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1-2 aprile 2011

Esplode la protesta contro le dissacrazioni del Corano, iniziate in Florida con il rogo del testo sacro compiuto da un pastore protestante. A Mazar-i-Sharif la manifestazione sfocia in un assalto alla sede dell’Onu, con un bilancio di 12 vittime: 7 operatori delle Nazioni unite e 5 manifestanti. A Kandahar pure si accendono scontri, con 9 uccisi, e così ad Herat, Kabul ed altre località: ovunque si bruciano le bandiere americane. Il bilancio, fra scontri e repressione, porterebbe a 30 le vittime.

2 aprile 2011

A Roma, Giulio Tremonti vara un decreto diretto a costituire un Fondo strategico pubblico- privato contro le "Opa ostili". Il ministro è preoccupato dallo shopping francese in Italia: dopo Bulgari, acquisita da Luis Vuitton, è la volta ora dell’acquisto del 29% di Parmalat da parte di Lactalis e della scalata ad Edison.

2 aprile 2011

A Roma ed in altre città, migliaia di persone manifestano con Emergency e gli Antimperialisti contro la guerra alla Libia. Ma il movimento contro le guerre, che ha visto centinaia di migliaia di persone protestare contro l’attacco all’Iraq nel 2003, appare ridotto al lumicino.

2 aprile 2011

A Manduria (Taranto), i manifestanti che chiedono la liberazione degli emigranti imprigionati nella tendopoli sono spintonati e malmenati dalla polizia. Un tunisino cerca di darsi fuoco, altri aprono un varco nella recinzione. La situazione è esasperata anche dall’affogamento in mare di 70 emigranti a bordo di uno scalcinato natante; e dalla decisione del ministro Maroni di interdire l’ingresso al campo a giornalisti e politici, producendo così la certezza che vi siano compiuti abusi.

4 aprile 2011

Sul "Washington Post", Richard Goldstone ritratta in parte le accuse rivolte ad Israele nel rapporto sull’operazione Piombo fuso (vedi nota relativa 14 settembre 2009), costata la vita a 1500 palestinesi ed immani distruzioni, negando ora la "intenzionalità" dei crimini di guerra commessi. Il mondo sionista si divide nella valutazione di Goldstone ma è compatto –insieme a Israele- nell’esigere dall’Onu l’annullamento del rapporto. Voci indipendenti rilevano invece che il ‘pentimento’ del giudice ebreo non è avvenuto sulla base di nuove informazioni – i fatti sono chiarissimi- ma come conseguenza delle forti pressioni ricevute.

4 aprile 2011

Silvio Berlusconi e Roberto Maroni, a Tunisi, raggiungono un’intesa per prevenire gli sbarchi in massa valida da quando partirà il pattugliamento costiero, che il governo tunisino ha accettato in cambio di centinaia di milioni; ai tunisini già sbarcati sarà accordato un permesso di soggiorno temporaneo che consentirà loro di circolare liberamente nell’area Schengen. Ma vi si oppone la Francia e le coste si affollano di altri profughi africani provenienti dalla Libia.

4 aprile 2011

A Roma, il governo Berlusconi completa la sottomissione alla Nato ricevendo alla Farnesina Ali al Isawi, esponente del Cnt, Consiglio transitorio autoproclamatosi governo della Libia .

4 aprile 2011

A Roma, il governo designa presidente dell’Eni Giuseppe Recchi, capo di General Electric per l’Europa del sud, nomina gradita a Washington. Resta come a.d. Paolo Scaroni. A Finmeccanica è confermato presidente Pierfrancesco Guarguaglini, affiancato dall’a.d. Paolo Orsi.

4 aprile 2011

A Milano, il pm Fabio De Pasquale chiede il rinvio a giudizio di Silvio Berlusconi nel processo Mediatrade, per appropriazione indebita e frode fiscale (vedi nota 18 ottobre 2011).

5 aprile 2011

La Camera approva con 314 voti contro 302 la richiesta del PdL di sollevare conflitto di attribuzioni fra poteri dello Stato sul caso Ruby, mentre si apre a Milano il processo relativo in assenza del premier. Se la Corte pronuncerà l’ammissibilità, la posizione di Berlusconi dovrà essere stralciata fino alla decisione nel merito ed il processo potrà proseguire contro i coimputati.

5 aprile 2011

Al Senato, per le pressioni delle comunità ebraiche, è bloccato il ddl presentato da 5 senatori del PdL per dichiarare non più efficace, per contrasto con l’art.21 della Costituzione, la XII disposizione transitoria che vietava la ricostituzione del partito fascista e sanciva l’ineleggibilità dei suoi esponenti per 5 anni. Il mondo ebraico vuole che la norma transitoria sia resa perpetua e così la legge Mancino, che diversamente potrebbe cadere per incostituzionalità.

5 aprile 2011

A Lecce, inizia il processo contro 9 secondini imputati di violenze e sevizie ai danni dei giovani ristretti nel carcere minorile. Il processo è stato originato dalla denuncia del 22enne Carlo Saturno, poi seguito da altri testi: si parla di pestaggi violentissimi fino a "spezzare i denti" o di "far uscire il sangue dalle orecchie". Ma il ragazzo è ora in fin di vita: non ha retto allo stress ed ha tentato il suicidio in carcere (vedi nota 7 aprile).

5 aprile 2011

"La Nuova Sardegna" ed "Il Manifesto" riferiscono di riunioni segrete, tenute alla Maddalena da alti ufficiali americani, sul progetto di insediare, in luogo della vecchia base militare chiusa nel gennaio 2008, un centro di supporto alle operazioni navali della Nato nel Mediterraneo.

6 aprile 2011

Nel Canale di Sicilia, si ribalta un barcone causando l’affogamento di 300 migranti del Corno d’Africa. La nuova tragedia non smuove la politica italiana: la Lega, nonostante la sottomissione di Maroni a Berlusconi sul permesso ai tunisini, continua ad opporre difficoltà di ogni genere, così come continua lo scaricabarile fra le regioni per negare l’asilo ai profughi.

6 aprile 2011

Alla Camera, riprende la discussione sulla prescrizione breve, mentre in commissione giustizia approdano nuove proposte. Una, presentata dal deputato Maurizio Bianconi, prevede la non pubblicabilità delle intercettazioni, degradate da mezzi di prova a strumenti di indagine che non potrebbero più essere inseriti nei fascicoli processuali; una seconda, del senatore Franco Mugnai, consente alla difesa di farsi accettare liste di testimoni senza limitazioni, così da allungare il processo, in ipotesi, fino al raggiungimento della prescrizione. Una terza novità prevede che la sentenza passata in giudicato in un processo possa essere disattesa in un altro processo sui fatti da essa acclarati, norma che favorirebbe Berlusconi nel processo Mills. Il Csm, in una risoluzione approvata col solo voto contrario dei laici di centrodestra, denuncia una "amnistia sostanziale". Secondo i giudici le normative annunciate provocherebbero una nuova ondata di prescrizioni, stimata in 15.000, in particolare farebbero cadere reati contestati all’oligarchia come corruzione, appropriazione indebita, operazioni illecite, frodi fiscali, abusi d’ufficio, morti sul lavoro.

6 aprile 2011

Al Senato, la Giunta per le autorizzazioni discute la richiesta di arresto del senatore Alberto Tedesco (Pd). Paradossalmente il suo partito vota contro la relazione di Alberto Balboni (PdL) che esprime parere contrario all’arresto, confidando nel voto segreto in aula. Il PdL però ha intenzione di non partecipare al voto, per costringere gli avversari ad assumersi la responsabilità di un voto reale.

7 aprile 2011

Si apprende che, in Afghanistan, forze speciali Usa e afgane hanno fatto irruzione, sparando, nella casa di Abdul Salam Zaeef, impegnato nella trattativa talebani- governo, fortunatamente assente. Nel riferirne, il sito "Peacereporter" riprende la denuncia di Abdul Hakim Mujahid, già inviato talebano all’Onu, al britannico "Guardian": "Riceviamo continuamente denunce di simili raid da parte di membri del Consiglio per la pace", segno che le trattative sono tuttora avversate dagli Usa.

7 aprile 2011

Il generale Carter Ham, capo delle forze Usa in Africa, ammette "lo stallo completo" in Libia dove "gli insorti non sono in grado di raggiungere Tripoli né tanto meno di defenestrare Gheddafi" e per questo invocano una recrudescenza dei bombardamenti sul loro paese, mentre le forze lealiste hanno ripreso il controllo degli impianti petroliferi di Mislah e Sarir, nel sud est.

7 aprile 2011

A Roma, il Csm inoltra al Pg presso la Cassazione, titolare dell’azione disciplinare verso i giudici, la documentazione sulle telefonate intercettate a Berlusconi, ampiamente trapelate e pubblicate sul "Corriere della sera". Il quotidiano scrive che la situazione potrebbe volgere a favore del premier sul caso Ruby e riprende "Economist", decisamente antiberlusconiano, il quale ammette che "un processo senza vittime di reato, dunque senza reato, è un processo montato sul nulla", e consiglia ai pm di concentrarsi sugli altri processi dove l’accusa ha maggiori argomenti.

7 aprile 2011

A Roma, in commissione Antimafia, gli esponenti del centrodestra contestano la dichiarazione dell’ex ministro della Giustizia Giovanni Conso di aver disposto "in solitudine" le revoche del 141 bis per i mafiosi; quelle dell’ex ministro dell’Interno Nicola Mancino e dell’ex presidente Oscar Luigi Scalfaro, che continua a negare di aver sollecitato il cambiamento al vertice del Dap nel 1993. A smentirlo, rilevano, "ci sono le dichiarazioni di mons. Fabio Fabbri e di Gaetano Gifuni" (vedi nota relativa 20 gennaio 2011).

7 aprile 2011

A Bari, muore in carcere dopo una settimana di agonia il 22enne Carlo Saturno, detenuto per furto e trovato impiccato nella cella d’isolamento (vedi nota 5 aprile). Il giovane aveva testimoniato sevizie dei secondini nel carcere minorile di Lecce in un processo che, appena iniziato, è già finito in prescrizione. La Procura apre un fascicolo per istigazione al suicidio contro ignoti.

7-9 aprile 2011

Aerei da guerra israeliani bombardano la Striscia di Gaza, uccidendo 17 palestinesi - donne, bambini, militanti di Hamas e poliziotti- e ferendone decine, fra i quali diversi bambini. Il pretesto per la nuova strage è la ritorsione contro il lancio di un razzo partito da Gaza, che ha ferito 2 ebrei, ma l’escalation - ora denominata "Estate rovente"- è cominciata nel marzo.

8 aprile 2011

Bruxelles vara il "piano di salvataggio" del Portogallo, il terzo dopo quelli destinati a Grecia ed Irlanda. Anche in questo caso sono previste misure di austerità a senso unico e si salverà principalmente la speculazione, che ha fatto lievitare gli interessi sul debito al 10%.

8 aprile 2011

A Napoli, la Procura chiede il rinvio a giudizio di 20 fra amministratori e funzionari pubblici per il mancato smaltimento dei rifiuti accumulati nelle strade negli anni 2007-2008 con grave rischio per la salute dei cittadini: fra essi, Antonio Bassolino, Rosa Russo Jervolino e l’ex prefetto Pansa (vedi nota relativa 28 gennaio 2011).

8 aprile 2011

A Trieste, il cda delle Generali nomina presidente Gabriele Galateri in sostituzione di Cesare Geronzi, indotto a lasciare anche il cda e le poltrone ricoperte in Rcs, Pirelli e Mediobanca. Sul "Corriere della sera" Paolo Madron scrive che l’asse Berlusconi- Letta- Bisignani, che sosteneva Geronzi, da tempo è una "anatra zoppa" e ha dovuto mediare anche sulle recenti nomine pubbliche.

8 aprile 2011

A Roma, è ucciso l’imprenditore Roberto Ceccarelli, già inquisito per contatti con i clan.

9 aprile 2011

In Libia, la Nato bombarda i soldati lealisti in marcia verso Ajdabiya uccidendoli a centinaia. Ad eccidio compiuto, le milizie cirenaiche si fanno riprendere dalle tv ostentando corpi di neri massacrati, spacciati per "i mercenari di Gheddafi". Si accendono sanguinosi scontri a Misurata, occupata per metà ciascuna dalle fazioni rivali. La Cina viene premiata dal Cnt per non aver posto il veto all’Onu con la vendita a prezzi "scontati" del primo carico di petrolio, 80.000 tonnellate.

9 aprile 2011

Al Cairo, l’esercito attacca a piazza Tahrir i manifestanti che chiedono le dimissioni della giunta militare, uccidendone 2 e ferendone 70. I militari si sentono forti dell’appoggio Usa: Obama li ha paragonati ai militari indonesiani ed alla loro sanguinosa controrivoluzione ("democrazia").

9 aprile 2011

Il giornale parigino "Le Monde", nell’editoriale "L’Europa, l’immigrazione e ognuno per sé", scrive che la disputa franco- italiana sta mostrando "fino alla caricatura l’assenza di una politica comune". Agli attacchi francesi contro i permessi di soggiorno temporaneo si è difatti aggiunta la Germania, e la Ue, per voce della commissaria Malmstrom, ha dichiarato che essi, pur non essendo incompatibili con la normativa europea, "non danno diritto alla circolazione nell’area Schengen". Intanto, continuano i respingimenti francesi e sul sentiero per Mentone appaiono scritte razziste.

9 aprile 2011

A Catania, nell’ambito del processo di mafia ‘Iblis’, la Procura notifica l’avviso di fine indagine ad oltre 50 persone fra le quali il governatore Raffaele Lombardo.

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