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19 aprile 2011

A Milano, pressato dal PdL dopo il duro messaggio del Quirinale, Roberto Lassini rinuncia alla candidatura al comune e scrive una lettera di autocritica a Napolitano. La Procura, dopo iniziali resistenze, chiuderà il fascicolo.

20 aprile 2011

A Roma, la Farnesina ufficializza l’invio di "istruttori militari" in Libia, sempre flagellata dai bombardamenti Nato (4.479 incursioni fra le quali 1.934 attacchi, secondo dati ufficiali aggiornati al 18 aprile) ed apre alla partecipazione ai bombardamenti. "Senza un’azione militare forte Gheddafi non lascerà", afferma Frattini, che ammette a malincuore come "le truppe di Gheddafi non sono ancora allo sbando"; insiste inoltre sulla sua curiosa interpretazione del Trattato di amicizia, che la Libia sarebbe tenuta ad applicare unilateralmente bloccando l’esodo verso le coste italiane.

20 aprile 2011

Il Senato approva la sospensione del programma nucleare con 133 voti favorevoli contro 104 (Pd e IdV) e 14 astensioni (Terzo polo).

20 aprile 2011

L’a.d. della Fiat Sergio Marchionne annuncia l’intesa per acquisire un’altra quota di Chrysler, che raggiungerà il 52% entro maggio, e rinnova l’ultimatum ai lavoratori: gli investimenti produttivi dipenderanno anche "dagli sviluppi delle azioni giudiziarie della Fiom". I partiti fanno a gara nel congratularsi con la Fiat, indifferenti al calo occupazionale in Italia e ai diritti calpestati. Emma Marcegaglia si associa ai lamenti sul "ruolo negativo per l’Italia della Fiom Cgil".

20 aprile 2011

A Roma, Adel ben Mabrouk (v. nota 7 febbraio 2011) viene espulso verso la Tunisia. Ciò provoca una reprimenda degli Usa che, affidando l’ex prigioniero di Guantanamo all’Italia, intendevano garantirsi la sua segregazione a tempo indeterminato a dispetto della mancanza di fatti concreti da contestargli.

20 aprile 2011

A Castel Mella (Brescia) sono ordinati gli arresti per 2 assessori leghisti, per corruzione e peculato in relazione alla percezione di tangenti.

21 aprile 2011

Dalle pagine del "Giornale" berlusconiano, il ministro Giancarlo Galan si unisce alle critiche della Confindustria e sferra un duro attacco al ministro dell’Economia Giulio Tremonti. Questi offre le sue dimissioni a Berlusconi, che le respinge.

21 aprile 2011

Dai microfoni di "Radio anch’io", il ministro Romani afferma che, oltre al nucleare, anche la gestione dell’acqua merita un "approfondimento legislativo" e che "le liberalizzazioni possono essere regolate". I partiti di opposizione denunciano compatti una manovra per far cadere il referendum: ma fra essi almeno il Pd coltiva analoghi intenti.

21 aprile 2011

A Parma, per ordine della Procura di Palermo, è arrestato Massimo Ciancimino con l’accusa di "calunnia aggravata" verso l’ex capo della polizia Gianni De Gennaro, in relazione ad una presunta aggiunta ad un documento del padre Vito, da lui consegnato alla Procura. Interrogato, il testimone dichiara ai pm di aver ricevuto un’altra intimidazione, mediante 13 candelotti di dinamite con detonatori e miccia, sufficienti all’esplosione della sua abitazione.

22 aprile 2011

In Siria, si svolge in 40 città il ‘venerdì della collera ’ degli oppositori, violentemente represso dal regime con morti e feriti, tanto da provocare le dimissioni di decine di esponenti del Baath e di diversi deputati. Carri armati assediano Daraa e sono compiuti centinaia di arresti. Anche nello Yemen continua la rivolta in corso da 2 mesi, egualmente senza sbocco e con una scia di vittime.

22 aprile 2011

Su "Peacereporter", nel narrare le operazioni Nato in Afghanistan, Enrico Piovesana riporta il racconto di un anonimo ufficiale dei marines al "Washington Post" sull’occupazione del territorio degli Alikozai, nel distretto di Sangin: "Abbiamo iniziato a impilare cadaveri come ciocchi in una legnaia fino a quando loro hanno detto ‘cavolo, qui stiamo rimanendo in pochi ’. A quel punto i capi tribù hanno accettato un nuovo accordo con il governo". Un altro ufficiale: "Questi non li convinci con i progetti e la buona volontà, devi arrivare davanti alla loro porta di casa con due compagnie di Marines e iniziare ad ammazzare gente". Piovesana aggiunge che sono centinaia i giovani Alikozai ammazzati da Usa/Nato e commenta che in modi siffatti si è concretizzato lo slogan del generale McChrystal, "conquistare i cuori e le menti della popolazione". I droni americani flagellano ancora il vicino Waziristan dove, solo oggi, è denunciata una strage di 25 civili, fra cui donne e bambini.

23 aprile 2011

A Roma, ancora una volta cacciati dal loro insediamento, decine di Rom si rifugiano nella basilica San Paolo dove la polizia non può inseguirli. Pochi giorni dopo, però, vengono sfrattati anche da lì. Il comune, che ha speso i fondi stanziati senza garantire loro le abitazioni, ora vuole dividere le famiglie. "Se diamo un alloggio a famiglie intere – dichiara il sindaco Gianni Alemanno – attireremo a Roma un flusso incontenibile. Né demagogia né buonismo né cedimento ai ricatti". L’intervento della Caritas evita il peggio, con una soluzione sempre temporanea.

25 aprile 2011

A Roma, dopo una telefonata di Barack Obama, Silvio Berlusconi compie un’altra piroetta ed annuncia che "l’Italia parteciperà ad azioni aeree mirate" in Libia, che rifiuta di chiamare "bombardamenti". Riceve per questo una telefonata di congratulazioni dall’esponente del Cnt Jalil, con dichiarazioni servili verso il colonialismo "benefattore". Parlando all’Anpi ed altre formazioni combattentistiche, Giorgio Napolitano si compiace del "naturale sviluppo della scelta compiuta dall’Italia a marzo, secondo la linea fissata dal Consiglio di difesa da me presieduto". Il presidente riceve subito eco dal Pd, che si attiva invano per una spaccatura fra PdL e Lega.

25 aprile 2011

A Kandahar (Afghanistan), dal carcere- lager politico evadono 475 prigionieri attraverso un tunnel, appoggiati dai loro compagni all’esterno.

26 aprile 2011

Si svolge il vertice fra Silvio Berlusconi e Nicolas Sarkozy che ostentano concordia sull’intervento militare in Libia e sulle scalate francesi alle imprese italiane, sulle quali si è realizzato un compromesso in cambio dell’appoggio francese alla candidatura di Mario Draghi alla Bce, totalmente indigesto al ministro Tremonti. Circa i contratti con Edf nel settore nucleare pregiudicati dalla moratoria italiana, per cercare un appaisement col presidente francese, Berlusconi fa infuriare gli antinuclearisti dichiarando: "Siamo assolutamente convinti che l’energia nucleare sia il futuro per tutto il mondo", pertanto la sospensione varrà "finché gli italiani si saranno tranquillizzati".

26 aprile 2011

Sono posti in libertà gli ex brigatisti Vincenzo Guagliardi e Nadia Ponti, non pentiti né dissociati, condannati all’ergastolo rispettivamente per concorso nell’omicidio di Guido Rossa e di Aldo Moro.

26 aprile 2011

Intervistata da "La Stampa", il ministro Michela Vittoria Brambilla dichiara la necessità di modifiche costituzionali per introdurre, in luogo della centralità del lavoro, la "libertà d’impresa". Del suo stesso partito, Remigio Ceroni ha presentato un ddl per modificare l’art.1 sostituendo alla sovranità del popolo quella del Parlamento quale titolare della rappresentanza politica.

27 aprile 2011

A Washington, il generale John Allen è nominato capo delle forze statunitensi in Afghanistan in luogo di David Petraeus, destinato alla Cia (il cui capo Leon Panetta a sua volta sostituirà Robert Gates al Pentagono). Intanto a Kabul, nella base militare interna all’aeroporto, un militare afgano spara ai militari Usa/Nato, uccidendone 8 prima di essere a sua volta abbattuto.

27 aprile 2011

Al Cairo, il ministro degli Esteri Nabil el Arabi annuncia l’apertura entro maggio del valico di Rafah al passaggio di persone e cose per far finire, dal lato egiziano, l’assedio di Gaza definito "immorale e disumano". Un duro colpo per l’asse Usa- Israele che si attiva presso la giunta militare egiziana al fine di ottenere la sostituzione del ministro, che ha mediato anche un principio d’intesa tra Fatah ed Hamas. In effetti, tempo 2 settimane, Nabil el Arabi andrà a sostituire Amr Moussa alla Lega araba e l’incarico agli Esteri sarà affidato a Nabil Fahmi, già ambasciatore egiziano a Washington.

27 aprile 2011

La Camera approva con 306 voti contro 248 la accelerazione del ddl sul fine vita, diretto ad impedire la rinuncia ad alimentazione ed idratazione forzate, e respinge le eccezioni di incostituzionalità avanzate da IdV e Radicali. Le divisioni all’interno dei partiti causano per altro il rinvio della discussione sugli articoli al dopo elezioni amministrative, mentre i medici iscritti alla Cgil protestano davanti a Montecitorio e consegnano una raccolta di firme a favore della libera scelta.

27 aprile 2011

A Milano, è notificata in carcere a Totò Riina l’ordinanza di custodia relativa alla strage del 23 dicembre 1984 (vedi nota relativa), secondo l’accusa ideata per rappresaglia all’arresto di mafiosi con depistaggi per farne ricadere la responsabilità sull’estrema destra.

27 aprile 2011

A Roma, come scia di violenti scontri tra attivisti "Antifa" e di Casa Pound, i primi marciano sul centro occupato dai secondi in via D’Ala, questa volta fermati dall’interposizione della polizia.

28 aprile 2011

Su Misurata ed altre postazioni libiche non precisate si abbattono i primi bombardamenti di Harrier italiani, mentre giungono in Libia anche gli "istruttori". "Sarà eventualmente la Nato a dare informazioni sulle missioni", risponde alle richieste di spiegazioni il ministro Ignazio La Russa.

28 aprile 2011

La Corte di giustizia della Ue accoglie il ricorso di Hassen el Dridi, cittadino algerino, contro la condanna inflittagli dal Tribunale di Trento a 1 anno di reclusione per non aver obbedito all’ordine di lasciare il paese. La Corte sentenzia che la condanna ha violato la direttiva Rimpatri del dicembre 2008 e che il giudice italiano "dovrà disapplicare ogni disposizione contraria" alla stessa. Su questa base gli stranieri da scarcerare sono almeno un migliaio.

29 aprile 2011

Su "La Stampa", nel "Retroscena", Amedeo La Mattina riporta le indiscrezioni sulle "condizioni di Bossi per firmare l’armistizio" con il PdL. Il leader leghista "vuole tenere tirato il freno a mano del piano per il Sud" ed inoltre "batte cassa" sull’atteso rimpasto del governo e sulle nomine negli enti e nelle municipalizzate, per finire col posto di vice sindaco di Milano che vuole assegnare a Matteo Salvini. "Addirittura – scrive l’articolista- alcuni berlusconiani parlano provocatoriamente di ‘papello’ da far recapitare ad Arcore per riaprire i contatti con Bossi", pregiudicati dal fatto di avere egli appreso a cose fatte la decisione di bombardare la Libia.

29 aprile 2011

E’ designato direttore del "Riformista" Emanuele Macaluso.

29-30 aprile 2011

A Napoli, dopo ore di violenti scontri fra ‘Collettivi antifa’ e Casa Pound, che hanno causato arresti, contusi ed il ferimento grave di Enrico Tarantino di Casa Pound, gli ‘Antifa’ contestano con una sassaiola al grido di "fascista" il candidato sindaco del PdL, Gianni Lettieri, colpevole ai loro occhi per avere accettato il sostegno elettorale dei rivali. Lettieri è costretto a rifugiarsi nella vicina chiesa, scortato dagli agenti. Il giorno seguente, è lanciata una bomba carta contro la sede del comitato elettorale del candidato, nuovamente contestato.

30 aprile 2011

A Tripoli, sulla quale piovono i bombardamenti della Nato, Muammar Gheddafi arringa i suoi sostenitori per un’ora, ripreso dalla Tv di Stato, contro la "aggressione colonialista eguale a quella del 1911, che uccide i nostri figli proprio come allora" ed accusa il governo italiano per concludere: "non potrò mettere un veto ai patrioti libici di portare la guerra nel territorio dei traditori".

30 aprile 2011

Roma si riempie di pellegrini, stimati in 1 milione e mezzo, per celebrare la beatificazione di Giovanni Paolo II. Nell’occasione Silvio Berlusconi, in un colloquio con il segretario di Stato vaticano Tarcisio Bertone, dichiara: "La politica non può introdurre nel proprio ordinamento norme in contrasto con la tradizione cristiana, ed è quanto stiamo facendo con la legge sulla bioetica"

aprile 2011

A Kabul, verso la metà del mese, il premier pakistano Yusuf Gillani , il capo dell’Isi Shuja Pasha e dell’esercito, generale Parvez Kayani, visitano il governo Karzai ed i capi degli apparati afgani. Argomento dei colloqui riservati, secondo i commentatori, i modi per affrettare il ritiro di Usa/Nato dall’Afghanistan e per riequilibrarne l’influenza con quella pakistana e cinese.

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