10-11 luglio 2010

A Perugia, il congresso dei socialisti che hanno optato per il centrosinistra, vittoriosi in tribunale sull’uso del nome Psi e del garofano, rielegge segretario Riccardo Nencini.

11-17 luglio 2010

Il segretario del Pd, Pierluigi Bersani, è in visita negli Usa per incontri politici, preparatigli dall’ambasciatore a Roma David Thorne.

12 luglio 2010

La Svizzera nega agli Usa l’estradizione del regista Roman Polanski, ricercato per stupro di una minorenne, che torna libero (vedi nota 25 novembre 2009).

12 luglio 2010

A Milano, il Tribunale condanna a 14 anni e all’interdizione dai pubblici uffici il generale Bruno Ganzer, a 7 anni e 10 mesi Mauro Obinu in forza all’Aisi ed a pene minori altri 12 imputati fra militi e narcotrafficanti (vedi nota 14 aprile 2010). La disparità con le richieste dell’accusa si deve al fatto che i giudici non hanno riconosciuto l’associazione a delinquere né l’aggravante dell’uso delle armi e hanno dichiarato prescritto il reato di traffico d’armi dal Libano. Il ministro Roberto Maroni, sulla scia dell’Arma dei Cc, ribadisce ai condannati la "fiducia del governo". Per conseguenza, Ganzer resterà al suo posto.

12 luglio 2010

A Caserta, la Procura ordina 17 arresti ed il sequestro di beni per 1 miliardo circa nell’ambito dell’inchiesta sugli appalti truccati. Fra gli altri sono arrestati Nicola Schiavone, omonimo e cugino del figlio del padrino Francesco ("Sandokan"), l’imprenditore dei rifiuti ed ex consigliere dell’Udeur Nicola Ferraro.

13 luglio 2010

A Roma, intervenendo sulla c.d. inchiesta P3, Silvio Berlusconi dichiara che si tratta di "un polverone" costruito su "quattro pensionati sfigati", e condanna quanti "in maniera irresponsabile giocano una partita personale a danno di tutti", alludendo ai finiani che hanno ventilato l’adesione alla mozione di sfiducia delle opposizioni contro Nicola Cosentino.

13 luglio 2010

A Roma, il Riesame concede gli arresti domiciliari ad Angelo Balducci e Fabio De Santis (vedi nota 17 giugno 2010).

13 luglio 2010

A Roma, a 10 anni dall’inizio del procedimento sulle emissioni di Radio Vaticana, è depositata la perizia di Andrea Micheli, disposta dal Tribunale, che rileva una "associazione importante, coerente e significativa fra esposizione residenziale all’emittente ed eccesso di rischio di morte per leucemia".

13 luglio 2010

Fra la Calabria e la Lombardia, una vasta operazione anticamorra porta a 300 ordini d’arresto, dei quali 160 subito eseguiti, in relazione all’infiltrazione delle n’drine negli appalti pubblici, relativi soprattutto al ciclo dei rifiuti, alle bonifiche ambientali, alla cantieristica ed all’Expo. Fra gli arrestati figurano i boss Pasquale Zappia, Cosimo Barranca e Domenico Oppedisano, il direttore della Asl pavese (poi prosciolto), 4 militi dell’Arma e diversi esponenti politici locali sono indagati. Sono almeno 15 le n’drine trapiantate in Lombardia, e 500 gli affiliati, secondo i pm. Nella sua relazione al Parlamento relativa al 1° semestre, la Dia segnala altresì infiltrazioni delle n’drine in altre regioni del nord, specialmente Piemonte e Liguria; la prima in assoluto è la Lombardia, produttivamente più attiva, dove quindi è più facile il riciclaggio.

14 luglio 2010

La nave libica "Amal", carica di aiuti per la popolazione di Gaza sotto assedio, tallonata dalla Marina israeliana, cambia rotta e si dirige verso il porto egiziano di El Arish. La trattativa produce la "autorizzazione" israeliana all’ingresso di materiali sanitari e edili ma si inasprisce il contrasto fra Israele e Libia. Intanto, Tel Aviv divulga i risultati dell’inchiesta militare sull’eccidio compiuto a bordo della nave turca Mavi Marmara: esalta il "coraggio e la professionalità" degli assalitori, rivendica il controllo militare delle acque di Gaza ed internazionali ed esclude qualunque autocritica sulla sanguinosa azione. Si inasprisce così anche il contrasto fra Israele e la Turchia.

14 luglio 2010

A Roma, dopo che è stata messa in calendario alla Camera la mozione di sfiducia nei suoi confronti, e dopo un colloquio con Silvio Berlusconi ed i capigruppo del PdL, Nicola Cosentino si dimette dalla carica di sottosegretario all’Economia "per evitare che il governo venga colpito". A favore di Cosentino, che mantiene il ruolo di coordinatore regionale del partito, appaiono a Reggio ed altre località cartelli recanti la scritta "Forza Cosentino, siamo tanti, siamo con te".

15 luglio 2010

A Zahedan (Belucistan iraniano) un attentato fa strage nella moschea sciita provocando 20 morti e oltre 100 feriti. E’ attribuito al gruppo sunnita Jumdallah, segretamente sostenuto dagli Usa.

15 luglio 2010

Il Senato vota la fiducia sulla manovra da 25 miliardi con 170 voti favorevoli contro 136. Contiene tagli ai ministeri ed ai trasferimenti a regioni ed enti locali, piccole riduzioni degli stipendi dei manager e delle indennità parlamentari, congelamento temporaneo degli altri stipendi pubblici (esclusi i magistrati),stretta sull’evasione fiscale per 10 miliardi e sulle invalidità fittizie, tracciabilità di fatture e pagamenti sopra un certo tetto, aumento graduale dell’età pensionabile, facilitazioni per le imprese soprattutto sull’inizio attività, infine un emendamento voluto dalla Lega per prorogare le sanzioni agli agricoltori che sforano le quote latte.

15 luglio 2010

A Roma, la Corte d’appello deposita le motivazioni della sentenza del 7 maggio sulla morte di Roberto Calvi. La Corte conferma che si è trattato di omicidio di probabile matrice mafiosa, perché Cosa nostra usava il Banco per le proprie operazioni, ed al tempo stesso l’assoluzione di Ernesto Diotallevi, Pippo Calò e Flavio Carboni perché gli indizi non costituiscono prova di colpevolezza sufficiente alla condanna. Circa quest’ultimo in particolare la Corte ha confermato che "nell’ultimo periodo della vita di Calvi ha conseguito un rapporto privilegiato con la vittima ed era presente la sera del 17 giugno 1982 nel medesimo albergo londinese".

15 luglio 2010

A Roma, il Riesame respinge l’istanza di scarcerazione di Flavio Carboni e Pasquale Lombardi. L’ordinanza, firmata dal giudice Guglielmo Muntoni, rileva le capacità di condizionamento del gruppo: "Lombardi era riuscito ad ottenere l’assicurazione sul voto, nel senso voluto dai sodali" circa il lodo Alfano ed il fatto che l’esito fu diverso non toglie "che tale ingerenza ci fu, che essa venne esercitata su almeno sei giudici costituzionali, che anticiparono ad un soggetto come il Lombardi la loro decisione". Il sodalizio detto P3 "vede un numero di associati che va ben oltre i tre dirigenti destinatari del provvedimento impugnato…risulta essere nota a pochissimi soggetti che le garantivano appoggio politico, come l’onorevole Denis Verdini, coordinatore del PdL, o che ad essa si rivolgevano per chiederne l’intervento o aiutarla a portare a termine le operazioni programmate, come nel caso del senatore Dell’Utri".

16 luglio 2010

A Bala Murghab (Afghanistan), un attacco talebano al contingente italiano provoca 3 feriti, di cui uno grave. Non si conosce il numero delle vittime afghane della reazione italiana e Nato.

16 luglio 2010

A Bari, Salvatore Stefio e Giampiero Spinelli sono assolti dall’accusa di arruolamento non autorizzato a favore di uno Stato estero (v. note relative 13 aprile, 6 luglio, 21 ottobre 2004; 27 settembre 2007).

17 luglio 2010

A Roma, nell’ambito dell’inchiesta c.d. P3, i giudici interrogano Pasquale Lombardi e, per 4 ore, Nicola Cosentino. Viene stralciato un filone dell’inchiesta riguardante i rapporti del gruppo con la camorra. Le opposizioni accusano Berlusconi per ogni aspetto, invitandolo a riferire in Parlamento ed alzando i toni. "Dossier calunnie e voti comprati, così Berlusconi seguiva la macchina del fango di Cosentino", è il titolo dell’articolo odierno di "Repubblica", teso a identificare nel premier il "Cesare" nominato in alcuni colloqui intercettati. Replica il PdL che proprio Berlusconi ha scelto come candidato governatore il rivale di Cosentino, Stefano Caldoro, e chiede perché avrebbe poi eterodiretto la "macchina del fango" contro il suo stesso prescelto. Inoltre dall’agenda di Carboni è emerso che l’affarista non disdegnava i contatti con l’opposizione e col gruppo "Repubblica- l’Espresso", di cui fu socio.

17 luglio 2010

A Bari, nell’ambito dell’inchiesta sulla sanità, sono ordinati gli arresti di altri 3 dirigenti della Asl e di 2 imprenditori, coinvolti insieme ad alcuni politici in un "torbido ed illecito intreccio" d’interessi facente capo, secondo l’accusa, all’ex assessore Alberto Tedesco, ora senatore Pd.

17 luglio 2010

A Palermo, alla vigilia dell’anniversario della strage di via D’Amelio, sono profanate e abbattute le statue in gesso di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Gli appelli a testimoniare sull’accaduto cadono nel vuoto.

18 luglio 2010

A Baghdad (Iraq), un attentato contro la milizia collaborazionista sunnita al Sahwa, davanti la base di Radwaniya, causa 43 morti; ieri un’altra base della milizia è stata assalita a Qaim, nella provincia di Anbar, presso il confine con la Siria. Gli Usa annunciano che il ritiro del proprio contingente, più volte rinviato, procederà lasciando dopo l’autunno "solo" 50.000 soldati oltre alle forze mercenarie, ma il ritiro subirà un nuovo rallentamento. Intanto il "Washington Post" risolleva lo scandalo dello sfruttamento delle bambine irachene ed afghane costrette a prostituirsi per pochi dollari ai marines ed ai mercenari statunitensi, sempre impuniti. Di questi ultimi il giornale scrive che "la loro condotta riprovevole in Iraq ed Afghanistan ha danneggiato la credibilità degli Usa in Medio Oriente. Gli abusi sui prigionieri ad Abu Ghraib hanno suscitato uno spirito di vendetta che paghiamo ancora"

18 luglio 2010

A Palermo, la annunciata marcia delle "agende rosse" verso il castello Utveggio, già sede dei servizi, per invocare la verità sull’uccisione di Paolo Borsellino, vede una partecipazione scarsa. Intervenendo alla commemorazione, il fratello Salvatore Borsellino parla di "strage di Stato" ed il nuovo procuratore di Caltanissetta, Roberto Scarpinato, dichiara: "Se si volesse guardare in faccia la verità, una parte dello Stato dovrebbe processare l’altra parte dello Stato".

18 luglio 2010

A Gradisca d’Isonzo e in via Corelli a Milano, nei centri di detenzione per stranieri, esplode la rivolta dei prigionieri che appiccano incendi per favorire la fuga di un gruppo. Gli agenti in assetto antisommossa la reprimono duramente riacciuffando i malcapitati.

18-19 luglio 2010

"La Repubblica", sotto il titolo "Niente governi tecnici e di larghe intese", riporta un’intervista concessa da Giulio Tremonti nel tentativo di porre fine alle voci sui suoi contrasti con il premier. Il ministro dell’Economia ammette che le recenti inchieste hanno fatto emergere "più di una mela marcia, una cassetta" ma "il frutteto non è marcio" e "non vi è alternativa alla regola democratica". Tremonti rimprovera il centrosinistra per avere "puntato sulla paura" facendo leva sulla "crisi, anche esterna, causata dallo scatenarsi della speculazione finanziaria sul nostro debito pubblico", anche se il vecchio "tintinnar di sciabole" ha lasciato il posto alle "voci delle Cancellerie". Gli risponde Pierluigi Bersani, reduce dal viaggio in Usa dove ha cercato consenso al progetto Pd di sostituire l’esecutivo, "per dare agli americani l’idea che c’è un’altra Italia. Ho avuto la conferma che sulla politica estera e sulle priorità in tema di economia gli Stati uniti non hanno certo le stesse idee del nostro governo".

19 luglio 2010

A Milano, Silvio Berlusconi è premiato come uomo simbolo dei 150 anni della Provincia dal presidente Guido Podestà e dal sindaco Letizia Moratti, occasione per il premier di pubblicizzare una sua donazione per il restauro della ‘Madonnina’.

19 luglio 2010

A Lugano, dov’è in trasferta, il procuratore aggiunto Giancarlo Capaldo decide il sequestro dei conti svizzeri di Lorenzo Cola, prima emersione di una rete di conti esteri (vedi note relative 8 e 9 luglio 2010). Non è contento il ministro Franco Frattini che dichiara: "Non credo ci siano molti gruppi al mondo come Finmeccanica. E quando è difficile batterli come concorrenza si cerca di dare qualche colpo sotto la cintura. Finmeccanica è un gruppo di interesse nazionale e va difeso anche di fronte a tentativi di azione negativa, che il governo respinge con grande forza".

20 luglio 2010

A Kabul, si svolge la Conferenza internazionale sull’Afghanistan con gli emissari di quasi 70 paesi ed un sostanziale nulla di fatto. Nel documento finale, su input del presidente Karzai, compare il 2014 come data del passaggio dei poteri di sicurezza al governo locale.

20 luglio 2010

A Roma, causa la tenace opposizione di giornalisti e magistrati, lo stesso governo presenta l’emendamento al ddl del 2008 sulle intercettazioni, che consente la loro pubblicazione quando "rilevanti", requisito da accertare in un’udienza filtro. Per altro i giudici sono ancora perplessi e continua la mobilitazione dei giornalisti, cui si affianca quella dei blogger contro il progetto che, introducendo la parità degli obblighi con la carta stampata e particolarmente quello di rettifica entro le 48 ore, imbavaglierebbe l’informazione in rete. Il ddl s’incaglia di nuovo. Intanto a Bruxelles, a dispetto delle pressioni del ministro Romani, Sky ottiene il via libera per partecipare alla gara per i multiplex digitali (vedi note 3 febbraio e 23 novembre 2010).

20 luglio 2010

A Roma, nasce il Comitato per il no al referendum per l’acqua pubblica, che vede trasversali adesioni. Lo scontro si riproduce a Napoli dove il sindaco Iervolino (Pd), dopo aver firmato i referendum, ha affidato la gestione dei servizi idrici ad una spa.

20 luglio 2010

Il Senato respinge con 146 voti contro 109 l’autorizzazione all’arresto del senatore Vincenzo Nespoli (PdL), indagato dalla Procura di Napoli per concorso in bancarotta e riciclaggio.