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22 agosto 2011

A Roma, Silvio Berlusconi si appella a Gheddafi perché faccia cessare la resistenza. Il ministro della Difesa Ignazio La Russa, compiaciuto, rivendica la partecipazione italiana alla campagna di Libia con 900 "missioni" e l’invio di "istruttori". Il costo economico italiano è quantificato finora in 200 milioni, mentre rialzano in borsa i titoli Eni, Ansaldo, Finmeccanica ed Impregilo.

23 agosto 2011

"Peacereporter" riprende un’intervista resa dal consigliere afgano Rangin Dadfar Spanta al "Telepraph" secondo il quale, mentre si deve ancora perfezionare l’intesa sulle basi militari, la permanenza in Afghanistan di 25.000 militari statunitensi dopo il 2014 (v. nota 23 giugno 2011) durerà per altri 10 anni, fino al 2024, in accordo col presidente Hamid Karzai per facilitare "la sconfitta del terrorismo". Il sito riporta anche il commento dell’ambasciatore russo a Kabul, Andrej Avetisyan: "Me ne sfugge la logica. Se entro il 2014 il terrorismo sarà sconfitto e tornerà la pace nel paese, non ci sarà bisogno che gli americani rimangano. Altrimenti come potranno poche migliaia di soldati riuscire là dove hanno fallito 150.000?"

24 agosto 2011

A Roma la Lega, per voce di Roberto Calderoli, comincia a cedere sulla difesa delle pensioni: si potrebbero "rivedere" – afferma- gli assegni di accompagnamento e di reversibilità per sostituire l’indigesto prelievo sui redditi medio- alti. Il Pd da parte sua reagisce con fastidio all’annuncio di uno sciopero della Cgil. "Serve unità, non si disperda ciò che si è conquistato – afferma Pierluigi Bersani – le nostre strategie sono diverse da quelle del sindacato" ma poi fa sapere che i dirigenti del Pd presenzieranno alle manifestazioni in funzione anti- governativa; invece altri parlamentari del partito raccolgono firme contro lo sciopero.

24 agosto 2011

A Taranto, una pattuglia di carabinieri uccide un ragazzo 19enne che, per fare uno scherzo ad amici, si gingillava con una pistola giocattolo.

24 agosto 2011

A Roma, Silvio Berlusconi incontra il collaborazionista libico Mahmoud Jibril, sul quale preme per convincerlo che eventuali forze di occupazione, del cui invio la Nato sta discutendo in queste ore, siano arabe e non europee. Intanto, i lealisti hanno liberato 4 giornalisti italiani, Claudio Monici, Domenico Quirico, Elisabetta Rosaspina e Giuseppe Sarcina: erano stati catturati perché scambiati con una delle tante pattuglie di agenti occidentali che infestano la capitale. Due giorni fa sono stati liberati, questa volta dai collaborazionisti, 3 italiani arrestati dai lealisti con l’accusa di spionaggio: sono Luca Boero, Antonio Cataldo, Vittorio Carella.

24 agosto 2011

In Libia, le milizie protagoniste del putsch mettono una taglia su Muammar Gheddafi, "vivo o morto" e radono al suolo il monumento all’Anticolonialismo eretto dopo i bombardamenti del 1986 (un pugno che stringe stritolandolo un aereo Usa), sostituito da scritte servili verso la Nato. Continuano le macabre scoperte di pile di cadaveri legati e imbavagliati, esecuzioni di presunti lealisti. Il "Corriere della sera" riporta una ammissione del generale Anthony Zinni, già capo del Centcom: "abbiamo contribuito a una tragedia umanitaria con distruzione di intere città e spaventose perdite di vite umane". Altre ammissioni vengono da portavoce della missione Nato circa l’impiego di milizie mercenarie ed unità speciali europee, giordane e qatariane che hanno affiancato i collaborazionisti. Tutto ciò non è stato ancora sufficiente a schiacciare la resistenza lealista che a Tripoli, Bani Walid, Sirte e nell’oasi di Sheba continua a difendere palmo a palmo il territorio.

24 agosto 2011

A Mosca, la magistratura ordina l’arresto del tenente colonnello Dmitri Pavliucenko e di altre 3 persone in relazione all’assassinio della giornalista Anna Politkovskaja.

25 agosto 2011

A Monza, il gip convalida l’arresto dell’assessore sestese Pasqualino di Leva e dell’architetto Marco Magni. Non lo concede invece per il principale indagato, Filippo Penati, al quale è contestata non la concussione ma la corruzione che comporta una prescrizione più breve, già maturata. Il gip ha però parole dure, secondo la cronaca del "Corriere", nel commentare un incontro fra Penati e Giuseppe Pasini avvenuto, quando già l’inchiesta era nota, insolitamente durante una passeggiata che ha reso impossibile l’intercettazione: "è desolante constatare come un uomo politico con importanti incarichi istituzionali …adotti le stesse cautele di un delinquente matricolato" scrive il gip.

25 agosto 2011

Il settimanale "Panorama" informa dell’inchiesta della Procura napoletana sull’imprenditore Giampaolo Tarantini e sull’affarista Walter Lavitola per presunta estorsione ai danni di Silvio Berlusconi. Questi ha versato a Tarantini mezzo milione in una tranche, seguito da altri versamenti "per aiutare un amico in difficoltà", secondo la sua versione, mentre l’accusa sospetta trattarsi di compensi per confermare le versioni fornite ai pm sulla inconsapevolezza del premier circa il mestiere esercitato dalle ragazze portate da Tarantini ad Arcore.

26 agosto 2011

In Afghanistan, continua la carneficina perpetrata dalla Nato che bombarda Shaki, in provincia di Logar, per uccidere un guerrigliero talebano. Sterminata la famiglia che l’ospitava ed altri civili.

26 agosto 2011

Preceduta da Hamas il 22 agosto, Jihad islamica annuncia una tregua unilaterale con Israele, fermando il lancio di razzi a partire da oggi. In sole 24 ore le forze militari sioniste hanno ammazzato 6 palestinesi, fra i quali 2 militanti di Jihad, e ferito decine di persone nei raid punitivi su Gaza.

26 agosto 2011

A Monza, i pm Franca Macchia e Walter Mapelli ricorrono al Riesame contro la decisione del gip di negare gli arresti per Filippo Penati e Giordano Vimercati. Nel Pd si oscilla fra la difesa ad oltranza dei suoi esponenti, tanto che sono annunciate altre querele, e la richiesta a Penati, autosospeso dal partito, di rinunciare alla prescrizione: così Matteo Renzi, fra gli altri, imbarazzato dai proclami contro Berlusconi ogni volta che questi si avvale della prescrizione, accorciata da una propria legge.

26 agosto 2011

A Roma, fallite le mediazioni con il governo, i ricchi calciatori confermano uno sciopero contro il contributo di solidarietà. Sul piede di guerra anche i magistrati. Il rifiuto dei più agiati di pagare alcun contributo fa insorgere anche la Uil, accanto alla Cgil: facile immaginare che i costi saranno ancora una volta addossati a lavoratori dipendenti e pensionati.

28 agosto 2011

"Il Giornale", sotto il titolo "Fame odio e vendette. Tripoli in ginocchio già rimpiange Gheddafi", racconta la città allo stremo, senza acqua né elettricità, con i cadaveri nelle strade. "Una delle guerre più stupide e sporche della storia europea cominciò con una sequela di menzogne", scrive Giuliano Ferrara che, elencando le bugie dei miliziani anti- Gheddafi, attacca altresì "l’ipocrisia pacifista": "urla su Saddam, silenzio su Gheddafi". Intanto, la Croce rossa torna invano ad allertare sulle migliaia di neri ammazzati perché tali, con il pretesto dei "mercenari di Gheddafi". I più fortunati sono ancora nascosti e si potrebbero salvare, se qualcuno si occupasse di loro.

28-29 agosto 2011

A Roma, imperversando lo scontro sulla manovra correttiva, il segretario del PdL Angelino Alfano rassicura il Vaticano che non saranno ascoltate le proposte dirette a disapplicare le esenzioni fiscali accordate agli immobili e alle attività della Chiesa che sono, afferma, "la ricchezza dei poveri". Un incontro fra Berlusconi e la Lega sortisce modifiche alla manovra: sparisce il contributo di solidarietà sui redditi alti, diminuiscono anche i tagli ai costi della politica e degli enti locali, che hanno visto marciare sindaci ed amministratori in una rumorosa marcia su Milano. Nulla da fare per la ‘Robin Hood tax’ su imprese petrolifere ed energetiche. Si accentuerà il contrasto all’evasione, afferma Berlusconi. L’opposizione propone di intaccare le risorse auree e la tassazione dei capitali scudati, che non reggerebbe facilmente un ricorso.

29 agosto 2011

A Roma, è infine iscritto nel registro degli indagati Claudio Scajola per la vicenda della casa con vista Colosseo acquistata in buona parte "a sua insaputa" con il denaro dell’imprenditore Anemone. Angelo Zampolini ha confermato ai pm di aver consegnato, il giorno del rogito, 80 assegni circolari da 12.500 euro l’uno "direttamente al ministro". "Non ho ancora rivenduto la casa - dichiara Scajola- Ultimamente, durante le trasferte a Roma, sono rientrato. Ma solo per dormire"

29 agosto 2011

A Roma, il pm Pietro Saviotti interroga i 3 agenti italiani fermati e poi rilasciati in Libia, Luca Boero, Antonio Cataldo, Vittorio Carella che negano di aver svolto attività spionistiche. Non se ne saprà più nulla.

30-31 agosto 2011

A Roma, continua lo scontro sulle modifiche della manovra. Gli enti locali vogliono azzerare i tagli, Confindustria e commercianti si oppongono alle misure di contrasto all’evasione e alla tracciabilità dei pagamenti e contestano il contributo di solidarietà, rientrato limitatamente a redditi che superano i 300.000. Per contentare gli imprenditori è rientrata la facoltà di derogare all’art.18 dello Statuto dei lavoratori nei contratti aziendali, ma non è sufficiente a placarli. In tutto questo spicca la assenza, quasi ostentata, del ministro Tremonti.

agosto 2011

A Washington, il presidente Barack Obama firma l’ordine di intensificare le "operazioni segrete in Iraq per ostacolare la penetrazione iraniana" dirette in particolare a danneggiare la componente di Moqtada al Sadr.

agosto 2011

In Toscana, intorno a Ferragosto, sono effettuati sgomberi: 70 cittadini extracomunitari da un condominio a Firenze, altri 90 romeni cacciati dalle povere casupole a Pisa, schiacciate dalle ruspe.

1 settembre 2011

A Roma, sono arrestati Giampaolo Tarantini e la moglie, indagati per presunta estorsione ai danni di Silvio Berlusconi (vedi nota 25 agosto 2011). Non può essere eseguito l’arresto dell’affarista massone Walter Lavitola, riparato all’estero. Dalle conversazioni intercettate dai pm napoletani emerge, secondo l’accusa, l’intento di "tenere sulla corda il presidente Berlusconi fino a metterlo ‘con le spalle al muro’, ‘tenerlo sotto pressione’ ". Sono emersi anche i collegamenti di Lavitola con le società armigere del gruppo Finmeccanica, movimentazioni di fondi e giri di consulenze sospette.

2 settembre 2011

La commissione, formata in ambito Onu e guidata da Geoffrey Palmer, anticipa i risultati dell’inchiesta sull’assalto israeliano del 31 maggio 2010 alla nave turca Mavi Marmara, che recepiscono i desiderata israeliani: legittimo il blocco navale di Gaza, legittimo l’arrembaggio di navi in acque internazionali, se praticati dallo stato israeliano la cui "sicurezza" deve prevalere sulle normative, legittima la reazione violenta degli assalitori, sempre perché israeliani e perché un gruppo di passeggeri, anziché subire l’assalto, avrebbe attuato una "resistenza organizzata e violenta". Lo stato ebraico è criticato solo per metodi "eccessivi ed irragionevoli" che hanno portato alla morte "non accettabile" di 9 persone. Alla Turchia, in sintonia con le reazioni indignate dei palestinesi, non resta che dichiarare il rapporto "nullo" per violazione del diritto, espellere l’ambasciatore israeliano ed annunciare il congelamento degli accordi di cooperazione militare con lo stato ebraico.

2 settembre 2011

Nuove pubblicazioni di intercettazioni, concernenti Berlusconi e le ospiti delle sue cene ed uno sfogo del premier che in una telefonata privata si è dichiarato "stanco di vivere in un paese di merda" fanno il giro del mondo, rilanciate particolarmente dalla Cnn americana. Da Parigi, dove ha partecipato alla conferenza sulla Libia, il premier attacca però solo le opposizioni ed i loro giornali che, con i continui attacchi, facilitano la speculazione.

2 settembre 2011

A Sesto (Milano), si dimette Marco Bertoli, direttore generale del comune accusato di finanziamento illecito dei partiti. Dall’inchiesta monzese trapelano nuovi particolari sul caso Serravalle-Gavio e nuovi filoni circa pratiche edilizie del comune di Sesto e progetti per le aree di Segrate.

3 settembre 2011

A Roma, il vice segretario del Pd Enrico Letta commenta con entusiasmo un’intervista del banchiere Alessandro Profumo al "Corriere" ("Serve uno sforzo da 400 miliardi. Lo può fare solo un governo tecnico"). "Lo candiderei subito", afferma Letta, omettendo di ricordare che il banchiere ha ricevuto una buonuscita di 40 milioni per la gestione assai poco meritevole di Unicredit, salvata dal dissesto dalla partecipazione libica.

4 settembre 2011

Muore Mino Martinazzoli.

5 settembre 2011

Mario Draghi per la Bce interferisce nella manovra economica del governo, criticata per l’assenza di "riforme strutturali": "Gli aiuti non sono scontati".

5 settembre 2011

Sul "Corriere della sera", Piero Ostellino attacca il governo che non avrebbe accolto i moniti europei ed imprenditoriali ed avrebbe "scatenato, con la complicità dei media, una caccia all’untore, il ‘ricco’, identificato tout court con l’evasore". L’attacco è indirizzato prevalentemente al ministro Tremonti per l’affermazione che ‘anche i ricchi devono pagare le tasse’, cosa che "puzza di demagogia lontano un miglio, non fa onore né alla sua intelligenza né alla sua cultura…"

5 settembre 2011

A Milano, attivisti dell’Unione sindacale di base e di altre associazioni entrano nella sede della Borsa per un’azione dimostrativa con gli slogan "People before profit", "Cancella il debito". L’intervento della polizia provoca 2 feriti.

5 settembre 2011

A Napoli, il gip rinvia a giudizio Alfonso Papa e Luigi Bisignani.

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