpretato il ruolo del pm come una missione e non come un mestiere". Nelle motivazioni il Csm scriverà che il pm è stato "poco attento alle regole" e non ha "prestato sufficiente rispetto per le persone".

18 gennaio 2008

A Roma, l’ex presidente Francesco Cossiga attacca duramente la magistratura, con riferimento alle vicende di Cuffaro e di Mastella affermando, quanto al primo, che "i primi mafiosi stanno al Csm" e, quanto al secondo, "se in un altro paese avessero arrestato quasi un intero partito e la moglie e il suocero del ministro della Giustizia, avrebbero subito arrestato i giudici".

18 gennaio 2008

A Napoli, il pm Vincenzo Piscitelli chiede il rinvio a giudizio di Silvio Berlusconi per avere raccomandato 5 attrici ad Agostino Saccà, già direttore di "Rai fiction". Dalle telefonate è emerso anche un tentativo di acquisire al centrodestra un senatore dell’opposto schieramento.

19 gennaio 2008

A Roma, il Forum Palestina tiene un presidio nei pressi dell’ambasciata israeliana per condannare le operazioni militari contro Gaza e rivendicare la fine dell’embargo e la libertà degli 11.000 prigionieri palestinesi che languono nelle prigioni israeliane.

20 gennaio 2008

E’ nominato comandante delle forze Nato in Afghanistan il generale americano David McKiernan, già alla guida delle forze Usa nell’attacco all’Iraq.

21 gennaio 2008

A Roma, Clemente Mastella annuncia che l’Udeur lascia la maggioranza. Il presidente del Consiglio, Romano Prodi, dichiara: "Non mi aspettavo un comportamento del genere. L’ho difeso tante volte in due anni" ed aggiunge: "Se cado, sarà in piedi. Voglio vederli in faccia mentre mi votano contro". L’aspettativa della crisi è accentuata da un intervento ad Orvieto di Walter Veltroni, apertamente concorrente di Prodi, secondo cui il Pd correrà da solo alle prossime elezioni.

22 gennaio 2008

Mentre le piazze arabe si riempiono di manifestanti che protestano contro la punizione collettiva di Gaza, al consiglio di sicurezza dell’Onu, convocato per iniziativa degli Stati arabi, gli Usa annunciano il veto su ogni iniziativa a favore degli assediati.

22 gennaio 2008

Dopo l’annullamento di una visita alla Sinagoga di Roma dell’imam al Gobashy, sul "Corriere della sera" Magdi Allam, sotto il titolo "Ordine del Cairo! L’imam non va in sinagoga", sferra un attacco all’università al Azhar del Cairo che, secondo "fonti bene informate", avrebbe consigliato all’imam di rinviare la visita. "Si prenda atto una volta per tutte – scrive – che al Azhar è una roccaforte dell’estremismo e del terrorismo islamico" ed invoca la cacciata di tutti gli imam che ne accettano l’autorità, la messa all’indice degli esponenti vicini ai Fratelli mussulmani, infine l’obbligo per i mussulmani di sottoscrivere una dichiarazione che condanni la resistenza palestinese ("terrorismo"). Il rabbino Riccardo Di Segni si associa con un appello alle autorità italiane contro le "ingerenze".

22 gennaio 2008

A Milano, muore Arrigo Boldrini.

23 gennaio 2008

A Rafah (Gaza), militanti di Hamas fanno saltare con esplosivi la barriera divisoria di ferro e cemento, poi sfondata con caterpillar: 350.000 persone si riversano in Egitto per acquistare cibo e carburante negati dallo stato- carceriere israeliano. Nel frattempo almeno 5 persone sono morte all’interno dell’ospedale ed è esploso il sistema fognario, determinando l’uscita di liquami ed un’emergenza igienico- sanitaria.

23 gennaio 2008

A Roma, il Tar del Lazio si pronuncia contro le norme della legge 40 sulla fecondazione assistita che vietano la diagnosi pre impianto, ritenendole viziate da eccesso di potere. Analoghe decisioni sono state pronunciate dai Tar della Toscana e della Sardegna.

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