4 giugno 2010

A margine del G20 in corso a Busan (Corea del sud), che si segnala per la bocciatura della tassazione sulle banche, il ministro dell’Economia Giulio Tremonti perora il calo dei controlli sulle imprese e la modifica a tal fine dell’art.41 Costituzione (che subordina la libera iniziativa privata all’utilità sociale, alla sicurezza, alla libertà e dignità umana) per completare la "rivoluzione liberale". Riceve consensi trasversali (Violante e Morando per il Pd).

4 giugno 2010

A Roma, Milano ed altre città, Free Palestina ed altre associazioni manifestano solidarietà ai palestinesi, alla Flotilla e protestano contro il voto italiano a Ginevra del 2 giugno, il Trattato segreto Italia- Israele del 2003 e le vendite di armi italiane allo stato sionista.

4 giugno 2010

A Roma, muore per apparente suicidio un’altra trans coinvolta nel caso Marrazzo, André Magalhaes detto Roberta. Le sue compagne dichiarano ai giudici che era vessata dai Cc.

5 giugno 2010

A Washington, è nominato coordinatore delle 16 agenzie spionistiche il generale James Clapper.

5 giugno 2010

A Napoli, i magistrati che indagano sugli appalti commissionati nel 2007 dal governo Prodi ascoltano il vice capo della polizia, Nicola Izzo. L’accusa ritiene pilotati gli appalti per la sicurezza, in particolare a favore di Finmeccanica, relativi alla centrale informatica Cen, caserme, videosorveglianza, al nuovo commissariato Decumani. Sono costati centinaia di milioni.

5 giugno 2010

Intervistato da "Repubblica" Giuliano Tavaroli lamenta che, con l’aiuto dei media (fra l’altro un’intervista di Tronchetti Provera a Fabio Fazio), la dirigenza di Telecom e Pirelli tenta di "farci passare come un’accozzaglia di manigoldi" ma mentre lavorava per loro "ho fatto conferenze alla Nato e in decine di università perché la nostra security aziendale era un modello". Il capo della società "non ha avuto il coraggio di prendersi le sue responsabilità sui report che ci chiedeva, ha preferito offendere la dignità dei professionisti al suo servizio. Del resto Tronchetti Provera conosce bene il metodo per far fuori qualcuno. Quando arriva in Pirelli mandato da Mediobanca riesce a dare l’ultima spallata a Leopoldo Pirelli, ai tempi di Tangentopoli, quando lui e i manager vanno in Procura…" Richiesto se gli risulta che l’inchiesta abbia mai puntato verso Tronchetti, risponde "Forse all’inizio ma non so. Tronchetti mese dopo mese contava sempre meno…anzi mentre tratta l’uscita di scena con il banchiere Giovanni Bazoli e la vendita di Telecom è ormai considerata cosa fatta, l’inchiesta finisce, puf"

5 giugno 2010

A Torino, di ritorno dagli Usa, l’ad della Fiat Sergio Marchionne rivolge un ultimatum ai sindacati circa lo stabilimento di Pomigliano che si propone di americanizzare: "In America l’atteggiamento /dei sindacati/ è completamente diverso…Sul futuro di Pomigliano il tempo stringe. La trattativa che comincia martedì è l’ultima chiamata"

7 giugno 2010

A Roma, la commissione di garanzia del Pd presieduta da Luigi Berlinguer respinge l’incompatibilità fra iscrizione al partito ed alla massoneria, purché l’iscritto "non svolga attività occulte". Del resto, aggiunge Berlinguer, il Pd accetta anche gli affiliati all’Opus Dei purché "dimostrino di non fare attività di lobby". Esplode la polemica. Per Beppe Fioroni le parole di Berlinguer "riaprono la questione cattolica nel Pd: finirà che i massoni restano nel partito e che non si saprà più se un cattolico può iscriversi al Pd". Qualcuno suggerisce che lo stesso Berlinguer sia massone benché l’unico affiliato certo della famiglia sia il defunto Mario Berlinguer (padre di Enrico e Giovanni), già Gran maestro della loggia di Sassari.

7 giugno 2010

A Roma, nell’ambito dell’inchiesta Mokbel- Telecom Sparkle, sono ascoltati l’ex senatore Nicola Di Girolamo ed il manager Marco Toseroni. "Mokbel – ha detto Di Girolamo- intendeva inserirsi in Finmeccanica ma l’ha tradito il carattere, l’incapacità di avere pazienza. Il suo investimento, un versamento in nero di 7,5 milioni euro, secondo lui doveva produrre utili immediatamente, o in contratti per almeno 50 milioni oppure in acquisizioni di altre partecipazioni redditizie" (v. nota 30 maggio 2010).

7 giugno 2010

A Firenze, nell’ambito dell’inchiesta sugli appalti dei Grandi eventi, i Ros depositano un’informativa che documenta fra l’altro regali e scambi di favori tra gli imprenditori Fabio Piscicelli e Claudio Fusi e i funzionari pubblici Angelo Balducci e Fabio De Santis, un verbale di gara praticamente dettato a Fusi dall’intermediario di Balducci, la nomina di De Santis a provveditore delle opere in Toscana pilotata da Denis Verdini, l’interessamento di quest’ultimo e del ministro Altero Matteoli a favore di Fusi per la riconferma dell’appalto della Scuola dei marescialli. L’informativa si basa su un’ingente quantità di intercettazioni e sulle testimonianze di due funzionari, Iafolla e Mastrandrea.

8 giugno 2010

In Olanda, le elezioni politiche assegnano la vittoria ai conservatori di Mark Rutte. Più che raddoppiato il Pvv, partito antislamico guidato da Geert Wilders.

8 giugno 2010

Un’unità speciale della marina israeliana, Flotilla 13, assalta al largo di Gaza un’imbarcazione palestinese e vi uccide 4 persone.

8 giugno 2010

A Guantanamo, il tribunale militare speciale apre il processo contro Omar Khadr, catturato in Afghanistan nel luglio 2002, quando aveva 15 anni, con l’accusa di avere ucciso un soldato americano con una bomba a mano ("crimine di guerra" per la legge americana, che prevede il diritto statunitense di uccidere senza ritorsioni). L’entourage del giovane fa circolare la sua dichiarazione giurata, che il legale non può leggere al processo perché censurata, che accusa torture e trattamenti degradanti, effettuati nel lager di Bagram e poi a Guantanamo, come l’incatenamento mani e piedi appeso al soffitto per 24 ore consecutive, sevizie sulle ferite, interrogatori ininterrotti, minacce di sodomia, nudità forzata e privazione del sonno.

8 giugno 2010

Alla Camera, la maggioranza è battuta con 249 voti contro 231 sulla pregiudiziale di costituzionalità avanzata dall’IdV sul decreto che sospende l’abbattimento delle case abusive in Campania. Il centrodestra contesta alla presidente di turno Rosy Bindi di aver bloccato il voto dei deputati che entravano in ritardo e scoppia la bagarre, con urla e richieste reciproche di dimissioni. Il presidente, Gianfranco Fini, esclude la ripetizione del voto.

8 giugno 2010

A Reggio Calabria, nell’ambito dell’inchiesta sugli appalti relativi all’autostrada Salerno- Reggio, la Dda ordina 52 arresti di uomini delle n’drine ritenendo provata una tangente sui lavori di almeno il 3% e la "disponibilità del Contraente generale /Condotte e Impregilo Ndr/ a sottostare a tale ‘tassa ambientale ’". Nei cantieri, si sono registrati 150 attentati.

9 giugno 2010

A Nangahaan (Afghanistan), la popolazione è furiosa per l’ennesimo bombardamento Nato di una festa di matrimonio: 39 persone almeno sono state uccise sul colpo, 80 i feriti.

9 giugno 2010

Il Consiglio di sicurezza dell’Onu approva un nuovo pacchetto di sanzioni contro l’Iran, in relazione al programma nucleare. Mosca e Pechino lo hanno accettato dopo aver ottenuto di espungerne le sanzioni più gravose e l’annacquamento di altre: il divieto di vendita al paese di armi convenzionali non è accompagnato da un diritto di ispezionare le navi, è carente il capitolo sui controlli ed il rallentamento delle forniture russe relative alla difesa missilistica non è contenuto nel pacchetto. Così, esso è stroncato come "carta straccia senza effetto" dal presidente iraniano Ahmadinejad, il quale avverte che ogni azione contro una nave sarà seguita da identica azione contro le navi occidentali transitanti nel Golfo.

9 giugno 2010

Al Senato, il ministro degli Esteri Franco Frattini riferendo dell’assalto della Marina israeliana alla Freedom Flotilla e del voto italiano all’Onu, espunge dall’intervento un brano, contenuto invece nel testo divulgato alla stampa, sui "pacifisti finti" che avrebbero "ricercato deliberatamente lo scontro con le forze israeliane". Giudizi che ricalcano quelli israeliani e che, tramite la stampa, pervengono ad Israele.

9 giugno 2010

Su "La Stampa", Amedeo La Mattina commenta l’ultimo accordo in ambito PdL circa il ddl sulle intercettazioni, che ha partorito piccole modifiche senza mutare la sostanza invisa a magistrati e stampa, osservando che "Fini si vende un compromesso come una sua vittoria ed è altrettanto logico che Berlusconi si venda una vittoria come un compromesso".

9 giugno 2010

Intervistato da "Repubblica", il Gran maestro del Goi Gustavo Raffi interviene nel dibattito sull’iscrizione di massoni al Pd stimandoli in circa 4.000. Fra di essi, l’unico ad essersi dimesso dall’incarico ricoperto risulta Ezio Gabrielli, già assessore ad Ancona; mentre Guido Destri, pure colpito da critiche, resta assessore a Follonica assicurando di essersi dimesso dalla sua loggia.

10 giugno 2010

A Roma, il Consiglio dei ministri vara il regolamento sulla dirigenza pubblica. Già annunciato dal ministro Renato Brunetta come apportatore di tagli a stipendi e pensioni d’oro, esso non taglia nulla, non stabilisce alcun divieto di cumulare stipendi ed incarichi quali perizie, consulenze, arbitrati, solo un tetto ai compensi aggiuntivi che non potrà superare il trattamento del 1° presidente della Cassazione (311.000 euro). La stampa pubblica gli scandalosi compensi a 6 cifre mentre si chiedono congelamenti e sacrifici a dipendenti e pensionati.

10 giugno 2010

A Roma, la Cassazione decide la competenza del foro romano nell’inchiesta sugli appalti dei Grandi eventi che assorbirà la tranche di Firenze perché nella capitale è stato realizzato "il prezzo della corruzione". La Corte conferma le misure cautelari per De Santis, Piscicelli, Cerruti e rileva che con un "sistema spregiudicato e corrotto" i funzionari pubblici hanno trasformato la discrezionalità in arbitrio e sollecitato "utilità di ogni genere e natura".

10 giugno 2010

A Roma, per mandato dei pm perugini nell’ambito dell’inchiesta sugli appalti, i Cc perquisiscono la sede dell’Aisi (Sisde) e sequestrano la documentazione relativa alla ristrutturazione della caserma Zignani, il cui appalto, affidato a Diego Anemone, lievitò da 3,5 milioni a 12. A carico di esponenti della "cricca" sono emersi conti milionari a San Marino ed in Lussemburgo.

11 giugno 2010

A Roma, Fim, Uilm, Ugl e Fismic firmano il contratto per Pomigliano deciso dalla Fiat .La Cgil rifiuta la firma ed esprime perplessità anche sul referendum che dovrebbe sancire l’intesa: "impossibile sottoporre al voto accordi che violano i contratti e la Costituzione".

12 giugno 2010

Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, è in visita a Sofia (Bulgaria) dove discute col suo omologo Boiko Borisov importanti investimenti italiani, in specie di Enel ed Eni.

12 giugno 2010

A Roma, si svolge al Palazzo dei congressi il meeting "Più unito il PdL, più forte l’Italia" dell’area An, che applaude Fabrizio Cicchitto e Sandro Bondi, assenti i finiani.

12 giugno 2010

A Santa Margherita ligure, riuniti nell’annuale assemblea, gli imprenditori non si contentano delle promesse di Giulio Tremonti di liberarli da "lacci e laccioli" e reclamano la detassazione dei loro profitti ("crescita"). Il ministro Maurizio Sacconi interviene a difesa della Fiat e dell’intesa su Pomigliano definita "svolta storica nelle relazioni industriali".

13 giugno 2010

In Belgio, le elezioni politiche vedono la vittoria dei separatisti in Fiandra, dei socialisti in Vallonia. Non si riuscirà a trovare un’intesa di governo per 15 mesi.

13 giugno 2010

Sul "Times" Bill Emmott, già direttore dell’ "Economist", dedica un elogio a Nichi Vendola "rinfrescante combinazione di vecchi valori e capitalismo…trascinatore in stile Obama".

13-14 giugno 2010

Da Sofia, Silvio Berlusconi vola a Tripoli (Libia), dove convince Muammar Gheddafi a liberare il cittadino svizzero Max Goeldi, accusato di infrangere le leggi nell’ambito dello scontro fra Libia e Confederazione elvetica, perdurante dall’estate 2008, che ha coinvolto l’Ue.