26 agosto 2010

A Reggio Calabria, nella notte, un ordigno incendiario fa saltare il portone della casa abitata dal procuratore Salvatore Di Landro, già oggetto di intimidazioni.

26 agosto 2010

A Rimini, il meeting di Cl riserva applausi ripetuti e scroscianti all’intervento di Sergio Marchionne. L’a.d. della Fiat dichiara che il conflitto fra capitale e lavoro deve finire e che per colpa di esso "l’Italia è l’unico paese in cui la Fiat è in perdita".

26 agosto 2010

Il "Corriere della sera" informa sui contatti in corso, diretti alla stipulazione di nuove intese con buddisti, induisti, apostolici, cristiani ortodossi, mormoni e testimoni di Geova. Tutti tranne i mussulmani, i più numerosi nel paese dopo i cattolici. Sulla loro esclusione concordano tutti i partiti, di maggioranza e di opposizione.

27 agosto 2010

A Roma, un bambino rom di 3 anni, Mario, muore nel rogo della baracca in cui viveva con la famiglia, causato da una candela accesa per tenere lontani i topi. Gli stanziamenti del comune sono serviti finora più ad effettuare sgomberi e pagare sorveglianti che a migliorare la vita dei campi, mentre ai Rom restano preclusi gli alloggi popolari.

27 agosto 2010

"L’Espresso" in edicola oggi, sotto il titolo "Quelle ombre su Schifani", rivela le dichiarazioni rese mesi fa davanti ai p.m. fiorentini da Gaspare Spatuzza che indicano il presidente del Senato, all’epoca avvocato, come tramite fra Dell’Utri, Berlusconi ed i fratelli Graviano. In un servizio successivo il settimanale riporta anche le dichiarazioni di Francesco Campanella che attribuisce al politico del PdL interventi, sempre risalenti, a favore della famiglia di Villabate. Nel 2002 la posizione di Schifani venne archiviata ed anche ora la Procura di Palermo smentisce, per voce di Francesco Messineo, che egli sia indagato. Schifani ha sempre reagito con querele.

28 agosto 2010

In Afghanistan, i Talebani attaccano due basi Usa- Nato nella provincia di Khost, Salerno e Camp Chapman, facendo vittime (il cui numero non è verificabile) e danni e però subendo forti perdite: i bombardamenti ritorsivi sono per altro indiscriminati. Intanto scoppia una polemica fra Hamid Karzai e gli Usa dopo che il "Washington Post" ha confermato che diversi membri dell’amministrazione afgana e collaboratori del presidente sono sul libro paga della Cia.

28 agosto 2010

Il maggiore quotidiano vicino al centrosinistra, "La Repubblica", si unisce alle lamentazioni leghiste sulle partecipazioni libiche in Italia – Unicredit, Eni, Impregilo, Finmeccanica, Juventus, Retelit, Quinta Communications le maggiori – nel servizio di Ettore Lavini intitolato "Un business da 40 miliardi per la Berlusconi- Gheddafi spa".

29 agosto 2010

Sul "Corriere della sera" Alberto Bombassei, vice presidente della Confindustria, respinge la proposta di Guglielmo Epifani di riprendere il negoziato sulle nuove relazioni industriali: "Il nuovo sistema c’è già…contiene le risposte per ammodernare le relazioni industriali tenendo conto della competizione globale", ovvero "contratti nazionali più leggeri…deroghe per gestire situazioni di crisi o ipotesi di nuovi investimenti, come a Pomigliano" e poi le limitazioni agli scioperi e relative sanzioni "passano attraverso una verifica congiunta…Una discussione che per noi e gli altri sindacati è finita". Il ministro Maurizio Sacconi e i leader dei sindacati collaborativi condividono in pieno le deroghe al contratto nazionale 2009 e respingono le critiche di voler dividere i sindacati provenienti, fra gli altri, da Cesare Romiti. Fu proprio sotto la sua gestione - afferma Luigi Angeletti (Uil), riportato dal quotidiano- che passò il contratto separato senza la Cgil, nel 1988. "Questo per dire che Romiti è stato il precursore degli accordi separati". Anche il Pd, con Dario Franceschini, si schiera a favore della "nuova gestione" e della Fiat.

29-31 agosto 2010

A Roma, giunge Muammar Gheddafi a capo di una folta delegazione per celebrare il 2° anniversario del Trattato italo- libico. Si svolge una festa con cavalli berberi ed amazzoni, un convegno ed è stata allestita una mostra su "l’occupazione italiana 1011-1943" con la documentazione dei campi concentrazionari, le fucilazioni dei patrioti e le deportazioni. Ostili le opposizioni, dalla Lega al Pd, dall’IdV a Fli ed ai Radicali che, dietro le critiche sul "cattivo gusto", la "mancanza di rispetto e misura", la "velleità di conquista dell’Islam" o la "umiliazione delle donne", riflettono il malcontento statunitense per il rapporto privilegiato fra Italia e Libia.

30 agosto 2010

Alla vigilia dei negoziati a Washington, i ministri israeliani si portano nelle colonie per assicurare gli ebrei che non saranno restituite ai palestinesi le terre loro confiscate e saranno invece sanciti il "diritto di annessione" e la "ebraicità di Israele". E’ annunciata anche l’espansione imminente di 80 insediamenti ebraici.

30 agosto 2010

A Como, la presentazione dei "Diari di Mussolini" da parte di Marcello Dell’Utri è accolta da contestazioni dell’Anpi e di centri sociali ed un cartello "Marcello baciamo le mani"

agosto 2010

Alla decisione della Corte dell’Aja sul Kossovo (vedi nota 22 luglio) segue quella della Nato (Kfor) di trasferire alla polizia kossovara il controllo sui monasteri ortodossi: una enormità essendo tale polizia formata dalle milizie dell’Uck, responsabili dell’assalto a 150 chiese serbe dal 1999 in avanti. Segue altresì il divieto di Pristina, rivolto ai politici di Belgrado, di visitare le enclave serbe, che saranno così alla completa mercè dei loro aggressori.

1 settembre 2010

In Friuli, è resa nota la contestazione della Corte dei conti sull’uso delle auto blu a scopi personali che investe anche il presidente del Consiglio regionale Ballaman, leghista, proprio il partito che aveva fatto una bandiera del contrasto a tale abuso.

2 settembre 2010

A Livorno, l’intervento della polizia salva dal linciaggio alcuni cittadini romeni che si erano vendicati di insulti razzisti loro riservati picchiando 2 residenti.

3 settembre 2010

A Roma Silvio Berlusconi, cercando una mediazione col Quirinale, ritira il contestato progetto di processo breve nella sua attuale formulazione e, circa il prolungamento dell’interim allo Sviluppo economico lamentato dal presidente, ricorda come un motivo del rinvio è stato il mancato gradimento del Colle sul nome di Paolo Romani.

3 settembre 2010

Ad Avola (Siracusa), è arrestato l’assessore di Pachino, Giorgio Giliberto, mentre intascava una tangente chiesta, nella misura del 10%, su un recupero credito.

4 settembre 2010

A Torino, alla festa del Pd, il presidente del Senato Renato Schifani è accolto con fischi e cartelli "Baciamo le mani", contestazione subito censurata da Piero Fassino, dal palco, dagli altri partiti e da una dura nota del Quirinale.

4 settembre 2010

A Roma, a Campo dei Fiori, si svolge una manifestazione di Rom e Sinti per protestare contro le discriminazioni e le condizioni di vita inaccettabili. L’organizzatore, il docente rom Alexian Spinelli, le paragona a quelle dei campi nazisti. "L’ultimo bambino rom è morto qualche giorno fa in un campo di Roma. Aveva una sola colpa, quella di essere rom".

5 settembre 2010

Un invito dell’arcivescovo di Milano Dionigi Tettamanzi a rispettare il diritto dei mussulmani a luoghi di preghiera è stroncato dal ministro dell’Interno Maroni , dalla Lega e dal sindaco Letizia Moratti (che per contro, parlando alla Sinagoga, promette di incrementare ancora la donazione milionaria di fondi pubblici al memoriale della Shoah). Abdel Hamid Shaari, responsabile del Centro di cultura islamica di viale Jenner, commenta che l’arcivescovo "si conferma come l’unica voce morale di questa città".

5 settembre 2010

A Mirabello (Ferrara) si svolge la festa del Fli con molte migliaia di persone. Nel suo intervento Gianfranco Fini, dopo aver lamentato una espulsione di fatto dal PdL e critiche "paranoiche, patetiche, infami" contro se stesso e la sua famiglia, chiede "una maggioranza a tre gambe" – PdL, Lega, Fli- offrendo un patto di legislatura e lo scudo giudiziario per il premier.

5 settembre 2010

A Pollica (Salerno), nella notte, è ucciso in un agguato il sindaco Angelo Vassallo.

6 settembre 2010

L’Unione europea vara la nuova normativa compromissoria sulla vivisezione, invocata dalla lobby farmaceutica, lasciando del tutto irrisolto il nodo dei controlli sui pochi limiti rimasti. "Tutto questo non ha nulla a che vedere con il progresso scientifico – protestano i difensori degli animali – avendo la scienza oggi gli strumenti per portare avanti la ricerca senza macchiarsi di inutili violenze e sadici stermini"

7 settembre 2010

A Roma, sulla scia della Fiat, Federmeccanica disdetta il contratto collettivo siglato nel 2008, da sostituirsi con il contratto separato stipulato coi sindacati collaborativi. Secondo il potente cartello degli industriali, appoggiati dalla presidente di Confindustria Marcegaglia, il modello cui si dovranno attenere le relazioni industriali d’ora in poi è Pomigliano.

7 settembre 2010

A Roma, il presidente Giorgio Napolitano, in linea con Josè Manuel Barroso ed altri leader europei, sposa la campagna contro la condanna della iraniana Sakineh Ashtiani, iniziata da Bernard Henry Lévy come contrasto ad una "condanna a morte per adulterio mediante lapidazione". Le autorità iraniane replicano che la donna è accusata di omicidio (del marito), per l’adulterio non esiste nel paese la condanna a morte, esiste per i reati di sangue ma non per lapidazione - pena disapplicata da anni ed in via di abolizione anche formale – infine la condanna della Ashtiani non è ancora definitiva. Non mancano poi di rilevare che in Occidente sono considerati "oppositori pacifici" i Mujaheddin del Popolo, autori di stragi ed omicidi; e sollevano il caso di una donna disabile, Teresa Lewis, che sta per essere giustiziata in Virginia (Usa). Né Napolitano né altri terranno conto della risposta ed in Italia, come in altri paesi europei, continuerà la campagna contro "la condanna a morte per adulterio mediante lapidazione".

8 settembre 2010

A Postdam (Germania), il cancelliere Angela Merkel conferisce il premio alla "libertà di espressione" al vignettista danese autore delle vignette offensive verso il profeta Maometto, che provocarono rivolte nel mondo islamico, proprio mentre si è riaccesa la protesta contro la nuova ondata anti- islamica (vedi note 15 agosto e 13 settembre 2010)

8 settembre 2010

In Belgio, il gruppo di esperti scelti dalla Chiesa per indagare sugli abusi sessuali del clero ha raccolto 475 fascicoli: 13 di essi riguardano giovanissime vittime che, in preda all’angoscia, hanno scelto il suicidio.

8 settembre 2010

A Firenze, il PdL si scaglia contro il progetto di una moschea che, avendo un minareto somigliante al campanile di Giotto, incarnerebbe "una sfida alla nostra cultura e sensibilità religiosa" e chiede un "referendum dei cittadini per vagliare la compatibilità col contesto"

8 settembre 2010

"Il Giornale", replicando all’intervento di Gianfranco Fini, scrive che "sempre per liberalità e sempre dopo opportuna querela, Fini ha chiesto la testa di Vittorio Feltri, di Alessandro Sallusti, di Maurizio Belpietro", i direttori dei giornali che hanno riportato inchieste sulla casa di Montecarlo, per concludere che "nell’eclettismo culturale finiano, che è ateo ma cristiano, progressista ma di destra, patriottico ma globalista, si può tranquillamente essere anche liberali senza esserlo".

9 settembre 2010

Il quotidiano inglese "Guardian" informa che 5 soldati statunitensi in forza in Afghanistan, guidati dagli ufficiali Calvin Gibbs e Geremy Morlock, saranno processati per aver costituito uno squadrone della morte che uccide civili afgani ed asporta dai loro corpi dita e vari pezzi come "trofei di guerra", ed altri 7 sono imputati di favoreggiamento. Non si tratta di "mele marce"come sostengono i comandi. Un volume di Bob Woodward in uscita, "Le guerre di Obama", rivela l’esistenza di numerosi squadroni della morte, operanti fra Aghanistan e Pakistan, valutati in circa 3.000 unità. Trapela anche che Casa bianca e Pentagono hanno ordinato la censura di decine di "foto souvenir" (e vogliono interdirne anche l’uso processuale) di marines che esibiscono scalpi delle loro vittime, seduti sui cadaveri amputati, a conferma di una macabra routine.

9 settembre 2010

A Roma, la Cassazione annulla con rinvio l’ordinanza di custodia cautelare emessa l’8 luglio contro Flavio Carboni e Pasquale Lombardi.